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homer75

Fiorentina - Juventus 0-1, commenti post partita

Post in rilievo

22 minuti fa, Giannij Stinson ha scritto:

Sarà che io di dati ne capisco poco, ma andando a vedere gli xG la Fiorentina con tutto il giochismo del pelato, il possesso palla e i mille tiri, è stata meno pericolosa di una Juve che ha fatto 4 tiri in croce (0.7 vs 0.9). Ciò significa che sono clamorosamente inefficaci (che è un problema in uno sport a basso punteggio come il calcio) e che noi abbiamo difeso in maniera eccezionale come dimostrano le prestazioni di Bremer, Rugani e McKennie. Dopo il vantaggio abbiamo fatto fatica ad uscire palla al piede o in palleggio (troppi errori tecnici che han fatto si che sfumassero diverse occasioni), cosa che siamo tornati a fare nel finale quando sono entrati Milik e Vlahovic (che avrei inserito prima). E poi si parla tanto di calcio ma nessuno ha sottolineato che il nostro gol non è arrivato in maniera casuale ma attraverso una gran bella azione fatta di ottime combinazioni. Rabiot che già era in calo secondo me sente troppo la pressione con la fascia al braccio, Kean può tornare a sedersi, Chiesa ha sprecato un'occasione con Parisi a destra che andava puntualmente in difficoltà nel difendere. 

Tolto Nico gonzalez questi hanno schierato Barack, Arturo e mandragora a centrocampo . In pratica un mezzo giocatore insieme a due nostri ex con grande confidenza alla tribuna.

In attacco si sono alternati koume, ikone,   Nzola e sottil. È chiaro che la fiorentina deve per forza puntare sul ritmo e la preparazione atletica per fare punti. Perche, ripeto,  dopo nico gonzalez non hanno nulla. Centrocampo leggero e attacco confusionario. 

L'inefficacia di cui parli è dovuta proprio al fatto che i numeri di questi giocatori sono poveri. Ma proprio perché giocano a ritmo elevato c'è sempre il rischio che una palla vagante li colpisca e vada in porta.

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Adesso, ZizouZidane ha scritto:

Non capisco cosa c’entri il tuo appunto con quello di cui si sta parlando. Non capisco cosa intendi. Non capisco dove vuoi arrivare.

da nessuna parte, perché dovrebbe esserci necessariamente un fine?

Adesso, ZizouZidane ha scritto:

 

 

Semplicemente, un utente ha stilato un elenco di priorità in cui ha messo al primo posto non perdere. E io gli ho risposto che nel calcio moderno che privilegia la vittoria non funziona così. 
 

Ho letto il post dell’utente e ho letto la tua risposta.

 

In relazione al calcio moderno hai parlato di un discorso matematico e io ti ho semplicemente fatto notare, visto che parli di matematica, che i 3 punti sono in vigore da quasi 30 anni…allora tu per calcio moderno cosa intendi? Difficile da capire?

Adesso, ZizouZidane ha scritto:

Non capisco cosa ci sia di poco chiaro da discutere ulteriormente. 

 

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8 minuti fa, pogba77 ha scritto:

Per ripartire devi difendere alto ed aggredire.

Se ti difendi nei nostri 20 metri ripartite diventa impossibile e porta allo sfinimento fisico gli attaccanti 

Ecco. 
È questa la chiave di volta. È questo il vero motivo per cui, oggi, tutti giocano in maniera aggressiva. 
In un calcio fisico come quello attuale, la cui caratteristica principale è l’intensità, più giochi alto e tenti il recupero della palla nella metà campo avversaria e meno fatica fai. 
Se giochi schiacciato ai limiti della tua area, non riuscirai mai a ripartire e, quelle rare volte che lo farai, arriverai fisicamente distrutto, perché dovrai farti, ogni volta, tutto il campo. 

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1 minuto fa, robros ha scritto:

Cerco di  mantenere equilibrio e dico che, se la vittoria di oggi è importante nel segnare una crescita di compattezza del gruppo, conferma che oltre certo punto, così, non potremo arrivare. Sarebbe un peccato. Perchè con un paio di acquisti giusti pensare più in grande non sarebbe follia. 

Sono d'accordo, anxhe se magari potremmo anche sorprenderci da una crescita corale della squadra avendo cmq tanta gente che sta pian piano aumentandonla sua esperienza in unntop club e anche giovani che possonon migliorare tanto, se a questo ci aggiungi uno due acquisti  le cose possono migliorare molto 

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8 minuti fa, Marcoj ha scritto:

E quindi cosa cambierebbe nel calcio moderno confronto a 30 anni fa? Se pareggiavi tutte le partite con molta probabilità retrocedevi, tant’è che si è sempre parlato di quota salvezza a circa 40

punti.

 

 

Nel calcio di 30 anni fa spesso si andava in trasferta per non perdere e poi semmai vincere.

Questo atteggiamento mentale una volta portava a vincere degli scudetti, oggi non piu con i tre punti.

 

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Vorrei sottolineare le prestazioni di Bremer, di Daniele, di Weston che ha fatto un cross pazzesco per Cambiaso e anche quella di Milik, entrato benissimo in partita.

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Ero indeciso se spendere 235€ per juventus inter... sono riuscito a trovare un biglietto in vendita libera ... l ho comprato e ho fatto benissimo ( sono di napoli ) sara' un partitone!

dajeeeeeee

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Adesso, ZizouZidane ha scritto:

Ecco. 
È questa la chiave di volta. È questo il vero motivo per cui, oggi, tutti giocano in maniera aggressiva. 
In un calcio fisico come quello di oggi, la cui caratteristica principale è l’intensità, più giochi alto e tenti il recupero della palla nella metà campo avversaria e meno fatica fai. 
Se giochi schiacciato ai limiti della tua area, non riuscirai mai a ripartire e, quelle rare volte che lo farai, arriverai fisicamente distrutto,
perché dovrai farti, ogni volta, tutto il campo. 

Ma ormai questo concetto dovrebbe essere chiaro a tutti.

Purtroppo all'appello manca solo uno 

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3 minutes ago, robros said:

Cerco di  mantenere equilibrio e dico che, se la vittoria di oggi è importante nel segnare una crescita di compattezza del gruppo, conferma che oltre certo punto, così, non potremo arrivare. Sarebbe un peccato. Perchè con un paio di acquisti giusti pensare più in grande non sarebbe follia. 

Io credo che le persone non abbiano capito realmente l’importanza di certe partite, vincere questa partita in questo modo con un gruppo che si aiuta vicendevolmente, sputa sudore e combatte 96 minuti su ogni pallone è dannatamente più importante a livello di crescita mentale rispetto che andare a Firenze e giocare una bella partita con trame di gioco esteticamente piacevoli, tutto il resto sono solo pippe…mentali e non.

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6 minuti fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Come funziona ?

Funziona che il calcio moderno privilegia chiaramente la vittoria. Se non ne perdi nemmeno una e le pareggi tutte, vai in serie B. 
Oggi, in cima alle priorità, c’è la vittoria. E, di solito, vince chi segna un gol più dell’avversario, non chi ne prende di meno. 
Mettere, oggi, in cima alle priorità il non perdere è quanto meno anacronistico. 
 

Da Wikipedia alla voce “calcio”: L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria.

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1 minuto fa, mattjuve92 ha scritto:

anxhe se magari potremmo anche sorprenderci da una crescita corale della squadra avendo cmq tanta gente che sta pian piano aumentandonla sua esperienza in unntop club e anche giovani che possonon migliorare tanto

Spero tu abbia ragione, io non lo credo. Quello attuale dico che è grosso modo il massimo rendimento possibile di questo gruppo. A spanne. Arriverà qualche sconfitta e ci equilibrerà su una posizione tra la seconda e la quarta. Con due acquisti in mezzo, se azzeccati, il discorso potrebbe cambiare

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Just now, ZizouZidane said:

Funziona che il calcio moderno privilegia chiaramente la vittoria. Se non ne perdi nemmeno una e le pareggi tutte, vai in serie B. 
Oggi, in cima alle priorità, c’è a vittoria. E, d solito, vince chi segna un gol più dell’avversario, non chi ne prende di meno. 
 

Da Wikipedia alla voce “calcio”: L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria.

Punto primo sposi appieno la filosofia allegriana, punto secondo abbiamo otto vittorie una sola meno dell’Inter, quindi evidentemente abbiamo capito come funziona.

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3 minuti fa, pogba77 ha scritto:

Nel calcio di 30 anni fa spesso si andava in trasferta per non perdere e poi semmai vincere.

Questo atteggiamento mentale una volta portava a vincere degli scudetti, oggi non piu con i tre punti.

 

I 3 punti sono in vigore dal 1994, sono 29 anni, non 5-10-15 , qui per calcio moderno cosa si intende allora?

 

29 anni sono circa 3 generazioni calcistiche per dare una idea di misura.

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Adesso, robros ha scritto:

Spero tu abbia ragione, io non lo credo. Quello attuale dico che è grosso modo il massimo rendimento possibile di questo gruppo. A spanne. Arriverà qualche sconfitta e ci equilibrerà su una posizione tra la seconda e la quarta. Con due acquisti in mezzo, se azzeccati, il discorso potrebbe cambiare

Vediamo se questa squadra ci sorprenderà e soprattutto se a gennaio come spero anche io qualcuno arrivi

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2 minuti fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Io credo che le persone non abbiano capito realmente l’importanza di certe partite, vincere questa partita in questo modo con un gruppo che si aiuta vicendevolmente, sputa sudore e combatte 96 minuti su ogni pallone è dannatamente più importante a livello di crescita mentale rispetto che andare a Firenze e giocare una bella partita con trame di gioco esteticamente piacevoli, tutto il resto sono solo pippe…mentali e non.

Concordo con te.

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5 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Allora ti sei espresso male tu quando hai stilato la tua classifica.

 

L’ordine corretto è questo 

 

1-provare a vincere

2-segnare un gol più dell’avversario

3-non perdere

4-non subire gol 

 

È così che funziona.

 

L’obiettivo minimo è non perdere. Perché se perdi tutto il resto non conta. Quindi priorità numero uno é cercare di non perdere.

Se poi raggiungi l’obiettivo minimo di non perdere allora l’obiettivo successivo è naturalmente la vittoria,

Ma in fondo sono solo definizioni che lasciano il tempo che trovano, sfumature degli stesso concetti.

La grande differenza è che ci sono allenatori che cercano di modellare la squadra in base al materiale umano a disposizione e allenatori che hanno la loro filosofia e la seguono a qualsiasi costo.

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5 minuti fa, Unpassoavanti ha scritto:

Ero indeciso se spendere 235€ per juventus inter... sono riuscito a trovare un biglietto in vendita libera ... l ho comprato e ho fatto benissimo ( sono di napoli ) sara' un partitone!

dajeeeeeee

Goditela!👍👍bravo

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18 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Chi è che ha mai detto tra tutti gli allenatori quello che hai scritto, cioè che basta non perdere.... nessuno.... il calcio è il calcio ne moderno, ne antico....ognuno lo interpreta a modo suo per cercare la vittoria...

Il nostro allenatore si ispira a questa filosofia ed è inutile voler negare l'evidenza.

Allegri prepara le partite pensando prima a come imbrigliare la squadra avversaria e trattando in maniera del tutto superficiale la parte del calcio dove è previsto che per metà del tempo il pallone tocca a te giocarlo

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3 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Funziona che il calcio moderno privilegia chiaramente la vittoria. Se non ne perdi nemmeno una e le pareggi tutte, vai in serie B. 
Oggi, in cima alle priorità, c’è a vittoria. E, d solito, vince chi segna un gol più dell’avversario, non chi ne prende di meno. 
 

Da Wikipedia alla voce “calcio”: L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti (detti gol o reti) della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria.

Che è quello che stiamo facendo ed abbiamo fatto per il 90% dell esperienza di Allegri alla Juve.

Se vinci per 1 a 0 prendi i 3 punti uguale 

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2 minuti fa, Marcoj ha scritto:

I 3 punti sono in vigore dal 1994, sono 29 anni, non 5-10-15 , qui per calcio moderno cosa si intende allora?

 

29 anni sono circa 3 generazioni calcistiche per dare una idea di misura.

Io parlavo di quando c'erano i due punti per vittoria.

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1 minuto fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Punto primo sposi appieno la filosofia allegriana, punto secondo abbiamo otto vittorie una sola meno dell’Inter, quindi evidentemente abbiamo capito come funziona.

Io non capisco perché continuiate a discutere questa cosa se non conoscete l’origine della discussione.

 

Mi sono semplicemente limitato a rispondere a un utente il quale, stilando un elenco di priorità, ha messo al primo posto il non perdere. Tutte le altre considerazioni, comprese quelle su Allegri, c’entrano nulla. 
 

È abbastanza chiaro o devo continuare all’infinito?

1 minuto fa, Michael Laudrup ha scritto:

Che è quello che stiamo facendo ed abbiamo fatto per il 90% dell esperienza di Allegri alla Juve.

Se vinci per 1 a 0 prendi i 3 punti uguale 

Mi arrendo.

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3 minuti fa, pogba77 ha scritto:

Il nostro allenatore si ispira a questa filosofia ed è inutile voler negare l'evidenza.

Allegri prepara le partite pensando prima a come imbrigliare la squadra avversario trattando in maniera del tutto superficiale la parte del calcio dove è previsto che per metà del tempo il pallone tocca a te giocarlo

Allegri come tutti vuole vincere le partite, facendolo col suo modo, l'imbrigliare gli avversari non è fine a se stesso ma per  cercare di raggiungere la vittoria, il resto sono interpretazioni che date.... del resto ogni allenatore studia il modo di imbrigliare gli avversari utilizzando quelle che sono le caratteristiche della rosa e le sue idee... 

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Adesso, pogba77 ha scritto:

Io parlavo di quando c'erano i due punti per vittoria.

Ovvio che li c’è una differenza ma se mi si parla di calcio moderno e discorso matematico rapportato a una fascia temporale di 30 anni, dove ovviamente mi pare che ci sono stati(come ci sono) svariati modi di interpretare il calcio…beh io non trovo il nesso, o non capisco cos’è sto calcio moderno.

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