Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Vs News

(TS) "Soulé-Barrenechea Il piano Juve per il 2024. I giocatori ora a Frosinone torneranno a Torino con un ruolo più centrale"

Post in rilievo

21 minuti fa, urbyemanuelson ha scritto:

Allegri non resta senza un progetto che lo includa per cui credo che le strade si divideranno. DEZERBI il sogno ma andrebbe bene anche Motta. 

 

Senza disdegnare Palladino.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Ah, adesso il contesto di squadra è importante.

non nel senso che intendi tu, io non conosco tutte le trame del borussia quest’anno , evidentemente tu si.

 

non so chi sono le opzioni nel suo stesso ruolo, chi gli infortunati e così via, non parlo di contesto tattico.

6 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

 

  

E a me, se fosse come dici e cioè se rifiutasse di rinnovare, mi sembrerebbe abbastanza chiaro il motivo.

 

Ovviamente invertendo la cronologia degli eventi.

 

Se non gioca potrebbe essere perché non c’è intenzione di rinnovare perché magari ha in mano qualche offerta a lui gradita.

 

sono pensieri data la passata stagione, per te sicuramente è il contrario nonostante sia stato lanciato a 18/19 anni decide di andarsene perché c’è mister allegri

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, Marcoj ha scritto:

non so chi sono le opzioni nel suo stesso ruolo, chi gli infortunati e così via

Dettagli che contano poco nel discorso che stiamo facendo. Il giocatore è un 2004 che viene schierato titolare in Champion’s senza particolari patemi, e si procura un rigore e segna un gol.

Quoto

Se non gioca potrebbe essere perché non c’è intenzione di rinnovare perché magari ha in mano qualche offerta a lui gradita.

Infatti. Sono d’accordo. E, per quanto mi riguarda, “offerta a lui gradita” non significa solo sul piano economico. Magari ha l’offerta di una squadra che gli consentirà di giocare e di farlo nel suo ruolo.

Quoto

decide di andarsene perché c’è mister allegri

Decide di andarsene semplicemente perché non gioca mai e, quando lo fa, non viene impiegato nel suo ruolo. Decide di andarsene perché crede, legittimamente, che altrove possa essere valorizzato meglio di quanto stia accadendo alla Juventus.

Sono solo supposizioni, naturalmente. 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 ore fa, juventinix ha scritto:

I giovani bravi sono tanti, ma serve anche un allenatore più disponibile a rischiare e una tifoseria meno opprimente sul risultato. Sono due componenti che non abbiamo e che forse mai avremo. Qualcuno inevitabilmente lo perderemo, forse Iling già a gennaio e mi dispiace perché mi piace tanto. Ma sul futuro ci sono delle riflessioni importanti da fare. Leggo di Conte, ad esempio, e penso a calciatori del genere che fine possano fare. Conte è un altro che ama l'usato sicuro. Dal punto di vista del modulo, poi, è un allenatore che da tempo ha virato sul 3-4-3 per cui a centrocampo mezzali come Miretti e Fagioli avrebbero un ruolo meno centrale in favore di mediani di maggiore sostanza. 

In compenso con il 343 si valorizzerebbero Chiesa, Yildiz e Soulé, il che non mi dispiacerebbe affatto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

“La strada ideale è il percorso che sta facendo Matias, anche perché la Juve sta giocando con un sistema di gioco che non esalterebbe le sue caratteristiche.”

Di Francesco 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Marcoj ha scritto:

Non so se è più forte o meno anche perché andrebbe contestualizzato nella squadra, è un discorso generale.

 

dopo di che ti ho scritto perché Iling non trova spazio e mi pare abbastanza chiaro dato il pregresso 

Spiegali che il contesto è il livello della squadra...se sei a Frosinone si è in un modo, alla Juve in un altro...nel Borussia sono usciti molti giocatori che nelle grandi hanno fallito come sono usciti altri che sono andati bene, non tutti qll forti sono da grande squadra...sancho non mi risulta abbia fatto sfracelli ad esempio, a contrario di bellingham...sono le stimmate del campione, c'è chi ci arriva prima  chi dopo ,chi ci nasce e chi non ci diventerà mai...qst è...

Soule al Frosinone ha altre pressioni e gioca più leggero, vogliamo paragonare il Frosinone alla Juve? Ecco cosa è il contesto...la tattica non c'entra nulla, c'entra la capacità del giocatore ad assorbire mentalmente le pressioni di una squadra, meno senti le pressioni e più giochi tranquillo e se sei forte tecnicamente sei quasi un fenomeno...a pallone a qst livelli sanno giocare tutti, bastasse solo qll sarebbe facile, la parte mentale è molto più importante, riuscire ad avere una mentalità da Juve da Real, da big insomma, è una predisposizione che non tutti hanno e non tutti riescono a reggere nel tempo...se il calcio era solo tecnica e tattica era facilissimo e Cassano Morfeo Balotelli erano tutti fenomeni...cosa ha bloccato qst giocatori? La loro mentalità stupida... raggiungere un livello mentale per giocare in un contesto Juve liberamente devi essere come del Piero, Chiellini, Buffon, Nedved, Pirlo , al Frosinone basta cheddira, tanto per dire...ecco cosa significa contesto...più ti senti a tuo agio in un contesto e più ti esprimi meglio, poi vuoi di più ? Passi dal Frosinone alla Juve, dove accuserai il colpo, inizialmente con l'entusiasmo tamponerai la situazione, poi devi alzare il livello mentale fino a portarlo ancora più in alto per poter giocare liberamente anche in un contesto vincente come la Juve, poi vuoi portarlo più in alto? Vai al Real Madrid e fai di nuovo la stessa cosa, prima entusiasmo e poi elevarti di nuovo ...il Real Madrid è il livello massimo... Ecco cosa vuol dire contesto... alcuni ancora non ci arrivano

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il problema è anche un altro che spesso viene taciuto per esaltare alcuni giocatori.Se tu giochi nella Juve , nel Frosinone o alla Lazio se hai il posto in squadra garantito giochi in un certo modo.Giochi leggero e provi di tutto tanto il posto è tuo e nessuno te lo toglie.Se invece entri ed esci di squadra ,fai spezzoni di partita e non ogni domenica il discorso diventa molto più difficile.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, andre88 ha scritto:

In compenso con il 343 si valorizzerebbero Chiesa, Yildiz e Soulé, il che non mi dispiacerebbe affatto.

giocherebbero Soulé e Yildiz con Conte? non mi sembra un allenatore che rischia molto coi giovani

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
41 minuti fa, JuveXXXLsempre ha scritto:

Il problema è anche un altro che spesso viene taciuto per esaltare alcuni giocatori.Se tu giochi nella Juve , nel Frosinone o alla Lazio se hai il posto in squadra garantito giochi in un certo modo.Giochi leggero e provi di tutto tanto il posto è tuo e nessuno te lo toglie.Se invece entri ed esci di squadra ,fai spezzoni di partita e non ogni domenica il discorso diventa molto più difficile.

Io ci provo a farlo notare, ma è come lottare con i mulini a vento.

Soulé a Frosinone è un leader tecnico, è titolare, gioca spensierato, può permettersi giocate (e relativi errori) che in una big gli costerebbero un severo sermone da parte dell'allenatore.
Vlahovic a Firenze era titolarissimo e uno punto di riferimento offensivo, il terminale di ogni azione d'attacco. Aveva rifornimenti continui (anche per l'atteggiamento tattico della Viola) e se faceva 80' indolenti o restava due gare senza segnare, non gli rompeva le balotas nessuno.

Alla Juve entri in un tritacarne mediatico, non hai la sicurezza della maglia da titolare, e se perdi un pallone da cui magari nasce il gol avversario, se lo ricordano nei secoli (non provate a dire che non è vero, perché ogni tanto al giocatore preso di bersaglio rinfacciate sempre quel pallone perso contro il Napoli, quel gol fallito contro la Roma, quel passaggio avventato contro l'Inter, quell'errore di piazzamento contro il Sassuolo).

E' una realtà talmente evidente che non capisco come la si possa negare o non tenerne conto.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 ore fa, Andrea 11 ha scritto:

se sei a Frosinone si è in un modo, alla Juve in un altro...

Uhm, non mi pare che il Frosinone, lo scorso anno, sia arrivato secondo in Bundesliga giocandosi il campionato con il Bayern, e quest'anno sia già qualificato al prossimo turno di Champion's dopo aver letteralmente asfaltato il Milan ieri. Non mi pare nemmeno che sia primo nella Ligue 1 (dopo aver vinto la passata edizione) e risulti sistematicamente tra le prime squadre d'Europa.

3 ore fa, zebra67 ha scritto:

Io ci provo a farlo notare, ma è come lottare con i mulini a vento.

Soulé a Frosinone è un leader tecnico, è titolare, gioca spensierato, può permettersi giocate (e relativi errori) che in una big gli costerebbero un severo sermone da parte dell'allenatore.
Vlahovic a Firenze era titolarissimo e uno punto di riferimento offensivo, il terminale di ogni azione d'attacco. Aveva rifornimenti continui (anche per l'atteggiamento tattico della Viola) e se faceva 80' indolenti o restava due gare senza segnare, non gli rompeva le balotas nessuno.

Alla Juve entri in un tritacarne mediatico, non hai la sicurezza della maglia da titolare, e se perdi un pallone da cui magari nasce il gol avversario, se lo ricordano nei secoli (non provate a dire che non è vero, perché ogni tanto al giocatore preso di bersaglio rinfacciate sempre quel pallone perso contro il Napoli, quel gol fallito contro la Roma, quel passaggio avventato contro l'Inter, quell'errore di piazzamento contro il Sassuolo).

E' una realtà talmente evidente che non capisco come la si possa negare o non tenerne conto.

Si, ma non capisco quale sarebbe la conclusione di questo discorso.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Si, ma non capisco quale sarebbe la conclusione di questo discorso.

La conclusione è che se disputi una grande stagione in un contesto in cui hai tutto a favore (ambiente tranquillo, maglia da titolare indiscussa, contesto tattico che ti supporta, assenza di pressioni mediatiche e non, magari possibilità di calciare anche punizioni e rigori), non è detto che replichi, o addirittura migliori, il rendimento, passando in un contesto molto più esigente e, per certi versi, più "limitativo".
Nel nostro caso, significa, ad esempio, che Soulè, a prescindere dall'allenatore che troverà al suo rientro a Torino, dovrà comunque adattarsi a un'ottica di alternanza, turnover, possibilità di assistere a diverse gare dalla panchina, quindi mancanza di continuità di impiego, compiti tattici magari diversi, magari segnerà meno perché dovrà sdoppiarsi nel ruolo di stoccatore e rifinitore, etc. etc.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 ore fa, ZizouZidane ha scritto:

“La strada ideale è il percorso che sta facendo Matias, anche perché la Juve sta giocando con un sistema di gioco che non esalterebbe le sue caratteristiche.”

Di Francesco 

Se segna quest'anno 15 gol può benissimo il prossimo giocare seconda punta nel 352.

Chiesa Soule Milik Vlahovic Kean per 2 ruoli,con la possibilità di giocare a partita in corso un 433,Yildiz a 18 anni può andare una stagione in prestito. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dentro sto forum ho letto e riletto che barrenechea verrà venduto per fare cassa.

 

Ma lo avete visto giocare? Io già oggi lo metterei titolare nel nostro centrocampo senza aspettare luglio.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, zebra67 ha scritto:

La conclusione è che se disputi una grande stagione in un contesto in cui hai tutto a favore (ambiente tranquillo, maglia da titolare indiscussa, contesto tattico che ti supporta, assenza di pressioni mediatiche e non, magari possibilità di calciare anche punizioni e rigori), non è detto che replichi, o addirittura migliori, il rendimento, passando in un contesto molto più esigente e, per certi versi, più "limitativo".

Direi che, per scoprirlo, non c'è altro modo di portare quel giocatore nel contesto più esigente, metterlo nelle migliori condizioni per mostrare il suo talento, e vedere cosa succede.

Se si crede in lui, il che non è obbligatorio.

Quoto

Nel nostro caso, significa, ad esempio, che Soulè, a prescindere dall'allenatore che troverà al suo rientro a Torino, dovrà comunque adattarsi a un'ottica di alternanza, turnover, possibilità di assistere a diverse gare dalla panchina, quindi mancanza di continuità di impiego, compiti tattici magari diversi, magari segnerà meno perché dovrà sdoppiarsi nel ruolo di stoccatore e rifinitore, etc. etc.

Attenzione, però: una cosa è l'alternanza, il turnover, la pressione e tutto il resto, a cui un giovane arrivato in una grande squadra deve necessariamente adattarsi e abituarsi, altra è il suo impiego tattico. Se l'allenatore della Juventus decide di riportare Soulé a Torino lo fa perchè ritiene possa essergli utile in base a quelle che sono le sue caratteristiche. E perché questo accada, è necessario che venga messo in condizione di esprimere al meglio quelle caratteristiche. Ormai, abbiamo capito un po' tutti che tipo di giocatore sia l'argentino. Se lo portiamo a Torino e gli facciamo fare l'ala tattica a tutta fascia oppure la seconda punta che deve marcare a uomo la fonte di gioco avversaria, sarà facile, poi, dire che non avrà mantenuto le promesse.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, bilbao77 ha scritto:

Se segna quest'anno 15 gol può benissimo il prossimo giocare seconda punta nel 352.

Chiesa Soule Milik Vlahovic Kean per 2 ruoli,con la possibilità di giocare a partita in corso un 433,Yildiz a 18 anni può andare una stagione in prestito. 

Soulé non è una seconda punta. 

Se ci serve una seconda punta, prendiamo una seconda punta.

Se l'argentino non ci serve, non siamo costretti a riportarlo a Torino.

 

Quanto a Yldiz, come ho scritto altrove, il turco ha già giocato titolare in Nazionale, segnando un gol splendido, ed è conosciuto da tutt'Europa. Non è il Soulé dell'anno scorso. Se paventiamo l'ipotesi del prestito, ho la netta sensazione che l'agente punti i piedi e chieda la cessione a titolo definitivo.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 minuti fa, Bomberone1 ha scritto:

Barrenechea non è che mi fa impazzire onestamente..mi sembra Bentancur 2.0

 

Soulè invece puo' diventare un giocatore di livello

La freddezza di barrenechea con la palla nei piedi bentancur nemmeno oggi ce l ha.

 

Inoltre gioca massimo a 2 tocchi...bentancur solo per stoppare un pallone ne faceva 3

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Direi che, per scoprirlo, non c'è altro modo di portare quel giocatore nel contesto più esigente, metterlo nelle migliori condizioni per mostrare il suo talento, e vedere cosa succede.

Se si crede in lui, il che non è obbligatorio.

Il punto, Zizou, è che Soulè non è (o almeno non ancora) Maradona, quindi, a prescindere da chi sarà l'allenatore, non credo che verrà costruito attorno a lui il contesto ideale, ma che sarà lui a doversi adattare al contesto.

Ci sono dei contesti dove prevale la prudenza (e Allegri non è solo su questa strada), ci sono contesti dove la manovra offensiva è incentrata sul mettere il terminale offensivo (di solito il centravanti) nella migliore condizione per tirare a rete, ci sono contesti in cui si schierano tre punte che però devono fare tutte un movimento sfiancante e sacrificarsi, etc. etc.

Se Soulé saprà adattarsi, che è la cosa che spero, non potrò che esultare.

E, ripeto, a prescindere da chi sarà in panchina, perché ti giuro che a me Allegri non gira l'1% dello stipendio per difenderlo.

 

9 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Attenzione, però: una cosa è l'alternanza, il turnover, la pressione e tutto il resto, a cui un giovane arrivato in una grande squadra deve necessariamente adattarsi e abituarsi, altra è il suo impiego tattico. Se l'allenatore della Juventus decide di riportare Soulé a Torino lo fa perchè ritiene possa essergli utile in base a quelle che sono le sue caratteristiche. E perché questo accada, è necessario che venga messo in condizione di esprimere al meglio quelle caratteristiche. Ormai, abbiamo capito un po' tutti che tipo di giocatore sia l'argentino. Se lo portiamo a Torino e gli facciamo fare l'ala tattica a tutta fascia oppure la seconda punta che deve marcare a uomo la fonte di gioco avversaria, sarà facile, poi, dire che non avrà mantenuto le promesse.

Spero vivamente che gli vengano assegnate delle mansioni il più possibile in linea con le sue caratteristiche, ma resto fermo nella mia convinzione che anche il giocatore dovrà metterci molto del suo perché in una big tutto deve funzionare alla perfezione e ti viene chiesto comunque un surplus a livello tattico, di applicazione, concentrazione, sacrificio. Ci vuole anche una notevole solidità mentale, che per fortuna mi sembra che Matias abbia dimostrato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
21 minuti fa, bilbao77 ha scritto:

Se segna quest'anno 15 gol può benissimo il prossimo giocare seconda punta nel 352.

Chiesa Soule Milik Vlahovic Kean per 2 ruoli,con la possibilità di giocare a partita in corso un 433,Yildiz a 18 anni può andare una stagione in prestito. 

Diciamo che mandare in prestito yldiz era come ai tempi mandare in prestito Pogba.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Il punto, Zizou, è che Soulè non è (o almeno non ancora) Maradona, quindi, a prescindere da chi sarà l'allenatore, non credo che verrà costruito attorno a lui il contesto ideale, ma che sarà lui a doversi adattare al contesto.

Ci sono dei contesti dove prevale la prudenza (e Allegri non è solo su questa strada), ci sono contesti dove la manovra offensiva è incentrata sul mettere il terminale offensivo (di solito il centravanti) nella migliore condizione per tirare a rete, ci sono contesti in cui si schierano tre punte che però devono fare tutte un movimento sfiancante e sacrificarsi, etc. etc.

Se Soulé saprà adattarsi, che è la cosa che spero, non potrò che esultare.

E, ripeto, a prescindere da chi sarà in panchina, perché ti giuro che a me Allegri non gira l'1% dello stipendio per difenderlo.

 

Spero vivamente che gli vengano assegnate delle mansioni il più possibile in linea con le sue caratteristiche, ma resto fermo nella mia convinzione che anche il giocatore dovrà metterci molto del suo perché in una big tutto deve funzionare alla perfezione e ti viene chiesto comunque un surplus a livello tattico, di applicazione, concentrazione, sacrificio. Ci vuole anche una notevole solidità mentale, che per fortuna mi sembra che Matias abbia dimostrato.

Non si tratta di essere Maradona.

Il discorso è molto più semplice e sta a monte: sappiamo tutti che tipo di giocatore sia Soulé, stiamo vedendo tutti in che modo stia dando il meglio di sé e immagino che l’area tecnica della Juventus lo sappia e lo abbia visto meglio di noi. Se serve un giocatore con quelle caratteristiche, è giusto riportarlo a Torino. Viceversa, sarebbe controproducente per noi (che potremmo prenderne un altro più utile) e per lui che vedrebbe interrompersi il suo processo di crescita. 
Tutto qua. 
Io, ad esempio, se so già che il prossimo anno giocherò con il 352, Soulé lo vendo. Anche perché pare che le offerte ci siano già. 
 

Dopo di che, io credo che dovere del tecnico sia quello di mettere i giocatori a disposizione nelle condizioni di rendere al meglio.  

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, zebra67 ha scritto:

Io ci provo a farlo notare, ma è come lottare con i mulini a vento.

Soulé a Frosinone è un leader tecnico, è titolare, gioca spensierato, può permettersi giocate (e relativi errori) che in una big gli costerebbero un severo sermone da parte dell'allenatore.
Vlahovic a Firenze era titolarissimo e uno punto di riferimento offensivo, il terminale di ogni azione d'attacco. Aveva rifornimenti continui (anche per l'atteggiamento tattico della Viola) e se faceva 80' indolenti o restava due gare senza segnare, non gli rompeva le balotas nessuno.

Alla Juve entri in un tritacarne mediatico, non hai la sicurezza della maglia da titolare, e se perdi un pallone da cui magari nasce il gol avversario, se lo ricordano nei secoli (non provate a dire che non è vero, perché ogni tanto al giocatore preso di bersaglio rinfacciate sempre quel pallone perso contro il Napoli, quel gol fallito contro la Roma, quel passaggio avventato contro l'Inter, quell'errore di piazzamento contro il Sassuolo).

E' una realtà talmente evidente che non capisco come la si possa negare o non tenerne conto.

Si nega perché sembra che il calcio per molti sia iniziato due anni fa, e anche perché biosgna portare avanti quella che è la propria idea... succedessero le stesse cose con un altro allenatore i comenti sarebbero diversi..... tra l'altro ci sono secoli di calcio che confermano queste ovvietà....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
29 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Ci sono secoli di calcio che confermano queste ovvietà....

Sono ovvietà, infatti.

Ma per risolvere l’arcano dilemma non c’è altro modo se non quello di provare.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, ZizouZidane ha scritto:

Sono ovvietà, infatti.

Ma per risolvere l’arcano dilemma non c’è altro modo se non quello di provare.

Ma se lo dimostreranno come sta facendo soulè quest'anno l'occasione li verrà data cosi come successo a tanti altri giocatori da sempre nel calcio... semplicemente ci sono alcuni che devono maturare, altri che sono campioni da subito, altri che sembrano esserlo in provincia ma poi non rendono nelle big, altri che esplodono più tardi e cosi via... l'importante è scovarli, poi qualcuno deluderà le aspettative,  magari qualcun'altro invece le manterrà o farà anche meglio e questo accade e accadrà con qualsiasi allenatore....

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.