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Sergione

Calvo: "Voci su Allegri? È il miglior allenatore che la Juve possa avere in questo momento"

Post in rilievo

1 minuto fa, Severance ha scritto:

leggevo che vogliono de zerbi

l'unico modo per non vederli vincere per un bel po 

con la crisi del barcellona questi con qualsiasi allenatore non integralista alla De zerbi vincono altre 5 champions di fila 

speriamo prendano lui li ridurrà un colabrodo 

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6 minuti fa, ventinove ha scritto:

Calvo lo caccerebbe subito.

So di cosa parlo.

Ma adesso non può.

Sì ma con 'ste chiacchiere stiamo tirando avanti da anni...

"Allegri è il pupillo di Agnelli, se AA se ne andasse Allegri verrebbe cacciato all'istante" e lui è ancora in sella, solidissimo.

"Appena arriva Giuntoli, un DS serio, lo silura in men che non si dica" e invece marciano in totale sintonia.

Adesso è Calvo che lo caccerebbe subito, con un laconico e sibillino "Vorrebbe farlo, ma adesso non può".

Mi sa che 'ste cose funzionano come le notizie della morte di Tizio che si rivelano false: allungano la vita.

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2 ore fa, RINTINTIN ha scritto:

Quale capitano ??

Quello che ha vestito 400 volte la maglia bianconera e da allenatore ha avviato il ciclo vincente 

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Nelle società di calcio (oramai vere e proprie aziende), le decisioni in merito alle conferme, alle cessioni e alle acquisizioni a riguardo lo staff tecnico, allenatore e giocatori compresi; solitamente sono a carico del consiglio di amministrazione, il quale per ragioni specie di scelte tecniche da farsi, fa direttamente capo al Direttore Sportivo, poi ne valuta i pro e i contro e ovviamente le spese globali, tenendo ben presenti: l'immagine sociale e dei singoli componenti, il marketing, i diritti derivanti dai mezzi di comunicazione in genere e ovviamente le volontà degli sponsor e degli azionisti nel caso di SPA e/o comunque di quelli di altri sistemi finanziari. 

La Juve attuale, pur non essendo bella a vedersi e pur giocando un calcio antiquato, è seconda in classifica a ruota dei battistrada, il suo allenatore indubbiamente è garante del buon andamento generale e sicuramente è un personaggio in grado di garantire notevole visibilità, pertanto un ampio interesse mediatico; per cui se ne deduce che prima di cambiare la guida tecnica, la società valuterà attentamente la scelta da farsi e probabilmente terrà Allegri sino alla scadenza, a meno che non sia egli stesso a decidere di mollare prima e così chiudere in bellezza il suo lungo rapporto con la Juve.

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4 minuti fa, Severance ha scritto:

ho la sensazione che sappiano già entrambi cosa succederà, secondo me lo hanno deciso a giugno scorso

L'importante è che lo sappiano loro e che la società, in caso di separazione, agisca con maggiore efficacia e progettualità rispetto al primo addio di Allegri.

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Adesso, zebra67 ha scritto:

L'importante è che lo sappiano loro e che la società, in caso di separazione, agisca con maggiore efficacia e progettualità rispetto al primo addio di Allegri.

tendo a credere all'ipotesi usato sicuro Conte, non essendo disponibile l'opzione a mio avviso preferita da Giuntoli, ovvero Spalletti.

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In un certo senso penso si sia creata una situazione in cui Allegri ha trovato una certa quadra e va bene finché dura, sperando ci aiuti a tornare in Europa. Poi però se si vuole uscire da questo limbo e provare qualcosa di diverso e più moderno che preveda anche di proporre gioco e non solo aspettare, magari anche con un cambio di modulo e una maggior aggressività, bisogna cambiare guida tecnica. 

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Adesso, Severance ha scritto:

tendo a credere all'ipotesi usato sicuro Conte, non essendo disponibile l'opzione a mio avviso preferita da Giuntoli, ovvero Spalletti.

Ecco, in tal caso confermeremmo una mancanza di progettualità.

Diamo l'impressione di non uscire dalla cerchia dei "soliti noti", ci prendiamo in casa uno che guadagna il doppio di Allegri e che ha già dimostrato che dopo una stagione inizia già ad avere i primi mal di pancia e non ci mette molto a salutarti.
Mi auguro vivamente che almeno questa, tra le tue diverse sensazioni, sia sbagliata.

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Adesso, zebra67 ha scritto:

Ecco, in tal caso confermeremmo una mancanza di progettualità.

Diamo l'impressione di non uscire dalla cerchia dei "soliti noti", ci prendiamo in casa uno che guadagna il doppio di Allegri e che ha già dimostrato che dopo una stagione inizia già ad avere i primi mal di pancia e non ci mette molto a salutarti.
Mi auguro vivamente che almeno questa, tra le tue diverse sensazioni, sia sbagliata.

me lo auguro anch'io, prenderei veramente un Motta, ma a Torino il conservatorismo regna. Magari Giuntoli ci sorprenderà.

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2 minuti fa, Severance ha scritto:

tendo a credere all'ipotesi usato sicuro Conte, non essendo disponibile l'opzione a mio avviso preferita da Giuntoli, ovvero Spalletti.

Voglio sperare si sia imparato dal passato e si persegua una strada diversa.

 

Emancipiamoci dai "vecchi amori" e dagli "usati sicuri" (che sono tutto tranne tali).

 

.ok

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10 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Sì ma con 'ste chiacchiere stiamo tirando avanti da anni...

"Allegri è il pupillo di Agnelli, se AA se ne andasse Allegri verrebbe cacciato all'istante" e lui è ancora in sella, solidissimo.

"Appena arriva Giuntoli, un DS serio, lo silura in men che non si dica" e invece marciano in totale sintonia.

Adesso è Calvo che lo caccerebbe subito, con un laconico e sibillino "Vorrebbe farlo, ma adesso non può".

Mi sa che 'ste cose funzionano come le notizie della morte di Tizio che si rivelano false: allungano la vita.

Credo che siano discorsi prematuri, la società a mio avviso è concentrata sulla stagione in corso e, eventualmente, su cosa fare nel mercato di gennaio, giustamente aggiungerei. Calvo oggi dice la cosa più logica che potrebbe dire, indipendentemente se lo pensi realmente o no, in questo momento solo uno sprovveduto direbbe cose che possano anche solo lontanamente mettere in discussione o delegittimare l'allenatore.

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Adesso, gianmarco86 ha scritto:

Credo che siano discorsi prematuri, la società a mio avviso è concentrata sulla stagione in corso e, eventualmente, su cosa fare nel mercato di gennaio, giustamente aggiungerei. Calvo oggi dice la cosa più logica che potrebbe dire, indipendentemente se lo pensi realmente o no, in questo momento solo uno sprovveduto direbbe cose che possano anche solo lontanamente mettere in discussione o delegittimare l'allenatore.

Tra l'altro se è Allegri che vuole andarsene, o ha già messo al corrente la società o lo farà a febbraio-marzo.
In caso contrario, penso che la società vorrà attendere e valutare i risultati di fine stagione, un conto è se arriviamo terzi (ipotesi), un conto se arriviamo settimi.

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13 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Sì ma con 'ste chiacchiere stiamo tirando avanti da anni...

"Allegri è il pupillo di Agnelli, se AA se ne andasse Allegri verrebbe cacciato all'istante" e lui è ancora in sella, solidissimo.

"Appena arriva Giuntoli, un DS serio, lo silura in men che non si dica" e invece marciano in totale sintonia.

Adesso è Calvo che lo caccerebbe subito, con un laconico e sibillino "Vorrebbe farlo, ma adesso non può".

Mi sa che 'ste cose funzionano come le notizie della morte di Tizio che si rivelano false: allungano la vita.

si, ma come si spiegano le dichiarazioni di Antonio Conte?

qualcosa ci deve essere sotto....

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2 minuti fa, gianmarco86 ha scritto:

Credo che siano discorsi prematuri, la società a mio avviso è concentrata sulla stagione in corso e, eventualmente, su cosa fare nel mercato di gennaio, giustamente aggiungerei. Calvo oggi dice la cosa più logica che potrebbe dire, indipendentemente se lo pensi realmente o no, in questo momento solo uno sprovveduto direbbe cose che possano anche solo lontanamente mettere in discussione o delegittimare l'allenatore.

Sono perfettamente d'accordo con te.

 

Da parte mia, vorrei solo che non si esagerasse nel senso opposto.

Evitando cioè le battute (non so come altro chiamarle) sui diamanti, ad esempio.

 

Per una questione di credibilità e, se vuoi, anche di rispetto del principio di realtà.

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Adesso, Albert Einstein ha scritto:

si, ma come si spiegano le dichiarazioni di Antonio Conte?

qualcosa ci deve essere sotto....

"Puoi sempre sognare di risposarti un'altra volta" detto col sorriso sulle labbra a uno studente universitario?

Io l'ho preso come un generico "nella vita non si può escludere nulla".

 

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3 ore fa, mattjuve92 ha scritto:

Curioso sentire che rilanci giocatori e squadra... quando proprio quello che sta accadendo adesso, cioè la squadra sta trovando una sua quadra, un suo equilibrio e si sta rilanciando con un gruppo che è maturato molto, merito anche del lavoro di questi anni.... si rilancia una squadra come quella che prese conte dal settimo posto non una che se continua così lotterà per il primo posto fino alla fine, al massimo piu che rilanciare servirebbe poi dare continuità alla crescita senza tornare indietro.....

Prendereii Conte per costruire un nucleo e un gioco aggressivo, come quelli che lui ha saputo fare nelle sue precedenti esperienze da noi, al Chelsea ed all'Inter.

 

Quello che sta facendo Allegri, secondo me, è insufficiente dopo 3 anni.

La Juve deve ambire ad essere più di così, in tutti i ruoli.

Deve ambire a costruire una rosa migliore, a spendere meno soldi inutili e a creare un gioco migliore, valorizzando maggiormente i giocatori.

 

Conte per un paio di anni è una garanzia in questo, mentre Allegri ha una filosofia e qualità che mal si amalgamano con ciò che stiamo vivendo alla Juventus, un ambiente dove chi arriva fa fatica a migliorare e a fare la differenza e chi resta qualche anno in più non emerge.

 

È il mio pensiero, sia chiaro.

Se non fosse possibile arrivare a Conte, che reputo uno specialista in questo, non cambierei Allegri con il primo a caso solo per cambiare...

 

Va scelto il profilo adatto alla situazione e la nostra attualmente è di un ambiente che ha un DS nuovo e una squadra giovane da costruire.

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2 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Sono perfettamente d'accordo con te.

 

Da parte mia, vorrei solo che non si esagerasse nel senso opposto.

Evitando cioè le battute (non so come altro chiamarle) sui diamanti, ad esempio.

 

Per una questione di credibilità e, se vuoi, anche di rispetto del principio di realtà.

A mio avviso, la stima e la fiducia della società sono sincere, e non credo siano tutti dei letterati, in grado di usare i termini più appropriati e le sfumature lessicali più idonee a rappresentare un concetto.

D'altronde il calcio è il regno delle iperboli (e delle metafore), in un senso o nell'altro. Dirigenti, allenatori, calciatori, tutti le usano.

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5 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Sono perfettamente d'accordo con te.

 

Da parte mia, vorrei solo che non si esagerasse nel senso opposto.

Evitando cioè le battute (non so come altro chiamarle) sui diamanti, ad esempio.

 

Per una questione di credibilità e, se vuoi, anche di rispetto del principio di realtà.

Secondo me bisogna anche contestualizzare. Posto che esaltare il proprio allenatore, da parte di un dirigente, è certamente un atteggiamento più intelligente del metterlo in discussione, Allegri veniva da un periodo in cui era stato molto in discussione, Giuntoli con quelle frasi, oltre a manifestare la sua stima, che ritengo sincera, secondo me ha voluto ribadirne la solidità della posizione, magari anche agli occhi della squadra e dell'ambiente. Iniziare la stagione con un allenatore in dubbio e magari non apertamente sostenuto dalla società era rischioso.

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1 minuto fa, zebra67 ha scritto:

"Puoi sempre sognare di risposarti un'altra volta" detto col sorriso sulle labbra a uno studente universitario?

Io l'ho preso come un generico "nella vita non si può escludere nulla".

 

Sanno bene che ogni loro dichiarazione ha un grande impatto mediatico e se l'ha fatta non credo sia così stupido da averla fatta per una sorta di filosofa della vita.

E oltretutto non credo voglia stare ancora a "riposare"

 

 «I matrimoni si fanno sempre in due, puoi sognare e sperare di sposarti un’altra volta. Quello che conta è che ci sia condivisione di pensiero. Adesso voglio vivere a pieno il mio tempo libero, continuando a studiare per ampliare le mie conoscenze».

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3 minuti fa, zebra67 ha scritto:

A mio avviso, la stima e la fiducia della società sono sincere

Ne sono sicuro anch'io.

La mia opinione, umilmente, diverge da quella della Società.

 

3 minuti fa, zebra67 ha scritto:

e non credo siano tutti dei letterati, in grado di usare i termini più appropriati e le sfumature lessicali più idonee a rappresentare un concetto.

D'altronde il calcio è il regno delle iperboli (e delle metafore), in un senso o nell'altro. Dirigenti, allenatori, calciatori, tutti le usano

Certamente.

 

Ma il concetto era molto chiaro.

Oltre che, come detto sopra, realmente creduto, è stato ulteriormente ribadito in più occasioni.

 

Non esiste un Allenatore "più confermato" e protetto del nostro.

 

In questa prospettiva, mi piacerebbe, da parte della Società, una narrazione "meno ossequiosa".

Anche per non dare l'impressione ai giocatori di essere gli unici responsabili, in caso di fallimento.

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5 minuti fa, Albert Einstein ha scritto:

Sanno bene che ogni loro dichiarazione ha un grande impatto mediatico e se l'ha fatta non credo sia così stupido da averla fatta per una sorta di filosofa della vita.

E oltretutto non credo voglia stare ancora a "riposare"

 

 «I matrimoni si fanno sempre in due, puoi sognare e sperare di sposarti un’altra volta. Quello che conta è che ci sia condivisione di pensiero. Adesso voglio vivere a pieno il mio tempo libero, continuando a studiare per ampliare le mie conoscenze».

Dichiarazione di circostanza che non conferma e non esclude nessuna ipotesi.
Al momento non si può escludere nulla compreso un prolungamento di Allegri fino al 2027 o l'arrivo di Zidane, altro disoccupato di lusso e sogno di qualche tifoso.

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7 minuti fa, gianmarco86 ha scritto:

Secondo me bisogna anche contestualizzare. Posto che esaltare il proprio allenatore, da parte di un dirigente, è certamente un atteggiamento più intelligente del metterlo in discussione, Allegri veniva da un periodo in cui era stato molto in discussione, Giuntoli con quelle frasi, oltre a manifestare la sua stima, che ritengo sincera, secondo me ha voluto ribadirne la solidità della posizione, magari anche agli occhi della squadra e dell'ambiente. Iniziare la stagione con un allenatore in dubbio e magari non apertamente sostenuto dalla società era rischioso.

Certo, ma non esageriamo.

 

Come scritto sopra, non vorrei che proteggendo oltremodo l'allenatore si dessero tutte le responsabilità SOLO alla squadra.

 

Qui molti sono di questa idea, ma la Società dovrebbe essere un "soggetto terzo" in questo caso.

 

Si sia sobri e dignitosi anche nel "sostenere". .ok

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6 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

In questa prospettiva, mi piacerebbe, da parte della Società, una narrazione "meno ossequiosa".

Anche per non dare l'impressione ai giocatori di essere gli unici responsabili, in caso di fallimento.

Ciò che gradiremmo, ahinoi, temo interessi poco ai protagonisti.

Ad esempio io trovo eccessiva l'allegrizzazione che viene fatta attorno alle nostre vicende. Anche dai media, non solo dai tifosi. Sembra che tutto ruoti attorno all'allenatore, sembra che stiano sparendo concetti quali "giocatori non in forma", "acquisti sbagliati", "giocatori che incappano in una stagione storta".

Adesso, o ci sono giocatori che rendono per merito loro, oppure, se non rendono, è colpa dell'allenatore che li sfrutta male e poco.

Tornando al caso in questione, credo che l'intenzione della società sia quella di creare stabilità e non distogliere l'attenzione dal campo di gioco, per una volta che non si palesano turbative giudiziarie imminenti (la squalifica di Fagioli è già in corso, quella di Pogba è data per sicura e già metabolizzata, non vi sono avvisaglie di altre inchieste di Chinè).

Sulla forma si può certamente dissentire e fai bene a manifestare il tuo disagio.

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