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AnnarellaBianconera1

Continuare con Allegri sì o no?

Continuare con Allegri si o no?  

  1. 1. Continuare con Allegri si o no?

    • Si
      229
    • No
      1751


Post in rilievo

9 ore fa, ginopilotino ha scritto:

Non c'è bisogno di mitizzarlo.

Semplicemente la caratura dell'uomo è molto differente 

Sarà anche un uomo di altro spessore, ecco perché non ha bisogno di ricostruzioni che vorrebbero esaltarne le virtù e invece non tengono conto di come andò realmente e di come l'uomo, semplicemente, sentiva che qualcosa era logorato e aveva deciso di andarsene, peraltro trovando già una sistemazione alternativa.
La verità, infatti,  è che aveva già deciso lui di troncare unilateralmente il rapporto perché riteneva di avere dato tutto e iniziava ad essere ferito per alcune contestazioni della tifoseria.
Già a dicembre 1998 i giornali davano per fatto un suo passaggio all'Inter a fine stagione (e ovviamente andò proprio così), per cui non fu un atto di grande eroismo, tre mesi più tardi, dire la frase da te riportata, seppure sia una di quelle frasi che colpiscono.
Era solo l'estrinsecazione di una decisione già presa e annunciata.
Ed è chiaro che se sei tu a risolvere anticipatamente il contratto, non hai spettanze economiche da rivendicare. 
Nel caso di oggi, invece, se la società a fine stagione dovesse ritenere di interrompere il rapporto con Allegri, sarebbe lei a mandarlo via.

  • Grazie 1

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Allenatore ridicolo 

non basta un secondo tempo cn la Lazio per cambiare idea 

via a giugno 

basta non se ne può più 

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14 ore fa, gianmarco86 ha scritto:

Continuo a pensare che in questa lettura in cui evidenzi il declino dal 2019 in poi imputandolo fondamentalmente alla rosa, passi troppo in secondo piano il lavoro sul campo e l'apporto dato dall'allenatore alla costruzione di un progetto. Sicuramente la rosa è scesa di livello, questo è palese, ma dal 2019 non è che non siano stati fatti investimenti, anzi, il problema è che non sono stati coerenti con un progetto ben preciso e non sono stati valorizzati in alcuni casi. Questo perchè a monte è stato sempre scelto il tecnico sbagliato, vuoi per un motivo vuoi per un altro, e sottolineo che sbagliato non vuol dire scarso, ma inadatto al contesto in quel particolare momento. Non è sbagliato quello che dici, ma avrei voluto vedere cosa sarebbe accaduto in questi anni se questa squadra anzichè con Sarri, Pirlo e Allegri avesse lavorato già dal 2019 con Conte o con Spalletti o con Inzaghi stesso, tanto per citarne tre. 

La rosa raffazzonata e di qualità inferiore a quella a cui storicamente siamo stati abituati è a sua volta una conseguenza di quella che a mio avviso, e mi stupisco che non lo si evidenzi con la dovuta enfasi, è la VERA e PREVALENTE causa del declino, cioè la sciagurata politica societaria.

Vuoi cacciare un allenatore fresco di vittoria dello scudetto e di una Supercoppa italiana, che aveva pubblicamente affermato che nella stagione successiva sarebbe comunque servito un profondo maquillage della rosa?
Legittimo, le giustificazioni possono essere diverse: non vuoi accontentare la sua richiesta di cambiare diversi uomini, ritieni concluso il suo ciclo, vuoi dare una nuova filosofia alla squadra e al gioco...
Ma qui cominciano le magagne:
- viene chiamato uno inviso alla tifoseria per essere stato allenatore del Napoli, per le continue giustificazioni che trova alle sconfitte, per il suo stile rude e poco diplomatico, per certe dichiarazioni sulla Juve non molto carine;
-passi pure, ma una volta che lo chiami devi sostenerlo. E invece Sarri è solo, anche quando cominciano ad arrivare delle voci sul suo possibile siluramento dopo una sola stagione;
- non lo assecondi sul mercato;
-e, cosa più triste, dissennata, assurda, lo siluri DOPO una sola stagione. Siluri un allenatore che avrebbe dovuto "rivoltare" la filosofia di gioco del club (processo che richiede tempo) e che aveva comunque vinto uno scudetto.

E poi cosa si inventano i Geni?

Lo sostituiscono con un esordiente assoluto...
Al quale peraltro riservano lo stesso trattamento: non supportato, non difeso, non accontentato sul mercato, silurato dopo una sola stagione.

Ma le sorprese non finiscono: si torna alla casella n. 1 del gioco dell'Oca e viene richiamato Allegri!

Il tutto per tacere di quanto è avvenuto fuori dal campo di gioco.

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7 minuti fa, zebra67 ha scritto:

La rosa raffazzonata e di qualità inferiore a quella a cui storicamente siamo stati abituati è a sua volta una conseguenza di quella che a mio avviso, e mi stupisco che non lo si evidenzi con la dovuta enfasi, è la VERA e PREVALENTE causa del declino, cioè la sciagurata politica societaria.

Sulla sciagurata politica societaria sono d'accordo al 100%

 

Invece siamo in troppo pochi ad aver capito che è cambiato il mondo in questi anni e continuiamo a fare paragoni tra la rosa attuale e quella che avevamo nelle migliori annate della nostra storia. E' impossibile avere una rosa al livello di 10, 15, 20 anni fa e questo per vari motivi

- In passato la serie A era ambita da tutti i giocatori del mondo. Ora saremo il quarto/quinto campionato come attrattiva

- In passato la serie A era la più ricca al mondo. Quindi stipendi alti rispetto agli altri campionati. Ora siamo nettamente più poveri

- L'Italia è un Paese più povero. Le dinamiche internazionali ci hanno fatto perdere il posto nelle migliori economie internazionali

- Non ci sono più gli imprenditori italiani che vogliono "sperperare" soldi nel calcio. Non avremo per anni i Berlusconi, Moratti, Sensi, ecc... 

 

Tutte (ma proprio tutte) le squadre di serie A hanno "buchi nella rosa". Questo rende ancora più importante il lavoro dell'allenatore che deve valorizzare al massimo le poche risorse rimaste e tamponare i buchi (più o meno pesanti) della rosa. 

 

Anni fa molte squadre potevano scegliere tra "allenatore" e "gestore" perchè tutte avevano dei campioni in rosa. Ormai i campioni sono merce rara in Italia e serve un gran lavoro da parte dell'allenatore. Infatti ora il lavoro dell'allenatore incide più che in passato 

 

Romanticamente ripenso a quando l'Udinese comprava Zico, il Napoli comprava Maradona e Krol, la Juve comprava Platini, l'Inter comprava Rummenigge e Matthaus, il Milan comprava gli olandesi, la Fiorentina comprava Socrates e Passarella, ecc... una lista infinita di campioni che sognavano di giocare anche nelle medio piccole di serie A cosa che ora accade solo per la Premier. Erano gli anni '80

 

Negli anni '90 c'è stato il periodo d'oro del calcio italiano. Normale che i migliori giocatori del mondo facessero la fila per arrivare in serie A. E le rose delle big erano piene di campioni. Ogni annata iniziava con le italiane favorite per le Coppe Europee

 

Fino al 2006 siamo stati il miglior campionato al mondo. Poi con Calciopoli è iniziato il declino, lento e costante. Questo ha inciso anche sulla qualità delle rose perchè i migliori del mondo hanno iniziato a scegliere come prima destinazione il campionato spagnolo e la Premier (soprattutto negli ultimi anni). Pure il campionato arabo ci ha tolto dei giocatori.

 

Non avremo mai più le rose degli anni d'oro del calcio italiano. Non si possono sovvertire le dinamiche economiche mondiali. Saremo un Paese sempre più povero e questo andrà ad influenzare sempre di più anche la qualità del calcio italiano. Sarà vitale trovare allenatori con grande talento

 

Il senso di questo post è che dovremmo smettere di paragonare la rosa attuale a quella della Juventus quando era la più ricca d'Europa. Dobbiamo confrontare la rosa attuale con quella dei nostri avversari italiani. Pensare che i prossimi campioni d'Italia hanno fatto una stagione intera con 2 soli attaccanti (di cui uno era un ventiseienne senza contratto) e 2 anziani ex giocatori fa capire quanto sia complicato avere una rosa completa. Sta all'allenatore superare questi limiti (che in passato nessuna società italiana pativa) 

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7 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

Invece siamo in troppo pochi ad aver capito che è cambiato il mondo in questi anni e continuiamo a fare paragoni tra la rosa attuale e quella che avevamo nelle migliori annate della nostra storia. E' impossibile avere una rosa al livello di 10, 15, 20 anni fa e questo per vari motivi

- In passato la serie A era ambita da tutti i giocatori del mondo. Ora saremo il quarto/quinto campionato come attrattiva

Verissimo.

 

7 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

- In passato la serie A era la più ricca al mondo. Quindi stipendi alti rispetto agli altri campionati. Ora siamo nettamente più poveri

Verissimo anche questo, però si può costruire una rosa migliore anche senza svenarsi.

 

8 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

- L'Italia è un Paese più povero. Le dinamiche internazionali ci hanno fatto perdere il posto nelle migliori economie internazionali

Vedi sopra.
 

 

8 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

- Non ci sono più gli imprenditori italiani che vogliono "sperperare" soldi nel calcio. Non avremo per anni i Berlusconi, Moratti, Sensi, ecc... 

Lo so. Però certe società (tra le quali fortunatamente anche la nostra) hanno un blasone notevole, che sopravvive ancora oggi e sopravviverà a lungo, pertanto non è utopistico pensare che qualcuno possa aver voglia di investire su una società italiana blasonata: americani, cinesi, al limite sceicchi.

 

10 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

Tutte (ma proprio tutte) le squadre di serie A hanno "buchi nella rosa". Questo rende ancora più importante il lavoro dell'allenatore che deve valorizzare al massimo le poche risorse rimaste e tamponare i buchi (più o meno pesanti) della rosa. 

Sicuramente. Ma altre società hanno sviluppato un progetto, lo hanno portato avanti, hanno cercato di fare innesti ragionevoli e coerenti. Noi NON abbiamo avuto un progetto in questi anni.

 

11 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

Dobbiamo confrontare la rosa attuale con quella dei nostri avversari italiani.

E' proprio questo che fa male al cuore. Constatare che il Milan ha sviluppato un progetto che lo ha portato, pur senza strabiliare, a individuare giocatori-chiave e a apportare innesti a cifre ragionevoli ogni anno. O che l'Inter, grazie a un nostro ex dirigente, ha rastrellato ottimi giocatori e costruito una rosa ancora migliore a quella dei cugini rossoneri, senza farsi le fisse che sono proprie della nostra tifoseria (questo è bollito, questo è vecchio, questo è a parametro zero).

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4 minuti fa, Marco Angeli ha scritto:

Sulla sciagurata politica societaria sono d'accordo al 100%

 

Invece siamo in troppo pochi ad aver capito che è cambiato il mondo in questi anni e continuiamo a fare paragoni tra la rosa attuale e quella che avevamo nelle migliori annate della nostra storia. E' impossibile avere una rosa al livello di 10, 15, 20 anni fa e questo per vari motivi

- In passato la serie A era ambita da tutti i giocatori del mondo. Ora saremo il quarto/quinto campionato come attrattiva

- In passato la serie A era la più ricca al mondo. Quindi stipendi alti rispetto agli altri campionati. Ora siamo nettamente più poveri

- L'Italia è un Paese più povero. Le dinamiche internazionali ci hanno fatto perdere il posto nelle migliori economie internazionali

- Non ci sono più gli imprenditori italiani che vogliono "sperperare" soldi nel calcio. Non avremo per anni i Berlusconi, Moratti, Sensi, ecc... 

 

Tutte (ma proprio tutte) le squadre di serie A hanno "buchi nella rosa". Questo rende ancora più importante il lavoro dell'allenatore che deve valorizzare al massimo le poche risorse rimaste e tamponare i buchi (più o meno pesanti) della rosa. 

 

Anni fa molte squadre potevano scegliere tra "allenatore" e "gestore" perchè tutte avevano dei campioni in rosa. Ormai i campioni sono merce rara in Italia e serve un gran lavoro da parte dell'allenatore. Infatti ora il lavoro dell'allenatore incide più che in passato 

 

Romanticamente ripenso a quando l'Udinese comprava Zico, il Napoli comprava Maradona e Krol, la Juve comprava Platini, l'Inter comprava Rummenigge e Matthaus, il Milan comprava gli olandesi, la Fiorentina comprava Socrates e Passarella, ecc... una lista infinita di campioni che sognavano di giocare anche nelle medio piccole di serie A cosa che ora accade solo per la Premier. Erano gli anni '80

 

Negli anni '90 c'è stato il periodo d'oro del calcio italiano. Normale che i migliori giocatori del mondo facessero la fila per arrivare in serie A. E le rose delle big erano piene di campioni. Ogni annata iniziava con le italiane favorite per le Coppe Europee

 

Fino al 2006 siamo stati il miglior campionato al mondo. Poi con Calciopoli è iniziato il declino, lento e costante. Questo ha inciso anche sulla qualità delle rose perchè i migliori del mondo hanno iniziato a scegliere come prima destinazione il campionato spagnolo e la Premier (soprattutto negli ultimi anni). Pure il campionato arabo ci ha tolto dei giocatori.

 

Non avremo mai più le rose degli anni d'oro del calcio italiano. Non si possono sovvertire le dinamiche economiche mondiali. Saremo un Paese sempre più povero e questo andrà ad influenzare sempre di più anche la qualità del calcio italiano. Sarà vitale trovare allenatori con grande talento

 

Il senso di questo post è che dovremmo smettere di paragonare la rosa attuale a quella della Juventus quando era la più ricca d'Europa. Dobbiamo confrontare la rosa attuale con quella dei nostri avversari italiani. Pensare che i prossimi campioni d'Italia hanno fatto una stagione intera con 2 soli attaccanti (di cui uno era un ventiseienne senza contratto) e 2 anziani ex giocatori fa capire quanto sia complicato avere una rosa completa. Sta all'allenatore superare questi limiti (che in passato nessuna società italiana pativa) 

nessun allenatore al mondo potrà mai superare questi limiti. Ci sarà sempre quello che fa un calcio più spumeggiante e quello meno ma nessuno potrà mai vincere se i giocatori migliori sono altrove. In Italia deve essere fatto un lavoro profondo che inizia dalle giovanili fino ad arrivare a investimenti pesanti su infrastrutture ormai inesistenti o molto obsolete (giochiamo ancora in stadi costruiti negli anni 50 e 60 e a volte anche prima). Il gap con l'inghilterra difficilmente sarà colmato a meno che non facciamo in modo che i grossi magnati arabi e americani vengano ad investire in Italia. Non è successo finora, chissà se mai succederà

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4 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Sicuramente. Ma altre società hanno sviluppato un progetto, lo hanno portato avanti, hanno cercato di fare innesti ragionevoli e coerenti. Noi NON abbiamo avuto un progetto in questi anni.

 

E' proprio questo che fa male al cuore. Constatare che il Milan ha sviluppato un progetto che lo ha portato, pur senza strabiliare, a individuare giocatori-chiave e a apportare innesti a cifre ragionevoli ogni anno. O che l'Inter, grazie a un nostro ex dirigente, ha rastrellato ottimi giocatori e costruito una rosa ancora migliore a quella dei cugini rossoneri, senza farsi le fisse che sono proprie della nostra tifoseria (questo è bollito, questo è vecchio, questo è a parametro zero).

Noi abbiamo vissuto troppi cambiamenti ai vertici per poter avviare un progetto coerente. Secondo me dovuto alla guerra tra Super Lega e UEFA. Finchè ci sarà questa guerra non sapremo mai se avremo gli stessi dirigenti per gli anni a seguire

 

Secondo me la nostra rosa ha delle lacune ma non siamo molto distanti dall'Inter (che dovrà continuare a vendere per noti problemi economici). Penso che siamo pure meglio del Milan (che ha molti elementi in prestito e difficilmente potrà riscattare). Mi preoccupa la rosa del Napoli che vedo di basso livello (a parte i 2 top player che smaniano per andarsene via)

8 minuti fa, AngriJuve ha scritto:

nessun allenatore al mondo potrà mai superare questi limiti. Ci sarà sempre quello che fa un calcio più spumeggiante e quello meno ma nessuno potrà mai vincere se i giocatori migliori sono altrove. 

Ritengo sia finita (in Italia) l'epoca dei gestori in panchina. Non potremo competere a livello internazionale, ne sono consapevole. Ma in Italia la situazione è più rosea di quanto molti pensano

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

aveva già deciso lui di troncare unilateralmente il rapporto perché riteneva di avere dato tutto e iniziava ad essere ferito per alcune contestazioni della tifoseria.

E come mai Allegri non fa lo stesso?

1 ora fa, zebra67 ha scritto:

La rosa raffazzonata e di qualità inferiore a quella a cui storicamente siamo stati abituati è a sua volta una conseguenza di quella che a mio avviso, e mi stupisco che non lo si evidenzi con la dovuta enfasi, è la VERA e PREVALENTE causa del declino, cioè la sciagurata politica societaria.

La curiosità di vedere la stessa rosa guidata da un altro allenatore è legittima?

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1 ora fa, AngriJuve ha scritto:

Il gap con l'inghilterra difficilmente sarà colmato a meno che non facciamo in modo che i grossi magnati arabi e americani vengano ad investire in Italia. Non è successo finora, chissà se mai succederà

Io credo che ci siano dietro anche motivi puramente commerciali, di immagine, legati alle possibilità di espansione su certi mercati, quindi in alcuni casi l'acquisizione di una società di calcio sia in realtà una sorta di "copertura".
Passi per chi acquisisce City, PSG. Molto meno comprensibile è capire perché gli arabi abbiano investito su Sheffield, Wigan, Troyes (Ligue 1), Beerschot (campionato belga).

Quindi ne farei più un discorso legato alla competitività del Sistema Italia in generale, all'appetibilità dell'investire nel nostro Paese, più che limitare il discorso all'appetibilità del calcio italiano e dell'attuale serie A.

Naturalmente non possiamo vivere nell'attesa degli sceicchi, quindi è giusto il discorso che fai sul potenziamento del settore giovanile (cosa che la Juve sta facendo bene) e degli investimenti sulle infrastrutture (non solo stadi, ma collegamenti, quindi è un discorso che coinvolge anche la politica, non solo le istituzioni sportive e le società calcistiche).

16 minuti fa, Paoletto_ ha scritto:

se teniamo ALLEGRI vado dal psicoterapeuta

Anche gli psicoterapeuti hanno bisogno di mangiare...

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

quindi è un discorso che coinvolge anche la politica, non solo le istituzioni sportive e le società calcistiche

Questa mi pare una pietra tombale 

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1 vittoria nelle ultime 9 giornate di campionato.

 

Ripeto, 1 vittoria nelle ultime giornate di campionato.

 

No, non e' una squadra che lotta per retrocedere, ma e' la JUVENTUS.

 

Già solo questo basterebbe a silurare un allenatore a fine anno.

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3 ore fa, zebra67 ha scritto:

La rosa raffazzonata e di qualità inferiore a quella a cui storicamente siamo stati abituati è a sua volta una conseguenza di quella che a mio avviso, e mi stupisco che non lo si evidenzi con la dovuta enfasi, è la VERA e PREVALENTE causa del declino, cioè la sciagurata politica societaria.

 

E dagliela con la rosa, ma e mi ripeto Empoli, Udinese, Frosinone (vinto di fortuna) Verona è Genoa hanno una rosa superiore alla Juventus, toglietelo questo alibi.

E ieri sera nel primo tempo abbiamo giocato male, si sono sbloccati solo dopo il gol.

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3 minuti fa, cirillo1 ha scritto:

E dagliela con la rosa, ma e mi ripeto Empoli, Udinese, Frosinone (vinto di fortuna) Verona è Genoa hanno una rosa superiore alla Juventus, toglietelo questo alibi.

E ieri sera nel primo tempo abbiamo giocato male, si sono sbloccati solo dopo il gol.

E' una cosa oggettiva.
Se hai una rosa non altamente competitiva, lotti per il terzo-quarto posto. Che è esattamente quello che stiamo facendo.
Lascia perdere Empoli, Verona, Udinese, Genoa. Lottano per altri traguardi e ci sono dietro, non ha senso citarli in questo contesto.
 

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13 minuti fa, zebra67 ha scritto:


Lascia perdere Empoli, Verona, Udinese, Genoa. Lottano per altri traguardi e ci sono dietro, non ha senso citarli in questo contesto.
 

Nel girone di ritorno, la Juventus ha fatto un punto meno del Genoa, gli stessi punti del Verona, uno in più dell’Empoli e due più dell’Udinese. Siamo là.

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La vittoria di ieri per me non sposta una virgola. Per altro avvenuta in un momento di calo della Lazio, dopo un brutto primo tempo.

Anche a Champions acquisiti io continuo a pensare che dovremmo separarci da lui, farebbe bene ad entrambi,

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7 ore fa, Paoletto_ ha scritto:

se teniamo ALLEGRI vado dal psicoterapeuta

Però anche da un maestro di italiano fai un passaggio 😂 

Si scherza eh😅

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Allegri secondo me ha già le valige pronte ... non sarà un eventuale finale di stagione in crescendo (si spera) a sparigliare i piani della società... se pensiamo al passato e alla non ricoferma di allenatori come Zoff Sarri e Pirlo, non vedo perchè Allegri dovrebbe avere questo privilegio...

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10 ore fa, zebra67 ha scritto:

La rosa raffazzonata e di qualità inferiore a quella a cui storicamente siamo stati abituati è a sua volta una conseguenza di quella che a mio avviso, e mi stupisco che non lo si evidenzi con la dovuta enfasi, è la VERA e PREVALENTE causa del declino, cioè la sciagurata politica societaria.

Vuoi cacciare un allenatore fresco di vittoria dello scudetto e di una Supercoppa italiana, che aveva pubblicamente affermato che nella stagione successiva sarebbe comunque servito un profondo maquillage della rosa?
Legittimo, le giustificazioni possono essere diverse: non vuoi accontentare la sua richiesta di cambiare diversi uomini, ritieni concluso il suo ciclo, vuoi dare una nuova filosofia alla squadra e al gioco...
Ma qui cominciano le magagne:
- viene chiamato uno inviso alla tifoseria per essere stato allenatore del Napoli, per le continue giustificazioni che trova alle sconfitte, per il suo stile rude e poco diplomatico, per certe dichiarazioni sulla Juve non molto carine;
-passi pure, ma una volta che lo chiami devi sostenerlo. E invece Sarri è solo, anche quando cominciano ad arrivare delle voci sul suo possibile siluramento dopo una sola stagione;
- non lo assecondi sul mercato;
-e, cosa più triste, dissennata, assurda, lo siluri DOPO una sola stagione. Siluri un allenatore che avrebbe dovuto "rivoltare" la filosofia di gioco del club (processo che richiede tempo) e che aveva comunque vinto uno scudetto.

E poi cosa si inventano i Geni?

Lo sostituiscono con un esordiente assoluto...
Al quale peraltro riservano lo stesso trattamento: non supportato, non difeso, non accontentato sul mercato, silurato dopo una sola stagione.

Ma le sorprese non finiscono: si torna alla casella n. 1 del gioco dell'Oca e viene richiamato Allegri!

Il tutto per tacere di quanto è avvenuto fuori dal campo di gioco.

Grande zebra67...quoto anche le virgole 

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io aprirei un altro sondaggio per capire che problema hanno i 223 che ancora credono in Max

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Il 2/4/2024 Alle 13:38, fabiotrb ha scritto:

Bel modo di debuttare in un topic ... Qui ormai non si distinguono più i tifosi avversari, i troll o i tifosi Allegrentus 🤣

Cosa non è chiaro del mio ragionamento?
E' una ingiunzione all'umiltà e al rispetto dei ruoli. Nello specifico, nel rispetto della società Juventus, a partire dall'AD, passando attraverso Giuntoli, fino ai data e performance analysts.

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