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Mr Blonde

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  1. È chiaro che chi prenderà Conte avrà una corsia preferenziale verso lo scudetto. Però noi dobbiamo fare il nostro percorso secondo il nostro modello; non è detto che costruendo bene con un Thiago Motta non si possa fare anche meglio nel lungo periodo.
  2. Se è per quello anche Conte, gli alleghers e il nutrito stuolo di odiatori che si porta appresso sparerebbero ad alzo zero alle prime difficoltà. Di sicuro spaccherebbe l'ambiente come e più di Allegri, credo. Poi per carità, a me andrebbe benissimo il suo ritorno...mi vanno bene sia lui che Motta, anche se sono due profili diversi
  3. Non lo so, io ormai sono convinto che ci sia una macumba e probabilmente avremmo perso anche in quel caso 🤣 D'altronde con Lippi abbiamo perso le due finali successive a quella vinta e contro due squadre che non la vincevano da tanti anni (il Real, per il Borussia era proprio la prima e unica mi pare). Probabilmente non c'è una formula esatta...più che altro devi cercare di essere sempre competitivo e veleggiare tra i quarti e le semifinali con costanza, poi l'occasione arriva
  4. Per me la Juve dell'anno di Cardiff è stato il picco del nostro ciclo di vittorie per talento, maturità, consapevolezza dei propri mezzi...la Juve di Berlino era forse più forte come individualità (a centrocampo più che altro) ma più sbarazzina e immatura. Se c'era una squadra che aveva il mix giusto di talento e testa per vincere era quella di Cardiff, nonostante l'avversario astronomico. Che comunque non giustifica assolutamente il crollo verticale del secondo tempo e l'imbarazzo dell'impallinata presa
  5. Sicuramente ma la finale con il Real nulla mi toglierà mai dalla testa che avremmo potuto vincerla
  6. Ha rotto veramente i co.glioni con queste boiate pro domo sua...ha fatto passare questo concetto assurdo per cui la Juve è tutto sudore, kuore e pedalare, al contrario di altre squadre (il Milan, esempio che richiama spesso avendolo allenato) in cui invece, per "DNA", i risultati passano sempre per un gioco propositivo. Sono tutte *. Primo: è un falso storico, nei suoi cicli migliori la Juve era un rullo compressore (vd Lippi); e non tirate in ballo Trap che era un altro calcio e comunque schierava insieme parecchi giocatori offensivi, al contrario di quanto si pensa. Secondo: i club sono società, non persone; non esiste nessun corredo genetico e a seconda del momento storico e delle persone che la compongono gli approcci e gli stili possono cambiare anche radicalmente. Che DNA aveva il City prima di Guardiola??? Il Barcellona prima di Crujiff? Sono tutte scemenze, le sue, che ripete a pappagallo solo per giustificare se stesso. Personaggio davvero squallido
  7. Per me Giuntoli vorrebbe fal saltare Allegri dal giorno uno Non perché lo consideri un incapace, ma proprio per incompatibilità operativa tra i due...Allegri è tornato alla Juve come plenipotenziario dell'area tecnica, perno su cui plasmare la Juventus del futuro (con Cherubini, Manna e co quali suoi bracci armati); di fatto era un allenatore dirigente, o almeno questa era l'idea di Agnelli. In questo senso si spiega anche il contratto così lungo, il siluramento immediato di Paratici e la sua mancata sostituzione con una figura "forte" ecc, le due campagne acquisti (gennaio e giugno) successive al suo ritorno... Poi è avvenuto il patatrac societario e sono saltati gli schemi secondo i quali Allegri era stato assunto: la proprietà ha deciso di affidarsi a un dirigente "forte", factotum dell'area tecnica, di fatto "demansionando" Allegri. Al di là delle parole di facciata, la convivenza fra i due era impossibile se non previo passo indietro di Allegri - che però ha già mostrato di soffriee il dualismo, come testimoniato dalla divergenza di opinioni sul mercato di gennaio (Allegri voleva Bonaventura, Pereyra o Henderson; giocatori "pronti") e i conseguenti attriti che ne sono seguiti
  8. Nella sua infinita arroganza è convinto di aver fatto il massimo e anche di più in questi tre anni. È sempre stato un finto umile, ma dopo Cardiff ha completamente gettato la maschera e si è apertamente lasciato andare ai suoi deliri di onnipotenza, in campo e fuori, in uno alla società che lo appoggiava, capeggiata da un altro a cui i successi avevano dato alla testa (Agnelli), producendo un pericoloso distacco dalla realtà. Allegri (e la Juve) è in caduta libera da quella stramaledetta finale, che peraltro fu una clamorosa umiliazione che avrebbe dovuto sortire l'effetto contrario di quello avuto, imponendo un certo bagno di umiltà a tutto l'ambiente (e invece dopo 4 pere e un secondo tempo senza toccare boccino è arrivato il premio: rinnovo di contratto con ritocchino al rialzo, per lui e per tutti i suoi pretoriani in campo). Non a caso Allegri ha funzionato bene soltanto i primi 3 anni, quando dopo essere stato accolto tra gli sputi si è rimboccato le maniche, è entrato in punta di piedi e ponendosi con umiltà e discrezione ha saputo toccare le corde giuste di un gruppo comunque fortissimo
  9. Era la vecchia società Non dico che questa sia migliore (anche perché è ancora in costruzione) ma di sicuro non ha nessun feticismo per Allegri né farà mai più contratti di 4 anni per 9 milioni a chicchessia...foss'anche Guardiola. Certo che guardandosi indietro...4 anni di contratto a uno che avevi esonerato e che è stato 2 anni sul divano...l'amore (di Agnelli) rende ciechi
  10. Ma io a questa eventualità non voglio neanche pensare, sarebbe una follia senza precedenti
  11. È uno step di maturazione che tutti gli allenatori che fanno il grande salto sono chiamati a fare; di sicuro tra gli emergenti Motta è quello più strutturato per riuscirci, considerata anche la sua carriera da calciatore
  12. Sarebbe una beffa anche perché non oso immaginare le alternative
  13. Allegri è stato l'uomo giusto al posto giusto fino al 2017, portando leggerezza a un gruppo di campionissimi già pronto e formato da Conte. L'approccio psicologico adottato - diametralmente opposto a quello proposto da Conte - ha contribuito a far sbocciare una squadra a cui mancava solo l'ultimo step mentale per esplodere definitivamente. Dopo Cardiff si è completamente involuto - o, semplicemente, la sua spinta propulsiva si è esaurita. Gli ultimi due anni dell'Allegri 1 sono stati mediocri e le vittorie inerziali; bastava un minimo di autocritica per rendersi conto della china che stavamo prendendo. Quando è stato richiamato da Agnelli è tornato più tronfio e arrogante di quando se ne era andato e il suo secondo ciclo è stato disastroso. In conclusione, come sempre i numeri non dicono tutto: Allegri è stato un valore aggiunto per 3 anni, neutro per 2 e dannoso per altri 3.
  14. Non lo cedemmo in prestito già con Sarri? Non ricordo. Giocò comunque pochissimo (come al solito d'altronde). I piedi li ha anche discreti, peccato che la tenuta fisica e mentale siano da reparto geriatrico. Un disastro che ci siamo trascinati dietro per troppi anni (almeno AS è stato spesso sano e per 2 stagioni pure un campione...)
  15. Il bello è che sotto Sarri/Pirlo ce ne eravamo quasi liberati. Poi c'è stata la Restaurazione e gli abbiamo riaperto le porte del J Medical. Un miracolato comunque. Ha avuto la fortuna di avere padrini potenti, beato lui
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