Tifoso Juventus

E faccio presente anche Kulusevski che, con Allegri, sembrava incapace con la palla "di intendere e di volere". C'è riuscito perfino Conte, re degli integralisti, a farlo rendere meglio.

Persona che, fuori dal campo, si è fatta riconoscere più volte per persona falsa. Lo sappiamo tutti che i giocatori sono professionisti e vanno in campo per i soldi, non certo per la maglia, ma questo individuo ha millantato di avere della juventinità per poi calpestarla in più episodi. La sua esultanza stessa ne è il simbolo, gonfio sui social e con i media, piccolo uomo fuori: dovrebbe sciacquarsi lui la bocca. Anche nel momento più schifoso, sei libero di fare le tue scelte e fare i tuoi interessi, andare per avvocati, ma non tirare in ballo le 500 presenze alla Juventus. Non valgono niente 500 presenze se ti comporti così in uno dei momenti storici più deboli della Juventus stessa. Non sei mai stato il nostro capitano e lo sapevamo già.

Sono Bresciano come lui. Ciao Idris, grazie per i ricordi di tifo insieme.

Come si fa ad essere sfavorevoli? Il problema è che Zidane non verrà mai ad infognarsi nella Juventus attuale, con la crisi societaria in atto.

Se è motivata male, non ha senso neanche la penalizzazione. Troveranno comunque il modo di penalizzare all'italiana, magari con metà punti, per non perderci la faccia. Rimane comunque l'aver falsato un campionato.

Esnaider e poi Diego.

Il mio identificarmi, da tifoso consapevole, con la Juventus è iniziato con la sua Juventus nella quale era il capitano. Una persona intelligente e perbene, un leader, uno dei giocatori italiani più forti di sempre. Pensare poi che si è preso le infamie di chi gli ha dato del dopato, lui ed altri. Ha lottato fino all'ultimo per dimostrare, non come si vince o si perde contro una malattia mortale, ma come si può vivere dignitosamemente il tempo che ci rimane. Mi piange davvero il cuore per la perdita di Gianluca. Se penso a chi abbiamo ora come capitano, in confronto, inorridisco.

Buon anno a tutti!

Ma basta, per la miseria. Basta muoversi sull'usato, presunto, garantito. Ci sono altri allenatori nel mondo. Zero coraggio, zero visione.

Che tristezza, l'apice è "Il presidente ha dato la carica".

Agnelli è stato l'artefice della ripresa della Juventus dopo il periodo di crisi e ne saremo sempre grati. Faccia autocritica umilmente, per la miseria, e che si resetti il progetto con idee chiare a partire dalla dirigenza. Le dichiarazioni che ha fatto stasera sono una presa per i fondelli nei confronti dei tifosi e ulteriormente destabilizzanti nei confronti di una squadra che sta dando segnali in tutte le salse su un cambio di guida tecnica.

“Siamo completamente fuori linea, io sto parlando di gruppo, non ci sono responsabilità individuale. Non può essere colpa dell’allenatore se non riusciamo a vincere un tackle" Agnelli non ci sta capendo più nulla. Già i giocatori stanno "scioperando" in campo, con questo non li incoraggi certo a cambiare rotta. Aiuto ragazzi, sta precipitando tutto.

Tolto che mi chiedo come la Gazzetta possa sapere robe del genere, dopo quello visto nella partita col Monza, più che prestazioni troppo insufficienti, parlerei di effettive NON prestazioni di giocatori che, per quanto inconsciamente, hanno mollato evidentemente loro l'allenatore.

Batte molto sugli errorri individuali, vero, ma subiamo chiunque, che sia il Monza o il Milan. E' una squadra senza ossatura, che va in difficoltà mentalmente perché non ci sono rifeirmenti in campo né fuori. Il pesce puzza dalla testa ovvero coloro che hanno scelto Allegri come se il 2022 fosse il 2014, e il tempo non fosse passato.

E' possibile cambiare la dirigenza di questa società?