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Teo9

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  1. Ovviamente parlo di milione di disdette combinate, noi solo in famiglia (5 gobbi) avevamo un Dazn uno Sky e un Timvision per varie ragioni...
  2. Beh è una iniziativa autonoma di privati cittadini quindi non credo ci saranno problemi per la Juventus, ma qualcuno potrebbe sempre dire che è colpa loro che non cancellano i commenti. Inoltre eventuali interventi di moderazione dei social media manager potrebbero essere interpretati come una posizione del club nei confronti della protesta. Io nel dubbio andrei su altri canali ma non su quelli ufficiali della Juve.
  3. Non sono al loro posto (e al loro posto non ci so stare), ma io penso che si aspettavano che alla lunga avremmo abbozzato o che ce la saremmo presa con i nostri dirigenti. Ma alcune cose, oltre alla sentenza (per esempio l'uscita di Trevisani, l'avvocato del Napoli, le frasi di Abodi) hanno contribuito a spingere molti di noi a farsi due domande e a domandarsi se valga la pena continuare così. Tanto tra due anni l'unico campionato di livello competitivo sarà la Premier. Questi hanno bombardato per anni la locomotiva del sistema, cercando in tutti i modi di limitarla, e pure ci prendono per il culo? Fatti loro, se la guardino loro.
  4. Io lavoro in comunicazione e tocco molto alla lontana la questione televisiva, ma mi riportano le stesse cose senza questi numeri. La preoccupazione è che si rompa il giochino, soprattutto in vista dei prossimi rinnovi. So per certo del diktat a non parlarne, perché parlandone daresti visibilità alla protesta. D'altro canto, proprio per il mio lavoro, so che se devi risolvere una crisi devi per forza dire la tua, quindi mi aspetto che se i numeri restano questi dovranno provare a prendere il toro per le corna. Ed è allora che dovremo essere ancora più bravi a spiegare le ragioni della protesta: non sono i 15 punti, non è la penalizzazione futura. E' il modo insulso di gestire il prodotto calcistico e l'iniquità dell'attuale processo sportivo. Vogliamo cambiare il calcio, lo stiamo facendo.
  5. Ragazzi vi state ancora chiedendo perché non ne parla nessuno? Qui stiamo scalando un Everest e nessuno se lo sarebbe aspettato. La notizia si sta diffondendo. Continuiamo a segnalarlo a conoscenti e amici, anche di altre squadre. Questa è una battaglia per un calcio migliore e tutti dovrebbero essere d'accordo.
  6. E' una buona idea, si può partire dal collage di comunicati a cui aggiungere un titolo (propongo "Non è più uno sport") e gli hashtag relativi. Ma per chi ha un'attività non penso voglia schierarsi così tanto nei confronti di altri clienti, quindi non credo si possa appiccicare fuori. Ma distribuirlo sicuramente sì.
  7. Ragazzi questo è il tema, siamo arrivati a far preoccupare i call center perché loro hanno la misura di quanto sta succedendo. Come riportano alcuni amici ci sono moltissime persone che non hanno visibilità di quanto avviene sui social, fateli disdire.
  8. Ragazzi è importante coprire anche Facebook, su cui si trovano le fasce d'età meno presenti su Twitter e più disposte a pagare per abbonamenti anche costosi. E parlare con tutti i parenti e i conoscenti vicini. Questa battaglia non la vinceremo noi, ma i nostri zii, cugini e nonni.
  9. 87.000 Tweet in 5 giorni è un ottimo risultato. Con gli hashtag #DisdettaSky e #DisdettaDaznSky superiamo largamente i 120.000 Per fare un esempio, Sanremo2023 ne ha avuti 17.000 con picco il 20 gennaio, quindi il tempo è assimilabile. Continuiamo così!
  10. Ma anche tu, i biglietti sono in vendita da settimane, molto prima della protesta. Va visto se 1. poi si presentano tutti allo stadio 2. Cosa succede nelle prossime settimane. Non usare il termine disastro, non possiamo credere che tutti marcino compatti subito. Un passo alla volta, dobbiamo ancora consolidarci e far conoscere la protesta al di fuori del web. Poi una nota tattica: se ti dicono che non ne sanno niente, digli che siamo tantissimi e se ne accorgeranno quando rifaranno il contratto TV. I numeri sono in crescita.
  11. Guarda, il rischio è che si intrufolino degli infiltrati. A quel punto basterebbe un sassolino contro un vetro per far passare tutto il movimento dalla parte del torto, con fiumi di moralismo. Lo potremo fare quando ci saremo consolidati, ora siamo solo all'inizio.
  12. Numeri che continuano a crescere nonostante si vada su 3 hashtag. Non curatevi di chi sminuisce, questa cosa non si è mai vista in Italia.
  13. Distruggere chi ci vuole uccidere è il mezzo che stiamo adottando. Ma distruggere è un termine troppo forte, stiamo facendo una cosa legittima. Ma abbiamo anche delle proposte a medio termine legate alla revisione del sistema calcistico italiano. Alle quali credo molte altre tifoserie dovrebbero aderire, perché altrimenti il calcio italiano è destinato all'estinzione.
  14. Traduci il messaggio trovi in prima pagina in fondo al primo post. Altrimenti chiedo a @PaulinoPogba il messaggio che stanno distribuendo
  15. Lo scopo della protesta è la riforma del sistema calcistico italiano nell'ottica di una maggior trasparenza e equanimità. In particolare riguardo la revisione della Legge Melandri e la riforma della giustizia sportiva. Riporto il commento dell'utente @Joiabi che ha ben focalizzato la questione (è anche in primo post): 1) una revisione profonda della legge Melandri e delle regole per la ripartizione dei diritti TV. La solidarietà non può portare la Juve a finanziare il resto della serie A con 200 milioni all'anno. La solidarietà si fa con la fiscalità generale, togliendo in proporzione ai guadagni, con aliqutoe magari progressive ma ragionevoli. Numeri alla mano, la Juve con più tifosi incassa di diritti TV meno di inter e Milan. Questo è inaccettabile. Se la Juve avesse avuto 200 milioni all'anno di maggiori ricavi a quest'ora poteva comprare Mbappè pagandolo in contanti, altro che plusvalenze. 2) la riforma della giustizia sportiva. E qui, l'intervento del ministro dello sport mi fa ben sperare. Non si possono mettere società che fatturano centinaia di milioni di euro in mano a 4 giudici selezionati chissà come, magari presi direttamente dal CdA dell'inter. La giustizia sportiva dovrebbe poter comminare ammende massime di 100.000 euro e squalifiche per un massimo di 5 giornate. Tutto il resto vada al giudice ordinario. Una radiazione, i punti di penalizzazione, la serie B sono cose troppo importanti per essere decise da quattro amici al bar davanti a un bicchiere di vino (o magari pure una bottiglia).
  16. è meravigliosa! PS Devi sono copiare l'indirizzo dell'immagine (non l'url, proprio l'indirizzo con click destro) e metterla dentro un post
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