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Ma allora si sta discutendo dei giovani cresciuti nel settore giovanile negli ultimi anni oppure della dirigenza della prima squadra? Per il secondo argomento ci sono altre sezioni. Per il primo argomento invece, per quanto io non abbia nulla contro il tuo argomento sull'abitudine alla vittoria nel settore giovanile, i fatti dimostrano che non è molto solido. Sono stati portati esempi di squadre che hanno vinto il campionato senza produrre campioni e casi come quello della Juve che ha prodotto campioni senza vincere nulla. Giusto per dare l'idea, considerando solo i nati dopo il 2000, la juve ha prodotto: Israel Savona DeWinter Dragusin Huijsen Muharemovic Miretti Barrenechea Nicolussi Fagioli Soulé Yildiz Mbangula Iling Kean. Se ci metti un terzino sinistro hai una squadra da Champions. Poi è vero che fra i 2006/07 non abbiamo molta qualità (al contrario dei 2008/10). Ma ricordiamo che ad esempio Savona e Mbangula erano tutt'altro che dei predestinati. Ed è proprio lavorando e migliorando all'interno del nostro settore giovanile che sono diventati dei giocatori di prima fascia.

Che bei ricordi. Si stava meglio quando si stava peggio. Che poi non bisogna mischiare la generazione Gasperini da quella Chiarenza (di livello molto superiore). Konko e Mirante se non ricordo male hanno fatto da ponte con la prima Juve di Chiarenza. Dove giocavano con i più giovani (e forti) Masiello e Criscito come battistrada della nidiata dei 86/87 che ha vinto scudetto e due Viareggio. Gasperini ha veramente avuto sotto mano giocatori i da poco. I migliori erano forse Sculli e Gasbarroni (almeno in U21 giocavano). E infatti l'ultimo anno ha vinto il Viareggio, ma in campionato non ha mai avuto grandi risultati. Si dominava il girone nord ovest e poi ai playoff le prendevamo regolarmente. Dopo Chiarenza effettivamente c'è stato il buio fino alla nidiata dei 97/98 (Romagna, Audero, Lirola, Cassata, Favilli, Mattiello, Kastanos,...). Poi dai 2000 in poi si è andati in crescendo. Quindi direi che proprio negli ultimi anni, si è trasformato un settore giovanile molto scarso in un gioiellino.

Quest'anno la primavera ha una rosa extra large. Non ricordo il numero esatto, ma conta quasi 40 giocatori. È vero che nelle giovanili ci sta avere una rosa ampia che permetta rotazioni e che dia il tempo a chi magari è indietro a inizio anno di crescere e trovare spazio verso fine campionato. Però vorrei chiedervi se secondo voi questa rosa extra large non finisca per influire negativamente sulla squadra. Posso immaginare che sia più difficile fare gruppo quando si è tanti, che gli allenamenti siano affollati e i ragazzi siano seguiti meno. Alla fine queste sono cose che si pagano oppure al contrario la tanta concorrenza aiuta a crescere?

Concordo (e ci mancherebbe) sul fatto che l'anno scorso non abbia brillato nelle poche apparizioni in prima squadra. Però non esagererei nelle critiche al ragazzo e a chi ha deciso di provarlo in prima squadra. Al ragazzo perché in fondo è un giocatore di buona gamba e di cui non ho mai percepito problemi di comportamento o di motivazione. A Motta e ai dirigenti perché in fondo l'anno scorso con i giovani hanno vinto 2 scommesse su 3. E mi sembra uno score più che decoroso soprattutto perché i due non erano Yildiz e Huijsen.

A fine primo tempo leggo che la fiorentina vince 1-0. Per passare dovrebbero segnare 4 gol nel secondo tempo.

Quindi ricapitolando, l'unica contendente per la qualificazione è la fiorentina che dovrebbe vincere con 5 gol di scarto contro un modesto Genoa.

Poi ci sarebbe il numero di reti segnate e la florentia viola sarebbe purtroppo avanti.

Detto che va benissimo lamentarsi della bassa qualità media e della guida tecnica della primavera, credo però che sarebbe anche giusto soffermarsi un attimo sul primo gol in categoria dell'unico ragazzo che potrebbe diventare un vero talento da prima squadra. Si potrebbe dire che ancora più dei gol sono importanti le prestazioni (fin'ora direi sempre positive). Però alla fine per gli attaccanti l'abitudine al gol è fondamentale anche quando, per ovvie ragioni di età, la prestazione non nasconde lacune e immaturità.

Dando una occhiata alle classifiche dei gironi, e in particolare alla differenza reti delle seconde, al momento la situazione è questa: A: Juventus 6pts, +3dr (2.5 partite) B: Florentia V. 3pts, 0dr (2 partite) C : Roma 6pts, +3 (2 partite) Sassuolo 4pts, +2 (2 partite) Scontro diretto. Quindi, il girone C sembra per ora fuori dai giochi. La viola invece dovrebbe vincere 3-0 per sperarci. Meglio mettere un'altro gol o due a referto per evitare sorprese.

Matematicamente possiamo ancora arrivare ultimi. Però io quest'anno mi aspetto un campionato di alto livello. Le premesse ci sono tutte. Spero di non riaprire la discussione sulla serie B che è tanto inutile quanto quella sulla retrocessione. Come detto da altri, la continuità tecnica, l'esperienza e la qualità di molti giocatori fanno ben sperare. Come sfizio, mi piacerebbe che la squadra arrivasse in fondo alla coppa Italia. Un trofeo è un trofeo in qualunque categoria.

Le domande sui CTP sono sempre da panico. Per come l'ho capita io, e se non hanno cambiato le regole a mia insaputa, devi aver concluso la terza stagione prima del compimento del 22esimo anno. Quindi dovrebbe essere no, non diventa CTP. Fosse nato a luglio invece lo sarebbe diventato. Ricordo il caso di Pogba che, nato a Marzo e, compiendo 22 anni verso la fine di una meravigliosa terza stagione in bianconero, non divenne CTP. Ma quella era un'altra vita.

Non conoscendo le regole di questo nuovo strumento, ho fatto il bamboccio e ho chiesto al mago di Oz (chatgpt): L’FVS segue lo stesso protocollo previsto per il VAR: Gol o non gol (comprese le situazioni di fuorigioco evidenti, tocco di mano, ecc.) Rigore o non rigore Espulsione diretta Scambio di identità (quando il giocatore ammonito o espulso è sbagliato) Due domande: 1. È corretto? 2. È possibile che abbiano chiesto lo scambio di identità?

Torno per un attimo al tema principale della discussione, ovvero la prossima NextGen. Ma ci sono novità su Brambilla? Perché più di tutto, credo che debba essere lui il primo tassello della squadra.

In realtà ha sempre avuto il fisico fragile. Una delle ragioni per cui non ha mai avuto continuità sono stati proprio i frequenti acciacchi. Spesso, negli ultimi anni giocava molto bene 4 o 5 partite, e poi puntualmente si doveva fermare 3 settimane per un problema muscolare. Difficile puntare su un giocatore a queste condizioni.

Camarda ha 9 presenze e 154 minuti in serie A più 4 presenze e 35 minuti in Champions, ma solo 19 convocazioni in C. Liberali invece ha una presenza in A con 62 minuti, solo 13 convocazioni in C, e poi ha giocato principalmente in primavera. Se ricordo bene ci vogliono 25 convocazioni minimo per poter giocare i playoff. Se non ci sono sfumature per giovani e Infortunati, è una regola fatta male secondo me. Se ha senso per Camarda che ha mostrato di essere un giocatore di categoria superiore, non ha senso per Liberali che di fatto ha giocato nelle categorie giovanili.