Bepi_

Damascelli ha ragionissima, speriamo in un minimo di coinvolgimento pubblico fra i tifosi VIP che riesca a dare voce mediatica al malcontento (e all'incredulita', visto il continuo abbassamento del livello sia in campo che alla scrivania) dei tifosi comuni ossia noi.

@Roby Curva Sud e' il tuo momento, bro... renditi utile concretamente & coerentemente vai in Continassa come il romanista dopo le dimissioni di De Rossi "ndo sta Comollo, ndo sta!" (Semicit.)

Destini chiari, volatili amari (semicit.) Si parte da David, si arriva ad Adzic, mancavano solo Scholl e Str**z!

Al netto che di meglio ad oggi non possiamo trovare (e anzi temerei davvero il possibile nome comolliano per la panca...) , Spalletti da molti anni si porta dietro la fama di quello che se vince e' merito suo, se perde e' colpa dei giocatori. E' un tecnico didattico, non certo abituato a giocare per vincere o comunque sotto continua pressione.

Non siamo geometri ma siamo sportivi e partecipiamo ad una competizione contro altri sportivi che serialmente ognuno a suo modo producono trofei non so, mi sfugge qualcosa ma di certo non credo all'uno-vale-uno e nemmeno al caso se si tratta di vincenti seriali. Ti saluto, rasserenati che stasera e domani ci son belle partite anche per chi ama il bel giuoco.

citi gente che ha davvero vinto una volta e "a caso", trovandosi in una congiuntura favorevole apparecchiata da altri... guarda l'albo d'oro 2011-2025, quindici anni esatti... chi trovi ai primi tre posti... e guarda la classifica di Serie A attuale... se vincon sempre gli stessi, ecc ecc ecc (cit,)

Sottovaluti di proposito o per tua formazione culturale l'apporto "umano" dei tre su tre ambientini che prima del loro rispettivo arrivo erano piu' o meno quel che siamo noi oggi: barchette alla deriva in cerca di una o due figure che mettessero tutto assieme e li facessero svoltare. Purtroppo, di idealismo si muore

Sono tre persone che hanno un metodo, ognuno il suo, che in Italia funziona e vince in maniera seriale (= non a caso, sculando il tuttidietro o il dreginguedue o la compiacenza del sistema) da 15 anni pressoche' ininterrottamente... visto che la competizione sportiva e' ancora fra persone e non fra idee o robot, quei tre (ricordiamolo: formatisi "vincenti" da noi con Agnelli e l'ambiente agnelliano 1.0) sono tuttora superiori sul campo a qualsiasi altra maniera circolante... ergo, se vuoi vincere in Italia prendi uno di quei tre... o prendi qualcuno da fuori altrettanto vincente in altri contesti competitivi, sperando che vada bene anche in Italia. Ma dire tutto questo ad uno zombie come Elkann e' tipo parlare all'Orsetta Betta Clementoni e infatti abbiamo Comolli che porta Modesto che porta Gow che portera' Marco Silva che poi portera' Essokou ecc ecc ecc.

A parole anch'io me la batto fra Diane Kruger e Sydney Sweeney

Zigo ti vedo carico stamani ma vedere in una competizione calcistica italiana i soliti Allegri, Conte e Marotta davanti dovrebbe darti un indizio anzi tre..... ci sara' un motivo (cit.)

La Juventus FC e' da un secolo Agnelli e ora Elkann, se hai news o gurate di strade alternative...... diccele pure

Ma sai, solo Allegri e piu' brevemente Conte sono stati in grado di cavare metodicamente sugo in questo club negli ultimi 15 anni. Vedere Locatelli scusarsi per la duecentesima volta facendosi perculare da due analfabeti RAI non e' dignitoso... per lui in primis, ma visto che non ci arriva e anzi ci sta chiedendo di "rispettare la squadra anche se non e' piu' quella del passato" (cit.), da tifoso gli rispondo che deve essere lui a rispettare noi (e anche se stesso, ma dubito gli interessi granche' a questo punto della carriera) chiedendo la cessione e levandosi dai cabbasisi a gennaio, lui come altri 15 o 16 giicatori, tutti i dirigenti e anche l'allenatore. L'unica dignita' rimasta a questi pipponi e' lasciare Elkann da solo: giochi lui, alleni lui, vada allo stadio lui, vada in televisione lui a pigliare gli schiaffi.

Spalletti ha senza dubbio maggiore esperienza professionale e piu' acuta perspicacia tattica dei due "allenatorini" precedenti ma non e' Padre Pio che trasforma le pippe in campioni e nemmeno un allenatore top che ha un suo metodo per vincere partite e trofei... sebbene in mezzo ad Elkann, Ferrero, Comolli e Modesto possa davvero ritenersi un Einstein.

Ball don't lie (cit. modo di dire dell' NBA)

Romano dice che l'Arsenal e' in pressing gia' per gennaio.