Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Stile&Stiletto

Utenti
  • Numero contenuti

    1.486
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni con più "mi piace"

    3

Tutti i contenuti di Stile&Stiletto

  1. Stile&Stiletto

    [Topic Unico] L'Angolo del Guru

    L'ultimo allenatore straniero a vincere un campionato italiano è stato Mourinho nel '10. Negli ultimi 10 anni (Garcia-Roma nel '15) nessun allenatore straniero è finito in champions (cioè nelle posizioni dal quarto posto in su). Stiamo prendendo come dirigente apicale un tizio dal Tolosa che gioca a fare l'apprendista stregone con gli algoritmi...e fidando in un Tognozzi, uniche esperienze nello scouting...e in Chiellini che insomma...è al momento un dilettante assoluto. I primi nomi tra gli allenatori italiani si sono tutti accasati, noi o rischiamo di ripartire con uno che è un medioman o non sapremmo comunque a che santo votarci. Questa è la situazione della Juve attuale. Uno cerca di essere positivo ma, con tutta la buona volontà, come si fa a non definire il tutto come un vecchio peschereccio che affonda? Forse da un Lotito mi aspetterei un simile circo.
  2. Stile&Stiletto

    [Topic Unico] L'Angolo del Guru

    A questo punto che Giuntoli rimanga è un bene: un pò di esperienza in mezzo al nulla. E' nel calcio da una vita, ci serve chi ne ha viste tante, ci serve un attimo di continuità - in questa fase delicatissima, dove siamo un piroscafo ammaccato in mezzo a degli alti marosi.
  3. Stile&Stiletto

    [Topic Unico] L'Angolo del Guru

    Questo Comolli ed i suoi algoritmi; l'assoluta matricola (a livello dirigenziale) Chiellini; Tognozzi che fin qui ha trattato solo i giovani; forse un Massara...senza Conte, questo è un organigramma che se lo avesse messo su il Milan di Cardinale o la Roma degli americani avrei riso di gusto. Se come allenatore ci aggiungiamo Tudor, ma veramente facciamo un salto all'indietro agli anni post-farsopoli.
  4. Stile&Stiletto

    [Topic Unico] L'Angolo del Guru

    Un tempo la Juventus era, come la definì il buon Mazzone: "la società più società di tutte"...in quanto c'era una gerarchia chiara: dirigenza-allenatori-giocatori. Se bisogna cambiare quadri dirigenziali per "accontentare" un allenatore, pur importantissimo, qualcosa già non funziona...perchè questo ragionamento, portato all'estremo, starebbe a significare azzerare i quadri societari ad ogni tecnico di "fama", il che sarebbe un assurdo. Poi che Conte sia per noi (in questo momento) necessario, questo non lo si discute...ma dovremmo tornare anche ad essere quello che sappiamo, quanto cioè ci detta e ci impone la nostra storia, rispetto alla quale siamo come rovesciati. Occorre invece rimettersi nel verso giusto, in ordine.
  5. Stile&Stiletto

    [Topic Unico] L'Angolo del Guru

    Se Elkann ha deciso che deve essere Conte, non esiste Scanavino o Giuntoli che tenga. Alla Juventus non è che "comandano tutti": da oltre un secolo comanda uno solo (in ultima istanza), cioè colui il quale all'interno della Famiglia detiene le chiavi di tutte le porte: gli altri sono tutti dei sottoposti.
  6. Stile&Stiletto

    [Topic Unico] L'Angolo del Guru

    Stiamo calmi. Se anche Conte avesse detto addio Napoli, non è che oggi stesso ci sarebbe l'annuncio che verrebbe alla Juve. Intanto al Napoli occorre tempo per preparare la piazza. Inoltre, se Inzaghi lascia l'Inter, c'è anche il caso che De Laurentiis potrebbe essere senza allenatore in questo momento, in quanto Allegri potrebbe avergli comunicato che va da Marotta...e allora al Napoli servirebbe tempo per prendere un sostituto. Lo stesso Giuntoli, che pure fu salutato alla festa dello scudetto, non è che arrivò il giorno dopo. Ci sono dei tempi da rispettare, e quelli di De Laurentiis poi li conosciamo.
  7. Stile&Stiletto

    [Topic Unico] L'Angolo del Guru

    Io spero che venga Conte, non perchè mi stia simpatico ma perchè è l'unico dottore che forse ha una qualche chance di operare il paziente con la speranza di ottenere un qualche risultato, perchè siamo davvero ridotti male, coi calcinacci ormai ovunque per casa. Però, con Tudor che resta almeno fino al 30 giugno, siamo sicuri che Conte abbia tutta questa voglia di venire in questo marasma? Perchè o gli hanno assicurato che è tutto ok, quindi che la presenza di Tudor (in America con la squadra) non rappresenta un problema, che egli (Conte) potrà programmare stagione, mercato, preparazione quando vorrà...o tutte queste certezze sull'arrivo di Conte a me un attimo vacillano, anche perchè tante squadre (Milan, forse pure Inter) cambieranno panchina...e il calcio è il mondo delle "sorprese".
  8. Venezia vale quanto una finale per noi. Bisogna assolutamente vincere, perchè andare in champions è troppo importante, aiuterebbe tanto in questo snodo in cui siamo arrivati, per i soldi, il mercato, per tante ragioni. Partita difficilissima, quando ci si riduce all'ultimo, quanto tutto è consegnato agli esiti di 90 ultimi minuti, già parti in condizioni asperrime. Speriamo bene, non c'è altro da dire.
  9. Mi auguro passi il PSG, perchè non l'hanno mai vinta, in finale ce la metterebbero tutta e l'arabo ci tiene...inoltre l'Arsenal ha una storia di insuccessi e preferirei i parigini. Detto questo, oggi l'Inter ci appare favorita, ma da qui al 31 maggio ci sono 3 settimane e le condizioni mentali, fisiche, possono cambiare...inoltre è partita secca, ed ok che tutto pare indirizzarsi verso una loro vittoria, ma non sono comunque una squadra che come esce dagli spogliatoi ha già vinto, come i Real delle super stelle e di Ronaldo e simili...col PSG si partirebbe alla pari, cioè la finale l'Inter dovrà sudarsela. Sulla scorta di ieri sera la coppa pare già loro, però c'è ancora una partita da giocare, e questo fa tutta la differenza del mondo, in quanto se c'è uno sport imprevedibile e assurdo quello è proprio il calcio.
  10. Speriamo la cifra sia più verso i 25 che i 20...e che magari con gli eventuali bonus si possa arrivare a sfiorare i 30. Serve tornare a vincere e poi ridiscutere tutto, un biennale non è un cappio al collo.
  11. Occorrerebbe fare chiarezza, perchè non si capisce se le 4 sono pro o contro la A a 20 squadre e dunque alla riduzione a 18.
  12. Insomma, se vinci lo scudetto vai nella competizione inferiore, tipo come se adesso andassi in conference...Non mi piace. E' un sistema "aperto" solo per modo di dire, e annulla in sostanza i campionati domestici. Così si dà un'arma alla Uefa, perchè se vinci i campionati, o ti piazzi tra le prime 4, non parti dall'ultima competizione europea ma dalla prima (e con lo scudetto da testa di serie).
  13. Zoff e Ancelotti. Il primo, con rose inferiori a molte avversarie (dominava il Milan ai tempi) vinse una coppa Italia (con Galia a San Siro contro il Milan...) e una coppa Uefa (e non la EL attenzione) nello stesso anno. Ancelotti con una delle solite superne Juventus allestite da Moggi-Giraudo, in due anni nemmeno un campionato...e quello perduto contro la Lazio, dopo aver dilapidato un gran vantaggio, ancora oggi provoca orticaria.
  14. Stile&Stiletto

    Nuovo FPF: Juve strada in salita e rosso di 75 mln

    Sì è assurda. Vale ovunque la regola del bacino di utenza e del pubblico che ti segue. Anche sui social, per dire, chi ha più follower e visualizzazioni più guadagna; gli sponsor in tutto il mondo pagano in base al seguito che hai; un attore che porta più pubblico al cinema o a teatro prende più di uno che ha dietro due gatti...e in Italia la prima squadra per tifo, che da sola assomma il bacino complessivo di Milan e Inter, prende meno dell'Inter. Solo qui, in questo Paese e in questo calcio ormai degenerato e degenerescente.
  15. Sul "castello" di Villar Perosa ci andrei cauto, perchè ne dà conto solo il Foglio e può essere una confusione del giornalista che non sa fare differenza tra villa Frescot (la residenza dell'Avvocato sulle colline torinesi e questa sì in vendita come l'appartamento romano) e la residenza avita degli Agnelli (con accanto il cimitero con la nota cappella familiare dove sono tutti sepolti) a Villar Perosa in Val Chisone. Tutte le altre fonti giornalistiche riportano che in vendita sono villa Frescot e l'appartamento romano. Del "Castello" di Villar Perosa non ne parla nessuno. Non credo che Margherita voglia vendere la casa d'origine degli Agnelli, dove tra l'altro appunto c'è la cappella di famiglia.
  16. Non c'entrano niente tutti i discorsi che si stanno facendo qui e nè gli Elkann e nè che "vogliono andarsene dall'Italia" ecc... La questione è invece molto semplice: trattasi di decisione dell'unica proprietaria di quegli immobili e dunque avente diritto, cioè Margherita Agnelli, da anni ed anni residente a Ginevra e da anni in causa coi 3 figli Elkann per questioni di eredità. Le case sono state lasciate per testamento a Margherita e ora ha deciso (pare) di venderle. E' tutto qui. Non c'entra la Juve, non c'entra Exor, non c'èntrano gli Agnelli in senso lato: c'entra Margherita.
  17. Chinè può sospettare quello che vuole, ma ci vuole almeno non dico una prova (che nella giustizia sportiva lasciamo perdere...) ma uno straccio di parvenza di prova per contestare l'omessa denuncia ai soggetti a cui si è rivolto Fagioli per chiedere un prestito. Fagioli ha deposto che Dragusin e Gatti nulla sapevano e ad essi nulla disse circa le scommesse. Se Chinè non ha in mano niente che possa smontare quella deposizione, deve tenersi i sospetti per sè.
  18. Questo (ad oggi) non è il "calcioscommesse" ma le accuse riguardano lo scommettere online (su calcio od altro) utilizzando siti illegali. Penalmente si rischia al più una multa. Sportivamente, se ti limiti a scommettere (e non ad alterare i risultati delle partite, questo si intende per "calcioscommesse") forse qualche giornata di squalifica.
  19. Insomma tutti sapevano che Fagioli era un malato di gioco fin dai primi suoi anni nel mondo del calcio...tutti (lo sapevano) tranne la Juve...che casca un'altra volta dal pero arrivando a saperlo dallo stesso giocatore, che confessa di avere il vizio del gioco. Una volta la Juventus era famosa (anzi ha fatto proprio scuola) per il "controllo" sui suoi giocatori: analisi del profilo umano e professionale; raccolta di referenze e "voci" sul giocatore che ci si andava a mettere in casa; una volta in casa, ferrea presa sugli aspetti professionali e "privati" (tra virgolette, perchè per un calciatore, le cui azioni possono avere ricadute sul Club, non esiste il "privato") proprio per non farsi cogliere di "sorpresa". Di Fagioli non me ne frega niente. Mi importa della Juve: spero che tutte queste "sorprese" (ci metto pure Pogba) ci facciano ritrovare le buone, vecchie usanze.
  20. Il "caso Orsolini" non c'entra niente. Orsolini ha ben raggiunto la destinazione verso la quale era stato ceduto ed ivi ha giocato pure titolare. I 3 ragazzi del Napoli ceduti al Lille nell'ambito della operazione Osimehn non hanno (per loro stessa ammissione agli atti) mai messo mezzo piede in quella città e in tutta la Francia. Grassani pensi ad una difesa più efficace, che è meglio.
  21. Elkann, se la si vuol mettere su quel piano ("ramo Rothschild"...traduco io, visto che hai preferito essere criptico: dai ad intendere che sia ebreo) è figlio di una Agnelli, di Margherita, la figlia dell'Avvocato e di Marella Caracciolo - e siccome per essere ebreo, secondo l'ortodossia devi provenire da madre ebrea, già non ci siamo. Come da tradizione di famiglia poi ha sposato anch'egli una nobile (una Borromeo) come tutti i suoi ascendenti Agnelli, in chiesa, dunque matrimonio religioso cattolico. I figli della coppia sono tutti battezzati secondo il rito cattolico...come lo sono sempre stati tutti gli Agnelli. I Rothschild sono invece una nota famiglia di banchieri ebrei. Tutto questo, visto che invitavi ad "informarsi", è per l'appunto per infomazione. Io però suggerirei di restare alle cose di calcio, forse è meglio.
  22. Un attimo: se la prescrizione incorre nel mentre devi terminare tutto l'iter giudiziario penale (o civile) ma è un iter dove sono state fatte indagini, dove c'è stato un rinvio a giudizio, dove magari sono stati anche celebrati dei gradi di giudizio, quella prescrizione è di grado completamente differente rispetto a chi (per sopraggiunta prescrizione) non ha mai messo nemmeno piede in tribunale. La prescrizione a iter processuale in corso è un istituto a garanzia del cittadino, perchè si statuisce che l'organo giudiziario ha un arco di tempo predefinito entro il quale assicurare un verdetto definitivo, altrimenti si tratta di vera e propria persecuzione senza termine. La prescrizione dei Prescritti è invece intervenuta a salvarli da un processo (sportivo). E' intervenuta prima di qualunque esame giudiziale, di qualunque dibattimento e/o di uno straccio di sentenza. Per questo sono, in senso pieno, fattuale, ontologico dei Prescritti.
  23. Non sono delle procure a dover "confermare un reato": per quello solo dei giudici possono, e dopo 3 gradi di giudizio. Le procure possono solo formulare ipotesi accusatorie, che dovranno semmai trovare accoglienza presso una corte giudicante. Bisogna ora vedere se le teorie di Santoriello saranno sposate anche dai PM romani...e cosa di quelle teorie resterà o passerà in tribunale dove giudicheranno dei giudici romani e non più torinesi.
  24. Stile&Stiletto

    Se n'è andato Gianluca Vialli, aveva 58 anni

    Credo la finale di coppa campioni a Wembley: Sampdoria-Barcellona. Agnelli forse è uno dei 4.
×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.