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*Michel le Roi*

Conferenza pre Benfica, Chiellini: «Non ci interessa di Perez, dobbiamo evitare distrazioni» Conte:«non voglio sentire la parola paura»

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Un commento sulla decisione della Uefa di archiviare il caso Enzo Perez.

CHIELLINI: "Sinceramente a noi non interessa la decisione della Uefa, l'unica cosa che ci poteva cambiare qualcosa era la decisione dell'arbitro, ma non essendoci stata quella che poteva cambiare la partita, quella della Uefa non interessa, pensiamo solo a giocare e alla partita che dovremmo affrontare domani, che sicuramente sarà molto difficile, ma che vogliamo vincere".

 

Antonio, tre anni di panchine con la Juve. Questa partita di domani, in ordine di importanza, dove la metti? Tra le prime tre? Tra le prime cinque?

CONTE: "Per come vivo le partite io, le singole partite, quella del giorno dopo è sempre la più importante della vita, anche perchè l'idea è sempre quella di cercare la vittoria, al di là dell'importanza della partita. E così sarà anche domani. Non catalogo la partita con nessuna classifica, l'obiettivo è sempre uno, è unico, quello di cercare di vincere".

 

A Giorgio volevo chiedere se sei più emozionato o preoccupato, vista la posta in palio. A Conte chiedo cosa cambia per il fatto di dover ribaltare un risultato. E' la prima volta che vi capita quest'anno. C'è qualcosa di diverso che devi dire ai giocatori anche sulla conduzione della partita. Oltre a segnare, bisognerà stare attenti.

CHIELLINI: "Credo che nessuna delle due sensazioni siano quelle che ho adesso, io non vedo l'ora di scendere in campo, non vedo l'ora di affrontare una serata così magica, una serata che comunque credo che tutti gli juventini, tutti quelli che saranno qui e tutti quelli che non sono riusciti a venire ma ci guarderanno alla tele, vogliono vivere e vivere al massimo per arrivare ad una vittoria. Sarà sicuramente fondamentale non prendere gol, perchè io sono convinto che con il potenziale offensivo che abbiamo, un gol lo riusciremo a fare e dovremo cercare di limitare gli errori rispetto alla partita dell'andata, perchè in quella occasione sicuramente avremmo meritato di più e ci siamo ritrovati con un risultato negativo".

CONTE: "La partita sicuramente si giocherà in 95 minuti e quindi dovremmo essere molto bravi nell'interpretazione della partita, visto il risultato dell'andata che ci ha visto perdere per 2-1, secondo me ingiustamente per quello che abbiamo dimostrato sul campo. Però il risultato è questo, sappiamo quello che dobbiamo fare, le scelte che farò saranno delle scelte proprio in virtù e in vista dei 95 minuti, sia le scelte iniziali che i giocatori che possono entrare durante il match e possono cambiare la partita. Ci sono partite che si giocano... l'andata l'abbiamo giocata, adesso c'è il ritorno, ripeto, sappiamo quello che dobbiamo fare e da questo punto di vista sono molto fiducioso, sapendo che avremo lo Juventus Stadium alo spalle che domani spirerà forte e scenderà in campo con noi".

 

Per Antonio: domani potrai contare al 100% su Arturo Vidal? Come l'hai visto fisicamente? Per Giorgio: come hai visto Arturo in allenamento?

CONTE: "Scommetto che è un giornalista cileno... (sorride, ndr). Vuoi garanzie per il Cile o per la Juve? Arturo si è allenato, come avevo detto in conferenza stampa pre-Sassuolo, avevo detto che stavamo facendo di tutto per cercare di recuperarlo e che molto probabilmente avrebbe fatto uno spezzone di partita contro il Sassuolo, che forse avrebbe giocato contro il Benfica. Rimane quel forse. Domani scoprirete se Vidal partirà dall'inizio o dalla panchina".

 

CHIELLINI: "Arturo si allena, ride, corre, scherza, quindi da parte nostra sta bene, poi è a disposizione del mister, quindi deciderà lui".

 

Nella partita di andata abbiamo visto alcune difficoltà da parte della Juve durante il primo tempo. Nel secondo tempo la squadra è sembrata più sicura. Qual è la vera faccia della Juventus in vista del ritorno?

CONTE: "Io penso che la Juventus abbia fatto un'ottima partita contro il Benfica, sicuramente il primo tempo prendere gol dopo due minuti... non è stato semplice riassestarsi, anche perchè quando prendi gol dopo pochissimo destabilizza un po' dal punto di vista fisico e soprattutto psicologico. Nonostante questo, diciamo che il Benfica ha giocato molto di ripartenza, costruendo poco gioco. Nel secondo tempo penso che ci sia stata una squadra in campo, la Juventus, che poteva sicuramente, con più accortezza e con più precisione, fare dei gol al Benfica. Ripeto, per me il risultato dell'andata è un risultato assolutamente bugiardo, sapendo che affrontiamo una squadra molto molto forte e molto brava nelle ripartenze. Quindi dovremo essere molto bravi ad attaccare e ad essere ancora più bravi a non far fare il gioco al Benfica che praticamente è un gioco di contropiede".

 

Stessa domanda per Conte e Chiellini. Ci avete un po' presentato quali sono le certezze da cui parte la Juventus domani sera. Volevo sapere se e quali sono eventuali paure.

CHIELLINI: "Paura nessuna. Piccolo rammarico per il risultato dell'andata, perchè come abbiamo ripetuto più volte non ce lo sentivamo di meritarlo e rivedendo la partita ce lo sentiamo ancora meno. Però consapevoli che dipende tutto da noi e che domani abbiamo l'opportunità di continuare a vivere questo sogno che è arrivare a giocarci la finale qua a Torino e continuare davvero un'annata straordinaria, un'avventura straordinaria anche in Europa League. Quindi nessuna paura, ma tanta tanta voglia di giocare, di fare bene e di vincere, solo questo".

 

CONTE: "Paura? Noi non conosciamo la paura, questo che sia chiaro. Conosciamo la parola rispetto, rispetto nei confronti di avversari che si possono chiamare Benfica, così come si possono chiamare eventuali avversari di Serie B. Quindi la paura non esiste, non fa parte del nostro vocabolario. E' un percorso esaltante, un percorso straordinario quello che stiamo facendo, concentriamoci su questo, sapendo che ci siamo meritati di giocare una semifinale in Europa nel giro di due anni. Quindi è un momento esaltante che dobbiamo vivere con grande entusiasmo, con grande partecipazione noi e i nostri tifosi soprattutto che lo meritano dopo circa undici anni in cui hanno visto gli altri arrivare a giocarsi le competizioni nella parte finale. Quindi, grande entusiasmo, grande rispetto nei confronti del Benfica, ma la parola paura non fa parte del nostro vocabolario, non la conosciamo, nè voglio che qualcuno dica qualcosa del genere"

 

Antonio, pensi che domani il Benfica scoprirà dei tifosi in più, che pensava di non avere in Italia? E a Giorgio chiedo se ha fatto degli studi particolari sugli attaccanti che dovrà affrontare domani.

CONTE: "Penso che anche noi abbiamo dei tifosi in Portogallo (sorride, ndr). Il Benfica è un po' la Juventus del Portogallo, quindi o tifi Benfica o tifi contro. Il Benfica avrà tantissimi in Italia e noi avremo tantissimi tifosi in Portogallo".

 

CHIELLINI: "Per quanto mi riguarda, prepariamo sempre le partite nei dettagli, studiando gli avversari, sia in campionato che in Europa. Chiaramente qui c'è meno conoscenza, quindi serve ancora più studio del particolare, ma insomma, è una cosa che facciamo con ricorrenza, quindi non c'è nessuna specialità in questo per domani".

 

Come può influenzare la partita di domani la polemica fatta dalla stampa portoghese, sul caso Perez?

UFFICIO STAMPA JUVE: "Abbiamo già risposto a questo".

 

Un giudizio sulla stagione di Carlitos Tevez. Meriterebbe una convocazione al Mondiale?

CONTE: "La stagione di Carlos per adesso è una stagione bella, diventerà esaltante, come per tutta la squadra, se riusciremo a centrare la vittoria finale, questo è molto importante. Questo è ancora uno step intermedio per lui, non solo per lui, ma anche per la squadra. Poi alla fine bisognerà arrivare al traguardo, possibilmente tagliarlo questo traguardo per primi, dopodichè potremo tirare un consuntivo sulla stagione. Dico che Carlos sicuramente è un giocatore straordinario, che ci ha portato personalità, tecnica, carisma, un giocatore che quando l'aria si fa calda deve giocare. Per quello che riguarda le scelte future della Nazionale, spetta al ct Sabella prendere eventualmente le informazioni, prendere in considerazione se convocare Carlos o meno. Sicuramente Carlos è un giocatore da tenere in grande considerazione. Difficilmente io lo lascerei a casa, ecco".

 

 

Tuttojuve.com

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ma la parola paura non fa parte del nostro vocabolario, non la conosciamo, nè voglio che qualcuno dica qualcosa del genere"

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siamo superiori in tutto----------------------------------------Paura? ma e' agghiacciante quello che dite

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Mi auguro che la coppia di attacco sia Tevez-Llorente. Vedere nuovamente Llorente in panchina, in una sfida di questo livello, sarebbe inqualificabile. Llorente si è conquistato sul campo il diritto a disputare questa prestigiosa semifinale: è il migliore centravanti che la Juventus abbia avuto nelle ultime tre stagioni. Se Conte lo spedisse nuovamente in panchina (come all'andata) sarebbe una grave mancanza di rispetto verso questo giocatore, verso la società e verso tutti quei tifosi che hanno imparato ad amarlo sportivamente in questa sua prima esperienza con i nostri colori.

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dobbiamo fare l'ultimo sforzo immane , dobbiamo aggredirli dal primo all'ultimo minuto , dobbiamo schiacciarli nei 16 metri e correre , MA TANTO , come mai abbiamo fatto quest'anno . Solo così ce la possiamo fare

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FORZA RAGAZZI!!!!!! Già ci sono tre squadre spagnole in finale......non vogliamo un'altra iberica.....TENIAMO ALTO L'ONORE DEL RESTO D'EUROPA!!!!

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Mi auguro che la coppia di attacco sia Tevez-Llorente. Vedere nuovamente Llorente in panchina, in una sfida di questo livello, sarebbe inqualificabile. Llorente si è conquistato sul campo il diritto a disputare questa prestigiosa semifinale: è il migliore centravanti che la Juventus abbia avuto nelle ultime tre stagioni. Se Conte lo spedisse nuovamente in panchina (come all'andata) sarebbe una grave mancanza di rispetto verso questo giocatore, verso la società e verso tutti quei tifosi che hanno imparato ad amarlo sportivamente in questa sua prima esperienza con i nostri colori.

 

inoltre un giocatore come lorente anche in una giornata storta sua o della squadra puo' sempre risolvere di testa, speriamo in cross decenti

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Sono belli carichi..speriamo davvero nella bolgia totale domani, servirà per caricare a tremila i ragazzi e asfaltare il benfica. Forza ragazzi!!

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conte sbaglia: la juve del portogallo è il porto. il benfica è invece paragonabile all'inter visto che pensano sempre ci sia una macchinazione contro di loro e si è visto con la polemica su perez.

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Con calma, la carica c'è, il risultato non è irrecuperabile, l'arbitro tende al protagonismo ed è influenzabile, lo Stadium faccia il suo, che ic sunt leones non significherà terra sconosciuta.

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Oh ma sti cileni si sò trasferiti a Torino?? sefz

Comunque il Chiello mi gasa alla grande!!!

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conte e' un grande come carica la squadra come risponde a chi lo punzecchia unico neo non deve piu' citare i due campionati dove siamo arrivati settimi perche' prima c'e' tutta una storia scritta dalla juventus

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nell'interrvista a sky Conte ha detto che questo finale di stagione e' il coronamento di questi tre anni, e' un parlare al passato? o e' , spero, una mia impressione?

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