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Andrea Bianconero

Serie TV o Film sopravvalutati

Post in rilievo

Anche io, però trovo che un Apocalypse Now, pur con ritmi assai lenti, sia comunque molto più vivace e vicino alla realtà. Lì sì che viene veicolato un messaggio filosofico ben al di là della semplice narrazione di guerra. Un messaggio profondo, struggente, che ti pungola nell'intimo dell'anima. Vabbè comunque non è questo il topic per discuterne :d. Sapevo che toccando FMJ avrei scatenato un piccolo putiferio. Farei (farò?) lo stesso se qualcuno citasse qui dentro Pulp Fiction sefz

ti salvi dalle legnate solo per questioni di distanze da percorrere :d

 

cmq non è che un film debba lanciare per forza un messaggio o avere un'interpretazione di qualcosa..

anzi quel regista ama propio i finali da amaro in bocca

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ti salvi dalle legnate solo per questioni di distanze da percorrere :d

 

cmq non è che un film debba lanciare per forza un messaggio o avere un'interpretazione di qualcosa..

anzi quel regista ama propio i finali da amaro in bocca

 

A mia discolpa posso dire che 2001 Odissea è uno dei miei film preferiti, che Barry Lyndon lo rivedrei anche una volta al mese, che Arancia Meccanica è un gran film e che Shining ha pochi rivali nel genere. E che eyes wide shut non mi è piaciuto per niente sefz

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A mia discolpa posso dire che 2001 Odissea è uno dei miei film preferiti, che Barry Lyndon lo rivedrei anche una volta al mese, che Arancia Meccanica è un gran film e che Shining ha pochi rivali nel genere. E che eyes wide shut non mi è piaciuto per niente sefz

barry lyndon è il mio film preferito,arancia meccanica basta vedere il mio nick :d su eyes wide shut faccio finta di non aver letto :)

 

ma io sono di parte...è il mio regista preferito insieme ad hitchcock

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Anche io, però trovo che un Apocalypse Now, pur con ritmi assai lenti, sia comunque molto più vivace e vicino alla realtà. Lì sì che viene veicolato un messaggio filosofico ben al di là della semplice narrazione di guerra. Un messaggio profondo, struggente, che ti pungola nell'intimo dell'anima. Vabbè comunque non è questo il topic per discuterne :d. Sapevo che toccando FMJ avrei scatenato un piccolo putiferio. Farei (farò?) lo stesso se qualcuno citasse qui dentro Pulp Fiction sefz

 

Mah guarda, come in qualsiasi ambito, de gustibus non disputandum est. Non esiste bello o brutto! A esempio, a proposito di Tarantino, da incompetente in materia (io, non Tarantino :d), non ho amato kill bill e Le Iene, riconosciuti dai più come capolavoro.

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.ehm La finestra sul cortile, fantastico...

la donna che visse due volte è il mio preferito..

ma anche il delitto perfetto,psycho,rebecca la prima moglie....come cacchio si fà a sceglierne uno

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Mah guarda, come in qualsiasi ambito, de gustibus non disputandum est. Non esiste bello o brutto! A esempio, a proposito di Tarantino, da incompetente in materia (io, non Tarantino :d), non ho amato kill bill e Le Iene, riconosciuti dai più come capolavoro.

Anche a me non sono piaciuti particolarmente Kill Bill e Le Iene.

Cioè se li becco in TV li vedo con piacere ma senza impazzire di gioia.

Altri film di Tarantino invece mi sono piaciuti, sopra tutti Pulp Fiction ma anche * Senza Gloria non è male.

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harry potter non l'ho mai potuto vedere

2001 odissea nello spazio inizato 3 volte e staccato altrettante

Degli ultimi usciti moonlight non mi ha detto niente

 

mentre nelle serie tv ho provato a vedere ma non mi sono affatto piaciute:

 

star trek

walking dead dopo la 4

dr house

house of cards

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Rischio di male interpretare il titolo del topic, ma vabbè, dai, lo dico (e già me ne pento): "C'era una volta in America".

 

Però c'è da fare una precisazione: io riconosco la magnificenza di questo film, ma mi fa talmente tanto schifo la scena in macchina che non riesco a sopportare tutto il resto.

 

Benedetto Noodles, c'avrai anche avuto tutti i problemi di questo mondo e di quell'altro, ma una cosa così io non la giustifico né ora né mai.

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Braveheart

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Schindler List

Il segreto dei suoi occhi

Indovina chi viene a cena?

Hollywood Party

Colazione da Tiffany

Halloween

Mezzogiorno di Fuoco

Donnie Darko

Crash (di Haggis, quello di Cronenberg al contrario è sottovalutato)

The Artist

Il paziente inglese

K Pax

Il discorso del re

Boyhood

L'onda

Magnolia

Neverland

Profumo di Donna (il remake con Pacino)

I soliti sospetti

American Beauty

Balla con i lupi

Donnie Darko

Quasi Amici e Amelie: il cinema francese è altro

 

Ridley Scott esclusi una manciata di film

Fight club e Fincher in generale

Departed e quasi tutto l'ultimo Scorsese

Nolan: vabbè è arrivato un livello tale che direi fosse sopravvalutato anche se fossi un suo fan, ormai è trattato da molti come se fosse la seconda venuta di Kubrick

Danny Boyle

Von Trier (anche se alcune cose mi piacciono)

Aronofsky

L'ultimo Kim Ki-Duk

La Coppola

Zeffirelli

Bertolucci (ma amo Il Conformista)

Ang Lee

Muccino

Lucas

Burton

Hughes

Harmony Korine

Kevin Smith

Luhrmann

Luc Besson

David O Russell

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Fai prima a dirci cosa ti piace ed escludiamo il resto della cinematografia mondiale sefz

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Secondo me c'è un errore di fondo nell'interpretazione del termine "sopravvalutare".

A me non piacciono "Harry Potter" o "Avatar" o anche "Breaking Bad" ma NON li considero delle serie sopravvalutate.

In termini calcistici sarebbe come sostenere che Messi e Ronaldo siano sopravvalutati.

Invece voi dovete andare a cercarvi il Balotelli o l'Iturbe di turno, ma va bene anche Donnarumma pagato veramente troppo, ovvero calciatori che sono sopravvalutati ma che in realtà rendono meno del loro reale valore.

Perciò non potete sostenere che Lost o Titanic oppure Game of thrones o anche il signore degli anelli, siano film sopravvalutati ma al massimo dovreste dire che non vi hanno "preso" così come a me non piacciono Ronaldhino o Kakà o Neymar ma non è che posso considerarli sopravvalutati.

 

Per quanto mi riguarda un film sopravvalutato è: La grande bellezza ( che ha vinto l'oscar);un film da "corazzata Potemkin" in stile Fantozzi.

Come serie TV indico "The Walking Dead" che in realtà seguo fin dalla sua prima messa in onda ma è evidente che c'è una netta discrepanza tra qualità del film(la maggior parte delle puntate sono penose) e numero dei telespettatori(davvero esagerati ma la maggior parte di loro si rende conto che molte puntate sono noiose ma oramai seguono per inerzia)

 

In linea di massima sono d'accordo, anche se il gusto in ambito cinematografico è molto più soggettivo del rendimento di un calciatore, quindi ci sta che in base ai propri gusti uno tenda a ritenere sopravvalutato un film che non gli è piaciuto, perchè in questo caso il valore di un'opera è molto soggettivo...

 

Ad esempio, come te non ho apprezzato La grande bellezza, ho proprio faticato a finirlo...ma non so se sia in effetti sopravvalutato, considerando che in molti lo hanno apprezzato, e anche tanto...in me ha scatenato il sonno sefz

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Come mai?

Cosa gi ha deluso a tal punto?

un film fatto coi piedi, che ha la presunzione di catturare lo spettatore solo per le quantità esagerate di droga che mostra

senza curare minimamente i dettagli.Nel film vengono mostrate grandi transazioni di droga con un boston george che compra tot(non ricordo la cifra)di

marijuana senza curarsi minimamente di quanto ne acquistano ed a quale cifra :d tralascio la scena della "purezza della coca" perchè ha del tragicomico

 

la storia è bella,ma il film poteva e doveva essera fatto molto meglio.Mi son trovato subito d'accordo su questo titolo perchè all'epoca me lo avevan proposto i miei compagni che avevano alimentato una certa aspettativa

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Ad esempio, come te non ho apprezzato La grande bellezza, ho proprio faticato a finirlo...ma non so se sia in effetti sopravvalutato, considerando che in molti lo hanno apprezzato, e anche tanto...in me ha scatenato il sonno sefz

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scrivo di registi/film che considero veramente sopravvalutati a livello di critica cinematografica (quindi non di chi semplicemente non mi piace)

 

film:

-Inland Empire (manco considerabile un film)

-Fitzcarraldo (2 ore e mezza per far attraversare una montagna a una nave)

-Il Gattopardo (3 ore di riprese delle basette di Burt Lancaster)

-Un homme qui dort (i francesi quando si prendono troppo sul serio fanno solo danni)

-The Tree of Life (lol)

-Princess Mononoke (amo Miyazaki ma questo è una palla assurda, inoltre del rapporto uomo-natura non mi interessa niente)

-L'Atalante (praticamente una soap opera)

-Amélie (un'autistica trova l'amore)

-Paura e delirio a Las Vegas (sarà che io non mi drogo e alla terza ripresa di Johnny Depp che smascella ero già annoiato)

-Nuovo Cinema Paradiso (troppo smielato, pessima recitazione, troppi clichés)

-Il silenzio degli innocenti (thriller mediocre come tanti)

-Il cacciatore (c'è qualche diamante - non solo la roulette russa - però dura veramente troppo)

-Rosemary's Baby (ce l'hanno tutti con me aiudooo)

-Requiem for a Dream (non c'era bisogno di un film per capire che drogarsi fa male)

 

Registi:

-Antonioni: il più sopravvalutato in assoluto, la mia opinione è che è riuscito ad avere il credito che ha avuto semplicemente perché è riuscito a trovarsi nel posto giusto al momento giusto, visto che in quel periodo quel tipo di cinema andava fortissimo tra la critica. Il problema è che mentre altri avevano effettive capacità tecniche lui mancava di qualsiasi nozione base per fare regia tipo ritmo-velocità dell'opera, coesione tra gli eventi e coerenza di idee.

-Godard: il fatto che venga considerato il regista principale di un movimento che aveva ben altro da offrire che tre tizi che ballano in un diner parla da solo.

-Coen: per carità, Il grande Lebowski e Non è un paese per vecchi sono grandi film, però il resto sono film a livello di tanti altri

 

Ora non voglio dire che Kubrick sia sopravvalutato, perché riconosco la grandezza del suo lavoro (e lo considero il miglior "regista" nel senso di mestiere). Aveva un uso delle riprese magistrale e come filmava lui non ha filmato mai nessuno (e in più Rapina a mano armata, Orizzonti di gloria, Dr. Stranamore e Shining mi piacciono abbastanza). Il problema sta nei suoi due film più acclamati, 2001 e Arancia meccanica, che potrebbero benissimo essere considerati due prese per i fondelli - il primo è considerabile masturbazione metaforica fatta su schermo, il secondo, sarò pudico io, ma mi disgusta.

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Ridley Scott esclusi una manciata di film

Fight club e Fincher in generale

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Nolan: vabbè è arrivato un livello tale che direi fosse sopravvalutato anche se fossi un suo fan, ormai è trattato da molti come se fosse la seconda venuta di Kubrick

Danny Boyle

Von Trier (anche se alcune cose mi piacciono)

Aronofsky

L'ultimo Kim Ki-Duk

La Coppola

Zeffirelli

Bertolucci (ma amo Il Conformista)

Ang Lee

Muccino

Lucas

Burton

Hughes

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David O Russell

Oddio hai nominato tutta la cinematografia mondiale.Ma su Nolan hai ragione.E un grande ,ma molto sopravalutato.E non soporto I sui fanboy che parlano come se fosse dio scheso in terra.E non soporto anche I fanboy di Leonardo DiCaprio che facevano I snob perche lui non aveva vinto ancora un Oscar,e insultavano tutti gli Altri attori che avevano vinto.DiCaprio merita un Oscar per "attore piu furbo" .Questo attore assolutamente in tutti I suoi film e uguale,non vuole dire interpretare se fai come isterico e diventi rosso.Ma visto che partecipa nei film piu belli e con i piu grandi diretori(Scorcese,Tarantino,Nolan,Allen,Spielberg) i bimbiminchia credono che e il piu grande attore.In tutti questi grandissimi film dove ha partecipato,non e mai il miglior attore.Sempre e stato ombra Di qualcuno(Daniel Day Luis,Kate Blanchet,Tom Hardy,Matt Damon).In tutti I film ce "Leonardo DiCaprio playing dress up"

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scrivo di registi/film che considero veramente sopravvalutati a livello di critica cinematografica (quindi non di chi semplicemente non mi piace)

 

film:

-Inland Empire (manco considerabile un film)

-Fitzcarraldo (2 ore e mezza per far attraversare una montagna a una nave)

-Il Gattopardo (3 ore di riprese delle basette di Burt Lancaster)

-Un homme qui dort (i francesi quando si prendono troppo sul serio fanno solo danni)

-The Tree of Life (lol)

-Princess Mononoke (amo Miyazaki ma questo è una palla assurda, inoltre del rapporto uomo-natura non mi interessa niente)

-L'Atalante (praticamente una soap opera)

-Amélie (un'autistica trova l'amore)

-Paura e delirio a Las Vegas (sarà che io non mi drogo e alla terza ripresa di Johnny Depp che smascella ero già annoiato)

-Nuovo Cinema Paradiso (troppo smielato, pessima recitazione, troppi clichés)

-Il silenzio degli innocenti (thriller mediocre come tanti)

-Il cacciatore (c'è qualche diamante - non solo la roulette russa - però dura veramente troppo)

-Rosemary's Baby (ce l'hanno tutti con me aiudooo)

-Requiem for a Dream (non c'era bisogno di un film per capire che drogarsi fa male)

 

Registi:

-Antonioni: il più sopravvalutato in assoluto, la mia opinione è che è riuscito ad avere il credito che ha avuto semplicemente perché è riuscito a trovarsi nel posto giusto al momento giusto, visto che in quel periodo quel tipo di cinema andava fortissimo tra la critica. Il problema è che mentre altri avevano effettive capacità tecniche lui mancava di qualsiasi nozione base per fare regia tipo ritmo-velocità dell'opera, coesione tra gli eventi e coerenza di idee.

-Godard: il fatto che venga considerato il regista principale di un movimento che aveva ben altro da offrire che tre tizi che ballano in un diner parla da solo.

-Coen: per carità, Il grande Lebowski e Non è un paese per vecchi sono grandi film, però il resto sono film a livello di tanti altri

 

Ora non voglio dire che Kubrick sia sopravvalutato, perché riconosco la grandezza del suo lavoro (e lo considero il miglior "regista" nel senso di mestiere). Aveva un uso delle riprese magistrale e come filmava lui non ha filmato mai nessuno (e in più Rapina a mano armata, Orizzonti di gloria, Dr. Stranamore e Shining mi piacciono abbastanza). Il problema sta nei suoi due film più acclamati, 2001 e Arancia meccanica, che potrebbero benissimo essere considerati due prese per i fondelli - il primo è considerabile masturbazione metaforica fatta su schermo, il secondo, sarò pudico io, ma mi disgusta.

 

Aspettavo la tua lista.

 

Il mi piace è per la franchezza e par certi giudizi in cui concordo, per altri non sono per nulla d'accordo.

 

L'Atalante... ma dai, è un film d'amore bellissimo...

Il cacciatore, capisco la durata ma...

 

Su Kubrick io non dico che sia sopravalutato, ma mi chiedo come si faccia ad avere uno dei suoi film come preferito. Per me i suoi film sono come delle modelle sui cartelloni, ragazze bellissime se non di più, ma di cui alla fine non puoi innamorarti. Non so se rendo l'idea.

 

Un po' di film/registi per me sopravvalutati.

 

Inarritu in generale, Birdman mi piace, ma il resto...

Malick, ormai è nel personaggio e puoi permettersi qualsiasi fesseria, bravo lui.

Loach, inutile dire che gli piace vincere facile.

Django Unchained, a me Tarantino piace ma questo film ha veramente troppa considerazione rispetto al suo valore.

Matrix, passabile il primo.

Star wars, mai capito cos'abbia di speciale, la saga per me vale un po' più di quella di Harry Potter.

 

Il neorealismo come ideologia del cinema italiano.

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Andrò contro la massa ma dico GAME of Thrones. Budget elevatissimo quindi difficile che esca una prodotto di media qualità con tutti i miliardi a disposizione,trama copiata dai libri quindi nessuna inventiva dei registi e produttori (anche se riadattata sotto la guida di martin nelle ultime stagioni) per me non è questa fenomenale serie che si creda...è stata solo realizzata nel momento giusto ossia con il boom dei social network che fanno da padrona.

 

Detto ciò è molto bella non dico fa schifo.

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Aspettavo la tua lista.

 

Il mi piace è per la franchezza e par certi giudizi in cui concordo, per altri non sono per nulla d'accordo.

 

L'Atalante... ma dai, è un film d'amore bellissimo...

Il cacciatore, capisco la durata ma...

 

Su Kubrick io non dico che sia sopravalutato, ma mi chiedo come si faccia ad avere uno dei suoi film come preferito. Per me i suoi film sono come delle modelle sui cartelloni, ragazze bellissime se non di più, ma di cui alla fine non puoi innamorarti. Non so se rendo l'idea.

 

Un po' di film/registi per me sopravvalutati.

 

Inarritu in generale, Birdman mi piace, ma il resto...

Malick, ormai è nel personaggio e puoi permettersi qualsiasi fesseria, bravo lui.

Loach, inutile dire che gli piace vincere facile.

Django Unchained, a me Tarantino piace ma questo film ha veramente troppa considerazione rispetto al suo valore.

Matrix, passabile il primo.

Star wars, mai capito cos'abbia di speciale, la saga per me vale un po' più di quella di Harry Potter.

 

Il neorealismo come ideologia del cinema italiano.

 

ecco, io ho sempre pensato che Kubrick ha fatto film come se fosse un automa. perfezione tecnica ma alla fine della visione non ti lascia niente. Il cacciatore me lo ricordo bello ma veramente troppo lungo perdendo l'impatto che poteva avere (mi ricordo che c'è una scena di un matrimonio che dura 20-30 minuti senza che succeda nulla di particolare). forse su L'Atalante ho esagerato ma non mi ha mai colpito. Star Wars ha avuto il merito di rivoluzionare il genere fantascientifico nel cinema, almeno il primo o i primi tre film, il resto è spazzatura ed è un franchise che è stato rovinato dai chi lo possedeva e dai fan. non capisco quella sul neorealismo.

 

tra quelli che ho scordato di mettere prima aggiungo i Monty Python che in decine di ore mi hanno fatto ridere solo una volta (questa)

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Ma quando dite Star Wars vi riferite in generale alla saga, o a una delle due trilogie? Perché le critiche sulla prequel le sposo in pieno, però la prima trilogia, insomma... Come fa a dirsi sopravvalutata? Ha rivoluzionato il genere (e la trama a me piace un sacco, ma qui è soggettiva la cosa).

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