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23 minuti fa, Aho ha scritto:

No, ragazzi. Loro possono pagare in rubli il debito, cioe' vendite da noi gia' fatte. Se oggi gli vendi qualcosa, ed e' da vedere come si puo' fare con le restrizioni messe, li vendi in euro o dollari, se te le vogliono pagare in rubli, non gli vendi niente.

Ma perché dovrebbero acquistare da noi? 

Di sicuro sai che loro vendono a noi. 

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8 minuti fa, Skizzo91 ha scritto:

Cingolani: "Per metà anno metà gas da Russia sostituito"

"Oggi stiamo lavorando per ridurre questa dipendenza" dall'importazione di gas dalla Russia e "per metà anno, circa la metà del gas importato dalla Russia sarà sostituita da altre fonti". Lo ha detto il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani.

piu li sento parlare di ste robe e piu ho paura

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Per me Putin finirà per far irritare presto pure la Cina, la crisi economica mondiale non va bene a  nessuno, e allora li sarà veramente la fine per lui , con buona pace dei suoi sostenitori 

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8 ore fa, phoenix ha scritto:

Guarda, per me nessuno strapperà la Siria o l'Ucraina alla Russia. Hanno già vinto.

Il discorso che ha fatto il giornalista comunque è più articolato, non possiamo semplificare con il paese invaso dall'invasore.

La mia non è una semplificazione. Il punto di partenza è "Paese aggressore (Russia) attacca Paese libero (Ucraina)".

Il punto finale che tutti (Putin a parte) vorremmo raggiungere è la pace.

Ma il raggiungimento della pace non è immobilismo; la pace si ottiene sempre agendo (di solito tramite due vie: intervento militare e/o intervento dialogico).

Considerando che noi come UE e NATO non possiamo prendere in considerazione la via dell'intervento militare, possiamo agire tramite il dialogo e tramite l'invio di aiuti.

 

Penso che su questo siamo tutti concordi.

Perciò quella risposta è vuota e priva di concretezza.

Tra l'ucraino che urla "combattete con noi, mette la no fly zone" e il "no war, sì alla pace" alla Ponzio Pilato c'è, secondo me, una via di mezzo che è insieme quella della ragionevolezza e della solidarietà.

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15 minuti fa, Adrianick ha scritto:

Ma perché dovrebbero acquistare da noi? 

Di sicuro sai che loro vendono a noi. 

Siamo il quarto paese d'Europa per esportazioni verso la Russia, nel 2021 abbiamo esportato merci per circa 10 miliardi di euro. E già era in calo per le sanzioni del 2014. Le nostre imprese medio piccole esportano molto in Russia, dove il made in Italy è (era?) apprezzatissimo. Questo vuol dire che sono a rischio imprese e molti posti di lavoro.

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Slutsky: "Quarto round negoziati a brevissimo termine, si decide domani"

Un quarto round di negoziati fra Russia e Ucraina si terrà "nel brevissimo futuro", ha anticipato il Presidente della Commissione Esteri della Duma, e membro della delegazione di Mosca alle trattative, Leonid Slutsky. Il prossimo round si terrà nuovamente in Bielorussia, ha aggiunto, parlando alla televisione russa.  "Non dico ancora la data esatta, che sarà definita forse domani", si è limitato a precisare.
 
Mi sa che le sanzioni stanno cominciando a far molto molto male...
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10 minuti fa, Kamioka ha scritto:

Siamo il quarto paese d'Europa per esportazioni verso la Russia, nel 2021 abbiamo esportato merci per circa 10 miliardi di euro. E già era in calo per le sanzioni del 2014. Le nostre imprese medio piccole esportano molto in Russia, dove il made in Italy è (era?) apprezzatissimo. Questo vuol dire che sono a rischio imprese e molti posti di lavoro.

Mha, io ho idea che si sposteranno verso oriente o su mercati paralleli. 

Per me come la guardi e guardi gli unici che ci perderanno e molto saremo noi. 

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A rischio i metalli dalla Russia

Mosca è un grande produttore di metano e petrolio ma anche tra i primi al mondo per alluminio, nichel, platino e altri minerali necessari all’Europa per mandare avanti l’industria e fabbricare prodotti di uso quotidiano.

 

sky

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3 minuti fa, Adrianick ha scritto:

Mha, io ho idea che si sposteranno verso oriente o su mercati paralleli. 

Per me come la guardi e guardi gli unici che ci perderanno e molto saremo noi. 

Vanno verso oriente ok, ma con l'economia al collasso che si ritrovano verranno presi per le palle come se non ci fosse domani. In Cina stanno già stappando lo spumante.

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6 minuti fa, Skizzo91 ha scritto:

Slutsky: "Quarto round negoziati a brevissimo termine, si decide domani"

Un quarto round di negoziati fra Russia e Ucraina si terrà "nel brevissimo futuro", ha anticipato il Presidente della Commissione Esteri della Duma, e membro della delegazione di Mosca alle trattative, Leonid Slutsky. Il prossimo round si terrà nuovamente in Bielorussia, ha aggiunto, parlando alla televisione russa.  "Non dico ancora la data esatta, che sarà definita forse domani", si è limitato a precisare.
 
Mi sa che le sanzioni stanno cominciando a far molto molto male...

Sembra la trattativa che ha portato Locatelli alla Juventus. Trattative per cessate il fuoco scambiate per calciomercato.

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6 minuti fa, Adrianick ha scritto:

Mha, io ho idea che si sposteranno verso oriente o su mercati paralleli. 

Per me come la guardi e guardi gli unici che ci perderanno e molto saremo noi. 

Nel breve queste sanzioni faranno malissimo anche a noi, pensa soltanto ai prezzi dei carburanti e dei combustibili, nel lungo periodo faranno male anche alla Russia.

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1 minuto fa, Skizzo91 ha scritto:

Vanno verso oriente ok, ma con l'economia al collasso che si ritrovano verranno presi per le palle come se non ci fosse domani. In Cina stanno già stappando lo spumante.

Ma sto collasso io non lo vedo. 

Loro sono tra i principali produttori di materie prime a livello mondiale. 

Sono tra le economie più potenti al mondo. 

Gli stati europei vantano vari crediti nei loro confronti e l'idea qual'è? Non farsi pagare? 

Aziende europee che hanno enormi fonti di reddito da quella parte che smettono di produrre valore li è un danno per noi più che per loro. 

Ikea che chiude in Russia è un danno per l'azienda non per i russi. 

1 minuto fa, Kamioka ha scritto:

Nel breve queste sanzioni faranno malissimo anche a noi, pensa soltanto ai prezzi dei carburanti e dei combustibili, nel lungo periodo faranno male anche alla Russia.

Mha per me faranno male a noi, nel breve, nel medio e nel lungo periodo. 

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L'Ucraina afferma che più di 20.000 volontari stranieri vogliono unirsi a un'unità speciale per combattere le forze russe

Il ministero della Difesa ucraino afferma di aver creato un'unità speciale, la Legione Internazionale, che ha già iniziato a svolgere missioni di combattimento per contrastare l'aggressione russa. Più di 20.000 volontari e veterani provenienti da 52 paesi hanno espresso il desiderio di unirsi, secondo il generale di brigata Kyrylo Budanov, comandante della direzione principale dell'intelligence del ministero che gestirà questa legione. Burdanov ha espresso la sua gratitudine ai combattenti e ha detto che sono per lo più combattenti esperti che hanno partecipato a molte campagne di mantenimento della pace in tutto il mondo.

 

Ambasciatore degli Stati Uniti presso la NATO: l'Alleanza "non è pronta ad andare avanti con una no-fly zone" in Ucraina

 

L'ambasciatore ha affermato che i funzionari statunitensi stanno discutendo con il governo polacco del potenziale per la Polonia di inviare jet da combattimento MiG-29 dell'era sovietica a sostegno degli ucraini. “Questa è una decisione sovrana che la Polonia deve prendere. Gli Stati Uniti hanno notato che sono disposti a sedersi e parlare di alcune delle sfide di questo. Ci sono molte domande aperte sul numero di piloti ucraini disponibili, su come questi jet si sposterebbero effettivamente dalla Polonia all'Ucraina. Tutto sta funzionando in questo momento".

 cnn

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1 ora fa, Aho ha scritto:

No, ragazzi. Loro possono pagare in rubli il debito, cioe' vendite da noi gia' fatte. Se oggi gli vendi qualcosa, ed e' da vedere come si puo' fare con le restrizioni messe, li vendi in euro o dollari, se te le vogliono pagare in rubli, non gli vendi niente.

E ti sembra una cosa buona? 

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5 minuti fa, Adrianick ha scritto:

Mha per me faranno male a noi, nel breve, nel medio e nel lungo periodo. 

Non so, alla fine ce ne sono altri di paesi esportatori di gas e petrolio. Noi dipendiamo, energicamente, circa il 10% dalla russia, secondo Cingolani entro un paio di mesi sostituiremo il 50% del gas russo con altri fornitori. Un altro problema è il grano tenero che, per forza di cose, non potremo esportarlo dall'Ucraina come facciamo di solito.

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13 minuti fa, jolly88 ha scritto:

A rischio i metalli dalla Russia

Mosca è un grande produttore di metano e petrolio ma anche tra i primi al mondo per alluminio, nichel, platino e altri minerali necessari all’Europa per mandare avanti l’industria e fabbricare prodotti di uso quotidiano.

Mettete le fonti

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33 minuti fa, Adrianick ha scritto:

Ma perché dovrebbero acquistare da noi? 

Di sicuro sai che loro vendono a noi. 

Da qualcuno devono comprare, non importa da chi. Nessuno al mondo accettera' dei rubli che gia' ora sono carta straccia.

C'e' poi la Cina... Vedremo se l'amicizia e' davvero solida come una roccia.

 

Per esempio... I russi non producono cellulari, ma quelli non durano in eterno.

Da chi li comprano quelli nuovi? Dalla Cina? E questa accetta rubli da loro, invece di accettare euro o dollari da noi?

 

Magari si arrivera' ad un compromesso, gas e petrolio in cambio di...

Oppure dovranno andare a "prendere" da un'altra parte quel che gli serve...

Oppure dovranno rinunciare...

Oppure.... L'ultimo oppure e' meglio che non si verifichi...

 

Poi ci sono i canali alternativi, ma quelli ti danno le briciole, loro hanno 150 milioni di persone...

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39 minuti fa, Styno91 ha scritto:

Per me Putin finirà per far irritare presto pure la Cina, la crisi economica mondiale non va bene a  nessuno, e allora li sarà veramente la fine per lui , con buona pace dei suoi sostenitori 

secondo me a pechino stanno discretamente rilassati in poltrona , in attesa di assorbire taiwan

 

 

 

 

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12 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

E ti sembra una cosa buona? 

E' la guerra, di buono e/o di giusto non c'e' niente.

Come ho detto nei giorni scorsi, oggi la guerra non si fa solo con i fucili e i cannoni ma anche e soprattutto col debito. Solo quei trogloditi russi non l'hanno capito.

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30 minuti fa, Adrianick ha scritto:

Mha, io ho idea che si sposteranno verso oriente o su mercati paralleli. 

Per me come la guardi e guardi gli unici che ci perderanno e molto saremo noi. 

a me fa sorridere chi dice che rischiano i rapporti coi cinesi.

Ora la Cina mal tollerata da tutto l'occidente solo perchè è un gigante economico ed è la fabbrica del mondo dovrebbe arrabbiarsi con dei partner strategici come i russi.

Con cui confinano e da cui possono comprare molte materie prime di cui hanno bisogno per far contenti gli occidentali che li odiano e non vedono l'ora di ridurli a quello che erano negli anni 80-90.... sicurooooooo

 

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24 minuti fa, Kamioka ha scritto:

Non so, alla fine ce ne sono altri di paesi esportatori di gas e petrolio. Noi dipendiamo, energicamente, circa il 10% dalla russia, secondo Cingolani entro un paio di mesi sostituiremo il 50% del gas russo con altri fornitori. Un altro problema è il grano tenero che, per forza di cose, non potremo esportarlo dall'Ucraina come facciamo di solito.

Questo determina inflazione. 

Ma i danni non sono solo quelli diretti ma anche quelli indiretti. 

Gli stati europei e le sue aziende hanno miliardi di investimenti in Russia e finirebbero bruciati. 

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3 ore fa, Roland Deschain ha scritto:

Cmq il crollo del rublo è peggio per noi che per loro... Esportano gas e petrolio in dollari, mica in rubli. In rubli pagano l'import... 

Non penso che sia peggio per noi dai.

20 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

Cmq a leggere voi uno sta prima a lanciarsi da un ponte... 

Scusate ma mi è venuta spontanea 

Davvero? Ma se tu ogni tanto te ne esci con le tue frasi di rassegnazione sull'inizio della terza guerra mondiale? .ghgh 

O sei ironico o non ti accorgi che sei nello stesso meccanismo di autoflagellazione che ogni tanto colpisce il forum... E' umano eh...

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26 minuti fa, Aho ha scritto:

Da qualcuno devono comprare, non importa da chi. Nessuno al mondo accettera' dei rubli che gia' ora sono carta straccia.

C'e' poi la Cina... Vedremo se l'amicizia e' davvero solida come una roccia.

 

Per esempio... I russi non producono cellulari, ma quelli non durano in eterno.

Da chi li comprano quelli nuovi? Dalla Cina? E questa accetta rubli da loro, invece di accettare euro o dollari da noi?

 

Magari si arrivera' ad un compromesso, gas e petrolio in cambio di...

Oppure dovranno andare a "prendere" da un'altra parte quel che gli serve...

Oppure dovranno rinunciare...

Oppure.... L'ultimo oppure e' meglio che non si verifichi...

 

Poi ci sono i canali alternativi, ma quelli ti danno le briciole, loro hanno 150 milioni di persone...

Quello che non è chiaro è che l'economia si sta spostando. L'occidente vive nella malsana idea di essere superiore, di avere di più, di poter esportare il proprio stile di vita ovunque. Qui si stanno sedendo al tavolo stati che hanno quasi il 50% della popolazione mondiale tra Cina, Russia e India. Se creassero un'economia orientale tagliandoci fuori sarebbe un danno economico incalcolabile. 

La Russia ha materie prime e questo è un valore eterno, molto più dello spread di una valuta. Gli Stati Uniti sono diventati una potenza con le proprie materie prime. 

Il mondo tende ad est da un bel po. 

E noi stiamo al guinzaglio degli stati uniti e se questi cadono è la baraonda. 

Cina e India stanno diventando potenze economiche vicine agli States. Tu pensa la Russia i conti che si sta facendo. 

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