Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

andreasv

25 Aprile 1995 - Andrea Fortunato sempre nel cuore

Post in rilievo

Sono passati 27 anni dal  25 aprile 1995 quando abbiamo dovuto salutare Andrea Fortunato.

 

Ancora oggi ti portiamo nel cuore

 

 

“Speriamo che in paradiso ci sia una squadra di calcio, così che tu possa continuare a essere felice correndo dietro a un pallone. Onore a te, fratello Andrea Fortunato”, le parole con cui lo salutò Gianluca Vialli, con la voce rotta dal pianto, ai funerali, celebrati in Duomo a Salerno

 

 

"Un giornalista arrivò e mi domandò se mi sarebbe piaciuto giocare nella Juventus. - racconterà - Ed io cosa avrei dovuto rispondergli, che mi avrebbe fatto schifo? Figuriamoci, io da ragazzino per i colori bianconeri stravedevo, e anche se sono diventato un calciatore professionista, certi amori ti restano nel cuore".

 

 

"La malattia insegna che nella vita c’è di peggio di uno stiramento che ti tiene fuori dal campo per due settimane. Che ogni giorno muoiono bambini leucemici senza che nessuno lo sappia e senza che si possa fare nulla. Che in Italia abbiamo i migliori medici del mondo; a Perugia vengono a imparare le nostre tecniche dall’America, da Israele, dalla Francia. Però, le strutture sono quelle che sono, mancano gli spazi, c’è gente in coda da mesi per un trapianto. Bisogna donare il midollo, senza paura, perché questo salva la vita agli altri e dà senso alla tua ".

 

(fonti goal.com , salernitana.it )

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Juventus.com

 

ANDREA, SEI SEMPRE CON NOI

 

Ventisette anni. Sono passati ventisette anni da quel 25 aprile del 1995, quando Andrea Fortunato ci lasciò.

 

Ci manca tutto di lui: la sua semplicità, il suo essere così genuino, la sua indescrivibile forza d’animo che non lo abbandonò mai, neanche nel momento in cui dovette affrontare quella terribile malattia così crudele e ingiusta che lo portò via a soli 23 anni.

 

Ed è impossibile che non sia così, perché quel giorno il destino ci portò via prima di tutto un amico, un ragazzo d’oro che vide sfumare troppo presto il suo sogno più grande: quello di continuare a giocare e a vincere con la maglia della Juventus.

 

Caro Andrea, ci manchi tanto. E così sarà per sempre.

 

Oggi, però, vogliamo ricordarti con il sorriso, con quel sorriso che ti ha sempre accompagnato e che tutti noi continueremo a ricordare con enorme affetto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

È passato tantissimo tempo ma il ricordo è sempre vivo, ricordo benissimo dove ero e cosa stavo facendo quando sentii la notizia alla radio e anche la tristezza di ravanelli quando lo intervistarono alla TV. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ricordi indelebili.

Ero in 5 superiore, nel pieno della giovinezza, e la Juve quella stagione tornò a vincere lo scudetto dopo 9 lunghissimi anni con Marcello in panchina, però quella notizia devastò tutti dopo tanta e vana, purtroppo, speranza.

Ricordo ancora la fantastica vittoria di pochi giorni dopo la sua morte per 4 a 1 a Firenze che praticamente ci regalò lo scudetto con un Vialli in lacrime che fece un gol stratosferico e che ora sta lottando anche lui contro questo male terribile. 

Per sempre nel ❤️!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.