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(TS) "A Cremona la Juve più giovane della stagione. Età media sotto i 26 anni la strada é tracciata e si seguono Fresneda e Kiwior"

Post in rilievo

8 minuti fa, stewie B e W ha scritto:

Guarda, nel momento in cui fa giocare i ragazzi e cerca di costruire qualcosa, per me questo passa in secondo piano. Lo so che se ti infarcisci di under 23 e metti come terzo centrale di destra uno che la Serie A fino all’anno scorso la guardava solo in televisione non ci si può aspettare chissà cosa, però è apprezzabile questa voglia di rimboccarsi le maniche e di provare a mettere delle basi.

Io della partita di ieri sono molto soddisfatto, ma magari sarò strano io leggendo i commenti e vedendo l’umore generale sefz 

Se finalmente Pogba tornasse ad essere un giocatore di calcio io addirittura cederei Mckennie e senza dover spendere un euro lo sostituirei con Barrenechea che secondo me è fortissimo.

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20 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Questa è la vera svolta! non è una scelta volontaria (questo è un peccato) ma obbligata, dettata dalle difficoltà di bilancio.

Con un po' di lungimiranza avrebbero potuto programmare il tutto un po' meglio e con più gradualità, anticipando certi ingressi, ma ormai questo è.

Il progetto sui giovani sta già dando risultati notevoli, risultati che inevitabilmente tenderanno a migliorare.

 

 

 

Kean (2000) ormai è una realtà importante, ha beneficiato degli infortuni a Vlahovic, ma bisogna ritagliargli uno spazio, in attacco attualmente è quello che ha più probabilità di segnare.

 

Fagioli (2001) è una realtà importante della Juventus, ha bisogno di fare tanta esperienza giocando, perché quando gioca ha qualità che McKennie, Rabiot, Paredes e Locatelli non hanno. Ma gli manca esperienza in certi frangenti della partita, esperienza che può acquisire solo giocando.

 

Miretti (2003) non sta vivendo un'involuzione come scrivono alcuni, sta semplicemente crescendo giorno dopo giorno. Nella fase offensiva è sempre eccezionale, deve migliorare il suo apporto in fase difensiva, ma è già parecchio efficace.

 

Soulé (2003) è un buon giocatore, ma è ancora parecchio indietro, da valutare se fargli fare un anno di prestito perché giochi titolare sempre. Per come la vedo, se riuscisse ad arretrare il suo raggio d'azione sarebbe meglio. A livello offensivo non sembra un giocatore molto dotato, poco fantasioso, poco imprevedibile. Lontano dall'area avversaria la sua qualità è piuttosto evidente. Ma sono esperimenti che si fanno quando giochi nella Cremonese o nell'Empoli, alla Juventus è più difficile.

 

Iling junior (2003) sembra un predestinato. Lui non lo manderei mai in prestito, ma lo farei giocare alternandolo con quei vecchietti di Kostic, Cuadrado e Di Maria. Per farlo gradualmente diventare titolare nella seconda parte di stagione. Se gli si dà fiducia può regalare tante soddisfazioni.

 

Barrenechea (2001) è il prossimo da lanciare. Molto gradualmente perché il ruolo è complicato, ma deve ritagliarsi parecchi minuti dietro a Locatelli e a Paredes. Potrebbe beneficiare parecchio di un'eventuale uscita di McKennie. Ha l'età giusta per affrontare la prima squadra senza titubanze.

 

Aké (2001), mi dispiace, ma non credo in questo giocatore. Non ci ho mai creduto, lo trovo parecchio incompleto anche in relazione all'età non più giovanissima, è quasi coetaneo di Kean. Vediamo come va, ma secondo me è destinato alla cessione.

 

Barbieri (2002) ha dato prove molto incoraggianti dopo un periodo un po' complicato in U23. È un calciatore su cui puntare visti anche i cronici problemi che la Juventus ha in quella zona del campo. Potrebbe diventare un calciatore da prima squadra.

 

Kaio Jorge (2002) al momento è tutto da scoprire.

 

 

Da citare anche Rovella e Ranocchia, entrambi del 2001.

Quoto tutto!!

 

senza dimenticare Riccio (2002) grande prova nel amichevole!!

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4 minuti fa, azionistaminore ha scritto:

Non capisco cosa ci vedano di buono in Kiwior 

Concordo. Visto solo 2/3 volte tra cui ieri e sinceramente mi sembra non abbia nulla di che.. poi mi sbaglierò sicuramente

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2 ore fa, stewie B e W ha scritto:

Ieri ha messo dall’inizio Gatti, Soule, Miretti e Fagioli che insieme forse non raggiungono le 40 partite in Serie A. Con queste premesse io avrei “accettato” anche di non vincerla, ma da qualcosa bisogna pur ripartire e probabilmente in questo momento è più importante capire chi può far parte della Juve del futuro e chi no.

 

secondo me abbiamo fatto schifo finche sono stati tt in campo, quando sono entrati i forti la partita è girata

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44 minutes ago, jurgen kohler said:

Questa è la vera svolta! non è una scelta volontaria (questo è un peccato) ma obbligata, dettata dalle difficoltà di bilancio.

Con un po' di lungimiranza avrebbero potuto programmare il tutto un po' meglio e con più gradualità, anticipando certi ingressi, ma ormai questo è.

Il progetto sui giovani sta già dando risultati notevoli, risultati che inevitabilmente tenderanno a migliorare.

 

 

 

Kean (2000) ormai è una realtà importante, ha beneficiato degli infortuni a Vlahovic, ma bisogna ritagliargli uno spazio, in attacco attualmente è quello che ha più probabilità di segnare.

 

Fagioli (2001) è una realtà importante della Juventus, ha bisogno di fare tanta esperienza giocando, perché quando gioca ha qualità che McKennie, Rabiot, Paredes e Locatelli non hanno. Ma gli manca esperienza in certi frangenti della partita, esperienza che può acquisire solo giocando.

 

Miretti (2003) non sta vivendo un'involuzione come scrivono alcuni, sta semplicemente crescendo giorno dopo giorno. Nella fase offensiva è sempre eccezionale, deve migliorare il suo apporto in fase difensiva, ma è già parecchio efficace.

 

Soulé (2003) è un buon giocatore, ma è ancora parecchio indietro, da valutare se fargli fare un anno di prestito perché giochi titolare sempre. Per come la vedo, se riuscisse ad arretrare il suo raggio d'azione sarebbe meglio. A livello offensivo non sembra un giocatore molto dotato, poco fantasioso, poco imprevedibile. Lontano dall'area avversaria la sua qualità è piuttosto evidente. Ma sono esperimenti che si fanno quando giochi nella Cremonese o nell'Empoli, alla Juventus è più difficile.

 

Iling junior (2003) sembra un predestinato. Lui non lo manderei mai in prestito, ma lo farei giocare alternandolo con quei vecchietti di Kostic, Cuadrado e Di Maria. Per farlo gradualmente diventare titolare nella seconda parte di stagione. Se gli si dà fiducia può regalare tante soddisfazioni.

 

Barrenechea (2001) è il prossimo da lanciare. Molto gradualmente perché il ruolo è complicato, ma deve ritagliarsi parecchi minuti dietro a Locatelli e a Paredes. Potrebbe beneficiare parecchio di un'eventuale uscita di McKennie. Ha l'età giusta per affrontare la prima squadra senza titubanze.

 

Aké (2001), mi dispiace, ma non credo in questo giocatore. Non ci ho mai creduto, lo trovo parecchio incompleto anche in relazione all'età non più giovanissima, è quasi coetaneo di Kean. Vediamo come va, ma secondo me è destinato alla cessione.

 

Barbieri (2002) ha dato prove molto incoraggianti dopo un periodo un po' complicato in U23. È un calciatore su cui puntare visti anche i cronici problemi che la Juventus ha in quella zona del campo. Potrebbe diventare un calciatore da prima squadra.

 

Kaio Jorge (2002) al momento è tutto da scoprire.

 

 

Da citare anche Rovella e Ranocchia, entrambi del 2001.

Tenerne al massimo due/tre (Iling junior, Miretti, Kaio Jorge) e vendere tutti gli altri al momento opportuno per fare cassa.

 

Con questi nomi si costruisce una buona squadra di media classifica, per vincere ci vogliono campioni, e tra loro non ce n'è.

Sono buoni giocatori, da vendere.

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3 minuti fa, 0oo-rooze ha scritto:

 

Tenerne al massimo due/tre (Iling junior, Miretti, Kaio Jorge) e vendere tutti gli altri al momento opportuno per fare cassa.

 

Con questi nomi si costruisce una buona squadra di media classifica, per vincere ci vogliono campioni, e tra loro non ce n'è.

Sono buoni giocatori, da vendere.

Non credo, anche dovessero rivelarsi “solo” dei buoni giocatori (ma per caso Kostic e Danilo sono campioni? Non mi pare…) diventano fondamentali per riempire la rosa e impiegare le risorse esclusivamente per un paio di big all’anno. Questo è il mercato che deve fare la Juventus e non buttar via i soldi per i soliti gregari che non aggiungono nulla alla competitività ad alti livelli.

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1 hour ago, Black White said:

Bisogna avere pazienza con loro. 

L'importante è continuare a lavorarci bene, poi il tempo dirà chi sarà all'altezza e chi no.

Il problema è che siamo la Juve e non l'Atalanta e la pazienza finisce presto se non arrivano i risultati.

Per ora teniamo botta, speriamo che duri, ma in generale accanto ai giovani ci vuole gente forte ed esperta altrimenti non si va da nessuna parte.

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7 minutes ago, jurgen kohler said:

anche dovessero rivelarsi “solo” dei buoni giocatori (ma per caso Kostic e Danilo sono campioni? Non mi pare…) diventano fondamentali per riempire la rosa

Il paragone non regge se li confronti con due titolari inamovibili delle rispettive nazionali con un'esperienza di calcio ad alto livello che spesso copre lacune tecnico/tattiche.

 

Per il resto, se il loro ruolo è di riempire la rosa, allora ok e ne bastano due/tre. Come ne abbiamo avuti in passato, Birindelli, Rugani, Almiron, Isla, Padoin... allora va bene.

In campo però andavano Higuain, Vidal, Del Piero ....

 

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Avanti cosi, perchè gli atri sono poca cosa, se aggiungi i 4 punti che ci mancano tra Roma e Salernitana, saremmo COMUNQUE li.

 

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20 minuti fa, 0oo-rooze ha scritto:

Il paragone non regge se li confronti con due titolari inamovibili delle rispettive nazionali con un'esperienza di calcio ad alto livello che spesso copre lacune tecnico/tattiche.

Ma per carità… giusto in questa Juventus orgogliosa dei quarti posti e degli ottavi di champions si possono celebrare questi giocatori. Ora se per te Danilo si può definire “titolare inamovibile” del Brasile, dopo che non lo è stato per tutta la carriera… o Kostic che non ha mai giocato ad alti livelli prima di quest’anno… sono gregari, modesti, ma bravi.

 

20 minuti fa, 0oo-rooze ha scritto:

Per il resto, se il loro ruolo è di riempire la rosa, allora ok e ne bastano due/tre. Come ne abbiamo avuti in passato, Birindelli, Rugani, Almiron, Isla, Padoin... allora va bene.

In campo però andavano Higuain, Vidal, Del Piero ....

Non ne bastano due o tre perché non ci sono i soldi per i titolari, figuriamoci per le riserve. Di questi giocatori ne servono 8-10, per concentrare tutte le (poche) risorse su un paio di titolarissimi.

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Mi sembra logico... non ci sono soldi per gli investimenti. Questo fatto dovrebbe mettere in allarme molti, la juve non sarà in grado di sostenere il calcio italiano come prima. Lotito &C sono avvisati. Prossimo passo la MLS che viene a prendere i giovani più promettenti e vediamo se qualcuno si accorge che certe scelte (superlega, per chi non dovesse capire) sono inevitabili.

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6 minutes ago, jurgen kohler said:

Ma per carità… giusto in questa Juventus orgogliosa dei quarti posti e degli ottavi di champions si possono celebrare questi giocatori. Ora se per te Danilo si può definire “titolare inamovibile” del Brasile, dopo che non lo è stato per tutta la carriera… o Kostic che non ha mai giocato ad alti livelli prima di quest’anno… sono gregari, modesti, ma bravi.

Non devo certo convincerti quando ovviamente hai le tue idee... ma per la correttezza di informazione, Danilo ha giocato nel Santos, Porto, Real Madrid e City (con Guardiola) prima di arrivare da noi. Per me è molto più di un buon giocatore.

Kostic è stato pagato un tozzo di pane, la metà del riscatto di Kean .....

Se definisci Danilo e Kostic gregari, allora quell'elenco di giovani è una buona base per il Sudtirol (nome a caso).

Io prefeirsco mille Kostic a 15 milioni che un Rovella che fa fatica a Monza...

 

Altro esempio: Akè, che ormai ha 23 anni, ha fatto due partite in prima squadra e il resto in Serie C -> da vendere alla prima offerta buona.

A 20 anni Danilo giocava nel Santos e a 22 nel Porto.

 

Non ti piaceranno, ma per favore non confrontare mele con pere. 

 

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  • Grazie 1

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Sta giocando una Juventus giovanissima, non giochiamo bene, ma siamo terzi e con la difesa registrata.

 

Oggi la situazione è questa, la Juve è un cantiere (anche societario), da far le scelte giuste in Società , maagment e poi allenatore e giocatori.

 

NO AI RINNOVI A CASO COMUNQUE e se ci sono offerte vari possono parte.

 

 

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1 minute ago, cuorebianconero-v2.0 said:

la strada dei giovani la vedo buona, devono giocare, migliorare e dargli la possibilità di sbagliare….

Basta per favore con questo ritornello !!!

 

I giovani devono giocare SE SONO BUONI. Altrimenti giocano i meno giovani, gli anziani e i vecchi.

 

Per poter sbagliare c'è pieno il mondo di squadrette in cui andare a farsi le ossa (ammesso che ci riescano, perchè poi capita che nemmeno nella squadretta riescano ad emergere).

 

Basta!

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1 ora fa, a77ila ha scritto:

Il problema è che siamo la Juve e non l'Atalanta e la pazienza finisce presto se non arrivano i risultati.

Per ora teniamo botta, speriamo che duri, ma in generale accanto ai giovani ci vuole gente forte ed esperta altrimenti non si va da nessuna parte.

Su quello sono d'accordo con te, a patto di non rifare gli errori degli anni passati, ossia prendere giocatori costosi che sono più fuori che dentro. 

Il punto è che si fosse ricostruita bene la squadra anni fa, a quest'ora non ti ritroveresti nella situazione attuale e al Modric, faccio un esempio, era facile affiancare Fagioli e Miretti. Le risorse prima del covid le avevamo, ora è tutto più complicato. 

A differenza di allora però, abbiamo la NextGen che ci può dare una mano, anche economicamente. 

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48 minuti fa, 0oo-rooze ha scritto:

Non devo certo convincerti quando ovviamente hai le tue idee... ma per la correttezza di informazione, Danilo ha giocato nel Santos, Porto, Real Madrid e City (con Guardiola) prima di arrivare da noi. Per me è molto più di un buon giocatore.

Quasi sempre come riserva

 

48 minuti fa, 0oo-rooze ha scritto:

Kostic è stato pagato un tozzo di pane, la metà del riscatto di Kean .....

Se definisci Danilo e Kostic gregari, allora quell'elenco di giovani è una buona base per il Sudtirol (nome a caso).

Io prefeirsco mille Kostic a 15 milioni che un Rovella che fa fatica a Monza...

Io no. Kostic è stata una pessima idea perché per sostituire temporaneamente Chiesa serviva un giocatore che vede la porta (considerando Di Maria il sostituto di Dybala, purtroppo con un rendimento insignificante fino ad ora…). Da qui si spiegano i pochi gol realizzati. Che poi Kostic sia bravo a crossare è pure il minimo sindacale. In champions league le abbiamo prese da tutti.

 

48 minuti fa, 0oo-rooze ha scritto:

Altro esempio: Akè, che ormai ha 23 anni, ha fatto due partite in prima squadra e il resto in Serie C -> da vendere alla prima offerta buona.

A 20 anni Danilo giocava nel Santos e a 22 nel Porto.

 

Non ti piaceranno, ma per favore non confrontare mele con pere. 

Ake è stato portato per motivi economici. Ha dato un beneficio immediato allora. Adesso è una zavorra da cedere il prima possibile.

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Vanno benissimo i giovani, ma non tutti assieme. Perchè la tranvata poi è dietro l'angolo. Bisogna inserirli 1-2 alla volta.....avere in campo assieme Fagioli,Miretti,Soulè,Iling,Gatti ecc mi sembra un pò troppo (a meno che tu non sia obbligato, chiaro)

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1 ora fa, 0oo-rooze ha scritto:

 

Tenerne al massimo due/tre (Iling junior, Miretti, Kaio Jorge) e vendere tutti gli altri al momento opportuno per fare cassa.

 

Con questi nomi si costruisce una buona squadra di media classifica, per vincere ci vogliono campioni, e tra loro non ce n'è.

Sono buoni giocatori, da vendere.

.allah 

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Si tratta di una strada obbligata più che tracciata, i giovani stanno giocando per necessità non per scelta

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