Nations League 2023: Finale Croazia-Spagna 0-0 (4-5 dcr). Olanda-Italia 2-3

[tv in bianco e nero 2.492]

3 ore fa, Buffon75 ha scritto:

Ecco alcuni dei convocati per il mondiale 2002

Buffon, Maldini, Cannavaro, Del Piero, Gattuso, Inzaghi F., Totti Abbiati, Nesta, Di Livio, Zambrotta, Montella, Vieri, Toldo e Materazzi 

 

Ma ti rendi conto? Non la nazionale vincente del 2006, parlo di quella del 2002, una delle edizioni più sfortunate (e corrotte) della storia. 

E c'era anche gente come Panucci, Coco, Cristiano Zanetti, Doni, Iuliano, Di Biagio, e Tommasi. 

E a casa era rimasto un certo sig. ROBERTO BAGGIO. 

 

Prova a paragonare questa rosa a quella attuale. Siamo su due mondi, su due galassie diverse. 

Una cosa assurda. 

Semplicemente il nostro calcio non produce più campioni. 

Non esistono i Del Piero, i Totti e i Nesta e i Maldini. 

 

Questo è 

Se non sbaglio il campionato Italiano primavera è stato vinto dal Lecce con una squadra di 11 stranieri in campo. Alla fine le nostre giovanili cercano atleti alti, grossi e veloci punto, dal punto di vista tecnico sono una vergogna. Il risultato è quello che vediamo 

[Roland Deschain 21.463]

2 ore fa, garrison ha scritto:

Mah, forse semplicemente si é ritenuto che un giocatore integro (o che era integro) come Bonucci potesse dare un rendimento anche a 35 anni, che per un difensore sono tanti ma non il crepuscolo.

Acerbi e Darmian per dire due nomi, hanno la stessa età o un anno in meno e stanno vivendo OGGI l'apice della carriera.

Certo l'ingaggio é senza senso, non si possono pagare quei soldi.

Mi hai fatto scoprire che darmian ha 34 anni 😮

[Il Finnico 627]

1 ora fa, ODIATO E FIERO*** ha scritto:

Raramente mi espongo, non giudico l'operato di Allegri,per quanto non ne sia compiaciuto,non giudico i giocatori nonostante prestazioni oggettivamente sotto tono.

 

Però,posso dire che  ho lavorato e lavoro nei settori giovanili da ormai 20 anni, e posso oggettivamente e soggettivamente garantire che tolte 4/5 realtà su territorio nazionale,le principali società su territorio lavorano in prospettiva di crescita complessiva e non personale.

 

Risalta l'assenza di prime punte e seconde punte per un semplice quanto critico problema.

Non si lavora più sulla tecnica individuale.

Niente,0 o poco più.

Sta a rafforzare questa tesi che parecchi ragazzi che sotto o attorno i 14 anni, in base a poche skill che hanno ,vengono dislocati in altri ruoli,bloccando di fatto la crescita personale del ragazzo in questione.

Con la mania di partire da dietro la maggior parte dei ragazzi mediamente validi tecnicamente,sono passati dietro come centrali, creando due principali problemi.

1)si sono persi passaggi fondamentali nell'apprendimento della difesa 1 vs 1

2) Hanno bloccato la loro crescita personale in un ruolo ben definito.

 

Di quel che resta si tende sempre più a fare giocare davanti ragazzi che oltre a buone doti atletiche e magari anche tattiche, non hanno affinato,per penuria personale o per negligenza, doti da 1 vs1 , non ne produciamo più, perché,ripeto, da anni ci siamo impallinato con tattiche e giochi fluidi, quando poi ti trovi squadre organizzate e ben allenate, o prendi imbarcate, o sbatti il muso perché in 90 minuti non si è in grado di creare superiorità numerica saltando il primo pressing o arrivando sul fondo senza avere l'uomo attaccato.

 

È inutile avere gente come Fagioli,per farti un esempio, e schierarlo da interno a 3.

Provassero a lasciarlo in un 4321 come trequartista o in un 4231 dietro alla punta.

 

Invece no.

Bisogna per forza mettere i cavalli davanti e i piedi buoni dietro.

 

Poi a saltare l'uomo andiamo io e te.

Da istruttore di calcio giovanile confermo quello che dici. Aggiungo che si gioca quello che è il calcio di oggi, dove l'1v1 è raro e quando avviene raramente si vedono giocatori che cercano di saltare l'uomo e creare la superiorità, preferendo il riciclo/ricircolo del pallone piuttosto. Ovviamente tutto è figlio delle evoluzioni tattiche difensive dove si è quasi sempre raddoppiati se non triplicati dal pressing avversario.

Quando ero bambino attingevo avidamente dalla televisione le giocate che facevano i professionisti e provavo a replicarle quando giocavo, come al parco così al campo di calcio. Oggi il calcio è solo sulle TV a pagamento, in orari spesso difficili per essere seguiti dai ragazzi e soprattutto quello che si vede non stimola la loro creatività a mio modo di vedere.

[ODIATO E FIERO*** 2.244]

4 minuti fa, Il Finnico ha scritto:

Da istruttore di calcio giovanile confermo quello che dici. Aggiungo che si gioca quello che è il calcio di oggi, dove l'1v1 è raro e quando avviene raramente si vedono giocatori che cercano di saltare l'uomo e creare la superiorità, preferendo il riciclo/ricircolo del pallone piuttosto. Ovviamente tutto è figlio delle evoluzioni tattiche difensive dove si è quasi sempre raddoppiati se non triplicati dal pressing avversario.

Quando ero bambino attingevo avidamente dalla televisione le giocate che facevano i professionisti e provavo a replicarle quando giocavo, come al parco così al campo di calcio. Oggi il calcio è solo sulle TV a pagamento, in orari spesso difficili per essere seguiti dai ragazzi e soprattutto quello che si vede non stimola la loro creatività a mio modo di vedere.

OH... ecco,il punto è quello.

Oramai società disposte a lavorare su ampia scala dai 5 ai 12/13 anni , nel lavoro singolo e non solo nel nome di qualche trofeo inutile , specialmente a quell'età, ce ne sono poche.

Quando ancora giocavo , quando qualcuno eccellevaa dalla squadra, si arrivava, si pagava un premio preparazione alla società e lo si inseriva in contesti di livello oggettivamente superiore.

 

Adesso è impensabile, se malauguratamente , il ragazzo valido gioca da tre quarti in avanti e il resto della squadra è modesto, tante società ti chiedono di arretrarlo per conseguire a qualce risultato a livello giovanile.

 

Se quella lega di Arlecchino, anzichè buttare soldi su processi farsa, ne immettesse nelle giovanili, sottoforma di sgravi fiscali, agevolazioni alle famiglie (le scuole calcio costano) ,cosicchè anche le piccole società possano avvalersi di allenatori preparati e non gente ,magari anche in buona fede, che gioca a fare il MAx Allegri di turno.

 

Siamo sul fondo, ma se iniziassimo a lavorare seriamente sui giovani, potremmo vedere i frutti nel giro di 4/8 anni....

[Buffon75 8.045]

1 ora fa, tv in bianco e nero ha scritto:

Se non sbaglio il campionato Italiano primavera è stato vinto dal Lecce con una squadra di 11 stranieri in campo. Alla fine le nostre giovanili cercano atleti alti, grossi e veloci punto, dal punto di vista tecnico sono una vergogna. Il risultato è quello che vediamo 

Ah ecco. Non lo sapevo. Pensa un po'. 

L'unica che prova a fare qualcosa è la Juventus, con la Next Gen, e viene pure ostacolata in ogni modo. 

Assurdo! 

[ODIATO E FIERO*** 2.244]

Per farvi un esempio, a 18 anni giocai una serie di partite con una rappresentativa locale (tutti ragazzi di 20/18 anni iscritti al campionato di Eccellenza/Promozione/ Ex Serie D), di fronte trovammo anche la Juve di Marchisio, Criscito,Paolucci,Giovinco...

Ecco, a livello tecnico, non vedevi o tenevi palla.

Nell'1vs1 erano illegali.

 

Oggi, se vai a vedere giocatori delle stesse categorie di età, ma di caratura diversa, se gli levi fisicità e atletismo, finiscono 0-0 ad oltranza.

[saxon 8.061]

3 ore fa, alexjuve92sr ha scritto:

Scopro oggi che c’era la partita   

Ah ah sei un grande 

[saxon 8.061]

47 minuti fa, Il Finnico ha scritto:

Da istruttore di calcio giovanile confermo quello che dici. Aggiungo che si gioca quello che è il calcio di oggi, dove l'1v1 è raro e quando avviene raramente si vedono giocatori che cercano di saltare l'uomo e creare la superiorità, preferendo il riciclo/ricircolo del pallone piuttosto. Ovviamente tutto è figlio delle evoluzioni tattiche difensive dove si è quasi sempre raddoppiati se non triplicati dal pressing avversario.

Quando ero bambino attingevo avidamente dalla televisione le giocate che facevano i professionisti e provavo a replicarle quando giocavo, come al parco così al campo di calcio. Oggi il calcio è solo sulle TV a pagamento, in orari spesso difficili per essere seguiti dai ragazzi e soprattutto quello che si vede non stimola la loro creatività a mio modo di vedere.

Ai miei tempi, poco più di 40 anni fa, tutti volevano imitare il 10 o il 7,vale a dire i 2 giocatori più tecnici. Praticamente tutti i maschi tranne qualche nerd o obeso, giocavano tutti i giorni ore e ore a calcio, per strada, al campo ecc e tutti passavamo ore a giochi come il torello, un altro di cui non ricordo il nome in cui bisognava segnare solo al volo (e se sbagliavi andavi in porta), o a tirare col sinistro contro un muro,fino a quando si imparava ad essere un minimo ambidestri.. Ovviamente con una base di reclutamento così ampia i giocatori forti emergevano eccome 

[Il Finnico 627]

51 minuti fa, ODIATO E FIERO*** ha scritto:

OH... ecco,il punto è quello.

Oramai società disposte a lavorare su ampia scala dai 5 ai 12/13 anni , nel lavoro singolo e non solo nel nome di qualche trofeo inutile , specialmente a quell'età, ce ne sono poche.

Quando ancora giocavo , quando qualcuno eccellevaa dalla squadra, si arrivava, si pagava un premio preparazione alla società e lo si inseriva in contesti di livello oggettivamente superiore.

 

Adesso è impensabile, se malauguratamente , il ragazzo valido gioca da tre quarti in avanti e il resto della squadra è modesto, tante società ti chiedono di arretrarlo per conseguire a qualce risultato a livello giovanile.

 

Se quella lega di Arlecchino, anzichè buttare soldi su processi farsa, ne immettesse nelle giovanili, sottoforma di sgravi fiscali, agevolazioni alle famiglie (le scuole calcio costano) ,cosicchè anche le piccole società possano avvalersi di allenatori preparati e non gente ,magari anche in buona fede, che gioca a fare il MAx Allegri di turno.

 

Siamo sul fondo, ma se iniziassimo a lavorare seriamente sui giovani, potremmo vedere i frutti nel giro di 4/8 anni....

Penso che a livello giovanile si debba sicuramente essere felici dei successi ma se una Società pretende risultati per quelle fascie d'età (e fortunatamente la mia - così come molte altre forse la maggior parte dei paesi limitrofi se non tutte - non lo fa) non è sicuramente una Società con valori. Per quello che riguarda il mio contesto ci si preoccupa solo della loro salute, del divertimento e dell'educazione. Il tutto in un contesto sportivo che se fatto in maniera sana aiuta a crescere gli adulti di domani.

 

Sono invece d'accordo nella critica alla Federazione, che predica bene e razzola di m.... ehm... malissimo.

Nelle loro idee ce ne sono tante di buone, come l'obbligo di patentino ad ogni istruttore per qualsiasi categoria. Poi però per accedere ai corsi (dai costi IMPORTANTI) viene richiesto un punteggio per entrare in graduatoria (lauree, anni di militanza in prima squadra etc.) al di sotto del quale non vieni preso in considerazione.

Ci sono tanti furfanti che non dovrebbero stare in panchina a parlare ai ragazzi, ma ci sono anche tante persone che danno un contributo fondamentale al movimento e senza le quali probabilmente ci sarebbero meno squadre e meno ragazzi (che sono già in nettissimo calo).

 

12 minuti fa, saxon ha scritto:

Ai miei tempi, poco più di 40 anni fa, tutti volevano imitare il 10 o il 7,vale a dire i 2 giocatori più tecnici. Praticamente tutti i maschi tranne qualche nerd o obeso, giocavano tutti i giorni ore e ore a calcio, per strada, al campo ecc e tutti passavamo ore a giochi come il torello, un altro di cui non ricordo il nome in cui bisognava segnare solo al volo (e se sbagliavi andavi in porta), o a tirare col sinistro contro un muro,fino a quando si imparava ad essere un minimo ambidestri.. Ovviamente con una base di reclutamento così ampia i giocatori forti emergevano eccome 

Da noi la chiamiamo la "tedesca" 😄.

C'è anche un altro problema OGGI: non si può più giocare da nessuna parte, se non nelle aree adibite o all'oratorio (comunque frequentato sempre meno).

Io penso che sia anche un discorso di cicli e che forse il nostro debba solo avere il tempo di ritornare. Non siamo stati sempre vincenti, ci sono stati anni difficili e anni strepitosi. Ma una Nazione che ha una grande tradizione sportiva non la smarrisce così da un giorno all'altro, l'importante è non fermarsi e trovare sempre soluzioni e alternative. Scimmiottare la Spagna o il Belgio per me non ha alcun senso. Trarre spunto, sicuramente sì.

[Buffon75 8.045]

47 minuti fa, ODIATO E FIERO*** ha scritto:

Se gli levi fisicità e atletismo, 

Praticamente hai descritto Halland (e in piccolo anche CR7) 

Mi dispiace dirlo, ma Cassano non ha tanto torto. Halland è un cyborg, ma se riesci ad ingabbiarlo bene e quindi non gli permetti di esplodere la sua fisicità, col cacchio che segna. 

 

Ti ricordi Totti, Baggio, Del Piero, Pirlo, Xavi, Messi, Iniesta e tanti altri? 

Non gli riuscivi a togliere il pallone manco per il cacchio. 

I primi tre ti addormentavano la partita sul calcio d'angolo e non ci poteva niente. 

 

Ora invece cerchiamo tutti i ragazzi alti e prestanti (chi ha detto Dusan?) ma che non sanno stoppare un pallone o fare un dribbling in velocità 

[marcomazzoli87 19.841]

Lamentarsi che i top-club non puntano sui giovani italiani e poi presentarsi ancora con Bonucci titolare.

Masterclass Mancini.

[gufo bianconero 2.386]

4 ore fa, emmepi54 ha scritto:

Bonucci non è un pensionato ma un calciatore mentalmente e fisicamente finito. Secondo me non potrebbe far bene neppure negli USA.  Non ha più sogni di gloria ed ha mollato il giorno del ritorno di Allegri.  Credo che abbia capito una sorta di inizio della fine. Ha perso la voglia di giocare ed è distratto. Quando manca l'entusiasmo, solo per questo, se ne va il 50% di ciò che un calciatore era prima. Non lo ha stimolato neppure la reazione a tutte le porcate che la Figc ci ha fatto, dal gol non dato contro la Salernitana. Quello è stato il segnale di ciò che è accaduto dopo. È l'ultimo calciatore di una Juventus che fu pazzesca. Fosse andato via col Chiello, lo ricorderemo in modo diverso e con la Nazionale, doveva rinunciare dopo gli europei vinti, invece di accumulare figuracce. 

Bonucci è VECCHIO. Basta con gli over 30 a oltranza. 

[tv in bianco e nero 2.492]

1 ora fa, Buffon75 ha scritto:

Ah ecco. Non lo sapevo. Pensa un po'. 

L'unica che prova a fare qualcosa è la Juventus, con la Next Gen, e viene pure ostacolata in ogni modo. 

Assurdo! 

Serve un cambio di rotta sia dal punto di vista normativo  che tecnico. Bisogna cominciare a preferire i giovani che danno del tu alla palla anche se sono poco monetizzazione nel breve.

[{c_o_l_l_a_p_s_e_d} 896]

Un buen pepino con sabor a plátano para todos los amigos de la FIGC.
Disfrute de las muchas vitaminas tomadas de la parte trasera.

 

Forza Juve e forza tutte le avversarie del figc team.

[atlante68 1.163]

18 ore fa, Gabriel84 ha scritto:

Va beh, devo dirlo.

Ormai siamo diventati del tutto ridicoli.

E no, non parlo dell'Italia, ma dei tifosi Juventini.

Sia chiaro, quando si parla di club, io sono il primo a godere della "tripletta" europea, quello ci sta, e' il gioco delle parti ed e' anche giusto che sia cosi'.

Ma quando si "gode" della sconfitta dei ragzzini nel mondiale o dei mancati risultati della nazionale maggiore, mi chiedo che problemi ci siano.

Pensate di essere meglio degli altri?

Sta cosa vi rende fighi?

Non siamo ad inizio 900, se l'Italia vi fa schifo, basta prendere un treno.

Esultare ai gol di spagnoli, moldavi, uruguaiani, non vi rende migliori.

Per me vi rende solo molto tristi.

A tifosi del genere augurerei di vivere 100 anni come l'ultimo che abbiamo passato.

Perche' questo non e' tifo, e' malattia.

Ripigliatevi.

 

Guarda, potenzialmente hai anche ragione ma noi siamo un paese strano e ti potrei fare un mare di esempi:

- noi siamo quel paese a cui non piace mai perdere perche' non abbiamo ancora compreso che nello sport esiste la vittoria e la sconfitta (e qualche volta si pareggia);

. noi siamo quel paese dove a napoli tifano piu' per l'argentina che per l'Italia;

. noi siamo quel paese dove la fonte di tutti i mali del calcio italiano viene individuata nella Juventus che viene puntualmente e sistematicamente punita mentre ad altre squadre viene permessa e perdonata qualsiasi nefandezza;

-  noi siamo quel paese dove una federazione gioco calcio ostacola in ogni modo e soprattutto non protegge una delle squadre piu' blasonate;

- noi siamo quel paese dove se sei juventino hai torto a priori e se anche un ladro:

- noi siamo quel paese che dimentica troppo in fretta che in quasi tutti i trionfi della Nazionale c'e' stato un blocco Juventus che ha dato un contributo decisivo ( vedi Mondiali del 1934, 1982 e 2006 ed europeo del 2021 e nel Mondiale del 1938 e nell'europeo del 1968 c'erano almeno due giocatori in formazione);

- noi siamo quel paese dove i telecronisti della tv di stato tifano spudoratamente contro la Juve e durante le telecronache della Nazionale esaltano i giocatori di altre squadre e sottolineano ogni minimo errore dei nostri giocatori;

- noi siamo quel paese dove fanno un film documentario sul gol di turone;

- noi siamo quel paese dove si consente a un pregiudicato di sedere sulla panchina della Nazionale,

potrei continuare all'infinito (troppe ne ho viste dal 1978 in poi) ma mi fermo qui.

E quindi, con quale spirito devo guardare le partite della Nazionale, soprattutto dopo quest'anno ? Una nazionale i cui dirigenti non hanno avuto nemmeno la decenza di dimettersi dopo la mancata qualificazione al mondiale. Io non tifo contro ma certamente da me avranno solo indifferenza

[atlante68 1.163]

12 ore fa, Buffon75 ha scritto:

Ecco alcuni dei convocati per il mondiale 2002

Buffon, Maldini, Cannavaro, Del Piero, Gattuso, Inzaghi F., Totti Abbiati, Nesta, Di Livio, Zambrotta, Montella, Vieri, Toldo e Materazzi 

 

Ma ti rendi conto? Non la nazionale vincente del 2006, parlo di quella del 2002, una delle edizioni più sfortunate (e corrotte) della storia. 

E c'era anche gente come Panucci, Coco, Cristiano Zanetti, Doni, Iuliano, Di Biagio, e Tommasi. 

E a casa era rimasto un certo sig. ROBERTO BAGGIO. 

 

Prova a paragonare questa rosa a quella attuale. Siamo su due mondi, su due galassie diverse. 

Una cosa assurda. 

Semplicemente il nostro calcio non produce più campioni. 

Non esistono i Del Piero, i Totti e i Nesta e i Maldini. 

 

Questo è 

Non vorrei bestemmiare ma la Nazionale del 2002 sembrava piu' forte di quella del 2006

[''J'' 4.537]

9 ore fa, tv in bianco e nero ha scritto:

Se non sbaglio il campionato Italiano primavera è stato vinto dal Lecce con una squadra di 11 stranieri in campo. Alla fine le nostre giovanili cercano atleti alti, grossi e veloci punto, dal punto di vista tecnico sono una vergogna. Il risultato è quello che vediamo 

Vanno cambiate le regole, assolutamente. Quello che è successo quest'anno è grave, ancora più grave che a nessuno sbatta un *. Il Napoli è retrocesso, il Lecce ha vinto con una squadra di stranieri. Ma seriamente vogliamo tornare anche solo a disputare i Mondiali se i giocatori italiani non riescono neanche a giocare nel campionato primavera? Che già di per sé è scarsamente competitivo.

4 minuti fa, atlante68 ha scritto:

Non vorrei bestemmiare ma la Nazionale del 2002 sembrava piu' forte di quella del 2006

Secondo me lo era. Ma nemmeno di così poco. Peccato averla affidata a quell'incapace di Trapattoni. Ma in ogni caso, anche avessimo battuto la Corea, con quel Brasile in finale avresti perso comunque. Erano alieni

[Buffon75 8.045]

4 ore fa, atlante68 ha scritto:

Non vorrei bestemmiare ma la Nazionale del 2002 sembrava piu' forte di quella del 2006

Lo penso anche io

Fu un vero peccato uscire in quel modo

[Sylar 87 33.423]

3 minuti fa, Buffon75 ha scritto:

Lo penso anche io

Fu un vero peccato uscire in quel modo

A posteriori: Byron Moreno santo subito!  

[Buffon75 8.045]

1 ora fa, Sylar 87 ha scritto:

A posteriori: Byron Moreno santo subito!  

Byron Moreno deve soffrire di emorroidi a grappolo finché campa. 

Italia o non Italia 

[bercellinoprimo 1.079]

Oggi: Donnarumma e i sette nani

[Campo Combi 4.472]

ragazzi, c è la finalina, ci impegniamo pure in questa come se non ci fosse un domani o gliela lasciamo?

 

[AmoJuventus 926]

Che forte Dimarco quando non ha Lukaku davanti

[Aho 2.069]

Piu' che Lautaro dall'Inter dovrebbero comprare Dimarco.

[Tudor 2.837]

Di Marco ha un gran bel tiro.