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Third stone from the sun

Nel nostro cielo un rombo di tuono

Post in rilievo

Consiglio a tutti gli appassionati di calcio la visione di questo bel docufilm, recentissimo, realizzato da Riccardo Milani per Sky.

Se tanto (tutto) è stato detto sulla figura di Gigi Riva questo lavoro ha il pregio di averlo coinvolto direttamente intervistandolo, non credevo fosse possibile visto la riservatezza del personaggio.

Felice di averlo ritrovato in una discreta formaa dispetto delle tante cose che si sono dette sul suo stato di salute.

Bellissime immagini, ce n'è una anche con Fabrizio De André durante i titoli di coda.

Che grande immenso campione e che fantastica storia di vita e di sport la sua, gli auguro tanto giorni ancora da vivere.

Grazie a Milani per questo regalo che ha fatto a tutti noi che amanti di questo bellissimo sport.

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Concordo è molto bella e toccante. Un grandissimo calciatore ma anche un grande uomo che ha anteposto l'affetto ai soldi....

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Per me, il più forte attaccante italiano e fra i primi tre al mondo di tutti i tempi (e sono parecchio largo).

Il tutto, unito a qualità umane ormai rare/inesistenti nel mondo del calcio.

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Ha rifiutato ripetutamente la Juventus, che lo voleva a tutti i costi e lo avrebbe ricoperto d'oro. 

 

Onore e rispetto per una vera bandiera 

 

 

 

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Una grande persona (e non lo dico tanto per dire). E' facile trovarlo in giro per Cagliari (me lo hanno detto amici di Cagliari) sempre disponibile a scambiare 2 parole.

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Il più grande attaccante italiano insieme a Silvio Piola, un grande giocatore che ha vinto meno di quanto avrebbe meritato per via delle scelte personali che ha fatto e proprio per questo degnissimo di rispetto e ammirazione anche fuori dal campo.

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12 minuti fa, Campo Combi ha scritto:

Onorato che mio figlio abbia indossato per 3 anni la sua maglia al Legnano, squadra dove Riva è cresciuto prima del grande salto :d

Pure io ho giocato nel Legnano sefz 

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6 ore fa, Maxxo74 ha scritto:

Una grande persona (e non lo dico tanto per dire). E' facile trovarlo in giro per Cagliari (me lo hanno detto amici di Cagliari) sempre disponibile a scambiare 2 parole.

Confermo. 

Riva resta e resterà un mito per la Sardegna, ma non solo. 

Un grandissimo uomo.

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Altri tempi. Altre persone, altri principi e modi di vivere. Assieme a Sivori, nonostante abbia rifiutato la Juve per amore del Cagliari, è stato un mio mito d'infanzia. Uno di quelli che ti scatenavano i sogni quando davi due calci al pallone. Affezionatissimo a lui ma anche al suo Cagliari che rese felice una grande isola. Uomo con la U maiuscola e mai una parola fuori posto. Campionissimo anche nella vita.

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Già detto tante volte

Ancora oggi è l’attaccante più prolifico della Nazionale Italiana. 

E a quanto si dice in giro dopo Gigi, pare ci siano stati grandissimi attaccanti che sotto certi aspetti sono stati più forti del varesotto ma che ancora oggi detiene intatto il primato di 35 reti totalizzati con la maglia azzurra e che restano ben saldati sui piedi di uno dei più forti attaccanti italiani mai visti sul rettangolo di gioco

Fior di campioni come Bettega, Baggio, Del Piero, Totti, Vieri, Inzaghi, in nazionale non hanno saputo far meglio di Gigi Riva

Complimenti Rombo di tuono

 

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Era un ira di Dio, non lo fermavi ne con le buone ne con le cattive. Possente, muscoloso, veloce, forte di testa e con un sinistro da far paura. Epici gli scontri con i più forti difensori dell’epoca: Burgnic, Rosato, Morini…

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Grande giocatore .. Grande Uomo .. si invaghì della Sardegna fino ad elevarla al ruolo di sua personale

ed agognata " Terra Promessa " - Boniperti fece di tutto e di più per portarlo a Torino, ma lui, pur apprezzando

l'incondizionata stima che il nostro mai dimenticato e grandissimo " Giocatore & Presidente " ciclicamente gli

ribadiva e confermava, ogni volta sentitamente lo ringraziava ma declinava l'invito, del quale peraltro si onorava,

di trasferirsi sotto la " Mole " sponda bianconera - Peccato, chissà quante ed ulteriori " fulgide pagine calcistiche " 

la Juventus e Riva avrebbero potuto realizzare insieme .. ma .. sì sa .. dalla vita non si può avere tutto .. anche perchè

il suo non fu un " NO " alla Vecchia Signora .. ma bensì .. un eterno " SI " .. al - Cagliari - ma soprattutto - alla Sardegna

in senso lato. 

 

E' però altresì vero che anche nella " Terra Promessa " può capitare di imbattersi in qualche " Spina "  e questa  " Spina "

ha un nome ed un cognome .. e cioè .. .ehm  FRANCESCO MORINI 

 

Addio a Morini, il pirata biondo che duellò con Boninsegna e Riva -  Gazzetta del Sud

 

.. marcato .. sorvegliato .. asfissiato  da " MORGAN " .. il grande GIGI RIVA non riuscì mai ad andare a segno,

tant'è che ebbe a dichiarare ...  .ehm 

 

La Stampa dà spazio alla scomparsa di Francesco Morini: "La Juve piange Morini, il Pirata che faceva ammattire Gigi Riva", titola il quotidiano. L’ex difensore bianconero è scomparso a Forte dei Marmi, aveva 77 anni.

Erano proprio i duelli con i grandi bomber dell'epoca - Boninsegna e Riva su tutti - ad esaltarlo nei duelli corpo a corpo - si legge sul quotidiano torinese-: Morini diventava l’ombra dell'attaccante di turno, non lo faceva respirare, lo marcava a uomo dal primo all’ultimo minuto». «È il difensore più cattivo nel quale mi sono imbattuto lo ha descritto Gigi Riva, tuttora il miglior cannoniere della nazionale italiana -. Per cattivo intendo grintoso e spietato agonisticamente, certo non sleale. Gioca con tutto il corpo pur di non farti passare. Io li ho provati tutti, nessuno mi ha dato tanto filo da torcere: alla lunga mi sono dovuto arrendere».

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