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Bluesjuve

Zhang assente anche alla festa scudetto Inter: è il capolinea dell'era Suning?

Post in rilievo

1 hour ago, ddedo said:

Ok, poi però bisogna capire di chi è la proprietà della controllante... sai mai che ci siano quote personali del papà e del figlio.... sono cinesi mica scemi.

 

Che poi...  «la proprietà delle relative quote societarie (dell’Inter, ndr) appare sufficiente per ritenere correttamente radicata avanti a questa autorità giudiziaria l’azione». 

Quindi zangh che detiene quote societarie dell'inda, deve ridare a china costruction bank circa 250 mln.

Ma la stessa inda è data come pegno a oaktree... siamo sicuri che se oaktree escute la china costruction bank non ha nulla da dire???

la controllante é sicuramente della cassaforte di famiglia zhang. ma sarebbe un po’ come se andrea agnelli avesse un debito abnorme con una banca e la banca si prende un pezzo di juventus perché è di exor della quale agnelli ha delle quote… + in lá mi fermo perché sicuramente ci sono leggi e regole che non conosco…

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9 minuti fa, gabe02 ha scritto:

su questo la speculazione è interessante, ho letto un’articolo del south china post che dice che la china construction bank nel suo claim contro zhang jr in realtá agisce per conto di non meglio specificati soggetti offshore. se questo voglia dire che hanno acquistato il credito da questi soggetti o vengano pagati come intermediari per la riscossione non è ben chiaro. sicuramente la questione offshore sarebbe di facile collegamento con la precedente gestione e quindi si potrebbe ipotizzare che non abbia mai effetivamente pagato l’acquisto. Riuscendo a dimostrare quel collegamento(se effettivamente fosse cosí), allora si che sarebbe tutto di zhang jr senza discussione. detto questo ci sono talmente tanti soldi in ballo che voglio pensare abbiano battuto tutte le strade possibili e se si sono fermati a chiedere solo lo stipendio vuol dire che la struttura che hanno allestito li mette al riparo.(relativamente ai claim incrociati intendo)

Questo è quello che ci dicono sarà così?

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4 minuti fa, gabe02 ha scritto:

la controllante é sicuramente della cassaforte di famiglia zhang. ma sarebbe un po’ come se andrea agnelli avesse un debito abnorme con una banca e la banca si prende un pezzo di juventus perché è di exor della quale agnelli ha delle quote… + in lá mi fermo perché sicuramente ci sono leggi e regole che non conosco…

Evidentemente c'è qualcosa che non sappiamo 

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23 minuti fa, ddedo ha scritto:

Aridaje.

 

Ho letto benissimo e non ho problemi di comprensione del testo.

 

Vendere l'inda con il progetto stadio approvato (seeeeee auguri) a 900 mln perchè poi quancuno ne guadagni 1500 DOPO aver costruito lo stadio non sta in piedi.

Hai corca 1 mld di debiti da metterci; ogni anno ne perdi, se va bene, altri 50-100; per andarci in pari devi trovare uno disposto a valutare il cumulo di debiti circa 1,1 mld.

Se fosse un affare o anche solo lontanamente fattibile, secondo te non lo avrebbero già fatto??? 

Sono tecnicamente falliti ma non gli permetteranno di fallire.

Tuttavia dire che ci si può fare soldi come dici tu significa non avere idea di come si legge un bilancio e di come si struttura un piano industriale credibile.

Esatto, adesso chi vuole l'inda e vuol.fare l'affare è prendere il titolo sportivo dopo il fallimento 

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9 minutes ago, Bluesjuve said:

Esatto, adesso chi vuole l'inda e vuol.fare l'affare è prendere il titolo sportivo dopo il fallimento 

anche perché, solo col marchio, ci risani il debito pubblico del terzo mondo…

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14 minuti fa, gabe02 ha scritto:

anche perché, solo col marchio, ci risani il debito pubblico del terzo mondo…

Urca che sopravvalutazione ...

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15 minuti fa, Bluesjuve ha scritto:

Urca che sopravvalutazione ...

Se ricordo bene è già stato rivalutato due volte: la prima per 100 mln la seconda 200.

Mi pare di aver letto che la seconda rivalutazione del marchio è abbastanza recente, roba tipo 2020 o 2021.

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11 ore fa, Ste88 ha scritto:

Se avessi i soldi di Elkann li prenderei e li ridimensionarei portandoli fissi in eccellenza giocando in qualche campetto all'idroscalo. Peccato che John non abbia la juventinità addosso per farlo .uff

O forse semplicemente ha un cervello funzionante.

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5 minuti fa, garrison ha scritto:

O forse semplicemente ha un cervello funzionante.

Chi non ha sentimenti ha un cervello arido e cattivo, almeno che sia funzionante.

 

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51 minuti fa, gabe02 ha scritto:

anche perché, solo col marchio, ci risani il debito pubblico del terzo mondo…

Pure con lo stadio di proprietà’.....ah no per quello aspettiamo il 2050 uhuh

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59 minutes ago, ddedo said:

Se ricordo bene è già stato rivalutato due volte: la prima per 100 mln la seconda 200.

Mi pare di aver letto che la seconda rivalutazione del marchio è abbastanza recente, roba tipo 2020 o 2021.

circa… nel 2005 se lo sono auto venduto per 158milioni e nel 2021 l’hanno rivalutato per 160 milioni (+ una 40ina della loro libreria video)… sono proprio una catasta di debiti e soldi del monopoli…

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7 ore fa, Amadir ha scritto:

Il Milan dei cinesi quanti soldi generava e che patrimonio aveva? Non mi pare che Elliot l’abbia fatto fallire.

 

Poi oh, se siete davvero convinti che chiudono baracca, per carità.

Beh è ovvio che non chiuderanno, ma non c'entra niente la loro situazione debitoria con quella di club vincenti e in salute. 

1 ora fa, garrison ha scritto:

O forse semplicemente ha un cervello funzionante.

Scommetto che Elkann è anche abbastanza intelligente da essere in grado di comprendere l'ironia. Su certi personaggi che scrivono qui ho dei dubbi, invece. 

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1 ora fa, Ste88 ha scritto:

Beh è ovvio che non chiuderanno, ma non c'entra niente la loro o debitoria con quella di club vincenti e in salute. 

Scommetto che Elkann è anche abbastanza intelligente da essere in grado di comprendere l'ironia. Su certi personaggi che scrivono qui ho dei dubbi, invece. 

Ovvio per te.....intanto-15 

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Quoto

Dal Governo agenzia per controllare bilanci e coperture finanziarie dei club,vertice in Figc

 Un’agenzia del governo per controllare le spese della società dei club.

Le mani della politica sui conti dei club di Serie A (e non solo). C’è un documento che può stravolgere lo sport professionistico italiano. E rappresenta il tentativo del governo, l’ennesimo, di mettere le mani sul calcio. Tanto concreto da costringere il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina a convocare d’urgenza, per lunedì alle 18, tutte le componenti federali, a partire dai vertici delle tre leghe (A, B e Lega Pro).

 

Quel documento è la bozza di un articolo di legge, da giorni sul tavolo del ministro per lo sport Andrea Abodi ma ora inviata anche a Federcalcio e Coni. Che ha come unico programma, la creazione di una agenzia governativa per controllare la gestione economica delle società sportive. In sostanza, il governo vuole prendersi la Covisoc, la commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche, che oggi controlla lo stato di salute dei club e segnala alla Figc chi può iscriversi e chi no. O meglio: vuole cancellare la Covisoc e sostituirla con uno strumento politico.

 

Si chiamerà Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle società sportive professionistiche, avrà competenza non solo sul calcio ma anche sul basket: sarà un ente pubblico non economico, con sede a Roma, posto sotto la vigilanza di Palazzo Chigi o del ministro dello Sport. Avrà “autonomia regolamentare”, controllerà i bilanci delle squadre, indicherà i correttivi da apportare, potrà ordinare il deposito di documenti ed effettuare ispezioni nelle sedi dei club. Soprattutto, avrà il potere di convocare i vertici della Figc e delle Leghe ed esprimerà un potere vincolante sulle iscrizioni ai campionati. Sì, vincolante: DECIDERA' CHI SIA IN REGOLA PER PARTECIPAERE O NO AI CAMPIONATI .

La nuova agenzia sarà composta da un presidente e due componenti, nominati da Meloni e Abodi, con mandato quadriennale non rinnovabile, un segretario generale e un organico complessivo di trenta dipendenti. Costerà 2,5 milioni di euro l’anno, ma non lo pagheranno i cittadini: quella cifra dovrebbero pagarla le società stesse. Insomma, una manciata di nuove poltrone pubbliche da assegnare a spese dello sport, senza che sia ben definito (ancora) in che termini, in che percentuali quella spesa andrà divisa tra leghe che hanno fatturati imparagonabili. 

Nel sistema attuale, ovviamente, il controllo economico-finanziario è in capo alle stesse federazioni: il Coni fissa modalità e principi generali, gli statuti delle singole federazioni decidono il sistema di controlli e i relativi provvedimenti. Nel calcio, in particolare, la funzione di controllo attualmente è demandata alla Covisoc, composta da un presidente e quattro consiglieri, nominati a maggioranza qualificata dal consiglio federale: un organo interno alla federazione che effettua controlli periodici durante tutta la stagione. La decisione finale sull’ammissione ai campionati poi spetta al Consiglio federale.

 

Il testo della riforma potrebbe essere inserito a breve nelle pieghe di un provvedimento governativo ma fa già discutere per almeno due motivi. Il primo è di sostanza, perché svuota Coni e federazioni del potere di controllo gestionale e minaccia il principio di indipendenza e neutralità dello sport dalla politica: un’agenzia nominata dal governo decide chi può giocare in Serie A e chi no. Il secondo per la forma, perché bypassa il Parlamento senza i requisiti di necessità e urgenza richiesti per un decreto-legge: la rivoluzione partirebbe fra un anno, non ora.

Ecco perchè all'improvviso ho visto sul web alcuni interisti agitarsi, perchè in quel caso questa nuova agenzia prenderà di conseguenza TUTTI i documenti sui bilanci e debiti delle squadre fatte in questi anni

 

@Bluesjuve @eternobianconero

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9 minuti fa, VincentJuventus ha scritto:

Ecco perchè all'improvviso ho visto sul web alcuni interisti agitarsi, perchè in quel caso questa nuova agenzia prenderà di conseguenza TUTTI i documenti sui bilanci e debiti delle squadre fatte in questi anni

 

@Bluesjuve @eternobianconero

Bene così... .ok

 

P.S. Naturalmente dovesse cocretizzarsi la cosa si spera che, alla fine, non sia il solito covo di ultrà che lavorano con la sciarpetta al collo... come purtroppo abbiamo visto (e vediamo ancora) fare più e più volte.

 

E comunque: "Eppur si muove!" (Cit.)

 

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7 minuti fa, VincentJuventus ha scritto:

Ecco perchè all'improvviso ho visto sul web alcuni interisti agitarsi, perchè in quel caso questa nuova agenzia prenderà di conseguenza TUTTI i documenti sui bilanci e debiti delle squadre fatte in questi anni

 

@Bluesjuve @eternobianconero

Ottimo

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Adesso, eternobianconero ha scritto:

Bene così... .ok

 

 

Adesso, Bluesjuve ha scritto:

Ottimo

 

 

E nell'altro topic alcuni subito a dire che questa è mossa di La Russa e Gravina per poter nascondere sempre di più i debiti infiniti dei prescritti (che tuttavia è diventato oramai il segreto di pulcinella) ....ma io non credo proprio poichè secondo queste notizie, quelli della FIGC sono NEL PANICO TOTALE (e cmq il ruolo del presidente del senato non può far il cacchio che vuole perchè ci vuole cmq approvazione e ricordiamoci che il governo ha rifiutato subito la proposta di legge fatta da La Russa a fine ottobre 2023..)

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27 minuti fa, Furino1968 ha scritto:

Se Gravina vuol togliere la COVISOC e sostituirla con altro (come leggo sopra) è per salvare i prescritti.

 

Accetto scommesse.

 

25 minuti fa, twentynine ha scritto:

Gravina si sta muovendo per proteggere linda 

Mi pare Gravina sia figc e quindi Covisoc semmai è contro questa proposta 

Adesso, VincentJuventus ha scritto:

 

 

 

E nell'altro topic alcuni subito a dire che questa è mossa di La Russa e Gravina per poter nascondere sempre di più i debiti infiniti dei prescritti (che tuttavia è diventato oramai il segreto di pulcinella) ....ma io non credo proprio poichè secondo queste notizie, quelli della FIGC sono NEL PANICO TOTALE (e cmq il ruolo del presidente del senato non può far il cacchio che vuole perchè ci vuole cmq approvazione e ricordiamoci che il governo ha rifiutato subito la proposta di legge fatta da La Russa a fine ottobre 2023..)

 

Adesso, Bluesjuve ha scritto:

 

Mi pare Gravina sia figc e quindi Covisoc semmai è contro questa proposta 

 

1 minuto fa, VincentJuventus ha scritto:

 

 

 

E nell'altro topic alcuni subito a dire che questa è mossa di La Russa e Gravina per poter nascondere sempre di più i debiti infiniti dei prescritti (che tuttavia è diventato oramai il segreto di pulcinella) ....ma io non credo proprio poichè secondo queste notizie, quelli della FIGC sono NEL PANICO TOTALE (e cmq il ruolo del presidente del senato non può far il cacchio che vuole perchè ci vuole cmq approvazione e ricordiamoci che il governo ha rifiutato subito la proposta di legge fatta da La Russa a fine ottobre 2023..)

Soprattutto la Meloni non si sputtana per la russa e l'inda 

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Adesso, VincentJuventus ha scritto:

 

 

 

E nell'altro topic alcuni subito a dire che questa è mossa di La Russa e Gravina per poter nascondere sempre di più i debiti infiniti dei prescritti (che tuttavia è diventato oramai il segreto di pulcinella) ....ma io non credo proprio poichè secondo queste notizie, quelli della FIGC sono NEL PANICO TOTALE (e cmq il ruolo del presidente del senato non può far il cacchio che vuole perchè ci vuole cmq approvazione e ricordiamoci che il governo ha rifiutato subito la proposta di legge fatta da La Russa a fine ottobre 2023..)

Staremo a vedere... essendoci anche delle autorità "extracalcio" a controllare dovrebbe essere una cosa positiva! Poi il condizionale è d'obbligo... sempre!

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14 minuti fa, Bluesjuve ha scritto:

 

Mi pare Gravina sia figc e quindi Covisoc semmai è contro questa proposta 

 

 

Soprattutto la Meloni non si sputtana per la russa e l'inda 

 

8 minuti fa, eternobianconero ha scritto:

Staremo a vedere... essendoci anche delle autorità "extracalcio" a controllare dovrebbe essere una cosa positiva! Poi il condizionale è d'obbligo... sempre!

Ricordiamoci che a breve ci saranno anche le elezioni italiane e Meloni non vuole vedere il suo governo crollare per colpa di un tifoso ultrà (ricordiamoci che a votare ci saranno MILIONI di Juventini che sono consapevoli della natura di alcuni tifosi ultrascome La Russa ) e non un capo se il suo governo a fine ottobre 2023 abbia subito rifiutato la proposta del presidente del Senato di emanare una tassa temporanea per cercare di far diminuire i debiti delle società calcistiche ed extracalcistiche (e questa cosa è stata rifiutata perchè loro devono risolvere e non creare altri problemi oltre al fatto che TUTTI sanno che La Russa è un dannato tifoso ultras....e chi vuol sapere più dettagli su questa vicenda, andate nelle pagine precedenti!  .ok )

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4 ore fa, garrison ha scritto:

O forse semplicemente ha un cervello funzionante.

Se così fosse dovrebbe lasciare il calcio o peggio ridursi ad una udinese o Atalanta. Ci vuole più cuore che cervello per gestire una Juventus.

 

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50 minuti fa, VincentJuventus ha scritto:

Dal Governo agenzia per controllare bilanci e coperture finanziarie dei club,vertice in Figc

 Un’agenzia del governo per controllare le spese della società dei club.

Le mani della politica sui conti dei club di Serie A (e non solo). C’è un documento che può stravolgere lo sport professionistico italiano. E rappresenta il tentativo del governo, l’ennesimo, di mettere le mani sul calcio. Tanto concreto da costringere il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina a convocare d’urgenza, per lunedì alle 18, tutte le componenti federali, a partire dai vertici delle tre leghe (A, B e Lega Pro).

 

Quel documento è la bozza di un articolo di legge, da giorni sul tavolo del ministro per lo sport Andrea Abodi ma ora inviata anche a Federcalcio e Coni. Che ha come unico programma, la creazione di una agenzia governativa per controllare la gestione economica delle società sportive. In sostanza, il governo vuole prendersi la Covisoc, la commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche, che oggi controlla lo stato di salute dei club e segnala alla Figc chi può iscriversi e chi no. O meglio: vuole cancellare la Covisoc e sostituirla con uno strumento politico.

 

Si chiamerà Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle società sportive professionistiche, avrà competenza non solo sul calcio ma anche sul basket: sarà un ente pubblico non economico, con sede a Roma, posto sotto la vigilanza di Palazzo Chigi o del ministro dello Sport. Avrà “autonomia regolamentare”, controllerà i bilanci delle squadre, indicherà i correttivi da apportare, potrà ordinare il deposito di documenti ed effettuare ispezioni nelle sedi dei club. Soprattutto, avrà il potere di convocare i vertici della Figc e delle Leghe ed esprimerà un potere vincolante sulle iscrizioni ai campionati. Sì, vincolante: DECIDERA' CHI SIA IN REGOLA PER PARTECIPAERE O NO AI CAMPIONATI .

La nuova agenzia sarà composta da un presidente e due componenti, nominati da Meloni e Abodi, con mandato quadriennale non rinnovabile, un segretario generale e un organico complessivo di trenta dipendenti. Costerà 2,5 milioni di euro l’anno, ma non lo pagheranno i cittadini: quella cifra dovrebbero pagarla le società stesse. Insomma, una manciata di nuove poltrone pubbliche da assegnare a spese dello sport, senza che sia ben definito (ancora) in che termini, in che percentuali quella spesa andrà divisa tra leghe che hanno fatturati imparagonabili. 

Nel sistema attuale, ovviamente, il controllo economico-finanziario è in capo alle stesse federazioni: il Coni fissa modalità e principi generali, gli statuti delle singole federazioni decidono il sistema di controlli e i relativi provvedimenti. Nel calcio, in particolare, la funzione di controllo attualmente è demandata alla Covisoc, composta da un presidente e quattro consiglieri, nominati a maggioranza qualificata dal consiglio federale: un organo interno alla federazione che effettua controlli periodici durante tutta la stagione. La decisione finale sull’ammissione ai campionati poi spetta al Consiglio federale.

 

Il testo della riforma potrebbe essere inserito a breve nelle pieghe di un provvedimento governativo ma fa già discutere per almeno due motivi. Il primo è di sostanza, perché svuota Coni e federazioni del potere di controllo gestionale e minaccia il principio di indipendenza e neutralità dello sport dalla politica: un’agenzia nominata dal governo decide chi può giocare in Serie A e chi no. Il secondo per la forma, perché bypassa il Parlamento senza i requisiti di necessità e urgenza richiesti per un decreto-legge: la rivoluzione partirebbe fra un anno, non ora.

Quando fanno i decreti spalmadebiti non parlano mai di indipendenza e neutralita'.

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45 minuti fa, Aho ha scritto:

Quando fanno i decreti spalmadebiti non parlano mai di indipendenza e neutralita'.

La Figc, e soprattutto la giustizia sportiva, hanno sempre frainteso il principio di "autonomia" - che può essere ritenuto plausibile - da quello di "indipendenza", che invece viene interpretato come potere di disapplicare i principi normativi e costituzionali. 

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20 ore fa, Amadir ha scritto:

A questi livelli si fanno altri tipi di ragionamenti, il Real Madrid ha 600 milioni di debiti (notizia di pochi giorni fa), credo che nessuno si sogni di smembrarlo e chiuderlo.

il real ha patrimonio di euro molto superiore alla merdeka quindi?

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