29 maggio 1985 - 29 maggio 2025: 40 anni dalla strage dell'Heysel, 40 anni senza i nostri 39 angeli!

[axpart 1.221]

22 ore fa, SuperEagle ha scritto:

Fu una tragedia per l’intero paese: morirono 39 italiani, prima ancora di 39 juventini (con anzi tra loro anche degli interisti, per alcune fonti). 
É un giorno di lutto e tristezza per tutti quanti.

Dillo ai violamierdosi e anche a quel tuo "compagno" di tifo che alla fine della finale di coppa Italia a Roma andò a centrocampo con un drappo -39....

[Anastasi 9 47]

Avevo 23 anni. Avevo già vissuto le delusioni di Belgrado e Atene e avevo una voglia pazzesca che la MIA Juve vincesse quella stramaledetta. Quando il ritardo del fischio d’inizio si prolungò ad attese sospettabili e quando le immagini fecero intravedere il riscontro di una tragedia, il tifo che avevo dentro e aveva voglia di esplodere…si ammutolì! Vissi quei 90 minuti in una sorta di limbo , senza capire cosa provare. Non mi ricordo come reagii al fischio finale. Oggi, dico che quella coppa non andava assegnata. Che la Juve doveva dire all’UEFA : “Toh, riprendetevela, non vale la vita di 39 dei nostri tifosi!”. Quell’anno, secondo me , non si sarebbe dovuta assegnare. Il Liverpool avrebbe dovuto essere bandito dalle competizioni europee per un tempo più lungo e la società avrebbe dovuto contribuire significativamente al risarcimento delle famiglie delle vittime. Il Belgio non avrebbe potuto ospitare finali di competizioni UEFA per un periodo congruo e la Juve ammessa a partecipare alla Coppa dei Campioni per un periodo rilevante di anni, a prescindere dai risultati sportivi. Lo so, il mio è un mezzo delirio, ma il 29 maggio 1985 è stata la fine dell’innocenza del calcio. E la Juve è stata testimone. Onore ai 39 fratelli caduti. Fino alla fine!

[Parapterois 316]

ero in svizzera, Basilea, e rimasi scioccato! Pensare che nel 1981 a Basilea c'era la partita SVI-ING (vinta dalla svizzera 2:1) e la città era piena di ratti inglesi....che cercavano italiani da menare! Ci fu guerriglia per 3 giorni. Penso che gli inglesi si volessero vendicare di quello che era successo nel 1980 agli europei in Italia....che pare le abbiano prese di brutto!! Che gente di merd...a! quanto odio che ho ancora in me per certa gente! E poi...oggi devo ancora leggere di guerriglia tra tifosi.... ma andate a caghééé..... siete la m...!! 

[PlatiniMichel 1.264]

Quel Terry Wilson che compare più volte nei documentari di RAI e SKY oggi fa tanto il santarellino ma era uno dei peggiori, me lo ricordo quando, rintracciato  da giornalisti inglesi pochi giorni dopo la strage, si inventava aggressioni da parte di tifosi juventini e si vantava delle sue criminose imprese 

 

[PlatiniMichel 1.264]

Il 30/05/2025 Alle 21:36, axpart ha scritto:

Si è convertito alla fede, prima hooligan, poi spacciatore e infine ha visto la luce.

Sto mierdoso era pure andato da Otello Lorentini per essere perdonato; ribadendo che aveva "caricato" perche aveva visto dei tifosi juventini che avevano aggredito un tifoso inglese,  nella Z. Onore all'altro tifoso inglese che ga salvato parecchi fratelli...

 

Il 30/05/2025 Alle 13:27, Nord est ha scritto:

Quel biondino ha proprio la faccia da inglese ubriacone schifoso, maledetto

 

Ps: si il settore Z era per famiglie, uomini, donne bambini, non certo ultrà.... Poi rivedendo i video bisognerebbe anche capire chi ha avuto l'idea di mettere quel settore Juventino vicino agli inglesi infami... Diviso solo da una rete da pollaio... Allucinante........

 

Si, aggiungo che probabilmente volevano vendicarsi dei sassi e mattoni presi a Roma l'anno prima... Quelli che esultano per l'Heysel non capiscono che quei maledetti avrebbero cercato lo scontro con qualsiasi altra tifoseria italiana.......

 

Il 30/05/2025 Alle 11:46, skidrow ha scritto:

Si, immagini inedite, testimonianze toccanti, una sensazione di orrore guardando quei corpi coperti da bandiere bianconere strappate. In effetti il biondino che parlava degli scontri sembrava non si rendesse contro dei danni provocati da quella carica. Agli inglesi piaceva alzare le mani e probabilmente volevano "vendicarsi" delle botte prese a Roma l'anno prima . Se fossero andati a cercare quelli che erano nella curva opposta, invece che assaltare gente tranquilla che era lì per fare festa, non sarebbe finita così.

E vogliamo parlare dell'organizzazione e del servizio di sicurezza dei belgi? La notte più oscura della storia del calcio.

Il biondino é il famigerato Terry Wilson di cui parlo nel.post precedente 

Mi fa salire la rabbia oggi come Allora.

 

Belli invece gli interventi di un tifoso del Liverpool non hoologan e di John Welsh che ha aiutato molti dei nostri 

[skidrow 291]

2 ore fa, PlatiniMichel ha scritto:

 

 

Il biondino é il famigerato Terry Wilson di cui parlo nel.post precedente 

Mi fa salire la rabbia oggi come Allora.

  

Belli invece gli interventi di un tifoso del Liverpool non hoologan e di John Welsh che ha aiutato molti dei nostri  

Non ne ero al corrente, comunque nelle immagini che hanno fatto vedere dell'Heysel era lì in prima fila e sembrava pazzo, intossicato.

L'altro tifoso inglese invece era quasi commosso, bella testimonianza.

 

 

[Montero non fa prigionieri 5.474]

Il 31/05/2025 Alle 08:57, Parapterois ha scritto:

Penso che gli inglesi si volessero vendicare di quello che era successo nel 1980 agli europei in Italia....che pare le abbiano prese di brutto!!

Non c'erano stati già degli scontri un anno prima nella finale a Roma?

[Il Finnico 744]

Il 30/5/2025 Alle 22:00, Anastasi 9 ha scritto:

Avevo 23 anni. Avevo già vissuto le delusioni di Belgrado e Atene e avevo una voglia pazzesca che la MIA Juve vincesse quella stramaledetta. Quando il ritardo del fischio d’inizio si prolungò ad attese sospettabili e quando le immagini fecero intravedere il riscontro di una tragedia, il tifo che avevo dentro e aveva voglia di esplodere…si ammutolì! Vissi quei 90 minuti in una sorta di limbo , senza capire cosa provare. Non mi ricordo come reagii al fischio finale. Oggi, dico che quella coppa non andava assegnata. Che la Juve doveva dire all’UEFA : “Toh, riprendetevela, non vale la vita di 39 dei nostri tifosi!”. Quell’anno, secondo me , non si sarebbe dovuta assegnare. Il Liverpool avrebbe dovuto essere bandito dalle competizioni europee per un tempo più lungo e la società avrebbe dovuto contribuire significativamente al risarcimento delle famiglie delle vittime. Il Belgio non avrebbe potuto ospitare finali di competizioni UEFA per un periodo congruo e la Juve ammessa a partecipare alla Coppa dei Campioni per un periodo rilevante di anni, a prescindere dai risultati sportivi. Lo so, il mio è un mezzo delirio, ma il 29 maggio 1985 è stata la fine dell’innocenza del calcio. E la Juve è stata testimone. Onore ai 39 fratelli caduti. Fino alla fine!

Io non sono così estremista ma su una cosa sono d'accordo con te: quella coppa la restituirei e il titolo del 1985 lo renderei vacante.

[PlatiniMichel 1.264]

⁸

2 ore fa, Il Finnico ha scritto:

Io non sono così estremista ma su una cosa sono d'accordo con te: quella coppa la restituirei e il titolo del 1985 lo renderei vacante.

E facendo questo cosa risolveresti?

[Il Finnico 744]

2 minuti fa, PlatiniMichel ha scritto:

⁸

E facendo questo cosa risolveresti?

Non c'è niente da risolvere, è una questione di coscienza ed una posizione personale.

[antoniof 1.834]

Andrò contro corrente, sento quella vittoria come la più importante di sempre. In memoria di 39 persone che hanno perso la vita per amore di una squadra. Noi siamo la parte lesa, in un mondo normale quella vittoria dovrebbe essere ricordata ogni anno non solo da noi, ma da tutto il sistema calcistico. 

[andreasv 5.990]

2 ore fa, Il Finnico ha scritto:

Io non sono così estremista ma su una cosa sono d'accordo con te: quella coppa la restituirei e il titolo del 1985 lo renderei vacante.

il 29 maggio sul sito ilbianconero.com è stata pubblicata un intervista ad Emilio Targia, giornalista e scrittore presente all' Heysel 

 

ne riporto una parte:

 

Ecco perché mi fa orrore che ancora oggi, dopo quarant'anni, sento dire 'vergogna, perché avete giocato?' e 'quella coppa sporca di sangue dovete restituirla'. E allora rispondo con ordine: va bene, la restituiamo, ma a chi? Alla UEFA non credo, al Liverpool tantomeno. E allora a chi? Forse è bene che sia dei famigliari delle vittime, che stia al Museo della Juventus e che ricordi una serata del tutto anomala, non certo per un trionfalismo inadatto, ma perché quel trofeo è stato conquistato in un contesto assurdo, folle, quasi apocalittico. Quella coppa secondo me sta bene nel Museo della Juventus, dedicata ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime, ai seicento feriti, a chi ancora oggi si porta addosso un dramma e una ferita psicologica. E poi 'vergogna' lo si deve dire a chi è stato materialmente autore della strage. La responsabilità è chiara, è degli aggressori, degli hooligans assassini del Liverpool. E poi in seconda parte, ma in maniera del tutto simile, ci sono la UEFA e la Gendarmeria del Belgio, il Ministro degli Interni, il borgomastro di Bruxelles. Ecco, mi piacerebbe sentire più volte che il termine 'vergogna' sia indirizzato a loro, cioè agli hooligans assassini, alla UEFA che ha scelto uno stadio in maniera irresponsabile e folle... Tra  carnefici e vittime c'è una grande differenza. E va ricordato, altrimenti la memoria ce la giochiamo.

 

[Il Finnico 744]

7 minuti fa, andreasv ha scritto:

il 29 maggio sul sito ilbianconero.com è stata pubblicata un intervista ad Emilio Targia, giornalista e scrittore presente all' Heysel 

 

ne riporto una parte:

 

Ecco perché mi fa orrore che ancora oggi, dopo quarant'anni, sento dire 'vergogna, perché avete giocato?' e 'quella coppa sporca di sangue dovete restituirla'. E allora rispondo con ordine: va bene, la restituiamo, ma a chi? Alla UEFA non credo, al Liverpool tantomeno. E allora a chi? Forse è bene che sia dei famigliari delle vittime, che stia al Museo della Juventus e che ricordi una serata del tutto anomala, non certo per un trionfalismo inadatto, ma perché quel trofeo è stato conquistato in un contesto assurdo, folle, quasi apocalittico. Quella coppa secondo me sta bene nel Museo della Juventus, dedicata ai sopravvissuti e alle famiglie delle vittime, ai seicento feriti, a chi ancora oggi si porta addosso un dramma e una ferita psicologica. E poi 'vergogna' lo si deve dire a chi è stato materialmente autore della strage. La responsabilità è chiara, è degli aggressori, degli hooligans assassini del Liverpool. E poi in seconda parte, ma in maniera del tutto simile, ci sono la UEFA e la Gendarmeria del Belgio, il Ministro degli Interni, il borgomastro di Bruxelles. Ecco, mi piacerebbe sentire più volte che il termine 'vergogna' sia indirizzato a loro, cioè agli hooligans assassini, alla UEFA che ha scelto uno stadio in maniera irresponsabile e folle... Tra  carnefici e vittime c'è una grande differenza. E va ricordato, altrimenti la memoria ce la giochiamo.

 

E' tutto condivisibile, io non accuso la società nè una parte di tifoseria che sente quella coppa come propria, non trovo - come riporta l'articolo - vergognoso averla esposta al museo o mostrarla a memoria di un evento che non dovrà mai essere dimenticato.

Penso solo che sarebbe un gesto davvero importante fermarsi e dire: questa coppa non appartiene a noi, nè all'UEFA nè a nessun altro se non hai tifosi che hanno perso la vita in modo così assurdo. L'avrei fusa per farne un'opera a loro memoria se devo essere sincero. Non dovrebbe essere così importante fregiarsi di un titolo che rimarrà per sempre associato a quegli avvenimenti. Restituirla non laverebbe il ricordo terribile di quella sera ma penso che sarebbe un gesto se vuoi simbolico di grande empatia con quelle famiglie che hanno dovuto sopportare un trauma di tale portata, nonchè con tutto il popolo juventino. Mio pensiero personale.

[Il Finnico 744]

47 minuti fa, antoniof ha scritto:

Andrò contro corrente, sento quella vittoria come la più importante di sempre. In memoria di 39 persone che hanno perso la vita per amore di una squadra. Noi siamo la parte lesa, in un mondo normale quella vittoria dovrebbe essere ricordata ogni anno non solo da noi, ma da tutto il sistema calcistico. 

Non è andare contro corrente, semmai sono io che lo sono... però capisci l'assurdità della cosa (che ho evidenziato). Non sto dicendo di lavare via quella sciagura con una passata di acqua e sapone, ma ritengo che non ci sia coppa che tenga a fronte di un caro che torni a casa sano e salvo.

Detto questo è stata assegnata e finisce la storia. Ma manca, a mio modo di vedere, un gesto veramente FORTE e di grande sensibilità da parte di tutto l'ambiente per ricordarne il giusto significato. L'opera scultorea, le vie, le celebrazioni, le dediche... tutto bene. Manca solo una cosa, almeno per me. Comunque... era solo una riflessione, una discussione tra compagni di tifo tutto qui 🙂

[gobbo 1949 991]

Mi sono sempre chiesto come sia stata fatta l'ispezione dell'impianto per decidere di assegnare la finale a Bruxelles. Sicuramente nessun funzionario UEFA  ha mai messo piede in quel rudere maledetto. Il sopralluogo credo si sia fermato in qualche ristorante con grande mangiata e bevuta e poi proseguita in qualche bordello della capitale. Io quando sono entrato la dentro sono rabbrividito. Mai visto un degrado simile. Inevitabile la tragedia. Io ho sempre ritenuto colpevole l'UEFA per almeno l'80%. In qualsiasi vecchio stadio italiano non sarebbe successo assolutamente nulla

[PlatiniMichel 1.264]

1 ora fa, gobbo 1949 ha scritto:

Mi sono sempre chiesto come sia stata fatta l'ispezione dell'impianto per decidere di assegnare la finale a Bruxelles. Sicuramente nessun funzionario UEFA  ha mai messo piede in quel rudere maledetto. Il sopralluogo credo si sia fermato in qualche ristorante con grande mangiata e bevuta e poi proseguita in qualche bordello della capitale. Io quando sono entrato la dentro sono rabbrividito. Mai visto un degrado simile. Inevitabile la tragedia. Io ho sempre ritenuto colpevole l'UEFA per almeno l'80%. In qualsiasi vecchio stadio italiano non sarebbe successo assolutamente nulla

Nkn so se fosse una Bufala o no, ma anni fa avevo letto non so più dove che sia Juve che Liverpool non  erano per nulla convinte di giocare all'heysel e avevano proposto in alternativa San Siro o Wembley ma la Uefa non accettó 

 

PS mi hanno detto che anche Basilea l'anno precedente era uno stadio osceno.

[PlatiniMichel 1.264]

LONDRA - "Siamo orgogliosi, fieri di tutto questo": la frase oltraggiosa, riportata dal "Sunday People", è attribuita a due giovani tifosi del Liverpool i quali avrebbero ammesso in un'intervista al giornale domenicale di essere stati fra gli istigatori e i protagonisti del bestiale attacco contro i sostenitori juventini che mercoledì sera ha innescato la tragedia di Bruxelles. Il settimanale ha riportato nome e cognome dei due tifosi, Terry Wilson e Steve McDonald, entrambi diciottenni, abitanti a Liverpool, pubblicandone anche una foto. Non sarà quindi difficile alla polizia inglese verificare questa informazione e, se si confermasse esatta in tutti i suoi particolari, il ministero degli Interni non potrebbe far altro che avviare la pratica per l'estradizione dei colpevoli in Belgio. Nell'intervista, i due "hooligans" hanno dichiarato di aver comprato i biglietti d'ingresso allo stadio Heysel al "mercato nero, per 10 sterline e di essere entrati nell'ormai tristemente noto settore "Z" dove erano in stragrande maggioranza i tifosi bianconeri. La loro versione tende naturalmente ad accreditare la tesi delle "provocazioni" da parte dei fans juventini che li avrebbero bersagliati con "bottiglie e sassi" obbligandoli a scappare verso i settori X e Y dove c'erano invece i loro connazionali. I due sostengono ancora che i sostenitori bianconeri avrebbero continuato a picchiare gli inglesi rimasti indietro nel settore Z, accusano i rivali di aver infierito contro un ragazzino. Per reazione a questi asseriti eccessi, sempre secondo la versione dei due tifosi del Liverpool, sarebbe scattato l'attacco mortale contro gli occupanti della "curva maledetta". Con tono trionfante nella rievocazione, Terry Wilson dichiara al "Sunday People": "Gli italiani sono scappati in tutte le direzioni quando noi abbiamo fatto irruzione nel recinto. Uno dei nostri valeva tre dei loro. Un bel combattimento è parte integrante di ogni grande match di calcio e noi eravamo ben decisi a impedire che si ripetesse quello che ci era capitato l'anno scorso a Roma. A me piacciono le zuffe, non c'è niente di meglio che menar le mani". In collegamento con le autorità belghe, il ministero degli Esteri inglese sta intanto cercando di identificare attraverso filmati, fotografie e testimonianze i protagonisti delle violenze. Gli inquirenti stanno vagliando le dichiarazioni del giornalista inglese che ha detto a Bruxelles di aver scorto un connazionale con un'arma in mano allo stadio. Inoltre centinaia di tifosi sono stati fotografati durante il viaggio di ritorno dopo la partita. Ma quattordicimila tifosi del Liverpool sono rientrati a Dover senza aver subito alcun controllo. Il primo ministro signora Thatcher farà oggi pomeriggio una dichiarazione ufficiale ai Comuni sui paurosi incidenti allo stadio Heysel e annuncerà le prime misure predisposte dal governo per stroncare le violenze negli stadi. Verrà di sicuro bandita la vendita dei prodotti alcolici allo stadio e nelle sue vicinanze. E così sui treni o sugli autobus che trasportano i tifosi in trasferta; sarà chiesto poi alla società di "tesserare, tutti gli spettatori con carte di riconoscimento, e di approntare impianti di tv a circuito chiuso per sorvegliare la folla e individuare per tempo i tifosi violenti. E naturalmente saranno ampliati i poteri della polizia. La maggioranza degli inglesi pare convinta della urgente necessità di questi provvedimenti, malgrado la scontata opposizione della Lega calcistica. Un sondaggio pubblicato ieri sul "News of the world" fra i suoi lettori (il giornale ha oltre 5 milioni di tiratura) indica che il 69 per cento degli inglesi sono favorevoli a bandire i tifosi teppisti e anche le società con i sostenitori più violenti. Alcuni giornali continuano poi a richiedere anche le dimissioni del ministro dello Sport Neil MacFarlaine.

 

3 giugno 1985

 

Fonte: Stampa Sera

[Moeller73 1.435]

Il 3/6/2025 Alle 07:23, PlatiniMichel ha scritto:

Quel Terry Wilson che compare più volte nei documentari di RAI e SKY oggi fa tanto il santarellino ma era uno dei peggiori, me lo ricordo quando, rintracciato  da giornalisti inglesi pochi giorni dopo la strage, si inventava aggressioni da parte di tifosi juventini e si vantava delle sue criminose imprese 

 

Questo tizio deve aver fatto soldi facendosi intervistare da chiunque  in questi anni. Lo ha detto lui stesso che è un tossico. Infatti le sue parole sono deliranti anche oggi. Ha l'espressione di un malato psichiatrico.

[Moeller73 1.435]

10 ore fa, PlatiniMichel ha scritto:

Nkn so se fosse una Bufala o no, ma anni fa avevo letto non so più dove che sia Juve che Liverpool non  erano per nulla convinte di giocare all'heysel e avevano proposto in alternativa San Siro o Wembley ma la Uefa non accettó 

 

PS mi hanno detto che anche Basilea l'anno precedente era uno stadio osceno.

Si anche Basilea era uno stadiolo assurdo, ma spesso prescelto per le finali di Coppa Coppe. Il problema però non è l'architettura degli stadi. La tragedia avvenne perchè fecero la follia di non dedicare una curva solo agli inglesi. Ma dal documentario di Sky si capisce per l'ennesima volta che tra belgi e Uefa erano uno più rimbambito dell'altro.