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Japster88

Comincio ad avere paura

Post in rilievo

11 minuti fa, robros ha scritto:

Non quadra. Se fosse disinteressato non metterebbe i soldi e non farebbe nulla. Disinteressato o non capace sinora di trovare le persone giuste? Perchè sono cose ben diverse

Non mettere soldi la vedo difficile, non scordiamoci che è  una SPA e ci sono obblighi.

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Probabilmente ci sfugge il quadro generale. E' tutto il calcio che è in sofferenza e le big europee nonostante la profusione di miliardi di euro in campagne acquisti faraoniche  spesso non ne hanno ricavato un ritorno all'altezza dell'investimento ed alcune oggi risultano sovra esposte economicamente. La fabbrica di cioccolato Calcio oggi produce solo surrogato scadente. Noi siamo tifosi è ci nutriamo di sogni e speranze di gloria ma le società di calcio sono appunto società e come tali devono rispettare regole e parametri economici che cominciano dove finiscono le nostre speranze e i nostri desiderata. Basterebbe essere più realisti che pessimisti.

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Adesso, mattjuve92 ha scritto:

Vero l'ottimismo non è facile da avere però aspetto il giudizio del campo prima, non sarà facile ma si tifa anche per sperare e vedere come va, siamo usciti da situazioni complesse riusciremo anche adesso ad uscirne

Ti capisco almeno l'anno scorso (lasciamo da parte un momento il seguito) si partiva da un qualcosa che aveva rivitalizzato l'ambiente poi e vero ci siamo illusi su Thiago Motta ma cera entusiasmo adesso la base è sempre la stessa ma addirittura manca pure quel minimo di entusiasmo non so come si fa a pensare positvo  gia se prendevamo Gasperini un minimo cambiavano le cose ti stavi portando a casa un allenatore che + vero ha bisogno di tempo ma sa valorizzare la rosa se ingrana la squadra non ha paura nemmeno di giocare a viso aperto con Liverpool almeno il Gasp me lo sarei portato a casa 

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Ma tutto sto casino per il mancato arrivo di Pancrazio? Che peraltro l' anno prossimo non potrà giocarsi più tranquillo tranquillo una partita a settimana in modalità foga come sa fare soltanto?

L' inter dopodomani ha il suo ultimo match ball per chiudere in bellezza, poi i suoi vecchi trascinatori (forti per carità) avranno un altro anno ancora sul groppone e non vedo nuove leve alle loro spalle (Bisseck 😂?)

Il Milan manco lo nomino è alla canna del gas, tutti in fuga

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39 minuti fa, The sKiller ha scritto:

Società forte = squadra forte.

Se la ristrutturazione porterà ad una società forte, i risultati sul campo ne saranno una naturale conseguenza.

 

Ragionamento che ci sta, ma avere subito anche un allenatore forte non è che mi facesse schifo

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Elkann deve lasciare ad altri la Juventus. Non è una cosa che può gestire in prima persona. Credo che non sappia nemmeno cosa sia un fuorigioco. Figuriamoci se può capire cosa fa un allenatore o un direttore sportivo…

 

Andasse a giocare a burraco con Arrivabene….

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Adesso, WINNER72 ha scritto:

Ti capisco almeno l'anno scorso (lasciamo da parte un momento il seguito) si partiva da un qualcosa che aveva rivitalizzato l'ambiente poi e vero ci siamo illusi su Thiago Motta ma cera entusiasmo adesso la base è sempre la stessa ma addirittura manca pure quel minimo di entusiasmo non so come si fa a pensare positvo  gia se prendevamo Gasperini un minimo cambiavano le cose ti stavi portando a casa un allenatore che + vero ha bisogno di tempo ma sa valorizzare la rosa se ingrana la squadra non ha paura nemmeno di giocare a viso aperto con Liverpool almeno il Gasp me lo sarei portato a casa 

Ma io spero che l'entusiasmo arrivi nei mesi e non sia un fuoco di paglia iniziale come faceva l'inter che "vinceva" ad agosto e perdeva poi... preferisco partire in sordina.. vero c'era entusiasmo ma anche troppo, nel senso che serve aspettare il giudizio del campo sempre,  senza slogan, frasi fatte, ecc

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E' il mio primo post.

 

Capisco lo stato d'animo in cui si trova un po' l'intera tifoseria della Juve, ma al momento non posso che esprimere delle considerazioni il più possibili razionali.

 

La stagione è andata come è andata, lo sappiamo tutti.

In questo momento, il primo passo per ritornare competitivi è quello di tagliare via ciò che non funziona e fare spazio a persone di esperienza, se internazionale ancora meglio.

Non dimentichiamo che una Juve vincente ha sempre avuto dei dirigenti di livello, sempre.

Avere dei dirigenti di livello è imprescindibile. Si parla di Damien Comolli quale nuovo futuro DG della Juventus. Il suo è certamente un curriculum importante, ha fatto tutto (allenatore, scout, dirigente, persino presidente) pertanto è un profilo, dal mio punto di vista, sicuramente intrigante per l'enorme esperienza internazionale accumulata negli anni (ha lavorato anche in Premier). 

 

Al momento l'aspetto più importante per me, al di là dell'allenatore e dei giocatori, è tagliare i rami secchi e mettere persone giuste, di esperienza possibilmente internazionale, al posto giusto. Questa è la priorità, nelle organizzazioni serie si ragiona così. E sembra che chi di dovere lo stia facendo.

 

Fatto questo, gli uomini chiave, i nuovi dirigenti, avranno certamente bisogno di tempo per fare tutte le valutazioni del caso dal punto di vista sportivo, organizzativo e di mercato. Non ci si improvvisa, ci vogliono persone forti e in gamba per mettere su, giocatore dopo giocatore, acquisto dopo acquisto, una squadra di livello (chi ricorda la triade Moggi-Giraudo-Bettega sa di cosa parlo). Con tutta la considerazione che si può avere per Conte, al momento non è lui la priorità. È troppo facile pensare che in una società senza capo né coda arrivi un Conte che ti faccia il miracolo dopo una campagna acquisti faraonica. Può anche succedere, per carità, ma non funziona così. Noi siamo la Juventus, una squadra che per status, storia, blasone, non può piegarsi alla logica del tutto e subito. Mi piace rifarmi alla triade, gente che era brava a vendere e ancor di più a comprare, gente che conosceva il calcio, aveva contatti, c'era dentro e in quest'ambiente ci navigava e vedeva lungo, non gente che aveva budget faraonici e li regalava all'Atalanta, alla Fiorentina o al Bologna di turno. 

 

Ci vuole gente sveglia e preparata ai piani alti, questa è la nostra più grande PRIORITA'. I giocatori, gli allenatori, arriveranno di conseguenza.

 

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Si chiama sport agonistico proprio perché gli altri cercano di fare del loro meglio e di batterti. Con quello che abbiamo speso quest'anno si poteva tranquillamente tornare a vincere o perlomeno gettare delle solide basi per farlo a brevissimo termine, invece sono state sbagliate quasi tutte le scelte e giustamente abbiamo seminato poco e raccolto ancora meno. Si vedrà l'anno prossimo ma a leggere certe lagne mi vien quasi da dare ragione ai bambini che quand'ero piccolo mi dicevano "tifi Juve solo perché vince sempre". A me quelle parole rimbalzavano ma per alcuni, a quanto leggo, sono decisamente adeguate.

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42 minuti fa, The sKiller ha scritto:

Società forte = squadra forte.

Se la ristrutturazione porterà ad una società forte, i risultati sul campo ne saranno una naturale conseguenza.

 

Ti tolgo il dubbio. Non succederà.

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Non voglio giudicare adesso. Motta via, forse anche Giuntoli. Vediamo chi sarà il nostro allenatore,  si Parla di Inzaghi, però c'è libro anche Klopp e Zidane. Se vogliamo tornare grandi, ci vogliono soldi, ed un allenatore con l'appeal giusto. 

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paura di cosa? è un altro campionato, e sarà un altra storia. Ovviamente ad oggi non siamo avanti ai nastri di partenza, ma non dimentichiamo cosa è stata questa stagione. Infortuni, rapporti inesistenti tra staff e giocatori fino all'arrivo di Tudor. Per me c'è molta forza inespressa nella rosa della Juve. Detto questo se vogliamo una squadra forte bisogna avere anche una società forte, e su questo mi auguro stiano facendo le scelte giuste. Bisogna accettare che ci vuole tempo per portare cambiamenti effettivi e vincenti, ma da una parte bisogna inziare.

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15 minuti fa, robros ha scritto:

Ripeto. Con tutto rispetto. Io non ho mai detto che Elkann sia competente. Di calcio poi. O che sia appassionato. Ma che i due concetti disinteressato e incapace sono diversi. Tutto qui.

 

Tu avresti tenuto Motta e Giuntoli? Andiamo al sodo

Nessuno dei due.

Probabilmente avrei scelto un allenatore alla Gasperini e un Tare.

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2 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Ma io spero che l'entusiasmo arrivi nei mesi e non sia un fuoco di paglia iniziale come faceva l'inter che "vinceva" ad agosto e perdeva poi... preferisco partire in sordina.. vero c'era entusiasmo ma anche troppo, nel senso che serve aspettare il giudizio del campo sempre,  senza slogan, frasi fatte, ecc

Forse non capisci un ambiente positivo attira pure i calciatori a venire da noi il fatto che un De Bruyne e David preferiscono adesso il Napoli  non è un bel segnale sono sfiduciato adesso sò che con Conte non potevi fare ragionamenti a lungo termine ma sapevi che in questo momento avevi una base da dove ripartire 

Adesso non abbiamo nulla 

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2 minuti fa, Satoshi Nakamoto ha scritto:

E' il mio primo post.

 

Capisco lo stato d'animo in cui si trova un po' l'intera tifoseria della Juve, ma al momento non posso che esprimere delle considerazioni il più possibili razionali.

 

La stagione è andata come è andata, lo sappiamo tutti.

In questo momento, il primo passo per ritornare competitivi è quello di tagliare via ciò che non funziona e fare spazio a persone di esperienza, se internazionale ancora meglio.

Non dimentichiamo che una Juve vincente ha sempre avuto dei dirigenti di livello, sempre.

Avere dei dirigenti di livello è imprescindibile. Si parla di Damien Comolli quale nuovo futuro DG della Juventus. Il suo è certamente un curriculum importante, ha fatto tutto (allenatore, scout, dirigente, persino presidente) pertanto è un profilo, dal mio punto di vista, sicuramente intrigante per l'enorme esperienza internazionale accumulata negli anni (ha lavorato anche in Premier). 

 

Al momento l'aspetto più importante per me, al di là dell'allenatore e dei giocatori, è tagliare i rami secchi e mettere persone giuste, di esperienza possibilmente internazionale, al posto giusto. Questa è la priorità, nelle organizzazioni serie si ragiona così. E sembra che chi di dovere lo stia facendo.

 

Fatto questo, gli uomini chiave, i nuovi dirigenti, avranno certamente bisogno di tempo per fare tutte le valutazioni del caso dal punto di vista sportivo, organizzativo e di mercato. Non ci si improvvisa, ci vogliono persone forti e in gamba per mettere su, giocatore dopo giocatore, acquisto dopo acquisto, una squadra di livello (chi ricorda la triade Moggi-Giraudo-Bettega sa di cosa parlo). Con tutta la considerazione che si può avere per Conte, al momento non è lui la priorità. È troppo facile pensare che in una società senza capo né coda arrivi un Conte che ti faccia il miracolo dopo una campagna acquisti faraonica. Può anche succedere, per carità, ma non funziona così. Noi siamo la Juventus, una squadra che per status, storia, blasone, non può piegarsi alla logica del tutto e subito. Mi piace rifarmi alla triade, gente che era brava a vendere e ancor di più a comprare, gente che conosceva il calcio, aveva contatti, c'era dentro e in quest'ambiente ci navigava e vedeva lungo, non gente che aveva budget faraonici e li regalava all'Atalanta, alla Fiorentina o al Bologna di turno. 

 

Ci vuole gente sveglia e preparata ai piani alti, questa è la nostra più grande PRIORITA'. I giocatori, gli allenatori, arriveranno di conseguenza.

 

Anche i direttori sportivi, i direttori generali, gli amministratori delegati arrivano di conseguenza. Perché nessuno dei nuovi nomi ha lo spessore per riportare in alto la Juventus. Abbiamo già fallito prima di cominciare la stagione. Comolli è un DS fallito, licenziato ovunque sia andato. Tognozzi ha avuto una sola esperienza come DS, licenziato. Scanavino non conosce il gioco del calcio ma gli piace tanto la sede. Chiellini è uno Yesman di Conte, peccato che non lavori a Napoli…

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Ci stavo pensando proprio ora, siamo senza DS, senza Conte (qualsiasi altro allenatore farà fatica il prossimo anno), con giocatori scadenti, che la società ha ormai scaricato poiché considerati aquisti fallimentari.. non vedo cosa possa succedere per far bene la prossima stagione, almeno quest'anno c'era la speranza Giuntoli + Motta, aria fresca, ora la vedo nerissima. 

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