Guarda, per combinazione ho appena finito di guardarlo.
In questi giorni mi sacrifico e faccio una capata dal Nemico per qualche film che rimando da un po' e che mi interessava.
Oggi mi sono dedicato a Annihilation e proprio a La ballata di Buster Scruggs.
Sul fatto se vale la pena guardarlo, secondo me a prescindere dal giudizio la risposta è sì...per me vale la pena a prescindere guardare i film degli autori che più ci piacciono e che più meritano, poi possiamo anche non apprezzare il film in seguito.
Il film comunque a me è piaciuto, si vede che doveva essere una Serie TV o comunque ho avvertito una precisione inferiore al solito nella ripresa e una resa più televisiva in certi momenti...ma anche in questo modo si nota la sensibilità di due grandi autori.
E' un film formato da 6 episodi che diventa una sorta di antologia del west, c'è veramente tutto...duello, pistoleri, banditi, rapinatori, impiccagioni, saloon, cercatori d'oro, diligenze, carovane, indiani, artisti di strada e chi più ne ha più ne metta.
E come al solito con loro, anche nel genere c'è un mischiarsi continuo...musical, dramma, commedia, grottesco, avventura, western.
E' inferiore ad altri loro film, non è tra i migliori e alcuni episodi sono meno riusciti ma io ho percepito un'intima malinconia un po' diversa rispetto al loro solito, una tenerezza che mi ha scaldato (complici anche le musiche del solito meraviglioso Burwell). Si nota, secondo me, uno sguardo di grande affetto dei Coen nei confronti dei personaggi e del genere stesso.
Va affrontato sin da subito non come un film, ma come un insieme di brevi fiabe anche strampalate. E nella loro delicatezza imperfetta ci sono per me anche dei grandi momenti, che siano ironici, drammatici o teneri. Ma anche delle ottime interpretazioni inaspettate, come quella dell'attore che in Harry Potter interpretava Dudley, che in questo film non avevo nemmeno riconosciuto.