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GreskoAndPoborsky

Conte non patteggia, va a processo. Palazzi chiede 15 mesi di squalifica per lui e Alessio [VIDEO] Intervento integrale di De Renzis

Post in rilievo

Vinciamo sto scudetto che risolviamo il problema della disoccupazione in italia con qualche milione di suicidi....seconda squadra in champions e rabbia doppia

 

poi sarà bello sentire le partite per radio....nemmeno un soldo per mantenere palazzi e parrucconi vari

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Palazzi sta facendo solo figuracce. Ieri aveva accettato 3 mesi e ne aveva chiesti 7. Ora è passato a 15..

 

Questo è risentimento personale.

 

questa è una strategia scientifica mossa dall'alto altrochè......

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Palazzi dall'alto della sua onniscienza ci dice che l'accusatore di conte è credibile... Chi lo difende non è attendibile. Ma vai a dormire,va... .doh

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ahahahahah ma dai ma si rendono conto di quello che stanno facendo? per un omessa denuncia 15 mesi? nemmeno a doni e carrobbio tra un pò ahahahah le comiche questo processo è ancora più falso di quello di calciopoli, e pensare che elkan ha fiducia nella giustizia sportiva XD spero che conte e alessio abbiano preparato una difesa coerente e resistente.

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15 mesi per omessa denuncia. Creano un precedente pericolosissimo. Basta un pinco pallino qualunque che accusi tizio o caio di essere a conoscenza di una combine per avviare un processo.

 

Meglio così, sarà ancora più facile davanti ai tribunali amministrativi smontare questo schifo.

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15 mesi per non aver fatto nulla???palazzi dovrebbe marcire in galera con quell'ebete di moratti per il resto della sua vita..la cupola milano-palazzi colpisce ancora

 

e poi ci volevano far credere della cupola di moggi

 

gente di *

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Ci sono problemi al server o sono io che ho problemi di connessione? faccio fatica ad aprire le pagine del topic .boh

 

Comunque 15 mesi sono tanti, significa che patteggiando avremmo al massimo potuto ottenere una riduzione a 9 mesi più multa.. uum

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Boh, tutta questa felicità per il non patteggiamento, si sa' che al processo non si può vincere perchè non ci si può difendere e voi tutti ad esultare, 15 mesi? non erano meglio 5?

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io speravo nel processo sperando che gli avvocati impugnassero l'incostituzionalità del procedimento.

vediamo se si va in questa direzione.

lo spero altrimenti conte se lo bevono.

 

Tu e l'ammiraglio mi sembrate tra i piu' preparati sull'argomento.....solo che vedo te positivo,e l'ammiraglio molto negativo .brr

Spero che come dici tu,se i nostri hanno deciso di infilarsi in questa situazione,sappiano davvero cosa devono fare,altrimenti non sara' servito a niente

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onstato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la sua giustizia sportiva continuano a operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale.

 

Per molto tempo e con grande senso di responsabilità la Juventus e i suoi tesserati hanno mantenuto un atteggiamento sereno e coerente rispetto alle Istituzioni e rispetto ad atteggiamenti che, fin da subito, suggerivano che fosse in atto un nuovo attacco ai suoi danni e ai danni dei suoi tesserati.

 

Le risultanze dei vari deferimenti dimostrano enormi contraddizioni e volgono alla tutela esclusivamente di chi gli illeciti li ha commessi. Questo è paradossale e non può essere accettato.

 

La decisione di ieri della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC, che ha opposto un non motivato rifiuto al patteggiamento già ponderato e sottoscritto dal Procuratore Federale, è la testimonianza della totale inadeguatezza del sistema giuridico sportivo e della Federazione in seno a cui opera. Rilevo nuovamente l'incapacità di interpretare le moderne esigenze del professionismo di alto livello. Anche avendo scelto, contro ogni istinto di giustizia e con una logica di puro compromesso, la strada del patteggiamento per poter limitare i danni di una giustizia sportiva vetusta e contraddittoria, ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le Società e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilità.

 

La rispettabilità dei singoli è messa a repentaglio ed è quindi a loro che spetta la parola finale sulle decisioni da assumere, con la consapevolezza che la Juventus li sosterrà in tutti i gradi di giudizio.

 

 

Sarà una stagione complessa ed impegnativa, ma la concentrazione sulle prestazioni in campo della Squadra da parte di tutto il nostro ambiente rimane alta con l'obiettivo di confermarci vincenti a maggio 2013.

 

juventus.com

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Dichiarazione di Andrea Agnelli

 

02 agosto 2012

 

 

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Constato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la sua giustizia sportiva continuano a operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale.

 

Per molto tempo e con grande senso di responsabilità la Juventus e i suoi tesserati hanno mantenuto un atteggiamento sereno e coerente rispetto alle Istituzioni e rispetto ad atteggiamenti che, fin da subito, suggerivano che fosse in atto un nuovo attacco ai suoi danni e ai danni dei suoi tesserati.

 

Le risultanze dei vari deferimenti dimostrano enormi contraddizioni e volgono alla tutela esclusivamente di chi gli illeciti li ha commessi. Questo è paradossale e non può essere accettato.

 

La decisione di ieri della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC, che ha opposto un non motivato rifiuto al patteggiamento già ponderato e sottoscritto dal Procuratore Federale, è la testimonianza della totale inadeguatezza del sistema giuridico sportivo e della Federazione in seno a cui opera. Rilevo nuovamente l'incapacità di interpretare le moderne esigenze del professionismo di alto livello. Anche avendo scelto, contro ogni istinto di giustiziae con una logica di puro compromesso, la strada del patteggiamento per poter limitare i danni di una giustizia sportiva vetusta e contraddittoria, ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le Società e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilità.

 

La rispettabilità dei singoli è messa a repentaglio ed è quindi a loro che spetta la parola finale sulle decisioni da assumere, con la consapevolezza che la Juventus li sosterrà in tutti i gradi di giudizio.

 

Sarà una stagione complessa ed impegnativa, ma la concentrazione sulle prestazioni in campo della Squadra da parte di tutto il nostro ambiente rimane alta con l'obiettivo di confermarci vincenti a maggio 2013.

 

COSI TI VOLGIAMO!!!

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Adesso però si scende in piazza per davvero. Tutti quelli che fanno i fenomeni qui sopra li voglio vedere per le strade a manifestare la nostra indignazione e il nostro schifo per questo sistema corrotto. Il tempo delle parole è finito, si passa a quello dei fatti.

guerra guerra gurra

ma lo scrivon con i pantaloncini e le infradito con la ceres di fianco al mouse..

a parole tutti leoni.. ieri a roma 20 persone, oggi 2 gatti...

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Dichiarazione di Andrea Agnelli

 

02 agosto 2012

 

 

 

 

 

Constato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la sua giustizia sportiva continuano a operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale.

 

Per molto tempo e con grande senso di responsabilità la Juventus e i suoi tesserati hanno mantenuto un atteggiamento sereno e coerente rispetto alle Istituzioni e rispetto ad atteggiamenti che, fin da subito, suggerivano che fosse in atto un nuovo attacco ai suoi danni e ai danni dei suoi tesserati.

 

Le risultanze dei vari deferimenti dimostrano enormi contraddizioni e volgono alla tutela esclusivamente di chi gli illeciti li ha commessi. Questo è paradossale e non può essere accettato.

 

La decisione di ieri della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC, che ha opposto un non motivato rifiuto al patteggiamento già ponderato e sottoscritto dal Procuratore Federale, è la testimonianza della totale inadeguatezza del sistema giuridico sportivo e della Federazione in seno a cui opera. Rilevo nuovamente l'incapacità di interpretare le moderne esigenze del professionismo di alto livello. Anche avendo scelto, contro ogni istinto di giustizia e con una logica di puro compromesso, la strada del patteggiamento per poter limitare i danni di una giustizia sportiva vetusta e contraddittoria, ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le Società e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilità.

 

La rispettabilità dei singoli è messa a repentaglio ed è quindi a loro che spetta la parola finale sulle decisioni da assumere, con la consapevolezza che la Juventus li sosterrà in tutti i gradi di giudizio.

 

Sarà una stagione complessa ed impegnativa, ma la concentrazione sulle prestazioni in campo della Squadra da parte di tutto il nostro ambiente rimane alta con l'obiettivo di confermarci vincenti a maggio 2013.

 

Si ma tanto questi continuano a sbattersene!!!!!

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dal sito juve:

 

Constato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la sua giustizia sportiva continuano a operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale.

 

Per molto tempo e con grande senso di responsabilità la Juventus e i suoi tesserati hanno mantenuto un atteggiamento sereno e coerente rispetto alle Istituzioni e rispetto ad atteggiamenti che, fin da subito, suggerivano che fosse in atto un nuovo attacco ai suoi danni e ai danni dei suoi tesserati.

 

Le risultanze dei vari deferimenti dimostrano enormi contraddizioni e volgono alla tutela esclusivamente di chi gli illeciti li ha commessi. Questo è paradossale e non può essere accettato.

 

La decisione di ieri della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC, che ha opposto un non motivato rifiuto al patteggiamento già ponderato e sottoscritto dal Procuratore Federale, è la testimonianza della totale inadeguatezza del sistema giuridico sportivo e della Federazione in seno a cui opera. Rilevo nuovamente l'incapacità di interpretare le moderne esigenze del professionismo di alto livello. Anche avendo scelto, contro ogni istinto di giustizia e con una logica di puro compromesso, la strada del patteggiamento per poter limitare i danni di una giustizia sportiva vetusta e contraddittoria, ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le Società e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilità.

 

La rispettabilità dei singoli è messa a repentaglio ed è quindi a loro che spetta la parola finale sulle decisioni da assumere, con la consapevolezza che la Juventus li sosterrà in tutti i gradi di giudizio.

 

Sarà una stagione complessa ed impegnativa, ma la concentrazione sulle prestazioni in campo della Squadra da parte di tutto il nostro ambiente rimane alta con l'obiettivo di confermarci vincenti a maggio 2013.

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E GUERRA SIA

 

Andrea Agnelli:

 

Constato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la sua giustizia sportiva continuano a operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale.

 

Per molto tempo e con grande senso di responsabilità la Juventus e i suoi tesserati hanno mantenuto un atteggiamento sereno e coerente rispetto alle Istituzioni e rispetto ad atteggiamenti che, fin da subito, suggerivano che fosse in atto un nuovo attacco ai suoi danni e ai danni dei suoi tesserati.

 

Le risultanze dei vari deferimenti dimostrano enormi contraddizioni e volgono alla tutela esclusivamente di chi gli illeciti li ha commessi. Questo è paradossale e non può essere accettato.

 

La decisione di ieri della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC, che ha opposto un non motivato rifiuto al patteggiamento già ponderato e sottoscritto dal Procuratore Federale, è la testimonianza della totale inadeguatezza del sistema giuridico sportivo e della Federazione in seno a cui opera. Rilevo nuovamente l'incapacità di interpretare le moderne esigenze del professionismo di alto livello. Anche avendo scelto, contro ogni istinto di giustizia e con una logica di puro compromesso, la strada del patteggiamento per poter limitare i danni di una giustizia sportiva vetusta e contraddittoria, ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le Società e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilità.

 

La rispettabilità dei singoli è messa a repentaglio ed è quindi a loro che spetta la parola finale sulle decisioni da assumere, con la consapevolezza che la Juventus li sosterrà in tutti i gradi di giudizio.

 

Sarà una stagione complessa ed impegnativa, ma la concentrazione sulle prestazioni in campo della Squadra da parte di tutto il nostro ambiente rimane alta con l'obiettivo di confermarci vincenti a maggio 2013.

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Leggo che palazzi ha chiesto 15 mesi. Ottimo. E' l'inizio della sua fine. Se fanno le cose come sanno per la FIGC è la fine. Segnatevi questa data. Altro che primavera araba.

Vi ricordo che c'è un precedente importantissimo che è quello di Bosman. Bosman per chi non se lo ricorda andò presso un TRIBUNALE CIVILE europeo e gli fu dato ragione. Tanto più che l'UEFA dovette aggiornare le sue regole obsolete. Possiamo ribaltare tutto questo a nostro favore. Io ho fiducia.

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Ah, per inciso. Palazzi ha gia' detto nella requisitoria che Carobbio non nutre nessun risentimento verso Conte e che tutti i testimoni a favore del mister sono inattendibili. Sono per far capire come si va a processo....praticamente Conte fa la fine di un kamikaze giapponese, pero' l'onore e' salvo yuppi

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qui vien fuori l'apocalisse...

non viene fuori niente perchè tyutto è già scritto comer nell'estate del 2006

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io chiuderei questo topic per manifesta imbecillita', sembra il topic di Cimabue... BAU BAU e ne sbagli due

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Sarà una stagione complessa ed impegnativa, ma la concentrazione sulle prestazioni in campo della Squadra da parte di tutto il nostro ambiente rimane alta con l'obiettivo di confermarci vincenti a maggio 2013.

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