Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

*38allori*

Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

Post in rilievo

Il 21/3/2023 Alle 06:46, papia ha scritto:

ohi ragazzi che fine avete fatto? 

cmq per qualche appassionato di indagini in salsa italica, con personaggi deliziosi ben costruiti, trame ben scritte senza buchi, caratterizzazione del territorio, la saga di Cristina Cassar Scalia ambientata a Catania del Vicequestore Vanina Guarrasi è carinissima

C'è poco tempo per leggere, purtroppo. .uff

 

Qualcosina di interessante comunque l'ho beccata, ma è troppo presto per il rush di di recensioni. Aspetto almeno un altro paio di mesi. sefz

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Un pò delle mie "ultime" letture, ultimamente ho rallentato molto anche io.

 

Trilogia de "La guerra del Mietitore" di Pierce Brown
Mi ha sorpreso in positivo, pensavo fosse una trilogia di fantascienza come tante, invece mi ha preso dall'inizio alla fine.
Un mondo, Marte, diviso in caste associate a colori. Gli Oro dominano su tutti gli altri colori, un Rosso viene chiamato a sovvertire lo stato delle cose.

 

Trilogia de "Gli eliminatori"  di Brandon Sanderson

Questa si, l'ho trovata una trilogia fantascientifica\fantastica, come tante.

Sarà che di storie con protagonisti gente con i superpoteri ormai se ne vedono ovunque,

che poi il primo libro è del 2014 mi pare, quindi forse è "colpa" mia che che l'ho letto solo ora, all'epoca il tema forse non era cosi diffuso.


Jonathan Strange e il Signor Norrell di Susanna Clarke
Bel fantasy ambientato nella Londra vittoriana,

una Londra in cui la magia è scomparsa da tempo ma che il signor Norrell vuole riportare in vita.

 

Dante Enigma  di Matteo Strukul
Romanzo storico nel quale troviamo un giovane Dante, diviso tra la sua voglia di scrivere e la sua voglia\dovere di difendere Firenze.
Siamo infatti nel periodo delle guerre tra Guelfi e Ghibellini.

 

Il Cimitero di Venezia di Matteo Strukul
Un giallo, un romanzo avventuroso che ha per protagonista il pittore veneziano Antonio Canal, detto "il canaletto",
che suo malgrado si ritrova a vestire i panni dell' investigatore per scoprire gli autori di un efferato omicidio nel cuore della Venezia del 1700.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, Gats ha scritto:

di Matteo Strukul

Di lui fino ad ora ho letto tutta la saga dei Medici e mi è piaciuta molto. Poi proprio ieri ho letto un romanzo breve dal titolo "Tre insoliti delitti". Scorrevole e carino. 
Mi sa che prima o poi recupererò gli altri sui romanzi. Anche perché poi io sono un'appassionata di romanzi e thriller storici...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ero indeciso se iniziare, o quanto meno leggere il primo, La cronache della Folgoluce di Brandon Sanderson .uhm

Ho letto qualche opinione, letto wikipedia, e una parte di estratto disponibile su amazon (prima la versione kindle non c'era), scorre bene...però è un mondo enorme, tantissime pagine e lui "abbonda" moltissimo con le parole e con i dettagli, oltre ovviamente al fatto che è una saga lunghissima che finirà chissà quando finirà...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
21 ore fa, LadyJay ha scritto:

Di lui fino ad ora ho letto tutta la saga dei Medici e mi è piaciuta molto. Poi proprio ieri ho letto un romanzo breve dal titolo "Tre insoliti delitti". Scorrevole e carino. 
Mi sa che prima o poi recupererò gli altri sui romanzi. Anche perché poi io sono un'appassionata di romanzi e thriller storici...

Si, li avevo visti ma non avendo mai letto niente di suo ho preferito cominciare con qualche libro autoconclusivo per sicurezza.

Dato che il primo impatto è stato tutto sommato positivo, non escludo che prima o poi comincerò anche quella saga.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, Fra The Best ha scritto:

Non so chi sia, perdona l'ignoranza. sefz

mi permetto per una singola volta di esser io a suggerire un titolo a te.

"La casa senza finestre" Nadia Hashimi

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 21/3/2023 Alle 06:46, papia ha scritto:

ohi ragazzi che fine avete fatto? 

cmq per qualche appassionato di indagini in salsa italica, con personaggi deliziosi ben costruiti, trame ben scritte senza buchi, caratterizzazione del territorio, la saga di Cristina Cassar Scalia ambientata a Catania del Vicequestore Vanina Guarrasi è carinissima

Se vuoi ho alcuni suoi libri da vendere. sefz

  • Haha 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Come promesso, eccomi con le mie letture del primo quadrimestre. .ghgh

 

La seduta spiritica di Antonio Iovane: mi sono approcciato a questo libro su una vicenda "collaterale" al sequestro Moro con tantissima curiosità. Ma purtroppo sono rimasto un po' deluso, mi aspettavo un approfondimento più dettagliato sul caso e le implicazioni politiche. Il libro sparge interrogativi piuttosto che dare risposte, che era ciò che cercavo.

 

La Sicilia, il suo cuore/Favole della dittatura di Leonardo Sciascia: in questo volumetto Adelphi ha riunito alcune opere giovanili dell'autore, in particolare alcune poesie e dei microracconti di critica al fascismo. Non il miglior Sciascia, decisamente.

 

L'anno mille993 di José Saramago: anche qui parliamo di una opera giovanile a metà tra prosa e poesia scritta contro la dittatura in Portogallo. Anche qui, non emerge certo il Saramago brillante della maturità. Ma alcuni spunti sono già quelli del grande scrittore che sarà.

 

Il pozzo di Juan Carlos Onetti: non ci ho capito nulla, sarò sincero. Bocciata senza appello, ma probabilmente per mancanza mia.

 

La seduzione di José Ovejero: prima opera che leggo di questo scrittore spagnolo contemporaneo pubblicato da Voland. C'è qualcosa di interessante sia nel protagonista, scrittore di successo ormai disilluso, sia nel giovane amico di famiglia con il quale si trova invischiato in vicende torbide. Ma nel complesso non gli darei più della sufficienza.

 

Teddy di Jason Rekulak: ormai leggo pochissimi thriller, genere che da piccolo invece divoravo. Mi sono convinto a prendere questo perché il volume è davvero ben fatto, con il testo accompagnato da belle illustrazioni. La storia non è indimenticabile ma è scritta bene, lo consiglio.

 

Fine pena: ora di Elvio Fassone: questa opera nasce dalla lunghissima corrispondenza tra un giudice (l'autore) e un mafioso condannato all'ergastolo. Mi sono convinto che fosse il momento giusto per leggerlo nei giorni dell'esplosione del caso Cospito e ho trovato un saggio sulla giustizia e il funzionamento del sistema carcerario pieno di spunti interessanti e profondi, a cui non avevo mai pensato. Un gioiellino.

 

Trilogia della città di K. di Agota Kristof: labirintico racconto, con uno stile originalissimo, di come gli orrori della guerra possano colpire non solo fisicamente la popolazione civile, a partire dai più piccoli e indifesi bambini. Ho gradito più le prime due parti che la terza, ma è stata una lettura che difficilmente dimenticherò.

 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
50 minuti fa, Fra The Best ha scritto:

Se vuoi ho alcuni suoi libri da vendere. sefz

deduco che non ti ha intrattenuto :-) è gradevole dai (e ti mette fame)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
52 minuti fa, papia ha scritto:

deduco che non ti ha intrattenuto 🙂 è gradevole dai (e ti mette fame)

Erano per mia madre, che li ha letti e graditi. :d

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 ore fa, Fra The Best ha scritto:

Fine pena: ora di Elvio Fassone: questa opera nasce dalla lunghissima corrispondenza tra un giudice (l'autore) e un mafioso condannato all'ergastolo. Mi sono convinto che fosse il momento giusto per leggerlo nei giorni dell'esplosione del caso Cospito e ho trovato un saggio sulla giustizia e il funzionamento del sistema carcerario pieno di spunti interessanti e profondi, a cui non avevo mai pensato. Un gioiellino.

Grazie a te ho letto ora questo libro. L'ho trovato interessante, ma anche ripetitivo; forse si potevano scrivere le stesse cose in meno pagine.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Aho ha scritto:

Grazie a te ho letto ora questo libro. L'ho trovato interessante, ma anche ripetitivo; forse si potevano scrivere le stesse cose in meno pagine.

È vero, ma perché si tratta, se ben ricordo, della raccolta in volume di vari interventi sul tema pubblicati in passato. Però concordo che si poteva dare una sforbiciata.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 21/3/2023 Alle 06:46, papia ha scritto:

la saga di Cristina Cassar Scalia ambientata a Catania del Vicequestore Vanina Guarrasi è carinissima

Devono fare una serie su di lei su canale 5 .sisi

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 ore fa, Smartengine ha scritto:

@Kreimor scrivo qui visto che è il topic adatto, ne avevamo parlato in un altro topic di Sanderson, ho preso Elantris a prezzo a prezzo scontato, l'hai letto, che ne pensi??

Ciao! Molto carino anche Elantris, è il suo primissimo romanzo, quindi un pò acerbo e non raggiunge le vette della folgoluce. Però fa sempre parte del cosmoverso ed è una lettura molto scorrevole.

 

Io ho iniziato a leggere Sanderson da "la via dei re", ma in realtà tutti consigliano il percorso inverso, cioè partire da elantris. Quindi hai fatto bene 😄

 

Diciamo che le due saghe principali comunque sono Mistborn (con la quale è diventato famoso) e la folgoluce (con la quale si è consacrato)

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Roberto Alajmo, Io non ci volevo venire - La strategia dell'opossum - La boffa allo scecco: ho trovato il mio autore dell'estate. tre libri letti tutto d'un fiato. Non sono gialli veri e propri, quanto piuttosto avventure della povera guardia giurata Giovanni (Giovà) Di Dio, con, sullo sfondo, un sottobosco di personaggi contigui o affini alla mafia. La costruzione psicologica del protagonista è davvero da manuale, ad ogni suo gesto o pensiero si accompagna una descrizione della sua mentalità o del suo modo di operare che è sublime. Le scene di Giovà con i suoi familiari, con il capo della zona, con altri personaggi sono esilaranti, però... Però, come ha detto l'autore stesso, alla fine del libro bisogna chiedersi "ma ho fatto bene a ridere?" I finali sono... No, non voglio spoilerare nulla, leggete questi libri, non ve ne pentirete.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Recensione postata su altri siti.

 

Istantanea di un delitto. Agatha Christie. 1957.

Elspeth, una signora inglese, si sta recando in Scozia per far visita a una sua amica di vecchia data, Miss Marple.
Su un treno che corre parallelo a quello su cui sta viaggiando vede una donna che viene strangolata da un uomo.
Elspeth, terrorizzata, racconta ciò che ha visto alla polizia e a un ferroviere ma nessuno dei due sembra crederle.
Dopo aver consultato gli orari dei treni e le stazioni, Elspeth comprende così che il cadavere della povera donna può essere stato seppellito soltanto presso una villa con un immenso parco, Rutheford Hall.
La donna riesce allora a farsi assumere come governante e a indagare così sul misfatto.
Una lettura all'inizio molto intrigante, diversa dagli altri romanzi della Christie che ho letto(incipit originale e mistero complicato da risolvere), nella parte centrale però la narrazione si stagna un po' diventando noiosa fino al finale che mi ha deluso e che ho trovato poco credibile oltre che frettoloso.
Comunque sia tutto sommato mi è piaciuto, non da annoverare tra i suoi migliori romanzi ma godibile.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Quest'anno ho ripreso a leggere... Salvo poi piantarmi puntualmente quando provo ad affrontare un "classico". Stavolta tocca a "il buio oltre la siepe". .uff

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Recensione postata su altri siti.

 

Polvere negli occhi. Agatha Christie. 1953. Audiolibro.

 

Un noto uomo d'affari una mattina viene trovato avvelenato nel suo ufficio. Non trascorre molto tempo che anche la sua giovane moglie, erede del suo intero patrimonio, viene trovata uccisa insieme a una delle sue cameriere.
Quest'ultima era un'amica di vecchia data di Miss Marple che inizia così a indagare su queste misteriose morti.
Romanzo tra i meno avvincenti con protagonista Miss Marple, una storia che inizia molto bene ma che poi diventa sempre meno accattivante e coinvolgente mano a mano che si prosegue nella lettura.
I personaggi mi sono piaciuti, tutti ben caratterizzati, anche i minori così come il finale che è tutto tranne che scontato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Recensione postata su altri siti.

 

Dylan Dog n.66 - Partita con la morte. Claudio Chiaverotti. Corrado Roi. 1992.

 

 

ddaf4d2da0c2d2c151f092ce2a6a0635.jpg--pa

Credo che sia il capolavoro di Chiaverotti, un albo che omaggia il film di Ingmar Bergman "Il settimo sigillo", una storia dalle atmosfere cupe dove amore, morte e vendetta si mescolano perfettamente tra loro.
I disegni di Corrado Roi, che non è tra i miei disegnatori preferiti, sono molto evocativi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 31/7/2023 Alle 22:23, Winston Wolf ha scritto:

Roberto Alajmo, Io non ci volevo venire - La strategia dell'opossum - La boffa allo scecco: ho trovato il mio autore dell'estate. tre libri letti tutto d'un fiato. Non sono gialli veri e propri, quanto piuttosto avventure della povera guardia giurata Giovanni (Giovà) Di Dio, con, sullo sfondo, un sottobosco di personaggi contigui o affini alla mafia. La costruzione psicologica del protagonista è davvero da manuale, ad ogni suo gesto o pensiero si accompagna una descrizione della sua mentalità o del suo modo di operare che è sublime. Le scene di Giovà con i suoi familiari, con il capo della zona, con altri personaggi sono esilaranti, però... Però, come ha detto l'autore stesso, alla fine del libro bisogna chiedersi "ma ho fatto bene a ridere?" I finali sono... No, non voglio spoilerare nulla, leggete questi libri, non ve ne pentirete.

Io avevo letto "Cuore di madre", che immagino sia abbastanza assimilabile a questi che hai letto. Non mi aveva convinto appieno, pur non essendo stata una brutta lettura. Volevo dargli un'altra chance con 'L'estate del '78' ma non è ancora giunto quel momento. .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, Fra The Best ha scritto:

Io avevo letto "Cuore di madre", che immagino sia abbastanza assimilabile a questi che hai letto. Non mi aveva convinto appieno, pur non essendo stata una brutta lettura. Volevo dargli un'altra chance con 'L'estate del '78' ma non è ancora giunto quel momento. .ghgh

Dàgli un'altra chance, decisamente, vale la pena. Oltretutto li ho letti tutti e tre in pochi giorni, e questo per me è un ulteriore punto a favore.

L'estate del '78 lo prenderò, da quel che ho capito è autobiografico (o se non lo è, riguarda comunque la madre di Alajmo). 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Recensione postata su altri siti.

 

La casa impura. Ono Fuyumi. 2021. Ebook.

Tra le tante lettere che giornalmente una famosa scrittrice di racconti horror riceve una in particolare catalizza la sua attenzione, quella di una giovane donna di nome Kubo che le racconta degli strani e inquietanti avvenimenti che avvengono da un po' di tempo nel suo appartamento alla periferia di Tokyo.
Da qui parte un'indagine da parte della scrittrice sul passato oscuro del condominio, tra presenze e morti sospette qualcosa di cattivo sembra muoversi tra quelle mura.
Scritto sottoforma di reportage giornalistico questo libro incarna quello che è uno dei temi più cari per i giapponesi, il mondo demoniaco.
L'intera storia di questa struttura condominiale alla periferia di Tokyo è agghiacciante, una storia che vede uniti il mondo terreno con l'alidila, una storia che tratta il mondo paranormale ma attraverso questi mette in luce i gravi problemi sociali che affliggono la popolazione giapponese, gli hikikomori, i suicidi, la condizione della donna e la criminalità.
Personalmente non l'ho trovato particolarmente pauroso, più che altro interessante per conoscere gli aspetti culturali del Sol Levante, molto diversi dai nostri.
Sicuramente un libro a metà tra realtà e spiritismo che scava nel profondo delle paure più ancestrali dell'uomo.
 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.