Guerra di Siria e situazione mediorientale: news e commenti

[Fra The Best 7.110]

Su una questione del genere la polarizzazione è scontata. Praticamente è una questione da bene vs male per entrambe le parti, ognuna delle due parti è convinta di avere ragione e di essere vittima dell'altra, di essere i giusti contrapporti agli ingiusti. Per fare un esempio banale è come la visione di Calciopoli per lo juventino e l'anti-juventino, è quasi impossibile avere una visione "equilibrata", perché se credi nelle ragioni degli uni automaticamente vedi gli altri come "cattivi". 

Infatti io non mi riferivo alle opinioni degli israeliani e dei palestinesi. Ma a quelle di persone che non sono direttamente coinvolte nella questione.

[JuventusOnly 4.067]

2 minuti fa, Fra The Best ha scritto:

4 minuti fa, JuventusOnly ha scritto:

Su una questione del genere la polarizzazione è scontata. Praticamente è una questione da bene vs male per entrambe le parti, ognuna delle due parti è convinta di avere ragione e di essere vittima dell'altra, di essere i giusti contrapporti agli ingiusti. Per fare un esempio banale è come la visione di Calciopoli per lo juventino e l'anti-juventino, è quasi impossibile avere una visione "equilibrata", perché se credi nelle ragioni degli uni automaticamente vedi gli altri come "cattivi". 

Infatti io non mi riferivo alle opinioni degli israeliani e dei palestinesi. Ma a quelle di persone che non sono direttamente coinvolte nella questione.

 

Secondo me una vicenda del genere appassiona per forza chi la conosce e segue, ti immedesimi nella parte in cui credi. 

 

P.S: io sono direttamente coinvolto, penso lo sappiate tutti ormai. 

[baudolino 3.703]

2 ore fa, Fra The Best ha scritto:

2 ore fa, JuventusOnly ha scritto:

Su una questione del genere la polarizzazione è scontata. Praticamente è una questione da bene vs male per entrambe le parti, ognuna delle due parti è convinta di avere ragione e di essere vittima dell'altra, di essere i giusti contrapporti agli ingiusti. Per fare un esempio banale è come la visione di Calciopoli per lo juventino e l'anti-juventino, è quasi impossibile avere una visione "equilibrata", perché se credi nelle ragioni degli uni automaticamente vedi gli altri come "cattivi". 

Infatti io non mi riferivo alle opinioni degli israeliani e dei palestinesi. Ma a quelle di persone che non sono direttamente coinvolte nella questione.

 

2 ore fa, JuventusOnly ha scritto:

 

Secondo me una vicenda del genere appassiona per forza chi la conosce e segue, ti immedesimi nella parte in cui credi. 

 

 

 Ma  che dite  !!  

 Chi conosce bene la storia & le cause  non ha dubbi ,

sia per quanto riguarda la farsa di "Calciopoli" ( spiegata bene , anche ,  in una discussione di questo forum )  & sia  per quanto riguarda : Chi sono i "buoni " & Chi sono i "cattivi" nel  " problema / convivenza Palestinese-Israeliano " .

(( al riguardo ho scritto pure un post a pag. 83 (mercoledì alle 18,30) dove  spiego  ( cerco di spiegare ) la mala fede dei mass-media occidentali tutti schierati a prescindere a favore di Israele ( evidentemente non Lo ha letto nessuno  ) ;

mass media che fanno affidamento sull'ignoranza (nel senso di ignorare ) del "popolo bue " per ri-scrivere la storia in modo forviante  ( ma questo non è una novità :  - la storia la scrivono i vincitori -  (cit. )) 

 

.................... ... ( tra Inter e Juve :  i soliti  15 punti di differenza !!  

il 2/10/2005 : Juventus -Inter 2 a 0 ;  il 12/02/2006 : inter - Juventus 1 a 2 . ) 

 

 

 

 

(( Nel 1948 "  Israele "  è arrivato in Palestina  sostenuta dal Regno Unito & dalla Finanza Sionista , occupando la  "  terra " ( istituzioni -banche , ecc.) di  Palestina e ha, di fatto, rubato metà del  territorio.

Nel 1967 ci fu un'altra guerra e Israele, ( sostenuta dagli Stati Uniti ) , ha occupato il resto delle  terre buttando fuori tutti  i palestinesi e costringendoli nei campi profughi in Giordania, Libano, Siria, e in Cisgiordania.

Quello che è successo ai Palestinesi  è successo prima agli indiani in America  !! )) 

 

MA di Che stiamo ancora  parlando  .

 

 

 

 

 

 

 

 

[sol invictus 6.823]

2 ore fa, Fra The Best ha scritto:

2 ore fa, JuventusOnly ha scritto:

Su una questione del genere la polarizzazione è scontata. Praticamente è una questione da bene vs male per entrambe le parti, ognuna delle due parti è convinta di avere ragione e di essere vittima dell'altra, di essere i giusti contrapporti agli ingiusti. Per fare un esempio banale è come la visione di Calciopoli per lo juventino e l'anti-juventino, è quasi impossibile avere una visione "equilibrata", perché se credi nelle ragioni degli uni automaticamente vedi gli altri come "cattivi". 

Infatti io non mi riferivo alle opinioni degli israeliani e dei palestinesi. Ma a quelle di persone che non sono direttamente coinvolte nella questione.

Giusta osservazione. Ma le cause credo siano facili da spiegare.

La polarizzazione estrema ha radici di tipo eminentemente ideologico, che affondano nella guerra fredda con l'equazione USA>Israele= Vietcong>palestinesi, con la causa dei palestinesi vista come lotta di liberazione contro l'imperialismo. Da qui, dalla metà degli anni '60 in poi,  analogie con la guerriglia di Castro a Cuba, dell'FLN in Algeria, dei VC in sud-Vietnam e percheè no? dell'IRA in nord-Irlanda delle BR in  Italia, della RAF in Germnia.

Insomma, imperialismo vs anti-imperialismo, potenti contro oppressi e quindi "cattivi" contro "buoni", fino al "male" contro "bene" in una successiva serie di semplificazioni pret-a-porter del grande conflitto Est-Ovest. Dinamica che si riscontrava ovunque nel grande risiko della guerra fredda, laddove c'era sempre una parte brutta e cattiva (l'Occidente "guerrafondaio", "cricca imperialista", "servo delle multinazionali", "complesso militar-industriale".... - le BR, per definire questo "mostro" usavano l'acronimo  SIM, Stato Imperialista delle Multinazionali) ed un'altra parte una brava e giusta (l'URSS, "faro di progresso", "lotta degli oppressi", "libertà per i popoli", "giustizia proletaria"...).

Quindi, per le sinistre era inevitabile il sostegno alla causa palestinese e l'odio nei confronti di Israele con il nazionalismo sionista visto come ennesima manifestazione del capitalismo imperialista.

Questa narrativa era valida per tutta la sinistra ed è ritenuta valida tutt'ora nonostante l'ideologia destra/sinistra abbia perso significato ed il contemporaneo insorgere della questione religiosa, prima sostanzialmente inesistente, sia da parte israeliana che palestinese.

 

Alla sinistra si sono affiancati poi certi figuri dell'estremissima destra. Una destra estremamente settaria e particolare che affonda le sue radici nel socialismo nazionale rivoluzionario, ammantata di antisemitismo per ragioni prettamente ideologiche: gli ebrei come banchieri, parassiti e usurai, la "plutocrazia giudaico-massonica", gli ebrei come "razza senza patria ma padrona del mondo" (vedi i celeberrimi Protocolli dei savi di Sion...) tutte cose che l'imbianchino austriaco aveva fatto sue e che adesso i suoi degni figliocci continuano a propinarci.

 

Da questo incontro tra antisionismo politico della sinistra e antisemitismo ideologico di una estrema destra, nasce quel mostro ibrido che è l'antiebraismo, sintesi perfetta dei due elementi, che vede in Israele (che dell'ebraismo è l'espressione di riferimento) nonchè nelle lobbies ebraiche sparse peril mondo (quali sostenitrici di Israele) i nemici da abbattere.

 

Ovviamente, per chi come il sottoscritto, non  condivide questo aborto di pensiero è impossibile non polarizzarsi a sua volta.

[JuventusOnly 4.067]

8 minuti fa, baudolino ha scritto:

 

 Ma  che dite  !!  

 Chi conosce bene la storia & le cause  non ha dubbi ,

sia per quanto riguarda la farsa di "Calciopoli" ( spiegata bene , anche ,  in una discussione di questo forum )  & sia  per quanto riguarda : Chi sono i "buoni " & Chi sono i "cattivi" nel  " problema / convivenza Palestinese-Israeliano " .

(( al riguardo ho scritto pure un post a pag. 83 (mercoledì alle 18,30) dove  spiego  ( cerco di spiegare ) la mala fede dei mass-media occidentali tutti schierati a prescindere a favore di Israele ( evidentemente non Lo ha letto nessuno  ) ;

mass media che fanno affidamento sull'ignoranza (nel senso di ignorare ) del "popolo bue " per ri-scrivere la storia in modo forviante  ( ma questo non è una novità :  - la storia la scrivono i vincitori -  (cit. )) 

 

.................... ... ( tra Inter e Juve :  i soliti  15 punti di differenza !!  

il 2/10/2005 : Juventus -Inter 2 a 0 ;  il 12/02/2006 : inter - Juventus 1 a 2 . ) 

 

 

 

 

(( Nel 1948 "  Israele "  è arrivato in Palestina  sostenuta dal Regno Unito & dalla Finanza Sionista , occupando la  "  terra " ( istituzioni -banche , ecc.) di  Palestina e ha, di fatto, rubato metà del  territorio.

Nel 1967 ci fu un'altra guerra e Israele, ( sostenuta dagli Stati Uniti ) , ha occupato il resto delle  terre buttando fuori tutti  i palestinesi e costringendoli nei campi profughi in Giordania, Libano, Siria, e in Cisgiordania.

Quello che è successo ai Palestinesi  è successo prima agli indiani in America  !! )) 

 

MA di Che stiamo ancora  parlando  .

 

 

 

 

 

 

 

 

E' tutto relativo, Sol la questione la conosce e tanti altri filo-israeliani la conoscono. Qui alla base c'è una visione diversa del problema, quindi io e te siamo filo-palestinesi perché riteniamo il sionismo un movimento che ha prodotto la colonizzazione di una terra che non apparteneva ai sionisti, perché consideriamo che il legame "biblico" degli ebrei con quella terra non è qualcosa di sufficiente per rivendicarla oggi e crearci una nazione a scapito di chi ci viveva. Uno come Sol che vede ancora gli ebrei come un popolo, che ritiene valide le loro ragioni nel rivendicare quella terra, che ritiene giusto che esista una "nazione per gli ebrei" vedrà per forza di cose la questione in modo diverso. 

[JuventusOnly 4.067]

6 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Giusta osservazione. Ma le cause credo siano facili da spiegare.

La polarizzazione estrema ha radici di tipo eminentemente ideologico, che affondano nella guerra fredda con l'equazione USA>Israele= Vietcong>palestinesi, con la causa dei palestinesi vista come lotta di liberazione contro l'imperialismo. Da qui, dalla metà degli anni '60 in poi,  analogie con la guerriglia di Castro a Cuba, dell'FLN in Algeria, dei VC in sud-Vietnam e percheè no? dell'IRA in nord-Irlanda delle BR in  Italia, della RAF in Germnia.

Insomma, imperialismo vs anti-imperialismo, potenti contro oppressi e quindi "cattivi" contro "buoni", fino al "male" contro "bene" in una successiva serie di semplificazioni pret-a-porter del grande conflitto Est-Ovest. Dinamica che si riscontrava ovunque nel grande risiko della guerra fredda, laddove c'era sempre una parte brutta e cattiva (l'Occidente "guerrafondaio", "cricca imperialista", "servo delle multinazionali", "complesso militar-industriale".... - le BR, per definire questo "mostro" usavano l'acronimo  SIM, Stato Imperialista delle Multinazionali) ed un'altra parte una brava e giusta (l'URSS, "faro di progresso", "lotta degli oppressi", "libertà per i popoli", "giustizia proletaria"...).

Quindi, per le sinistre era inevitabile il sostegno alla causa palestinese e l'odio nei confronti di Israele con il nazionalismo sionista visto come ennesima manifestazione del capitalismo imperialista.

Questa narrativa era valida per tutta la sinistra ed è ritenuta valida tutt'ora nonostante l'ideologia destra/sinistra abbia perso significato ed il contemporaneo insorgere della questione religiosa, prima sostanzialmente inesistente, sia da parte israeliana che palestinese.

 

Alla sinistra si sono affiancati poi certi figuri dell'estremissima destra. Una destra estremamente settaria e particolare che affonda le sue radici nel socialismo nazionale rivoluzionario, ammantata di antisemitismo per ragioni prettamente ideologiche: gli ebrei come banchieri, parassiti e usurai, la "plutocrazia giudaico-massonica", gli ebrei come "razza senza patria ma padrona del mondo" (vedi i celeberrimi Protocolli dei savi di Sion...) tutte cose che l'imbianchino austriaco aveva fatto sue e che adesso i suoi degni figliocci continuano a propinarci.

 

Da questo incontro tra antisionismo politico della sinistra e antisemitismo ideologico di una estrema destra, nasce quel mostro ibrido che è l'antiebraismo, sintesi perfetta dei due elementi, che vede in Israele (che dell'ebraismo è l'espressione di riferimento) nonchè nelle lobbies ebraiche sparse peril mondo (quali sostenitrici di Israele) i nemici da abbattere.

 

Ovviamente, per chi come il sottoscritto, non  condivide questo aborto di pensiero è impossibile non polarizzarsi a sua volta.

Su destra e sinistra però bisogna anche dire che le cose sono cambiate enormemente rispetto a 40 anni fa, oggi trovi il sionista incallito a sinistra come a destra e il filo-palestinese incallito a sinistra come a destra. 

[sol invictus 6.823]

2 minuti fa, JuventusOnly ha scritto:

E' tutto relativo, Sol la questione la conosce e tanti altri filo-israeliani la conoscono. Qui alla base c'è una visione diversa del problema, quindi io e te siamo filo-palestinesi perché riteniamo il sionismo un movimento che ha prodotto la colonizzazione di una terra che non apparteneva ai sionisti, perché consideriamo che il legame "biblico" degli ebrei con quella terra non è qualcosa di sufficiente per rivendicarla oggi e crearci una nazione a scapito di chi ci viveva. Uno come Sol che vede ancora gli ebrei come un popolo, che ritiene valide le loro ragioni nel rivendicare quella terra, che ritiene giusto che esista una "nazione per gli ebrei" vedrà per forza di cose la questione in modo diverso. 

Aggiungo solo che, per quanto mi riguarda, la motivazione religiosa messianico-millenarista è inesistente. Io, da questo punto di vista mi considero quindi un sionista laico e mi riconosco nei padri fondatori di israele e non certo negli ultraortodossi.

[sol invictus 6.823]

3 minuti fa, JuventusOnly ha scritto:

Su destra e sinistra però bisogna anche dire che le cose sono cambiate enormemente rispetto a 40 anni fa, oggi trovi il sionista incallito a sinistra come a destra e il filo-palestinese incallito a sinistra come a destra. 

Condivido le altre tre categorie, ma sionisti incalliti di sinistra non credo di conoscerne...

[JuventusOnly 4.067]

3 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Aggiungo solo che, per quanto mi riguarda, la motivazione religiosa messianico-millenarista è inesistente. Io, da questo punto di vista mi considero quindi un sionista laico e mi riconosco nei padri fondatori di israele e non certo negli ultraortodossi.

Vabbè ma di quello abbiamo già parlato, uno può essere laico quanto vuole ma nel caso del sionismo non puoi trascurare il fattore religioso come "motivazione" del nazionalismo ebraico e della scelta della Palestina.

[JuventusOnly 4.067]

14 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Condivido le altre tre categorie, ma sionisti incalliti di sinistra non credo di conoscerne...

2 nomi a caso, Saviano e Furio Colombo. 

[baudolino 3.703]

44 minuti fa, JuventusOnly ha scritto:

E' tutto relativo, Sol la questione la conosce e tanti altri filo-israeliani la conoscono. Qui alla base c'è una visione diversa del problema, quindi io e te siamo filo-palestinesi perché riteniamo il sionismo un movimento che ha prodotto la colonizzazione di una terra che non apparteneva ai sionisti, perché consideriamo che il legame "biblico" degli ebrei con quella terra non è qualcosa di sufficiente per rivendicarla oggi e crearci una nazione a scapito di chi ci viveva. Uno come Sol che vede ancora gli ebrei come un popolo, che ritiene valide le loro ragioni nel rivendicare quella terra, che ritiene giusto che esista una "nazione per gli ebrei" vedrà per forza di cose la questione in modo diverso. 

Io non sono " filo palestinese " a prescindere ( caso mai , a prescindere sono solo filo italiano ) 

Io sono filo palestinese come sono filo Indiano d'America , come sono filo Curdo , come sono filo Basco , come sono filo Armeno , come sono filo Cristiano-pakistano-siriano-afgano-indiano-egiziano  , ecc. , (per dire ) .

Io faccio il tifo per "Davide" contro qualsiasi occupazione ( militare , politica , finanziaria ) da parte del "Golia" di turno .

Sono contro l'imperialismo-uccidentale ( dall'accordo Sykes-Picot in poi ... per dire ) 

I Palestinesi ( nello specifico ) erano un popolo pacifico , adesso sono costretti a vivere in un carcere a cielo aperto , 

subendo pure la pulizia etnica per chi non riesce ad evadere , ed "il bello" è che in occidente nessuno dice niente ( siamo tutti allineati ,  coperti e proni  alla sudditanza dei n/s. padroni usaisraeliani ) . 

 

[sol invictus 6.823]

1 minuto fa, JuventusOnly ha scritto:

2 nomi a caso, Saviano e Furio Colombo. 

Saviano sinceramente non lo sapevo... Sarà che tendo a non ascoltarlo proprio

Furio Colombo in effetti lo avevo dimenticato...

[sol invictus 6.823]

11 minuti fa, baudolino ha scritto:

Io non sono " filo palestinese " a prescindere .

Io sono filo palestinese come sono filo Indiano d'America , come sono filo Curdo , come sono filo Basco , come sono filo Armeno , come sono filo Cristiano-pakistano-siriano-afgano-indiano-egiziano  , ecc. , (per dire ) .

Io faccio il tifo per "Davide" contro qualsiasi occupazione ( militare , politica , finanziaria ) da parte del "Golia" di turno .

Sono contro l'imperialismo-uccidentale ( dall'accordo Sykes-Picot in poi ... per dire ) 

I Palestinesi ( nello specifico ) erano un popolo pacifico , adesso sono costretti a vivere in un carcere a cielo aperto , 

subendo pure la pulizia etnica per chi non riesce ad evadere , ed "il bello" è che in occidente nessuno dice niente ( siamo tutti allineati ,  coperti e proni  alla sudditanza dei n/s. padroni usaisraeliani ) . 

 

spero allora anche filo-ceceno e filo-tartaro-crimeano..

[JuventusOnly 4.067]

21 minuti fa, baudolino ha scritto:

Io non sono " filo palestinese " a prescindere ( caso mai , a prescindere sono solo filo italiano ) 

Io sono filo palestinese come sono filo Indiano d'America , come sono filo Curdo , come sono filo Basco , come sono filo Armeno , come sono filo Cristiano-pakistano-siriano-afgano-indiano-egiziano  , ecc. , (per dire ) .

Io faccio il tifo per "Davide" contro qualsiasi occupazione ( militare , politica , finanziaria ) da parte del "Golia" di turno .

Sono contro l'imperialismo-uccidentale ( dall'accordo Sykes-Picot in poi ... per dire ) 

I Palestinesi ( nello specifico ) erano un popolo pacifico , adesso sono costretti a vivere in un carcere a cielo aperto , 

subendo pure la pulizia etnica per chi non riesce ad evadere , ed "il bello" è che in occidente nessuno dice niente ( siamo tutti allineati ,  coperti e proni  alla sudditanza dei n/s. padroni usaisraeliani ) . 

 

Però in Siria sei con Assad, in Egitto con Sisi, quasi sicuramente ti piaceva Saddam... un po' anomali come "Davide"! 

[baudolino 3.703]

33 minuti fa, sol invictus ha scritto:

spero allora anche filo-ceceno e filo-tartaro-crimeano..

................. 

4 minuti fa, JuventusOnly ha scritto:

Però in Siria sei con Assad, in Egitto con Sisi, quasi sicuramente ti piaceva Saddam... un po' anomali come "Davide"! 

ovviamente , il mio è stato un ragionamento  " di massima  in generale " .

Come sai , io sono un sovranista-patriota .... 

[bonve 5.063]

21 ore fa, baudolino ha scritto:

 

 Ma  che dite  !!  

 Chi conosce bene la storia & le cause  non ha dubbi ,

sia per quanto riguarda la farsa di "Calciopoli" ( spiegata bene , anche ,  in una discussione di questo forum )  & sia  per quanto riguarda : Chi sono i "buoni " & Chi sono i "cattivi" nel  " problema / convivenza Palestinese-Israeliano " .

(( al riguardo ho scritto pure un post a pag. 83 (mercoledì alle 18,30) dove  spiego  ( cerco di spiegare ) la mala fede dei mass-media occidentali tutti schierati a prescindere a favore di Israele ( evidentemente non Lo ha letto nessuno  ) ;

mass media che fanno affidamento sull'ignoranza (nel senso di ignorare ) del "popolo bue " per ri-scrivere la storia in modo forviante  ( ma questo non è una novità :  - la storia la scrivono i vincitori -  (cit. )) 

 

.................... ... ( tra Inter e Juve :  i soliti  15 punti di differenza !!  

il 2/10/2005 : Juventus -Inter 2 a 0 ;  il 12/02/2006 : inter - Juventus 1 a 2 . ) 

 

 

 

 

(( Nel 1948 "  Israele "  è arrivato in Palestina  sostenuta dal Regno Unito & dalla Finanza Sionista , occupando la  "  terra " ( istituzioni -banche , ecc.) di  Palestina e ha, di fatto, rubato metà del  territorio.

Nel 1967 ci fu un'altra guerra e Israele, ( sostenuta dagli Stati Uniti ) , ha occupato il resto delle  terre buttando fuori tutti  i palestinesi e costringendoli nei campi profughi in Giordania, Libano, Siria, e in Cisgiordania.

Quello che è successo ai Palestinesi  è successo prima agli indiani in America  !! )) 

 

MA di Che stiamo ancora  parlando  .

 

 

 

 

 

 

 

 

si ma la storia bisogna conoscerla bene però, altro che media occidentali faziosi.

perché detta cosi sembra che israele abbia continuamente annesso territori nel corso della storia.

infischiandosene di risoluzioni onu ecc... ecc..

ma mica è vero... ci sono stati alti e bassi, israele ha fatto concessioni, restituito territori, accettato piani di spartizione onu che i rappresentanti

palestinesi mai hanno accettato neanche una volta.... manco per scherzo.

questa è una visione a senso unico puramente ideologica che dipinge israele come un orco cattivo.

[baudolino 3.703]

2 ore fa, bonve ha scritto:

si ma la storia bisogna conosera bene però, altro che media occidentali faziosi.

perché detta cosi sembra che israele abbia continuamente annesso territori nel corso della storia.

infischiandosene di risoluzioni onu ecc... ecc..

ma mica è vero... ci sono stati alti e bassi, israele ha fatto concessioni, restiruito territori, accettato piani di spartizione onu che i rappresentanti

palestinesi mai hanno accettato neanche una volta.... manco per scerzo.

questa è una visione a senso unico puramente ideologica che dipinge israele come un orco cattivo.

( non Ti rispondo nel merito altrimenti facciamo notte ... oltre tutto , paragonare  Netanyahu ad un orco lederebbe la dignità di questi ultimi ) 

Per fortuna ho cose più importanti da sbrigare  ( per i miei interessi) che fare lo storico  dei problemi che hanno i palestinesi   a causa dell'occupazione israeliana dal '45 ad oggi .

Io , come giusto che sia , so quello che dovrebbe sapere un italiano a migliaia km. di distanza informandomi da fonti di giornalisti indipendenti/neutrali  che sono stati testimoni sul territorio ; 

 certo , non do credito a quello che hanno detto e scritto i passacarte-lanzichenecchi   del

mainstream italiano ( non dico "giornalisti " perchè offenderei la categoria ) .

 

Il lupo di Fedro ... ( mi sembra la perfetta parodia di Israele Palestina ) 

[bonve 5.063]

1 ora fa, baudolino ha scritto:

( non Ti rispondo nel merito altrimenti facciamo notte ... oltre tutto , paragonare  Netanyahu ad un orco lederebbe la dignità di questi ultimi ) 

Per fortuna ho cose più importanti da sbrigare  ( per i miei interessi) che fare lo storico  dei problemi che hanno i palestinesi   a causa dell'occupazione israeliana dal '45 ad oggi .

Io , come giusto che sia , so quello che dovrebbe sapere un italiano a migliaia km. di distanza informandomi da fonti di giornalisti indipendenti/neutrali  che sono stati testimoni sul territorio ; 

 certo , non do credito a quello che hanno detto e scritto i passacarte-lanzichenecchi   del

mainstream italiano ( non dico "giornalisti " perchè offenderei la categoria ) .

 

Il lupo di Fedro ... ( mi sembra la perfetta parodia di Israele Palestina ) 

 

ognuno giustamente la pensa come vuole, senza nessun problema......... se per te la colpa è totalmente da una parte, libero di crederlo, io non voglio convincere nessuno baudolino.

per quanto mi riguarda io sono convinto che uno Stato di Palestina sarebbe stato fondato da un pezzo, se non fosse che le leadership palestinesi hanno sempre rifiutato qualsiasi proposta internazionale e israeliana, fin dalla spartizione dell’Onu del 1947 (precedente alla fondazione dello Stato d’Israele)

 

[baudolino 3.703]

25 minuti fa, bonve ha scritto:

 

Uno Stato di Palestina sarebbe stato fondato da un pezzo, se non fosse che le leadership palestinesi hanno sempre rifiutato qualsiasi proposta internazionale e israeliana, fin dalla spartizione dell’Onu del 1947 (precedente alla fondazione dello Stato d’Israele)

 

poi ognuno giustamente la pensa come vuole, senza nessun problema......... io non voglio convincere nessuno baudolino.

 

 

Hai detto bene : i palestinesi hanno rifiutato le proposte internazionali-Israeliane ... ( non sono mica scemi ) 

Comunque ... ...richiamandosi  alle  sacre  scritture  ci  si  arroga  il diritto  di  fondare  uno  Stato... ... adesso  quasi  quasi   mi  invento  una  religione  e  accampo diritti  sullo  stato  di  Israele/Palestina   anche  IO ... ... potrebbe   funzionare... Tu che dici ??

[sol invictus 6.823]

14 minuti fa, bonve ha scritto:

 

Uno Stato di Palestina sarebbe stato fondato da un pezzo, se non fosse che le leadership palestinesi hanno sempre rifiutato qualsiasi proposta internazionale e israeliana, fin dalla spartizione dell’Onu del 1947 (precedente alla fondazione dello Stato d’Israele)

 

poi ognuno giustamente la pensa come vuole, senza nessun problema......... io non voglio convincere nessuno baudolino.

 

 

Bel tentativo Bonve, ma tempo sprecato come era prevedibile.

 

Non so se hai letto il mio post di ieri dove rispondo a Fra sulla polarizzazione nello scontro Israele-Palestina: ma quando c'è l'ideologia di mezzo sparisce il buon senso assieme all'intelligenza ed alla capacità di razionalizzare. Quindi si tratta di una questione di fatto irrisolvibile ed anche per questo che finora la soluzione è stata lasciata alle armi: ed è del tutto ovvio che quando sono le armi a parlare non si possa (nè si debba) fare altro che applicare il diritto del vincitore sul vinto.

 

Così è da che mondo è mondo. Solo che per qualche strana ragione, in questo caso, i soliti giuggioloni questa legge di natura non la vogliono accettare.

 

 

11 minuti fa, baudolino ha scritto:

Hai detto bene : i palestinesi hanno rifiutato le proposte internazionali-Israeliane ... ( non sono mica scemi )

E allora che continuino pure a subire, in base alla legge del più forte...

[JuventusOnly 4.067]

28 minuti fa, bonve ha scritto:

 

ognuno giustamente la pensa come vuole, senza nessun problema......... se per te la colpa è totalmente da una parte, libero di crederlo, io non voglio convincere nessuno baudolino.

per quanto mi riguarda io sono convinto che uno Stato di Palestina sarebbe stato fondato da un pezzo, se non fosse che le leadership palestinesi hanno sempre rifiutato qualsiasi proposta internazionale e israeliana, fin dalla spartizione dell’Onu del 1947 (precedente alla fondazione dello Stato d’Israele)

 

Facciamo che tra 50 anni in Italia hai 15 milioni di persone di origini africane, questi nel frattempo sono diventati molto potenti, si organizzano e chiedono una loro nazione indipendente su mezza Italia e l'ONU (e le potenze mondiali) decidono di accontentarli e magicamente Torino, Milano, Bologna, ecc, diventano città di questa nuova nazione africana dove si parla una lingua diversa dall'italiano, ci sono leggi e regole diverse da quelle italiane, ecc, accetteresti? Domanda facile facile che ti spiega perché quella del "avrebbero dovuto accettare la spartizione" è una boiata pazzesca, perché NESSUNO accetterebbe di regalare la metà della sua terra a degli immigrati arrivati lì con un chiaro intento COLONIZZATORE! 

[JuventusOnly 4.067]

9 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Bel tentativo Bonve, ma tempo sprecato come era prevedibile.

 

Non so se hai letto il mio post di ieri dove rispondo a Fra sulla polarizzazione nello scontro Israele-Palestina: ma quando c'è l'ideologia di mezzo sparisce il buon senso assieme all'intelligenza ed alla capacità di razionalizzare. Quindi si tratta di una questione di fatto irrisolvibile ed anche per questo che finora la soluzione è stata lasciata alle armi: ed è del tutto ovvio che quando sono le armi a parlare non si possa (nè si debba) fare altro che applicare il diritto del vincitore sul vinto.

 

Così è da che mondo è mondo. Solo che per qualche strana ragione, in questo caso, i soliti giuggioloni questa legge di natura non la vogliono accettare.

 

 

E allora che continuino pure a subire, in base alla legge del più forte...

Quelli che accettano il tuo discorso si chiamano Hamas, Hezbollah, ecc e ti dicono, senza mezzi termini, che alla violenza si risponde con la violenza e che non si può dialogare con chi ritiene legittimo appropriarsi di qualcosa di non suo solo perché "sono più forte". Non puoi da una parte chiedere di rispettare "la legge del più forte" o il "diritto dei vincitori sui vinti" e poi sbraitare se il vinto fa di tutto per farti male (anche con il terrorismo), sei tu che glielo imponi ragionando così.

[sol invictus 6.823]

4 minuti fa, JuventusOnly ha scritto:

Facciamo che tra 50 anni in Italia hai 15 milioni di persone di origini africane, questi nel frattempo sono diventati molto potenti, si organizzano e chiedono una loro nazione indipendente su mezza Italia e l'ONU (e le potenze mondiali) decidono di accontentarli e magicamente Torino, Milano, Bologna, ecc, diventano città di questa nuova nazione africana dove si parla una lingua diversa dall'italiano, ci sono leggi e regole diverse da quelle italiane, ecc, accetteresti? Domanda facile facile che ti spiega perché quella del "avrebbero dovuto accettare la spartizione" è una boiata pazzesca, perché NESSUNO accetterebbe di regalare la metà della sua terra a degli immigrati arrivati lì con un chiaro intento COLONIZZATORE! 

E alla fine si ritornerebbe all'uso delle armi ed al diritto del vincitore di imporre la propria legge, che varrebbe in quel caso sia per gli uni che per gli altri.

 

Nel 1947 se le cose per gli arabi fossero andate in maniera diversa non saremmo qui a parlarne, perchè gli ebrei sarebbero stati ricacciati in mare ed Israele non sarebbe mai nato

Ma ahiloro, nonostante fossero molto più numerosi e meglio armati ed organizzati dei poveracci smagriti scesi dagli Exodus, gli eserciti arabi (e sottolineo arabi: siriani, egiziani, libanesi, legione araba giordana)  le hanno buscate di santa ragione e da quel momento non c'è stata più storia. Anzi c'è stata la Storia di Israele che ha imposto il diritto del vincitore.

Come migliaia di altre volte nella storia del mondo.

[bonve 5.063]

19 minuti fa, JuventusOnly ha scritto:

Facciamo che tra 50 anni in Italia hai 15 milioni di persone di origini africane, questi nel frattempo sono diventati molto potenti, si organizzano e chiedono una loro nazione indipendente su mezza Italia e l'ONU (e le potenze mondiali) decidono di accontentarli e magicamente Torino, Milano, Bologna, ecc, diventano città di questa nuova nazione africana dove si parla una lingua diversa dall'italiano, ci sono leggi e regole diverse da quelle italiane, ecc, accetteresti? Domanda facile facile che ti spiega perché quella del "avrebbero dovuto accettare la spartizione" è una boiata pazzesca, perché NESSUNO accetterebbe di regalare la metà della sua terra a degli immigrati arrivati lì con un chiaro intento COLONIZZATORE! 

guarda l'Italia è storicamente una "non nazione", frutto di infiniti compromessi politici.

c'è il nord che vuole il secessionismo; è il polmone economico del paese, c'è il sud che per ragioni storiche vive di assistenzialismo e ha problemi grossi di criminalità organizzata che paralizza il territorio.

se in Italia le persone ragionassero in questo modo, avremmo dovuto essere in guerra da un pezzo, ognuno con i suoi sacrosanti diritti e convinzioni.

invece c'è la POLITICA che media le situazioni, ci si sopporta, si va avanti ed a volte prevalgono le richieste di taluni, a volte di altri, e si va avanti.

i palestinesi hanno pessimi politici, che invece di fare gli interessi della loro popolazione, hanno fatto crociate ideologiche che hanno portato la situazione a questi livelli qui.

le cose capitano, israele non può sparire, o forse pensi che gridando sempre più forte dovete sparire, se ne andranno ?

guarda che poi, visto che si parla di storia, i palestinesi sono stati USATI per scopi politici pure dai paesi arabi confinanti, che da quel che mi risulta non è che poi li accolgano a braccia aperte i rifugiati, ma li sventolano come bandiere appena conviene ai loro scopi politici.

 

 

[JuventusOnly 4.067]

4 minuti fa, sol invictus ha scritto:

E alla fine si ritornerebbe all'uso delle armi ed al diritto del vincitore di imporre la propria legge, che varrebbe in quel caso sia per gli uni che per gli altri.

 

Nel 1947 se le cose per gli arabi fossero andate in maniera diversa non saremmo qui a parlarne, perchè gli ebrei sarebbero stati ricacciati in mare ed Israele non sarebbe mai nato

Ma ahiloro, nonostante fossero molto più numerosi e meglio armati ed organizzati dei poveracci smagriti scesi dagli Exodus, gli eserciti arabi (e sottolineo arabi: siriani, egiziani, libanesi, legione araba giordana)  le hanno buscate di santa ragione e da quel momento non c'è stata più storia. Anzi c'è stata la Storia di Israele che ha imposto il diritto del vincitore.

Come migliaia di altre volte nella storia del mondo.

Eh, lasciamo stare, ci sarebbe molto da dire sulla "guerra" degli eserciti arabi per scacciare gli ebrei nel 48, a quanto pare dopo 70 anni possiamo tranquillamente dire che più che una guerra era il set di un grande colossal con esiti già decisi dai registi dell'una e dell'altra parte! Non vado oltre altrimenti poi mi trovo i servizi segreti giordani a casa...