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dissidente

Beppe l'incompreso. Trionfi, record e malcontento

Post in rilievo

il filo conduttore della nostra storia europea.

Ecco perché non vinciamo champions league neanche se droghiamo di bromuro qualsiasi sia la nostra avversaria in finale.

Ecco perché il Milan ne ha ben sette che potevano tranquillamente essere otto e noi giusto una miseria.

Noi speculiamo sul match, facciamo calcoli, siamo iper prudenti anche se l'avversario in finale è una squadra di B del campionato lussemburghese.

Dove c'è un titolo importante in palio noi speculiamo sperando di sfangarla facendo calcoli al risparmio, zero coraggio, zero arroganza in campo tipica dei forti.

Io non ho mai mai mai mai visto un match di finale dominato in lungo e in largo dalla Juve, neanche nella finale di Roma siamo stati esaltanti pur giocando molto meglio degli olandesi.

 

E poi......cinque gol fatti in nove finali.......ma che roba è????????

Maddai

 

In Champions non siamo mai stati una grande squadra,le grandi squadre quando conta non sbagliano!

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non girare il dito nella piaga ti prego....

meglio accodarsi al pensiero comune dei tifosi :la testa ,l'arbitro,la fame.la sfortuna ecc..

la realtà è cosi distante che è meglio illudersi cosi,fà meno male

 

Col cacchio,se andassimo tutti dietro ai pecoroni poveri illusi che si arrampicano in modo ridicolo sugli specchi,non correggeremo mai i tanti errori e miglioreremmo nell'anno del mai e nel mese del poi...

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Col cacchio,se andassimo tutti dietro ai pecoroni poveri illusi che si arrampicano in modo ridicolo sugli specchi,non correggeremo mai i tanti errori e miglioreremmo nell'anno del mai e nel mese del poi...

ma infatti la juve non vincera mai nulla in europa fino a quando non cambiera questa proprieta.

e siccome non cambiera mai..non vincera mai una ceppa sefz.

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l'amore resta, non muore mai. Ma ammalarsi per il grande dispiacere no.

Mi sento tradito come non mai, eppure di mazzate ne ricordo, dal celta Vigo al fulham per dirne due.

Ma una finale di champions è roba sacra, la guarda mezzo mondo, la maglia va onorata al massimo delle proprie possibilità.

Ogni tanto ripenso a quella sera, stento ancora a credere in ciò che ho visto, sembrava real Madrid selezione valdostana.unamroba impari, nella boxe sarebbe stata gettata la spugna per manifesta inferiorità.

Non lo posso accettare, sarà dura perdonare e quando vedo che per in nostri dirigenti è come se non fosse successo nulla mi ribolle il sangue

 

E i giocatori no?

Proprio quelli che avrebbero dovuto dare il buon esempio e trainare tutta la squadra,mi riferisco a Buffon,Barzagli e Chiellini con le loro ridicole interviste pochi giorni dopo la partita,dove e' emersa tutta la loro inadeguatezza di uomini perdenti in Europa!

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Col cacchio,se andassimo tutti dietro ai pecoroni poveri illusi che si arrampicano in modo ridicolo sugli specchi,non correggeremo mai i tanti errori e miglioreremmo nell'anno del mai e nel mese del poi...

esatto. Ma rimarcare,anche fino allo sfinimento, cos'è che non è andato bene da fastidio a molti.

Preferiscono dimenticare e guardare avanti.dimenticare.ed infatti poi si fanno sempre sempre sempre gli stessi errori

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esatto. Ma rimarcare,anche fino allo sfinimento, cos'è che non è andato bene da fastidio a molti.

Preferiscono dimenticare e guardare avanti.dimenticare.ed infatti poi si fanno sempre sempre sempre gli stessi errori

 

Tipico modo di fare dei perdenti,non solo nel football,anche nella vita

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E i giocatori no?

Proprio quelli che avrebbero dovuto dare il buon esempio e trainare tutta la squadra,mi riferisco a Buffon,Barzagli e Chiellini con le loro ridicole interviste pochi giorni dopo la partita,dove e' emersa tutta la loro inadeguatezza di uomini perdenti in Europa!

ah beh....quelli è dagli europei del 2012 che vengono umiliati in ogni occasione internazionale che conta.

 

 

 

Tipico modo di fare dei perdenti,non solo nel football,anche nella vita

finché non ci sarà una radicale inversione di tendenza resteremo dei perdenti di successo in Europa.

Si deve accettare questa realtà consolidata anche a Cardiff.

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Il mercato è troppo inflazionato. E' praticamente una bomba atomica esplosa. Questa è la risposta a tutto.

Mbappè che dopo nemmeno 5 gol in CL viene valutato oltre 120 milioni, a d-i-c-i-o-t-t-o anni spiega un po' tutto. Traetene voi le conclusioni.

Sono stato per anni uno storico critico di Marotta, ed in generale un po' di tutta la dirigenza. Però francamente adesso si inizia a vedere davvero delle cifre da folli. A quelle cifre sinceramente ti prendi dei rischi enormi, soprattutto quando leggi i nomi accostati a quelle cifre, ed anche io, se avessi tutti i soldi che voglio a disposizione dalla Exor, avrei grossi timori a lanciarmi in simili aste.

 

Un tempo fin quando si trattava di cercare L'Aguero o il Robben di turno sarei stato il primo a sollecitare l'investimento. Ma si trattava di giocatori che sapevi avrebbero reso almeno all'80% del loro prezzo d'acquisto, se non il 100%. Ma adesso oggettivamente leggo cifre davvero assurde, un Zonzi o come si scrive valutato 40 milioni a 29 anni, cioè quanto Vidal all'epoca della cessione al Bayern con 2 anni in meno, tanto per fare un esempio. O Danilo, valutato quasi 40 milioni, uno che ha provato un po' tutti i sedili della panchina del Real nell'ultima stagione e che vale tanto praticamente solo per l'inerzia delle cifre che ruotano attorno al mondo dorato di F. Perez. Per non parlare degli italiani, cioè di Bernardeschi a più di 60 o Belotti 100, gente che deve ancora dimostrare di essere davvero da nazionale maggiore, mentre Bonucci nemmeno l'anno scorso, cioè uno tra i primi 3 difensori al mondo, nel pieno della maturità, veniva valutato poco meno di 60, e pure questo la dice lunga.

 

Lasciamo perdere poi gli stipendi che raddoppiano ormai ogni anno che passa. Ricordo ancora come per arrivare a 10 miliardi di vecchie lire ci abbiamo messo decenni interi, e nel giro di poco più di 10 anni siamo arrivati a qualcosa come 19 milioni per un Bale.

 

In sintesi, siamo nella follia pura.

 

E poi secondo una mia teoria dettata soprattutto dalla rassegnazione, la situazione inizierà a migliorare davvero per noi, e per tutte le altre squadre europee in generale che non si chiamino Real Madrid o Barcellona, solo quando Messi e Ronaldo si saranno levati dalle balle, cioè i vincitori degli ultimi 10 palloni d'oro, pochi cacchi: la Spagna sta attraversando praticamente lo stesso momento di gloria nostro negli anni '80, quando avevamo Maradona Van Basten e Platini.

 

Per concludere mi incazzerei solo se vedessi realmente cedere i nostri migliori giocatori, soprattutto quelli più giovani. Là si che le critiche sarebbero sacrosante, perchè significherebbe poi andare a Luglio inoltrato alla ricerca disperata dei sostituti di giocatori giovani col rischio di prendere fregature a peso d'oro e di fare almeno 2 se non 3 passi indietro. Allora io dico che se non si può arrivare a un Douglas Costa o a un Di Maria ( gli unici sul mercato che secondo me farebbero davvero aumentare ancora il livello della squadra ) meglio rimanere così come stiamo e aspettare il prossimo giro.

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facciamo come i napoletani?????

Ma credete che i fatturati piovano dal cielo? Diritti divini?

I fatturati si meritano, si conquistano.nel calcio per farli crescere SI DEVE VINCERE roba di alto livello.

In ogni campo, restando nella legalità, si fa ricchezza con la competenza, il coraggio, l'intuizione, la programmazione, l'offerta di prodotti di alto livello, il talento negli affari.

Anche bel calcio funziona così ed i soldi vanno dove si vince. Se si vince roba normale si guadagna normale, se si vince roba importante il guadagno e' importante.se si vince il top il guadagno e' top.

 

Faccio un esempio con il tennis.vado a caso per i tornei minori.

Vinci un atp 250? Porti a casa 100 mila dollari ad esempio.

Vinci un atp 500? Ne porti a casa 300 mila

Vinci uno dei nove master 1000 dove partecipano tutti i big? Porti a casa 700/800 mila dollari?

 

Vinci uno dei quattro grande slam? Diciamo che guadagni tra i 2,5 ed i 3,5 milioni di dollari a seconda dei tornei (non sono tutti e 4 di egual ricchezza)

 

Che significa? Che se vuoi far schizzare in alto il fatturato in modo serio (l'attuale e' già ragguardevole) non contare su coppa Italia o scudetto.devi vincere la UEFA champions league.

Se non la vinci il fatturato resta mediamente quello con variazioni annue non eccessivamente significative.

Scusami se ti rispondo solo ora. E' vero che il fatturato cresce vincendo perchè si acquistano nuovi tifosi quindi nuovi potenziali clienti per il nostro marchio.

Però escludendo il merchandising (magliette e quant'altro) i top club europei prendono grossi introiti dai diritti televisivi dei propri campionati.

A livello di introiti dalle coppe europee noi ne guadagniamo di solito di più anche rispetto a chi vince la finale per la ripartizione legata all'avanzamento delle altre italiane in Coppa.

Perchè il nostro cmapionato sia appetibile anche i nostri rivali dovrebbero lavorare come la Juve, non si tratta solo di costruire uno stadio di proprietà.

Invece Napoli, Inter, Roma preferiscono perdersi in stucchevoli polemiche su arbitri e palazzo invece di pensare a crescere per raggiungerci e superarci, non hanno dirigenti all'altezza e mendicano qualche soldo in più dai diritti televisivi ovviamente togliendolo a noi come se questo bastasse a rilanciarli quando non c'è un progetto serio, solo slogan e veleni.

Agnelli ha capito che per crescere è necessario che cresca il sistema calcio italiano e si è battuto per avere la quarta squadra in Champions, che a noi neanche converrebbe visto che più italiane ci sono meno torta di diritti televisivi c'è per tutti.

Per me svenarsi per puntare all'eventuale vittoria non conviene perchè non c'è nessuna garanzia di vincerala e anche se la vinci non hai la garanzia che il fatturato in pochi mesi aumenti in maniera mostruosa per rifarti delle spese. E' più facile finire come l'Inda post farsete. E all 'Inda è andata anche bene perchè il fair play finanziario non esisteva o non era così rigido a quel tempo.

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Questo forum è strapieno di occasionali.

I forum sono pieni di gente che prima che esistessero i forum certe cose le diceva al bar dello spot tra un bicchierino, una partita a briscola ed un commento sul sedere della cassiera.

Questo è il livello.

Gente a cui il web ha dato il palcoscenico per venire a spiegare il verbo al popolo bue (noi) poveri perdenti ed illusi.

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Scusami se ti rispondo solo ora. E' vero che il fatturato cresce vincendo perchè si acquistano nuovi tifosi quindi nuovi potenziali clienti per il nostro marchio.

Però escludendo il merchandising (magliette e quant'altro) i top club europei prendono grossi introiti dai diritti televisivi dei propri campionati.

A livello di introiti dalle coppe europee noi ne guadagniamo di solito di più anche rispetto a chi vince la finale per la ripartizione legata all'avanzamento delle altre italiane in Coppa.

Perchè il nostro cmapionato sia appetibile anche i nostri rivali dovrebbero lavorare come la Juve, non si tratta solo di costruire uno stadio di proprietà.

Invece Napoli, Inter, Roma preferiscono perdersi in stucchevoli polemiche su arbitri e palazzo invece di pensare a crescere per raggiungerci e superarci, non hanno dirigenti all'altezza e mendicano qualche soldo in più dai diritti televisivi ovviamente togliendolo a noi come se questo bastasse a rilanciarli quando non c'è un progetto serio, solo slogan e veleni.

Agnelli ha capito che per crescere è necessario che cresca il sistema calcio italiano e si è battuto per avere la quarta squadra in Champions, che a noi neanche converrebbe visto che più italiane ci sono meno torta di diritti televisivi c'è per tutti.

Per me svenarsi per puntare all'eventuale vittoria non conviene perchè non c'è nessuna garanzia di vincerala e anche se la vinci non hai la garanzia che il fatturato in pochi mesi aumenti in maniera mostruosa per rifarti delle spese. E' più facile finire come l'Inda post farsete. E all 'Inda è andata anche bene perchè il fair play finanziario non esisteva o non era così rigido a quel tempo.

 

Trattasi di strategia da giocatore d'azzardo. Provo il colpo. Se riesco mi arricchisco se perdo fallisco.

Fare lo splendido e lo stratega così col sedere di qualcun altro è proprio una gran bella cosa.

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Scusami se ti rispondo solo ora. E' vero che il fatturato cresce vincendo perchè si acquistano nuovi tifosi quindi nuovi potenziali clienti per il nostro marchio.

Però escludendo il merchandising (magliette e quant'altro) i top club europei prendono grossi introiti dai diritti televisivi dei propri campionati.

A livello di introiti dalle coppe europee noi ne guadagniamo di solito di più anche rispetto a chi vince la finale per la ripartizione legata all'avanzamento delle altre italiane in Coppa.

Perchè il nostro cmapionato sia appetibile anche i nostri rivali dovrebbero lavorare come la Juve, non si tratta solo di costruire uno stadio di proprietà.

Invece Napoli, Inter, Roma preferiscono perdersi in stucchevoli polemiche su arbitri e palazzo invece di pensare a crescere per raggiungerci e superarci, non hanno dirigenti all'altezza e mendicano qualche soldo in più dai diritti televisivi ovviamente togliendolo a noi come se questo bastasse a rilanciarli quando non c'è un progetto serio, solo slogan e veleni.

Agnelli ha capito che per crescere è necessario che cresca il sistema calcio italiano e si è battuto per avere la quarta squadra in Champions, che a noi neanche converrebbe visto che più italiane ci sono meno torta di diritti televisivi c'è per tutti.

Per me svenarsi per puntare all'eventuale vittoria non conviene perchè non c'è nessuna garanzia di vincerala e anche se la vinci non hai la garanzia che il fatturato in pochi mesi aumenti in maniera mostruosa per rifarti delle spese. E' più facile finire come l'Inda post farsete. E all 'Inda è andata anche bene perchè il fair play finanziario non esisteva o non era così rigido a quel tempo.

non puoi paragonarci alla cartonata. quella monnezza non sa vincere e sappiamo come c'è riuscita. e pur riuscendoci l'indole di non saperlo fare è venuta fuori. hanno confermato in blocco tutti i vecchio moltiplicandogli gli ingaggi e offrendo pluriennali.

noi non faremmo mai una roba del genere, non puoi paragonarci a quegli sfigati

 

Trattasi di strategia da giocatore d'azzardo. Provo il colpo. Se riesco mi arricchisco se perdo fallisco.

Fare lo splendido e lo stratega così col sedere di qualcun altro è proprio una gran bella cosa.

nessuno pretende un passivo di mercato di 200 milioni in un solo colpo.

ma dallo zero, allo zero dell'anno successivo, allo zero di quello dopo......forse forse una tantum un cinquantello netto per il mercato si potrebbe anche stanziare, no?

vendi per 80? compri per 130. almeno una volta, giusto per vedere che succede

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non puoi paragonarci alla cartonata. quella monnezza non sa vincere e sappiamo come c'è riuscita. e pur riuscendoci l'indole di non saperlo fare è venuta fuori. hanno confermato in blocco tutti i vecchio moltiplicandogli gli ingaggi e offrendo pluriennali.

noi non faremmo mai una roba del genere, non puoi paragonarci a quegli sfigati

 

nessuno pretende un passivo di mercato di 200 milioni in un solo colpo.

ma dallo zero, allo zero dell'anno successivo, allo zero di quello dopo......forse forse una tantum un cinquantello netto per il mercato si potrebbe anche stanziare, no?

vendi per 80? compri per 130. almeno una volta, giusto per vedere che succede

 

Succede che vai in rosso, il titolo va giù a capofitto perchè gli investitori vendono (gli investitori sarebbero quelli che mettono i soldi, tipo lindsell che ha il nostro 10%, ma come tutti gli investitori lo fanno per guadagnarci e non per rimetterci), perdi partimonializzazione e ... devi ricapitalizzare.

 

QUesta cosa ovviamente la puoi fare molto agevolmente quando:

A) non sei quotato in Borsa;

B) hai una proprietà unica;

C) quella proprietà unica è disposta a svenarsi mettendoci soldi veri.

 

Dati per fattibili A e B la cosa più difficile è la C.

La C significa avere Moratti (soldi presi dal CIP6 e frodati tramite Saras ai risparmiatori) o Berlusconi (che ha utilizzato il Milan per fare esportazione di capitali illegali) ma senza più i trucchetti contabili degli anni 90.

 

Anche volendo in astratto seguire una linea gestionale del genere realisticamente e concretamente mi dici come faresti in un contesto odierno?

 

Grazie.

 

PS 1

Detto tra noi questa è la ricetta che dalla Promozione alla Serie A passando per l'Interregionale e la Lega Pro, propongono tanti tifosi: spendere più di quello che ci si può permettere.

Una linea gestionale non dissimile da quella dei tifosi interisti che all'arrivo di Thohir sognavano Messi che sarebbe stato pagato con i milioni di magliette da vendere in Indonesia.

 

PS2

Babbo Natale non esiste.

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Succede che vai in rosso, il titolo va giù a capofitto perchè gli investitori vendono (gli investitori sarebbero quelli che mettono i soldi, tipo lindsell che ha il nostro 10%, ma come tutti gli investitori lo fanno per guadagnarci e non per rimetterci), perdi partimonializzazione e ... devi ricapitalizzare.

 

QUesta cosa ovviamente la puoi fare molto agevolmente quando:

A) non sei quotato in Borsa;

B) hai una proprietà unica;

C) quella proprietà unica è disposta a svenarsi mettendoci soldi veri.

 

Dati per fattibili A e B la cosa più difficile è la C.

La C significa avere Moratti (soldi presi dal CIP6 e frodati tramite Saras ai risparmiatori) o Berlusconi (che ha utilizzato il Milan per fare esportazione di capitali illegali) ma senza più i trucchetti contabili degli anni 90.

 

Anche volendo in astratto seguire una linea gestionale del genere realisticamente e concretamente mi dici come faresti in un contesto odierno?

 

Grazie.

 

PS 1

Detto tra noi questa è la ricetta che dalla Promozione alla Serie A passando per l'Interregionale e la Lega Pro, propongono tanti tifosi: spendere più di quello che ci si può permettere.

Una linea gestionale non dissimile da quella dei tifosi interisti che all'arrivo di Thohir sognavano Messi che sarebbe stato pagato con i milioni di magliette da vendere in Indonesia.

 

PS2

Babbo Natale non esiste.

ma io aprlavo una tantum visto che ci manca uno step non impossibile per provare a vincere sul serio.

in questi ultimi anni non abbiamo mai chiuso in perdita, io non ho letto i bilanci ma sono sicurissimo che hanno accantonato ricavi sostanziosi ogni anno in conto copertura potenziali perdite future, tutte le grosse SPA lo fanno e sono sicuro che l'ha fatto anche la juve. in realtà è una voce del patrimonio netto, no? non si può attingere da lì, mica ci andiamo a rimettere o rischiamo l'osso del collo...

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ma io aprlavo una tantum visto che ci manca uno step non impossibile per provare a vincere sul serio.

in questi ultimi anni non abbiamo mai chiuso in perdita, io non ho letto i bilanci ma sono sicurissimo che hanno accantonato ricavi sostanziosi ogni anno in conto copertura potenziali perdite future, tutte le grosse SPA lo fanno e sono sicuro che l'ha fatto anche la juve. in realtà è una voce del patrimonio netto, no? non si può attingere da lì, mica ci andiamo a rimettere o rischiamo l'osso del collo...

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ma io aprlavo una tantum visto che ci manca uno step non impossibile per provare a vincere sul serio.

in questi ultimi anni non abbiamo mai chiuso in perdita, io non ho letto i bilanci ma sono sicurissimo che hanno accantonato ricavi sostanziosi ogni anno in conto copertura potenziali perdite future, tutte le grosse SPA lo fanno e sono sicuro che l'ha fatto anche la juve. in realtà è una voce del patrimonio netto, no? non si può attingere da lì, mica ci andiamo a rimettere o rischiamo l'osso del collo...

 

C'era d qualche parte una sintesi dei ricavi dal 2010 ad oggi. Si partiva da un -95 nell'anno che richiese la ricapitalizzazione fino ad arrivare ad oggi a una situazione di equilibrio.

Non vi sono mai state distribuzioni di dividendi. E con gli accantanamenti fati negli ultimi due o tre anni non ci compri nessuno.

 

Se vuoi fare quello che dici tu si deve andare in passivo. Ripeto, è fattibile. Per di più se spendi 100 milioni (mettiamo che rendi Bale) il passivo non è di 100 ma di 100 diviso per gli anni di ammortamento.

 

Il problema è che una volta che fai questo si innesca il contrario di quel circolo virtuoso che stiamo perseguendo: Rosso di bilancio, vendita dei titoli, abbassamento del valore ...

 

Dici tu: Ma se vinciamo la Champions ... E secondo te una Champions in termini di fatturato e profitti cosa comporta???

 

Ammesso che la vinci a malapena ci copri la follia che hai appena fatto. Nella propettiva più probabile, invece, non vinci la Champions e per N anni devi stare a pane ed acqua.

 

Questione di scelte.

 

Io preferisco la crescita graduale che stiamo vedendo. ci andiamo vicino, la annusiamo e prima o poi la azzanniamo.

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vatti a studiare la storia della juventus che di sciocchezze ne hai scritte parecchie

il concetto è stato espresso male ma nella sostanza ha ragione. Boniperti è stato il re del mercato fino a quando in un contesto di frontiere chiuse e comunque di alto livello medio dei giocatori italiani aveva un rapporto privilegiato con le società italiane con i migliori vivai. Gli interessava scirea piuttosto che tardelli e l'atalanta o il como di turno lo cedevano alla Juve al prezzo che decideva Boniperti.

Quanto all'estero, dato che si potevano comprare prima uno, poi due stranieri, e c'era un immenso mercato europeo in cui pescare non giravano grandi cifre. Di sicuro la Juve non ha mai partecipato ad aste e negli anni ha rinunciato ai vari Savoldi, Paolo Rossi, Mancini ecc perché costavano troppo (quando Rossi dopo lo strepitoso campionato 77/78 e il mondiale di argentina andò alle buste col vicenza, Boniperti offrì un terzo di quanto fece Farina). Platini e Boniek assieme costarono un decimo di quanto pagato dal Napoli per Maradona.

Il meccanismo andò in crisi con l'avvento di Berlusconi che iniziò ad offrire cifre spropositate..il primo segnale fu quando l'Atalanta si rifiutò di vendere Donadoni alla Juve. In un contesto nuovo in cui i prezzi erano saliti vertiginosamente e c'era gente come Berlusconi che spendeva e spandeva, Boniperti non ne imbroccò più mezza...

dopo 7-8 anni di gestioni in perdita, Agnelli dovette chiamare Big Luciano e Giraudo per mettere a posto i conti ma da quanto mi consta la Fiat non mise più una lira nella juve fino al 2006 (quando fu obbligata a ricapitalizzare per la retrocessione in B)

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Bisogna continuare a crescere in modo graduale senza rischiare crisi che ci riportino ai settimi posti, gli oltre 500 mln di quest'anno non sono facili da ripetere perchè non ci sarà la megaplusvalenza di Pogba e non c'è garanzia di arrivare in finale di C.L. e che contemporaneamente le altre italiane escano presto facendoci guadagnare più del Real grazie al market pool.

L'anno scorso sono stati fatti acquisti onerosi come Higuain e Pjanic per tentare di essere l'outsider vincitrice della C.L. Forse un Pjaca sano al posto di Cuadrado spremuto (o di Barzagli) sarebbe bastato. Quest'anno si parte da un gruppo forte che verrà rinforzato nonostante l'assenza di quello sciroccato di dani alves (che ha giocato bene da Marzo in poi per tornare abulico in finale come lo era stato per 2/3 della stagione).

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il concetto è stato espresso male ma nella sostanza ha ragione. Boniperti è stato il re del mercato fino a quando in un contesto di frontiere chiuse e comunque di alto livello medio dei giocatori italiani aveva un rapporto privilegiato con le società italiane con i migliori vivai. Gli interessava scirea piuttosto che tardelli e l'atalanta o il como di turno lo cedevano alla Juve al prezzo che decideva Boniperti.

Quanto all'estero, dato che si potevano comprare prima uno, poi due stranieri, e c'era un immenso mercato europeo in cui pescare non giravano grandi cifre. Di sicuro la Juve non ha mai partecipato ad aste e negli anni ha rinunciato ai vari Savoldi, Paolo Rossi, Mancini ecc perché costavano troppo (quando Rossi dopo lo strepitoso campionato 77/78 e il mondiale di argentina andò alle buste col vicenza, Boniperti offrì un terzo di quanto fece Farina). Platini e Boniek assieme costarono un decimo di quanto pagato dal Napoli per Maradona.

Il meccanismo andò in crisi con l'avvento di Berlusconi che iniziò ad offrire cifre spropositate..il primo segnale fu quando l'Atalanta si rifiutò di vendere Donadoni alla Juve. In un contesto nuovo in cui i prezzi erano saliti vertiginosamente e c'era gente come Berlusconi che spendeva e spandeva, Boniperti non ne imbroccò più mezza...

dopo 7-8 anni di gestioni in perdita, Agnelli dovette chiamare Big Luciano e Giraudo per mettere a posto i conti ma da quanto mi consta la Fiat non mise più una lira nella juve fino al 2006 (quando fu obbligata a ricapitalizzare per la retrocessione in B)

ti dico solo una cosa...vatti a vedere la cifra che spese la Juventus per comperarsi Sivori ...ti lascio solo un indizio...i Milionarios che lo vendettero ci completarono lo stadio con quei soldi..... Poi la storia recente la conosciamo tutti ma non si può affermare quello che ha detto quell'utente

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Ma è così difficile accettare che un ciclo è finito e che questo ciclo è stato propiziato di una serie irripetibile di colpi di * che MAI E POI MAI questa dirigenza saprà ripetere????

 

Partendo da un allenatore esordiente i serie A e trasformato in uno dei più pagati e richiesti d'europa (conte), passanda da una serie di scommesse vinte e, naturalmente, non rimpiazzate:

- pirlo csto 0 (non rimpiazato, sostituito con marchisio a 0)

- vidal costo 10 mil. ( sostituito con pereyra 18 mil.)

- pogba costo 0,6 mil. (sostituito con pjanic 32 mil.)

- tevez costo 12 milioni (sostituito con dybala 40 mil.)

- etc.....

 

Il natale non cade sempre di venerdì e un conto è partire da 2 settimi posti in italia, un altro migliorare una squadra che ha fatto 2 finali di cl in 2 anni, ci vorrebbero soldi, credibilità e talento molto ma molto superiori di quelli che esprimono attalmente i nostri vertici societari.

dopo il disastro di cardiff penso che questo gruppo vecchio e sfiduciato non sia migliorabile, va rinnovato totalmente e marotta aspetterà l'anno prossimo dopo l'addio a tutta una serie di ex-giocatori che andranno a scadenza nel 2018 (buffon, barzagli, lichtsteiner, asamoah, khedira, chiellini)

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