Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Archiviato

Questa discussione è archiviata e chiusa a future risposte.

Godo93

Moggi: per non dimenticare mai

Post in rilievo

Amici lettori, vedendo la mia firma avrete sicuramente pensato che questo articolo parlasse esclusivamente di calcio: rimarrete delusi, spero non me ne vogliate. Mio malgrado, pur non avendo la minima voglia di farlo, devo parlare di Calciopoli per denunciarne ancora una volta le anomalie e le persone incontrate in questo tortuoso percorso.

Tra queste Giancarlo Abete, vice presidente della Federazione prima di Calciopoli, presidente poi in sostituzione del dimissionario Franco Carraro subito dopo il processo sportivo. Questo signore aveva sempre manifestato il desiderio di non parlare più di quello "scandalo", ma in questi ultimi giorni evidentemente non ne ha potuto fare a meno: «Il titolo mondiale della nostra nazionale, a Berlino nel 2006, ha rivalutato il nostro calcio dopo Calciopoli».

 

Sarebbe facile rispondergli che successivamente, con lui a capo del calcio, l' Italia è stata eliminata dai mondiali al primo turno, sia nel 2010 che nel 2014, con ciò denotando la sua incapacità di sovrintendere a questo sport. Mentre la Nazionale che vinse nel 2006 era in gran parte formata da quei giocatori che giocavano nella Juventus, retrocessa per non «aver commesso il fatto» se è vero che la sentenza del tribunale sportivo così ci racconta: «Campionato regolare, nessuna partita alterata».

 

Gli azzurri a Berlino, in finale, incontrarono la Francia, dove giocavano ben 4 juventini, che sommati ai 5 della nazionale italiana (con Lippi allenatore) facevano 9 giocatori bianconeri in finale. Tutti giocatori scelti dal sottoscritto il cui valore lo avevano già dimostrato nel nostro campionato e lo ribadirono nel mondo.

 

POCA COMPETENZACaro Abete, non è stata Calciopoli, che non doveva esistere, ad azzerare il calcio italiano di quel tempo, ma sono stati tutti coloro che, subentrati sulla spinta di Calciopoli, hanno dimostrato scarsa conoscenza della materia e, ad essere bravi, poca organizzazione. Dichiaravano di volere un calcio limpido, ma successe di tutto: Calcioscommesse compreso, e addirittura la mancata qualificazione ai Mondiali del 2018.

 

A chiarire le cose in proposito ci viene in aiuto, guarda caso, proprio una sentenza, la 2166 della Corte di Appello di Milano, che assolveva il sottoscritto e condannava il figlio di Giacinto Facchetti, Gianfelice: «È noto a tutti come al tempo del procedimento c.d. Calciopoli fosse opinione comune che il problema non fosse ascrivibile esclusivamente al "c.d. sistema Moggi", ma si trattasse di modalità diffuse in quel mondo». A significare che non era lo strapotere di Moggi a condizionare il calcio e i suoi campionati. Secondo noi era piuttosto il presidente federale Carraro quando a novembre del 2004, prima di Inter-Juventus, telefonò al designatore Bergamo intimandogli di chiamare l' arbitro Rodomonti per dirgli di non fare favori alla Juve. O quando, sempre Carraro, richiamò in tono irato il designatore Bergamo, a riguardo delle retrocessioni: «La Lazio domenica va a giocare a Milano e non possiamo far niente (?), ma dopo deve essere aiutata perché non deve retrocedere. E neppure la Fiorentina perché sarebbe un danno per il nostro campionato». E infatti non retrocessero.

 

Luciano Moggi

Liberoquotidiano.it

 

 

Ci tengo a postare questo thread , nonostante le idee e le frasi a riguardo siano più o meno sempre le stesse , semplicemente perchè 

credo che non bisogna mai dimenticare e magari la mia sperzanza è che sarà fonte di curiosità da parte di Juventini giovani che 

DEVONO informarsi e capire.

Non c'è scusa per l'ignoranza.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Aldo59 ha scritto:

Mi ricorda mio nonno che ogni volta che lo incrociavo parlava della guerra. Basta.

No no e NO.

 

Farsopoli va raccontata, spiegata e discussa spesso affinché tutti i faciloni ( rubentus, arbitri, potere ecc.) capiscano cosa abbiamo dovuto subire e anche per informare i più giovani sull' accaduto .sisi

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, Aldo59 ha scritto:

Mi ricorda mio nonno che ogni volta che lo incrociavo parlava della guerra. Basta.

Se i giovani si dimenticassero della guerra ne farebbero un altra

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
28 minuti fa, Aldo59 ha scritto:

Mi ricorda mio nonno che ogni volta che lo incrociavo parlava della guerra. 

Quando mancherà anche l'ultimo di quelli come tuo nonno sarà, quello si, un problema.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Già questo forum è altamente divisivo su mille questioni...aprire un topic come questo vuol ovviamente dire mettere nuovamente in circolo vicende ed accadimenti  controversi e che comunque hanno spaccato in due il popolo juventino nel passato (comunque la si pensi).     Stiamo aprendo una nuova intrigante  fase della storia della nostra amata Società e torniamo  ad alimentare insulti reciproci ed ovvie divisioni con un topic dedicato a Moggi?    Mahhh   

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, robertotn ha scritto:

Già questo forum è altamente divisivo su mille questioni...aprire un topic come questo vuol ovviamente dire mettere nuovamente in circolo vicende ed accadimenti  controversi e che comunque hanno spaccato in due il popolo juventino nel passato (comunque la si pensi).     Stiamo aprendo una nuova intrigante  fase della storia della nostra amata Società e torniamo  ad alimentare insulti reciproci ed ovvie divisioni con un topic dedicato a Moggi?    Mahhh   

E' un topic per non dimenticare cosa ci hanno fatto nel 2006 e le umiliazioni che abbiamo dovuto subire.

E' stato umiliante e voi parlate di popolo juventino che si divide... Ma che deve dividersi? Ci hanno sbattuto in serie B per loro comodità. In serie B, quando eravamo tra le squadre al top del mondo. Oggi senza calciopoli, probabilmente saremmo al livello del Barcellona/Real Madrid/United, in termini di fatturato. Invece fatturiamo la metà, perché per fortuna siamo risorti dalle ceneri.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La più grande porcata della storia del calcio. Basta vincere "solo" gli scudetti? Altri 20 consecutivi ne dobbiamo vincere!!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Moggi è stato il capro espiatorio di un sistema marcio fino al midollo in cui tutti facevano il proprio interesse. Lui ha pagato il giustizialismo dell’Italia anti Juve, il complotto ordito da quelli che sappiamo per far vincere Moratti e in buona parte anche le sue spacconate. Ha commesso l’errore di sentirsi invincibile e si è circondato di personaggi orridi come Innocenzo Mazzini ed altri faccendieri che brigavano allegramente. Oggi il direttore è un po’ un pugile suonato, non ne azzecca una, ed è ancora molto affranto per quello che gli è successo 13 anni fa. Lo comprendo, è passato come l’unico mostro quando era uno dei tanti che lavoravano nell’ombra. Ho però anche l’impressione che non abbia compreso i suoi errori, che non abbia capito che quello che faceva era comunque sbagliato, anche se in buona compagnia. Le cazzzate combinate da quel rospo del figlio con la Gea poi... Secondo me se riconoscesse che era sbagliato fare certe telefonate (alcune veramente brutte da ascoltare) potrebbe metabolizzare meglio il tutto. Di questo passo non credo che ci riuscirà mai.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 minuti fa, Forrest Bondurant ha scritto:

Moggi è stato il capro espiatorio di un sistema marcio fino al midollo in cui tutti facevano il proprio interesse. Lui ha pagato il giustizialismo dell’Italia anti Juve, il complotto ordito da quelli che sappiamo per far vincere Moratti e in buona parte anche le sue spacconate. Ha commesso l’errore di sentirsi invincibile e si è circondato di personaggi orridi come Innocenzo Mazzini ed altri faccendieri che brigavano allegramente. Oggi il direttore è un po’ un pugile suonato, non ne azzecca una, ed è ancora molto affranto per quello che gli è successo 13 anni fa. Lo comprendo, è passato come l’unico mostro quando era uno dei tanti che lavoravano nell’ombra. Ho però anche l’impressione che non abbia compreso i suoi errori, che non abbia capito che quello che faceva era comunque sbagliato, anche se in buona compagnia. Le cazzzate combinate da quel rospo del figlio con la Gea poi... Secondo me se riconoscesse che era sbagliato fare certe telefonate (alcune veramente brutte da ascoltare) potrebbe metabolizzare meglio il tutto. Di questo passo non credo che ci riuscirà mai.

Ecco, la tua posizione è condivisibile. Chapeau.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Al Galoppo ha scritto:

Non ho mai detto nè mai dirò che Calciopoli non sia stata una porcata, ma tutte le sue nefandezze non confliggono affatto con la condotta indifendibile (da uno juventino informato) di Moggi.

Ecco messa cosi già suona diversamente.

Posso capire il tuo pensiero e come ragioni.

 

Io personalmente penso che se vivi e lavori all'interno di un sistema in cui le cose vanno in certo modo

è fin troppo facile farsi prendere dalla corrente. Con questo non voglio giustificare le azioni di Moggi ma per me sono un'attenuante.

Quel sistema non l'ha creato certo Moggi , stava li da chissà quanti decenni (magari pure da sempre chissà) e lui ha semplicemente capito 

che le cose funzionavano in certo modo e o ti adegui oppure addio sogni di gloria (di carriera ecc...).

 

Quando penso a Moggi mi viene spesso da pensare a Craxi in un parallelo azzardato ma secondo me abbastanza azzeccato.

Craxi era un santo ? certo che no.

Ma meritava di essere l'unico caprio espiatorio di un sistema non creato da lui e molto più grande di lui ?

Assolutamente no.

 

L' unico senso che può avere la giustizia è quando questa si applica uguale per tutti.

Tutto il resto non si chiama giustizia ma farsa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Adesso, Aldo59 ha scritto:

Dai, lascia perdere.

Non lascio perdere, perché mi stai dando le classiche risposte dei farsopolari. Solo che quando gli chiedi di argomentare glissano perché non sanno che * dire. Conoscono solo gli slogan "sim svizzere" "la cupola" "arbitro rinchiuso" 

8 minuti fa, Al Galoppo ha scritto:

Tipo tutte quelle da cui si è difeso con il cavallo di battaglia "lo facevano anche gli altri"

Me le puoi elencare cortesemente? 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Godo93 ha scritto:

Ecco messa cosi già suona diversamente.

Posso capire il tuo pensiero e come ragioni.

 

Io personalmente penso che se vivi e lavori all'interno di un sistema in cui le cose vanno in certo modo

è fin troppo facile farsi prendere dalla corrente. Con questo non voglio giustificare le azioni di Moggi ma per me sono un'attenuante.

Quel sistema non l'ha creato certo Moggi , stava li da chissà quanti decenni (magari pure da sempre chissà) e lui ha semplicemente capito 

che le cose funzionavano in certo modo e o ti adegui oppure addio sogni di gloria (di carriera ecc...).

 

Quando penso a Moggi mi viene spesso da pensare a Craxi in un parallelo azzardato ma secondo me abbastanza azzeccato.

Craxi era un santo ? certo che no.

Ma meritava di essere l'unico caprio espiatorio di un sistema non creato da lui e molto più grande di lui ?

Assolutamente no.

 

L' unico senso che può avere la giustizia è quando questa si applica uguale per tutti.

Tutto il resto non si chiama giustizia ma farsa.

Mi piace anche il paragone con Craxi e il ragionamento che fai ma non ne condivido le conclusioni.

Sarebbe come smettere di condannare il doping solo perchè uno su 1000 viene beccato.

 

Non è propriamente il caso di Moggi, e qui si ritorna al concetto di "farsa" che è totalmente aderente all'evento-Calciopoli: è stato di fatto un evento farsa in quasi tutte le sue declinazioni. Ma, ecco, non perchè ha disintegrato Moggi, non c'è stato alcun complotto lì, ha fatto tutto da solo e del resto la sua ridicola difesa è stata "lo facevano anche gli altri".

 

La farsa è stata appunto relativa alle sentenze sulla responsabilità oggettiva della Juve (plausibile la pensalizzazione/retrocessione, non plausibile l'esproprio di trofei vinti sul campo fino a prova contraria) e tutta l'omissione e manipolazione relativa alle altre società coinvole. Quello è un tema innegabile.

 

Ma se 5 commettono un reato (esempio) e uno lo riescono a condannare mentre gli altri si salvano corrompendo un giudice, la giustizia è guasta per i 4 che corrompono, non per quello che condannano.

 

E' il modello-Corona: le massaie sgrillettanti lo vogliono libero perchè beh tanto ci sono gli assassini a piede libero. E' in ragionamenti così guasti che germoglia il malcostume, il clientelismo e, in ultima analisi, la mafia di cui siamo sommersi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.