Guerra in Ucraina

[Aho 2.064]

21 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Bazzecole. Se voglio Londra ma centro Dublino è la stessa cosa.

Un po' come Kepa, che ha tirato in porta e ha beccato una stella.  

[Dark76 4.042]

1 ora fa, Roland Deschain ha scritto:

Vediamo se zelensky torna vivo domani... 

non va di certo lui

ci mancherebbe

[Cro88 935]

33 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Bazzecole. Se voglio Londra ma centro Dublino è la stessa cosa.

Spaventosa la cosa....500km sono un enormità, cioè se uno di Roma crede che io missile va a Milano, in realtà per il margine di errore, finisce su Roma è Pam! Fa paura la cosa a pensarci

 

[Roland Deschain 21.395]

Cmq io ho l'impressione che Putin sia malato. Non di testa, che sarebbe fin troppo facile... Non vorrei fosse un "non ho niente da perdere" 

[SuperTalismano 6.494]

5 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

Cmq io ho l'impressione che Putin sia malato. Non di testa, che sarebbe fin troppo facile... Non vorrei fosse un "non ho niente da perdere" 

Se fosse così, non l'avrebbero mai assecondato (perché dichiarare la guerra seguendo i voleri di un uomo che, secondo questa ipotesi, non durerà più di qualche mese o anno ancora?)

Anzi, se fosse malato, secondo me avrebbe già fatto la fine di Eltsin (messo da parte "pacificamente", con promessa di non essere perseguito legalmente per le sue azioni)

[SGUB 83.609]

donna ursula rasserena un po la situazione.. no aspè

(ANSA) - BRUXELLES, 27 FEB - "L'Ucraina è una di noi e la vogliamo nell'Unione".

CDS: Von der Leyen: «Ue per la prima volta finanzia armi per Paese attaccato»

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[jolly88 1.898]

1 ora fa, Aho ha scritto:

Sono cambiati anche quelli, la Cina prima era insignificante, ora e' un colosso, la Russia si e' ridimensionata e gli arabi sono meno determinanti di prima in virtu' della reciprocita' degli investimenti.

Inoltre molti rapporti di forza ora si basano sui debiti degli stati e delle multinazionali.

Sono cambiate davvero tante cose, anche perche' e' aumentata la conoscenza reciproca.

In altri tempi rapporti commerciali con la Russia non li avremmo avuti.

scusa se ti rispondo dopo un attimo ma ero andato a cenare.

Guarda mi hai fatto venire in mente un articolo letto qualche giorno fa,(visto che non trovo il video di fabbri ,purtoppo) sull'importanza geopolitica e propio a quello che fai tu riferimento.

"

Come si è arrivati a tale situazione, di fronte alla quale i decisori politici e gli osservatori occidentali sembrano del tutto impreparati? Eppure i campanelli d’allarme nelle ultime settimane sono stati numerosi: la possibile avanzata russa è stata annunciata da organi di informazione di primo rilievo, nonché dagli stessi vertici russi: si pensi al discorso di Putin di lunedì scorso e alle minacce sui prezzi del gas per l’Europa. La crisi nell’Est dell’Ucraina non è certo nuova: si è affacciata drammaticamente dal novembre del 2013 con le proteste di Euromaidan e poi con le critiche fasi militari e diplomatiche che ne hanno fatto seguito. Senza considerare i precedenti della Rivoluzione arancione del 2004 e i repentini e continui stravolgimenti politici tra partiti filo-occidentali e filo-russi ai vertici del governo di Kiev. Si trattava di presupposti politici, geografici e strategici molto chiari, che si basavano su questioni dimenticate da parte del mondo occidentale: identità etniche, culturali, linguistiche e storiche che per parte del mondo secolarizzato appartengono ad altre fasi dell’umanità, ma che in altri contesti geografici continuano a rivestire un’importanza cruciale.

E infatti, nonostante tali premesse, lo scenario a cui assistiamo oggi coglie del tutto impreparato l’Occidente, per diverse ragioni. Anzitutto, le questioni di politica estera sono state derubricate negli ultimi anni a pagine secondarie, soprattutto in Italia, complice anche la vicenda pandemica che ha visto una concentrazione parossistica delle forze politiche e mentali di interi settori del paese e di parte del mondo occidentale su un’altra guerra, quella al virus. Si è tralasciato così di considerare i conflitti classici, quelli combattute per il possesso del territorio e le loro implicazioni sull’intero assetto economico e politico nazionale. Non sfuggirà ad esempio che proprio nell’estate del 2020, mentre in Italia il dibattito era tutto focalizzato sulle tipologie di banchi da usare a scuola, la Turchia – così come la Russia – avanzavano indisturbate e con prepotenza nel contesto libico ai danni delle nostre posizioni strategiche ed energetiche."

 

è solo un piccolo stralcio,non posso inserirlo tutto per evitare di monopolizzare la pagina,il resto lo puoi torvare su  geopolitica.info come un altro articolo molto interessante "l'italia e il mediterraneo allargato"

[Ghirlo 66]

Per finire questa cosa in fretta bisogna concedere qualcosa a Putin, per permettergli di salvare la faccia e mantenere il consenso interno.

Però non vedo margini di trattativa... la neutralità della Ucraina non è negoziabile per i Russi, ma dopo che hai cercato di invaderla come puoi aspettarti che non cerchino una alleanza militare con l'Occidente per impedire una nuova aggressione in futuro? A Cuba i Russi si impegnarono a non installare i missili e gli Americani a non invadere e una soluzione simile potrebbe funzionare, però c'è il nodo Donbas... insomma un casino.

 

La cosa migliore, sarebbe che Putin si facesse da parte, ma a questo ci devono pensare i Russi.

NATO, Russia e Ucraina hanno tutte responsabilità per quello che sta accadendo,

ma Putin ha minacciato il mondo dicendosi pronto ad usare le armi nucleari e questo non si può giustificare in nessun modo. 

[jolly88 1.898]

9 minuti fa, SGUB ha scritto:

donna ursula rasserena un po la situazione.. no aspè

(ANSA) - BRUXELLES, 27 FEB - "L'Ucraina è una di noi e la vogliamo nell'Unione".

CDS: Von der Leyen: «Ue per la prima volta finanzia armi per Paese attaccato»

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

l'idea di farla entrare nell'unione europea d'ufficio ,gira da  ieri.

In sostanza non cambia quasi nulla

[Gadan 3.193]

16 minuti fa, SGUB ha scritto:

donna ursula rasserena un po la situazione.. no aspè

(ANSA) - BRUXELLES, 27 FEB - "L'Ucraina è una di noi e la vogliamo nell'Unione".

CDS: Von der Leyen: «Ue per la prima volta finanzia armi per Paese attaccato»

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Brava ursulona.

Mi sta piacendo assai.

Fuori anche tutta la propaganda russa, via tutti i media legati al Cremlino.

Bene così.

[jolly88 1.898]

2 minuti fa, Ghirlo ha scritto:

Per finire questa cosa in fretta bisogna concedere qualcosa a Putin, per permettergli di salvare la faccia e mantenere il consenso interno.

Però non vedo margini di trattativa... la neutralità della Ucraina non è negoziabile per i Russi, ma dopo che hai cercato di invaderla come puoi aspettarti che non cerchino una alleanza militare con l'Occidente per impedire una nuova aggressione in futuro? A Cuba i Russi si impegnarono a non installare i missili e gli Americani a non invadere e una soluzione simile potrebbe funzionare, però c'è il nodo Donbas... insomma un casino.

 

La cosa migliore, sarebbe che Putin si facesse da parte, ma a questo ci devono pensare i Russi.

NATO, Russia e Ucraina hanno tutte responsabilità per quello che sta accadendo,

ma Putin ha minacciato il mondo dicendosi pronto ad usare le armi nucleari e questo non si può giustificare in nessun modo. 

son d'accordo che arrivare a tanto e qualcosa di inumano,folle!!ma dall'altra parte i paesi europei e americani non sono esenti da colpe sull'escaletion .

 

stanno inviando armi,esclusione dal sistema swift,minacce.

 

 

Tra l'altro secondo fabbri i russi prima dell'invasione, hanno trattato 3 mesi con gli americani,qualcosa è andato storto.L'ultimo a trattare fu macron per coalizione europea.

 

I russi sono naziolasti,stanno con putin.Secondo il mio pensiero personale,queste esclusioni accrescono ancor più il sentimento nazionalastico russo.

[Cro88 935]

28 minuti fa, Roland Deschain ha scritto:

Cmq io ho l'impressione che Putin sia malato. Non di testa, che sarebbe fin troppo facile... Non vorrei fosse un "non ho niente da perdere" 

peggio se fosse cosi....ma poi non ha delle figlie Putin? cioè a lui frega niente è lascerebbe la patata bollente alle sue figlie cosi? vivere sapendo che il padre ha sganciato per orgoglio testate nucleari?

[klausy72 2.941]

Non voglio dare giudizi precoci ma per la prima volta da decenni l'Europa si sta muovendo politicamente in maniera credibile .

Si può discutere sull entità dei provvedimenti. 

Ma mi pare che tutti stiano remando nella stessa direzione .

Una necessità data dal fatto che gli Usa sono al momento alla finestra?

Forse.

Ma non mi dispiace questo atteggiamento. 

[jolly88 1.898]

1 ora fa, Borraccia blu ha scritto:

Scusami ma se entri nella Nato non ti viene imposto dagli Usa un dittatore, dover rispettare i paletti Nato non è la stessa cosa che ritrovarsi Lukashenko.

guarda che ci sono "sponsorizzazioni" in ambito politico europeo.

 

Comunque mi riferivo ad altro

[nomevisualizzato 18.051]

7 minuti fa, jolly88 ha scritto:

son d'accordo che arrivare a tanto e qualcosa di inumano,folle!!ma dall'altra parte i paesi europei e americani non sono esenti da colpe sull'escaletion .

 

stanno inviando armi,esclusione dal sistema swift,minacce.

 

 

Tra l'altro secondo fabbri i russi prima dell'invasione, hanno trattato 3 mesi con gli americani,qualcosa è andato storto.L'ultimo a trattare fu macron per coalizione europea.

 

I russi sono naziolasti,stanno con putin.Secondo il mio pensiero personale,queste esclusioni accrescono ancor più il sentimento nazionalastico russo.

Beh che alternative hanno? Da un lato c’è l’immobilismo assoluto, che non è praticabile, e dall’altro il diretto coinvolgimento militare, che non è auspicabile

In mezzo, tutte le sanzioni politiche ed economiche del caso 

[Michael Scott 8.500]

5 ore fa, Mormegil ha scritto:

Hai ragione, dovevo leggere meglio. Ma continuo a non capire l'anacronismo con cui bolli l'invasione, o l'eventuale motivazione della stessa (volontà russa di non far aderire l'Ucraina all'UE, e dunque di raggiungere una presuntiva ricchezza), o entrambe.

A mio modo di vedere Putin più che l'Ucraina nell'UE non voleva l'Ucraina nella NATO col rischio di ritrovarsi soldati e basi americane al suo confine.

[klausy72 2.941]

6 minuti fa, jolly88 ha scritto:

son d'accordo che arrivare a tanto e qualcosa di inumano,folle!!ma dall'altra parte i paesi europei e americani non sono esenti da colpe sull'escaletion .

 

stanno inviando armi,esclusione dal sistema swift,minacce.

 

 

Tra l'altro secondo fabbri i russi prima dell'invasione, hanno trattato 3 mesi con gli americani,qualcosa è andato storto.L'ultimo a trattare fu macron per coalizione europea.

 

I russi sono naziolasti,stanno con putin.Secondo il mio pensiero personale,queste esclusioni accrescono ancor più il sentimento nazionalastico russo.

Magari siamo davvero alla resa dei conti per capire se la Russia sarà ancora un attore primario o no?

Nel senso che se qualcosa va storto è stato messo in conto un Armageddon?

O il pericolo che avvenga ?

[jolly88 1.898]

Adesso, nomevisualizzato ha scritto:

Beh che alternative hanno? Da un lato c’è l’immobilismo assoluto, che non è praticabile, e dall’altro il diretto coinvolgimento militare che non è auspicabile

In mezzo, tutte le sanzioni politiche ed economiche del caso 

il problema infatti ,secondo me sta a monte,l'intromissione di un decennio fa per dirne uno.

 

Ora si è arrivati qui.

[SGUB 83.609]

7 minuti fa, klausy72 ha scritto:

Non voglio dare giudizi precoci ma per la prima volta da decenni l'Europa si sta muovendo politicamente in maniera credibile .

Si può discutere sull entità dei provvedimenti. 

Ma mi pare che tutti stiano remando nella stessa direzione .

Una necessità data dal fatto che gli Usa sono al momento alla finestra?

Forse.

Ma non mi dispiace questo atteggiamento. 

se si muoveva 8 anni fa era mejo

 

[jolly88 1.898]

1 minuto fa, klausy72 ha scritto:

Magari siamo davvero alla resa dei conti per capire se la Russia sarà ancora un attore primario o no?

Nel senso che se qualcosa va storto è stato messo in conto un Armageddon?

O il pericolo che avvenga ?

cosa intendi con alla resa dei conti?

 

alla seconda domanda :ti rispondo secondo me ,si

[jolly88 1.898]

5 minuti fa, SGUB ha scritto:

se si muoveva 8 anni fa era mejo

 

perchè ,l' ukraine freedoom support act 2014 cos'è?   oppure il national defense authorization act del 2018?  

[Mormegil 13.611]

9 minuti fa, Dame D.O.L.L.A. ha scritto:

A mio modo di vedere Putin più che l'Ucraina nell'UE non voleva l'Ucraina nella NATO col rischio di ritrovarsi soldati e basi americane al suo confine.

Anche per me conta molto più il fattore NATO/militare, ma il post che citavo scartava la suddetta opzione ridimensionandola a scusa, e insisteva maggiormente sul fattore UE.

[VincentJuventus 6.914]

Quoto

@The Tasmanian Devil

[nomevisualizzato 18.051]

6 minuti fa, jolly88 ha scritto:

il problema infatti ,secondo me sta a monte,l'intromissione di un decennio fa per dirne uno.

 

Ora si è arrivati qui.

Dipende dalla visione che uno ha della Russia 

Per me l’idea di Putin non era quella di fare buon vicinato con una serie di stati cuscinetto tra lui e la nato… per me la sua idea, manco troppo nascosta, era prendere direttamente il controllo (sia tramite dittatori fantoccio che materialmente, annettendo intere regioni) di buona parte dell’area fino al confine con la Polonia e la Romania 

 

L’ingresso dell’Ucraina nell’euro e nella nato gli rovinava questi progetti, molto più che la paura delle fantomatiche basi alleate a Kiev 

Anche perché è esattamente quello che è successo con le repubbliche baltiche, che dubito sarebbero ancora repubbliche se non fossero passate a ovest 

[jolly88 1.898]

1 minuto fa, nomevisualizzato ha scritto:

Dipende dalla visione che uno ha della Russia 

Per me l’idea di Putin non era quella di fare buon vicinato con una serie di stati cuscinetto tra lui e la nato… per me la sua idea, manco troppo nascosta, era prendere direttamente il controllo (sia tramite dittatori fantoccio che materialmente, annettendo intere regioni) di buona parte dell’area fino al confine con la Polonia e la Romania 

 

L’ingresso dell’Ucraina nell’euro e nella nato gli rovinava questi progetti, molto più che la paura delle fantomatiche basi alleate a Kiev 

Anche perché è esattamente quello che è successo con le repubbliche baltiche, che dubito sarebbero ancora repubbliche se non fossero passate a ovest 

sicuramente  il desiderio di  inserire  in ucraina un presidente filorusso,piuttosto che averne uno  filoamericano penso sia come detto da te,palese.

 

Oltre le fantomatiche basi,dobbiamo ricordare che l'ucraina è uno stato prevalentemente pianeggiante,ciò implica un importanza strategica "nemica" o "amica" non indifferente,anzi.