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1 minuto fa, Cro88 ha scritto:

più che altro quelle nazioni li sono preoccupate per il prezzo che avrà in futuro il grano e l'orzo con Russia e Ucraina che sono i principali produttori ed esportatori in quelle zone li. Per quel tipo di aumenti vi furono molto proteste in medio oriente, quindi devono valutare molto attentamente che fare, è non sarà facile per loro

Per loro, in questo momento, è un bene che se ne stiano fuori. Molto probabilmente stanno agendo in modo doppio-giochista.

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8 minuti fa, Aho ha scritto:

Mah, trovo difficile che accada.

Algeria, Qatar e Libia.

Non proprio i paesi più stabili e affidabili al mondo.

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29 minuti fa, el titan ha scritto:

Per più di 2000 anni l'asse del mondo è stato focalizzato sull'occidente; nessuna guerra ha mai minacciato la leadership degli Stati europei+stati uniti.

Ma il mondo sta rapidamente cambiando; ricchezze, forza lavoro, industrializzazione e tecnologia erano sempre stati appannaggio nostro, ma ora è innegabile che il mondo occidentale è troppo fratturato internamente, da lotte interne su razze, sesso, genere, denatalità, diminuzione dell'efficienza produttiva.

Il mondo sta cambiando e stati che credevamo terzo mondo fino a pochi decenni fa, ora reclamano il loro posto.

Questa guerra è soltanto l'inizio, Cina e India fagociteranno tutto ciò che resta del blocco nato nel futuro prossimo.

Reclamino quel che vogliono ma i flussi migratori sempre verso l'occidente vanno.

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2 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Per loro, in questo momento, è un bene che se ne stiano fuori. Molto probabilmente stanno agendo in modo doppio-giochista.

su questo, pochissimi dubbi e molte certezze che sia cosi.

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11 minuti fa, el titan ha scritto:

Secondo me noi (come eu/nato/cultura occidentale) stiamo cercando di resistere con le unghie e con i denti a questo sorpasso, con diplomazia e accordi.

Arriverà il punto dove quegli stati si accorgeranno non solo di poter reggere da soli, ma anzi di poter spostare il baricentro geopolitico dalla loro parte (per me se ne sono già resi conto, ma l'influenza americana data dalle due guerre mondiali vinte e dalla dominazione di tutto il 900 impediscono una transizione così facile).

Ormai hanno tecnologie molto più sviluppate, manodopera e forza lavoro enormemente superiore, età media più giovane, nel caso dell'India addirittura una lingua globale (che è l'unico problema che vedo in ottica Cina).

Secondo me dietro questo attacco russo c'è molto altro, e il pericolo viene molto più a oriente rispetto a Mosca.

Ne parlavo ieri. 

Noi resistiamo, ma stiamo già perdendo,purtoppo. 

 

Mentre gli americani sono ancora convinti che l'esercito e la potenza militare sia sinonimo di conquista,gli asiatici ben più furbi, colonozzano economicamente e socialmente,intrappolandoti alla loro economia, senza fartene accorgertene. 

 

Zitto zitti, si sono diretti anche verso l'africa. 

 

 

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14 minuti fa, Manhattan ha scritto:

La Nato non deve alimentare il conflitto.

 

Basta armi, basta spronare l'Ucraina a combattere.

 

Basta.

Ma scherzi?

La guerra e' un affare colossale, in tanti ci guadagneranno un'infinita' di soldi.

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8 minuti fa, nomevisualizzato ha scritto:

Non è così scontato… ci sarà sicuramente una contrapposizione tra oriente e occidente nel prossimo futuro, su tanti campi, ma al momento Cina e India (che tra l’altro sono aperte rivali) non sono ancora strutturalmente pronte a soppiantare l’occidente soprattutto da un punto di vista tecnologico 

Anche sociale in realtà, visto che approcciandosi agli standard di vita del primo mondo stanno avendo anche i primi problemi che ci vanno a braccetto, vedi denatalità in Cina 

 

Non sottovaluterei nemmeno il fatto che questa nuova atmosfera da blocchi contrapposti che si sta creando possa essere manna dal cielo per ricostruire un fronte europeo e un fronte nato molto più compatto e funzionante rispetto agli ultimi 20-30 anni 

Tecnologicamente per me ci sono già avanti, forse non hai idea di cosa sono alcune metropoli cinesi.

La denatalità in Cina è compensata dal fatto che i lavoratori hanno praticamente zero diritti, quindi puoi stare certo che l'efficienza produttiva a cinese non è paragonabile a quella di un Europeo,, che gode di molti più diritti.

 

Il fronte europeo per me non nascerà mai, troppe culture, troppi paesi che vogliono dominare sull'altro, mix di culture che non è mai avvenuto dopo 20 anni.

Impossibile avere una politica estera comune, mancanza di una lingua che rappresenti tutti, dopo 20 anni di esperienza diciamo che l'UE è tenuta assieme solo da burocrati e dalla moneta comune. Non molto di più, visto che i popoli sono rimasti belli distanti e anche "rivali" come prima dell'introduzione dell'euro.in questo senso la Brexit non è un bel segnale a sostegno delle speranze Europee.

5 minuti fa, Aho ha scritto:

Reclamino quel che vogliono ma i flussi migratori sempre verso l'occidente vanno.

È innegabile che la transizione non può avvenire in così poco tempo, ti do ragione.

Ma vai a prendere il salario di un lavoratore specializzato in Cina e in Europa, sono alla pari se non già scavalcati

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7 minuti fa, el titan ha scritto:

Algeria, Qatar e Libia.

Non proprio i paesi più stabili e affidabili al mondo.

La Libia e' un caos totale ancora, lasciamola perdere.

Gli altri hanno molti interessi in occidente, EU o America che dir si voglia, e non gli conviene tirare troppo la corda.

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8 minuti fa, Dale_Cooper ha scritto:

Per loro, in questo momento, è un bene che se ne stiano fuori. Molto probabilmente stanno agendo in modo doppio-giochista.

In questo momento non gli conviene schierarsi apertamente, è una situazione ancora non definitivamente delineata. 

 

Bisogna vedere dopo. 

 

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6 minuti fa, jolly88 ha scritto:

Ne parlavo ieri. 

Noi resistiamo, ma stiamo già perdendo,purtoppo. 

 

Mentre gli americani sono ancora convinti che l'esercito e la potenza militare sia sinonimo di conquista,gli asiatici ben più furbi, colonozzano economicamente e socialmente,intrappolandoti alla loro economia, senza fartene accorgertene. 

 

Zitto zitti, si sono diretti anche verso l'africa. 

 

 

75% dell'Africa e materie prime per la produzione tecnologica (vedi batterie e simili) ormai fanno capo a Pechino.

Per me con questa mossa i furbi cinesi si vanno ad assicurare anche le risorse naturali russe a prezzo vantaggioso.

Incontri tra Putin e governo cinese durante le Olimpiadi con piani economici enormi siglati tra le due parti non possono essere un caso.

1 minuto fa, Aho ha scritto:

La Libia e' un caos totale ancora, lasciamola perdere.

Gli altri hanno molti interessi in occidente, EU o America che dir si voglia, e non gli conviene tirare troppo la corda.

Ma ad oggi è logico che è così, come la Russia fino a 10 anni fa.

Ma tu non puoi basare la tua dipendenza energetica su una nazione che storicamente e instabile, e che solo attualmente ha interessi a te comuni o favorevoli.

Stesso discorso fatto con la Russia, infatti ora escono i problemi.

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8 minuti fa, el titan ha scritto:

Tecnologicamente per me ci sono già avanti, forse non hai idea di cosa sono alcune metropoli cinesi.

La denatalità in Cina è compensata dal fatto che i lavoratori hanno praticamente zero diritti, quindi puoi stare certo che l'efficienza produttiva a cinese non è paragonabile a quella di un Europeo,, che gode di molti più diritti.

 

Il fronte europeo per me non nascerà mai, troppe culture, troppi paesi che vogliono dominare sull'altro, mix di culture che non è mai avvenuto dopo 20 anni.

Impossibile avere una politica estera comune, mancanza di una lingua che rappresenti tutti, dopo 20 anni di esperienza diciamo che l'UE è tenuta assieme solo da burocrati e dalla moneta comune. Non molto di più, visto che i popoli sono rimasti belli distanti e anche "rivali" come prima dell'introduzione dell'euro.in questo senso la Brexit non è un bel segnale a sostegno delle speranze Europee.

Ieri scrissi appunto a risposta della possibilità dell'esercito europeo.

tralasciando il fatto che oltreoceano non lo vogliono, il problema più grande è che noi(intesi come europei) ci sentiamo più nazionalisti che parte dell'Unione. 

 

Non saremo mai,o almeno nel breve- medio periodo un fronte unico, come potrebbe essere quello cinese o americano. 

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2 minuti fa, el titan ha scritto:

75% dell'Africa e materie prime per la produzione tecnologica (vedi batterie e simili) ormai fanno capo a Pechino.

Per me con questa mossa i furbi cinesi si vanno ad assicurare anche le risorse naturali russe a prezzo vantaggioso.

Incontri tra Putin e governo cinese durante le Olimpiadi con piani economici enormi siglati tra le due parti non possono essere un caso.

Ma ad oggi è logico che è così, come la Russia fino a 10 anni fa.

Ma tu non puoi basare la tua dipendenza energetica su una nazione che storicamente e instabile, e che solo attualmente ha interessi a te comuni o favorevoli.

Stesso discorso fatto con la Russia, infatti ora escono i problemi.

Si e' vero, ma l'Algeria, per esempio, non ha un esercito come quello russo. Non ci vorrebbe molto per ridurla a miti consigli.

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VENEZUELA - Maduro ha commentato: "Cosa pretende il mondo? Che Putin resti a braccia conserte?"

 

 

 IRAN  ministro degli Esteri ha twittato attribuendo la causa della crisi alle "provocazioni della Nato"

 

 

 

 

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Intanto cambia ancora la versione dei russi: adesso la motivazione è che l'ucraina starebbe cercando l'atomica.

Ok.

8 ore fa, phoenix ha scritto:

Che significa? 

Niente, è propaganda in patria sefz

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8 minuti fa, el titan ha scritto:

Tecnologicamente per me ci sono già avanti, forse non hai idea di cosa sono alcune metropoli cinesi.

La denatalità in Cina è compensata dal fatto che i lavoratori hanno praticamente zero diritti, quindi puoi stare certo che l'efficienza produttiva a cinese non è paragonabile a quella di un Europeo,, che gode di molti più diritti.

 

Il fronte europeo per me non nascerà mai, troppe culture, troppi paesi che vogliono dominare sull'altro, mix di culture che non è mai avvenuto dopo 20 anni.

Impossibile avere una politica estera comune, mancanza di una lingua che rappresenti tutti, dopo 20 anni di esperienza diciamo che l'UE è tenuta assieme solo da burocrati e dalla moneta comune. Non molto di più, visto che i popoli sono rimasti belli distanti e anche "rivali" come prima dell'introduzione dell'euro.in questo senso la Brexit non è un bel segnale a sostegno delle speranze Europee.

È innegabile che la transizione non può avvenire in così poco tempo, ti do ragione.

 

Tecnologicamente sono indietro, la spesa pubblica cinese per la ricerca supererà quella usa nei prossimi anni ma partivano da una posizione di netto svantaggio e ci sono diverse polemiche anche interne al paese su accuse di corruzione e riciclaggio… se vogliamo usare poi la tecnologia militare come indicatore la cosa è ancora più evidente 

Sono assolutamente in crescita però 

 

Anche dal punto di vista dei lavoratori stanno incontrando le prime resistenze da parte della popolazione, in particolare giovane (i “lying flat”) al mantenere i ritmi tradizionali di lavoro… che poi è anche quella una conseguenza fisiologica della crescita del paese, una popolazione più ricca e più istruita non è facile da tenere sotto la frusta 

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4 minuti fa, jolly88 ha scritto:

VENEZUELA - Maduro ha commentato: "Cosa pretende il mondo? Che Putin resti a braccia conserte?"

 

 

 IRAN  ministro degli Esteri ha twittato attribuendo la causa della crisi alle "provocazioni della Nato"

 

 

 

 

Quando hai tempo magari facci sapere anche cosa ne pensano a Pyongyang. .ghgh

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Adesso, Giampy88 ha scritto:

Quando hai tempo magari facci sapere anche cosa ne pensano da Pyongyang. .ghgh

Non ho capito la battuta 

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7 minuti fa, jolly88 ha scritto:

VENEZUELA - Maduro ha commentato: "Cosa pretende il mondo? Che Putin resti a braccia conserte?"

 

 

 IRAN  ministro degli Esteri ha twittato attribuendo la causa della crisi alle "provocazioni della Nato"

 

 

 

 

Manca solo il parere di Kim Jong Un ed abbiamo il punto di vista dei migliori esponenti del genere umano. 

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L'Arabia Saudita ribadisce l'impegno per l'accordo OPEC+ con la Russia, chiede una riduzione dell'escalation in Ucraina

 

Nonostante le pressioni internazionali per aumentare la produzione, il gabinetto dell'Arabia Saudita, presieduto dal re Salman bin Abdulaziz, ha riaffermato il suo impegno per l'accordo OPEC+, un patto stipulato da 10 grandi produttori di petrolio greggio e dalla Russia per pompare gradualmente più petrolio nel mercato per soddisfare la domanda. Lo ha affermato martedì l'agenzia di stampa statale saudita.

Il gabinetto è stato informato di una telefonata tenutasi domenica tra il principe ereditario saudita Mohamed bin Salman e il presidente francese Emmanuel Macron, in cui il regno ha espresso il suo entusiasmo "per la stabilità e l'equilibrio dei mercati petroliferi", ha affermato l'agenzia di stampa statale.

I prezzi del petrolio sono saliti sopra i 100 dollari al barile dopo che la Russia ha lanciato l'invasione dell'Ucraina la scorsa settimana, accumulando pressioni su un'economia globale già vacillante per l'inflazione dilagante.

L'economia russa dipende fortemente dalle entrate del petrolio e del gas e Mosca vuole che i prezzi rimangano elevati. L'Arabia Saudita è sottoposta a forti pressioni da parte delle economie sviluppate per aumentare la produzione.

Il governo saudita ha discusso "la situazione in Ucraina e il suo impatto sui mercati energetici, e l'entusiasmo del Regno per la stabilità e l'equilibrio dei mercati petroliferi e il suo impegno per l'accordo (OPEC Plus)", ha affermato l'agenzia di stampa saudita.

Il governo saudita ha anche chiesto una "de-escalation" e una "soluzione politica in Ucraina", secondo l'agenzia di stampa statale.

Questa è la prima reazione ufficiale saudita all'invasione russa, iniziata la scorsa settimana.

L'Arabia Saudita, uno dei principali alleati degli Stati Uniti, non ha presentato una posizione filo-occidentale sull'invasione russa dell'Ucraina

 

Fonte CNN 

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40 minuti fa, Manhattan ha scritto:

La Nato non deve alimentare il conflitto.

 

Basta armi, basta spronare l'Ucraina a combattere.

 

Basta.

Se la Russia prende l’Ucraina ci piazza il Lukascenko di turno e punterà le atomiche sull’Europa. Non è ben chiaro che Putin vuole soggiogare l’Occidente, ma lo scoprirete presto.

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11 minuti fa, jolly88 ha scritto:

VENEZUELA - Maduro ha commentato: "Cosa pretende il mondo? Che Putin resti a braccia conserte?"

 

 

 IRAN  ministro degli Esteri ha twittato attribuendo la causa della crisi alle "provocazioni della Nato"

 

 

 

 

Insomma, un dittatore che in patria ha fatto le peggio cose.

E una nazione che ti mette in carcere se suoni la chitarra elettrica.

 

Bene ma non benissimo. sefz 

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Adesso, Minnesota ha scritto:

Se la Russia prende l’Ucraina ci piazza il Lukascenko di turno e punterà le atomiche sull’Europa. Non è ben chiaro che Putin vuole soggiogare l’Occidente, ma lo scoprirete presto.

La guerra non è mai la soluzione.

 

Il conflitto non va alimentato.

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17 minuti fa, jolly88 ha scritto:

VENEZUELA - Maduro ha commentato: "Cosa pretende il mondo? Che Putin resti a braccia conserte?"

 

 

 IRAN  ministro degli Esteri ha twittato attribuendo la causa della crisi alle "provocazioni della Nato"

 

 

 

 

ah beh allora sefz

2 minuti fa, Manhattan ha scritto:

La guerra non è mai la soluzione.

 

Il conflitto non va alimentato.

No infatti. tu stai dicendo che gli ucraini devono lasciarsi ammazzare liberamente perché tanto non vale la pena resistere.

Ma fatevi almeno un po' più furbi quando volete fare i filo-Putin...

  • Haha 1

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Adesso, Manhattan ha scritto:

La guerra non è mai la soluzione.

 

Il conflitto non va alimentato.

Putin ti vuole entrare in casa e prenderti a ceffoni. O accetti e vivi da sottomesso o reagisci. Non ci sono alternative. Noi occidentali, abituati ad avere il * comodo al caldo, lo dovremo capire ed in fretta

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