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Dada Life

Accesa discussione in Cdm: salta la proroga per il Decreto Crescita

Post in rilievo

Valorizzeranno di piu' i vivai come si faceva in passato e magari troveranno nuovi giocatori come Totti e Del Piero, invece di mezze calzette come Frattesi e Berardi.

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1 hour ago, Aranessa said:

Ammetto di non capire molto di economia, quindi mi limito a fare un discorso molto generico.

il fatto è che molti vedono il calcio come un sistema di ricchi privilegiati che, quindi, deve pagare le tasse come chiunque altro.

tuttavia, sembra altresì vero che questo sistema, se confrontato con i suoi competitor stranieri, sia tutt’altro che ricco.

Personalmente mi chiedo se il calcio italiano possa essere ancora considerato una delle principali industrie del paese

Piu’ che un industria che quindi dovrebbe seguire la logica  ( ricavi maggiori dei costi) a me sembra una religione, vive di sogni ( e riciclo)

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5 minuti fa, starveling ha scritto:

E' retroattiva o meno? Perché se così fosse per le latrine è una bella gatta da pelare

Non lo è, c'è scritto nell'articolo

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Non cambia nulla se non è retroattiva. Tra l'altro l'Inter non è così esposta al contrario di Milan e Roma, Marotta piange perché il decreto crescita è un tassello importante per continuare a vivere sull'equilibrio precario cessione dei migliori + acquisti a basso costo dall'estero.

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14 minuti fa, starveling ha scritto:

Mi chiedo, in altri paesi esiste questo tipo di agevolazione?

 

Più che agevolazione bisognerebbe vedere la % di tassazione, se non sbaglio era un cavallo di battaglia di Galliano quando ancora stava al Milan che si lamentava di come all'estero la tassazione era inferiore e quindi potevano offrire ingaggi migliori allo stesso prezzo lordo.

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17 minuti fa, davjuve ha scritto:

Non cambia nulla se non è retroattiva. Tra l'altro l'Inter non è così esposta al contrario di Milan e Roma, Marotta piange perché il decreto crescita è un tassello importante per continuare a vivere sull'equilibrio precario cessione dei migliori + acquisti a basso costo dall'estero.

Che poi, secondo me, il problema maggiore non sarà delle "big" che mal che vada si potranno indebolire ma lo avranno le "piccole" visto che squadre che ogni anno fanno razzia di stranieri (su tutte Bologna, Salernitana ed Udinese) vedranno alzarsi i costi di gestione.

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Io sono stupito del fatto che si parli di questa cosa solo in funzione del Calcio.

 

Il DC non è mai stato uno strumento per il Calcio. E' nato per favorire l'attrattività di un certo tipo di lavoratori dall'estero (altamente qualificati) e favorire il rientro degli italiani emigrati. Non è mai stato pensato per permettere ai club italiani di essere "più competitivi" in Europa. 

La decisione di non rinnovarlo è una scelta che va oltre il calcio, non può essere valutata solo in quest'ottica ma andrebbe analizzata a tutto tondo. Quanto ci è costata in tutti i settori? è stata efficace? quanto ne ha guadagnato lo stato (sia come risorse attratte, che economicamente), aveva senso continuare?

No invece, tutti stanno solo guardando che ora non si può più prendere il parametro zero del momento e si discute di quello.. allucinante.

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3 minuti fa, Kuiper85 ha scritto:

Io sono stupito del fatto che si parli di questa cosa solo in funzione del Calcio.

 

Il DC non è mai stato uno strumento per il Calcio. E' nato per favorire l'attrattività di un certo tipo di lavoratori dall'estero (altamente qualificati) e favorire il rientro degli italiani emigrati. Non è mai stato pensato per permettere ai club italiani di essere "più competitivi" in Europa. 

La decisione di non rinnovarlo è una scelta che va oltre il calcio, non può essere valutata solo in quest'ottica ma andrebbe analizzata a tutto tondo. Quanto ci è costata in tutti i settori? è stata efficace? quanto ne ha guadagnato lo stato (sia come risorse attratte, che economicamente), aveva senso continuare?

No invece, tutti stanno solo guardando che ora non si può più prendere il parametro zero del momento e si discute di quello.. allucinante.

Ok, ma siamo su un forum che parla di calcio e mi sembra "normale" che si parli esclusivamente da quel punto di vista.

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1 minuto fa, Fino alla fine… ha scritto:

Ok, ma siamo su un forum che parla di calcio e mi sembra "normale" che si parli esclusivamente da quel punto di vista.

Se se ne analizzano gli effetti si.. se si inizia ad entrare nella bontà del provvedimnto (andava fatto o meno) la discussione dovrebbe essere più profonda e meno banale di quello che sembra.

Comunque più che al forum la critica era alla stampa nel suo insieme.. l'argomento è presentato sui giornali solo in ottica Calcio ed ovviamente li si finisce a discutere.

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1 minuto fa, Kuiper85 ha scritto:

Se se ne analizzano gli effetti si.. se si inizia ad entrare nella bontà del provvedimnto (andava fatto o meno) la discussione dovrebbe essere più profonda e meno banale di quello che sembra.

Comunque più che al forum la critica era alla stampa nel suo insieme.. l'argomento è presentato sui giornali solo in ottica Calcio ed ovviamente li si finisce a discutere.

OT

Ho amici che vivono all'estero e naturalmente non sono felici (eufemismo) di questo provvedimento che sicuramente penalizza molto più loro che le società sportive (perchè tornando al tuo discorso il "problema" è in tutti gli sport di squadra).

FINE OT

 

Ne parlano in ottica calcio perchè è comunque una delle industrie che muove più soldi in Italia.

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6 ore fa, VincentJuventus ha scritto:

 

La Juve può campare anche senza il decreto crescita mentre per le altre squadre (soprattutto l'Inter) no.

Che poi il contratto più oneroso che abbiamo sotto DC è quello di Rabiot...
Perché ci devono sempre infilare in mezzo?

Non nominare l'inter poi che è andata avanti solo con quello è proprio malafede..

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1 ora fa, giacomostingo ha scritto:

Non condivido la sua posizione: sostenere con sgravi fiscali l'attività sportiva professionistica.

 

Abbiamo idee diverse su quali siano le attività strategiche per uno Stato, una comunità d'individui. Le attività sportive professionistiche non ritengo siano tali.

 

Voglio poi farle notare che non è vero che lo Stato non metta soldi, dato che deroga dalla normale politica fiscale.

I provvedimenti a beneficio di selezionate categorie di lavoratori non possono essere arbitrari. La forma dello "sgravio fiscale", quindi un'eccezione alla normale tassazione, ha il costo del mancato introito alle casse dello Stato; questo costo viene giustificato dal ritorno per la comunità.

 

Per semplificare molto dire che negli sgravi "lo Stato non ci mette soldi" significa sostenere anche che tutte le varie forme di bonus (penso ora a quelli edilizi) siano a costo 0. Immagino lei sappia che queste misure non prevedano soldi al cittadino, ma solo sgravi fiscali.

Capisce bene che non sono a costo 0: hanno un costo economico che è giustificato dal ritorno per la comunità.

 

Non riesco a capire il ritorno alla comunità dei 138 milioni di euro di mancati incassi, solo nell'ultimo anno.

Non penso che le società di calcio, in mancanza di questi sgravi fiscali, avessero evitato di stipendiare lavoratori in modo tale per cui allo Stato mancassero 138 milioni di gettito.

Faccio anche fatica a credere che questi 138 milioni di euro siano stati così sapientemente investiti in asset che abbiano permesso alle finanze pubbliche di ricevere (tramite degli incassi evidentemente maggiori di centinaia e centinaia di milioni di euro, in un anno) 138 milioni di euro in più in tasse.

Non credo nemmeno che Loftus Cheek e Thuram siano asset fondamentali, sebbene non da un punto di vista materiale: non vedo come possano dare un apporto all'istruzione, alla salute, alla difesa o allo sviluppo spirituale dei Cittadini della Repubblica Italiana.

 

Si sbaglia quindi nel momento in cui dice che lo Stato non guadagna. Lo Stato incasserà, se non 138, qualche decina di milioni di euro in più. Milioni che possono essere investiti in altre cose utili al Paese, che eviterò di citare ulteriormente, per evitare di sembrare populista ai suoi occhi.

 

Riguardo la sua chusa le consiglio di non essere sempre sicuro di sapere cosa gli altri votino, o pensino.

Anch'io poi potrei ritenere il suo punto di vista molto peggio che miope e populista, ma bisogna cercare di discutere con educazione e rispetto, portando le proprie tesi senza per forza etichettare con epiteti che in cuor nostro risultino offensivi. Se non è in grado di farlo prenda una pausa e provi ad imparare l'educazione.

 

 

sì, ma stai su un forum di calcio, non di politica: in tal senso non è che io da single mi lamento delle agevolazioni alle famiglie con figli nel forum delle mamme.

poi dobbiamo davvero intavolare una discussione su ciò che è giusto o sbagliato per uno Stato? non si finisce più.

cio' che ti appare sbagliato, non e' sbagliato: e' solo una tua opinione, il DC non agisce solo sul calcio.

invece una cosa è certa: in Italia è sbagliato che metà della popolazione evada le tasse.

metterli in galera e confiscare i loro beni recupererebbe più soldi del mancato rinnovo del decreto crescita.

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1 ora fa, Small Anchovy ha scritto:

The Pink Toilet è scatenata... Faccione di Marmotta in prima pagina con dichiarazioni al veleno, editoriale di Vocalelli subito sotto ancora più al veleno.............................. Dovete morire pazzi sefz 

c'è tanta carta in giro, esiste sicuramente un posto migliore dove liberarsi...

 

.uah

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35 minuti fa, Kuiper85 ha scritto:

Io sono stupito del fatto che si parli di questa cosa solo in funzione del Calcio.

 

Il DC non è mai stato uno strumento per il Calcio. E' nato per favorire l'attrattività di un certo tipo di lavoratori dall'estero (altamente qualificati) e favorire il rientro degli italiani emigrati. Non è mai stato pensato per permettere ai club italiani di essere "più competitivi" in Europa. 

La decisione di non rinnovarlo è una scelta che va oltre il calcio, non può essere valutata solo in quest'ottica ma andrebbe analizzata a tutto tondo. Quanto ci è costata in tutti i settori? è stata efficace? quanto ne ha guadagnato lo stato (sia come risorse attratte, che economicamente), aveva senso continuare?

No invece, tutti stanno solo guardando che ora non si può più prendere il parametro zero del momento e si discute di quello.. allucinante.

corretto. infatti porre la questione solo sul calcio fa ben capire il livello di populismo della decisione presa. 

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1 minuto fa, RamaruSeVen ha scritto:

c'è tanta carta in giro, esiste sicuramente un posto migliore dove liberarsi...

 

.uah

Lo so ma ogni tanto ci vado a vederli. Ci sono poche cose che sono rimaste che mi fanno veramente ridere... Le strisce di Peanuts e la prima pagina della Pink Toilet sono due di queste...

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18 minuti fa, Fino alla fine… ha scritto:

OT

Ho amici che vivono all'estero e naturalmente non sono felici (eufemismo) di questo provvedimento che sicuramente penalizza molto più loro che le società sportive (perchè tornando al tuo discorso il "problema" è in tutti gli sport di squadra).

FINE OT

 

Ne parlano in ottica calcio perchè è comunque una delle industrie che muove più soldi in Italia.

non credo che esista qualcuno che potrebbe mai essere contento nel vedere parecchi soldini in meno sullo stipendio, ma almeno per diversi anni hanno goduto di questa agevolazione, oppure si aspettano che fosse permanente, come nel calcio ?

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2 minuti fa, Small Anchovy ha scritto:

Lo so ma ogni tanto ci vado a vederli. Ci sono poche cose che sono rimaste che mi fanno veramente ridere... Le strisce di Peanuts e la prima pagina della Pink Toilet sono due di queste...

Fantastici!

 

Sulla seconda ho ormai sviluppato una repulsione identica a quello di un toro quando vede un certo colore .muttley

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1 ora fa, davjuve ha scritto:

Non cambia nulla se non è retroattiva. Tra l'altro l'Inter non è così esposta al contrario di Milan e Roma, Marotta piange perché il decreto crescita è un tassello importante per continuare a vivere sull'equilibrio precario cessione dei migliori + acquisti a basso costo dall'estero.

Visto che non è retroattiva, una società come fa ad essere più esposta rispetto ad un'altra? Non caspisco..

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26 minuti fa, Max Power ha scritto:

Che poi il contratto più oneroso che abbiamo sotto DC è quello di Rabiot...
 

Domanda da ignorante: quindi Rabiot se, inverosimilmente, rinnovasse entro il 31 dicembre sarebbe ancora sotto decreto?

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30 minuti fa, RamaruSeVen ha scritto:

non credo che esista qualcuno che potrebbe mai essere contento nel vedere parecchi soldini in meno sullo stipendio, ma almeno per diversi anni hanno goduto di questa agevolazione, oppure si aspettano che fosse permanente, come nel calcio ?

Penso che il problema sia che a noi comuni mortali la tassazione incide sullo stipendio, mentre al calciatore la tassazione è un beneficio per le società (è un ragionamento un pò contorto e probabilmente mal spiegato)

 

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17 minuti fa, kuro to shiro ha scritto:

Domanda da ignorante: quindi Rabiot se, inverosimilmente, rinnovasse entro il 31 dicembre sarebbe ancora sotto decreto?

Tecnicamente penso di si, ma non avverrà e cmq è tutto sommato poco rilevante. Rabiot è l'unico non rinnovato che sta usufruendo di decreto crescita. La Juve proverà a rinnovare, garantendogli lo stesso netto senza troppi patemi. Andare a prendere un giocatore nuovo dello stesso livello sarebbe comunque un'operazione più costosa.

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