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Topic nuovi stadi in Italia, progetti (o idee... o sogni...) in corso

Post in rilievo

Di seguito posto alcuni articoli di aggiornamento sui progetti di diversi stadi (da costruire o esistenti in restilyng), spero che interessi, vediamo cosa ne uscirà:

 

Milan (articolo di calciomercato.com di oggi 25 gennaio 2024)

 

Nuovo stadio Milan a San Donato: è arrivato il primo ok del Comune

Nuovo stadio Milan a San Donato: è arrivato il primo ok del Comune

 

Il Milan corre verso il nuovo stadio a San Donato Milanese, cittadina alle porte di Milano. Secondo quanto scrive oggi Il Cittadino, ieri sera c'è stato un primo passo ufficiale molto importante per il nuovo impianto rossonero:  dalla giunta di Francesco Squeri è arrivato il primo via libera per la realizzazione del futuro stadio del Milan a San Donato Milanese. C'è l'ok alla proposta di variante urbanistica che il Milan, tramite la società SportLifeCity, aveva presentato in municipio lo scorso 27 settembre. 

I PROSSIMI PASSI - Quello di ieri sera è stato un primo passo fondamentale che ora darà il via al lungo iter che si dovrebbe completare nell’arco di un paio d’anni con la sottoscrizione dell’Accordo di programma in Regione. La proposta di variante urbanistica è stata necessaria in quanto nell'area San Francesco dove il Milan vuole costruire il suo stadio, fino a pochi mesi fa, era previsto che sorgesse un'arena da 18 mila posti. Dopo l'ok della Giunta, il prossimo passo sarà il via libera al progetto del Consiglio Comunale, che è atteso già nelle prossime settimane. Oggi alle 11.30 si terrà una conferenza stampa in Comune, durante la quale il sindaco Francesco Squeri spiegherà i contenuti del provvedimento e i prossimi sviluppi.

PROGETTO - Nei piani del Milan non c'è solo lo stadio da 72mila posti distribuiti su due anelli: l'impianto sorgerà infatti un "podium", una struttura rialzata dove troveranno posto anche bar, ristoranti, negozi e un residence. Il progetto dei rossoneri prevede poi anche un parco tematico per bambini e famiglie (si parla di Legoland), un auditorium da 3mila posti per spettacoli ed eventi culturali e il Museo del Milan. Sotto il "podium" ci sarà il parcheggio di due piani fuori terra. L’investimento complessivo si aggira intorno al miliardo di euro e l'obiettivo del Diavolo è avere un'area viva sette giorni su sette e non solo quando ci sono le partite.

 

 

 

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Cagliari (articolo de il Sole 24 ore 22 gennaio 2024)

 

Accelera l’iter per la costruzione del nuovo stadio di Cagliari

Dopo il via libera della Regione che ha approvato l’accordo di Programma è arrivato il benestare del Comune per la nuova struttura che sostituirà il Sant’Elia: sarà dedicata a Gigi Riva

di Davide Madeddu

stadio-kI1H--1020x533@IlSole24Ore-Web.jp
 

2' di lettura

Gli ostacoli più importanti sono superati e ora la strada per il nuovo stadio di Cagliari è spianata. Con un investimento che supera i 157 milioni nascerà al posto del vecchio Sant’Elia il nuovo stadio dedicato a Gigi Riva. Una struttura improntata sulla sostenibilità «sia dal punto di vista ambientale sia da quello economico e sociale con forte identità sarda» che, come sottolineano i promotori, servirà a «riqualificare l’intera area». Non a caso il programma prevede la creazione di «un’area per eventi collaterali, vivibile in ogni momento della giornata e dell’anno. Uno stadio innovativo, totalmente sostenibile, con forti connotati di sardità, in grado di ospitare il Cagliari Calcio, le eccellenze sarde, il grande calcio».

Dopo il via libera della Regione, che ha approvato l’accordo di Programma (che si porta appresso un’iniezione di risorse pari a 50 milioni di euro) è arrivato anche il benestare del Comune con l’approvazione del passaggio in Consiglio comunale. Il percorso che segue ora l’opera è prettamente tecnico e passa per la Conferenza di servizi. In itinere anche la costituzione della NewCo, tra il Cagliari Calcio e il partner industriale, rappresentato dal Gruppo Costim, che parteciperà alla gara pubblica internazionale che dovrà essere indetta da parte del Comune per l’affidamento dell’intervento. Entro fine gennaio si attende la conclusione di Paur e quindi della conferenza dei servizi.

«Avevo promesso a Gigi Riva di mettere le basi concrete per la costruzione del nuovo stadio e così è stato – premette Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari –. Si è concluso un lungo percorso di lavoro, con complessi atti di pianificazione urbanistica approvati dal consiglio comunale, con un obiettivo più ampio: la rigenerazione dell’intero quartiere di Sant’Elia».

 

Proprio per questo motivo il primo cittadino rimarca le valenze del nuovo stadio: «Insiste su un’area nella quale nascerà un villaggio sportivo e dove l’amministrazione punta per lo sviluppo di un turismo di qualità. Lavoriamo per la rinascita di un quartiere dalle tante problematiche sociali, situato in una zona straordinaria della città». Tra gli elementi di novità che riguardano la costruzione del nuovo stadio c’è la partecipazione di un privato che interviene con un finanziamento pari ai due terzi dell’importo complessivo.

All’interno della struttura (Accor è uno dei partner) anche l’hotel sotto l’insegna Mövenpick, collegato a un importante centro congressuale. Non solo, l’hotel avrà 122 camere, la maggior parte delle quali con vista sul mare o sul campo di calcio. Nel progetto anche uno spazio panoramico “rooftop” con bar e ristorante con piscina e vista sul litorale cagliaritano e sul terreno di gioco. Sono bbspa_Group e Snow Group i partner per la parte wellness, per un nuovo concetto di “Urban Destination Spa” con apertura non solo nel weekend ma quotidiana. L’area riservata sarà di circa 4.000 metri quadrati e passa attraverso uno studio della cultura e delle tradizioni sarde. All’orizzonte poi anche gli Europei, non a caso uno dei compiti del Comune sarà quello di «gestire l’iter procedurale tecnico-amministrativo connesso all’approvazione della progettazione ed alla realizzazione dell’intervento nel rispetto delle disposizioni normative di riferimento, monitorando e assicurando il rispetto del cronoprogramma formalmente approvato in coerenza con le tempistiche assegnate dal Comitato esecutivo Uefa».

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Firenze (sito Regione Toscana 7 novembre 2023)

Riqualificazione dello stadio Artemio Franchi: approvato il progetto esecutivo, parte la gara. Aggiudicazione entro il 31 dicembre, primi lavori a gennaio 2024

Il progetto esecutivo del corpo principale dello stadio Artemio Franchi è stato approvato. Possono così partire le procedure di gara per la riqualificazione dell’impianto progettato da Pier Luigi Nervi.
Il bando di gara è stato inviato oggi alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e nelle prossime ore alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Si prevede quindi che da venerdì 10 novembre i documenti di gara possano essere pubblici e accessibili a chi vorrà partecipare.
La scadenza per la presentazione delle offerte è lunedì 11 dicembre.
Il bando prevederà l’aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa. Su un punteggio complessivo di 100, il prezzo varrà 10 punti, il tempo 10 punti e l’offerta tecnica 80 punti.
I requisiti per partecipare alla procedura di gara saranno particolarmente elevati e per molte categorie di lavorazione sarà necessario possedere la classifica connessa ai massimi importi (ad esempio, la categoria OG1 classe 8 che equivale a edifici civili e industriali con classifica per importi superiore a 15 milioni di euro), oltre a un volume di affari superiore a 180 milioni di euro in 5 anni.
Sarà nominata una commissione giudicatrice che dovrà assegnare i punteggi sull’offerta tecnica e completare la propria attività in maniera tale da consentire le verifiche amministrative e aggiudicare entro il 31 dicembre.
Sulla base delle milestone previste dal PNC (Piano Nazionale Complementare), i lavori devono iniziare entro marzo 2024, ma l’amministrazione comunale intende partire in anticipo rispetto alla scadenza.
Già nel mese di gennaio 2024 sono previsti i lavori propedeutici all’appalto principale, a partire dalla Curva Ferrovia, con la demolizione delle strutture realizzate in occasione della coppa del mondo Italia ‘90.
Il quadro economico ad oggi approvato è di 151.308.000 euro. Con queste risorse, l’amministrazione comunale prevede di realizzare: tutti gli interventi di restauro, riparazione e rinforzo strutturale delle strutture esistenti sottoposte a vincolo, compresi la pensilina storica, la palazzina d’onore, la torre Maratona e le scale elicoidali; tutte le opere di realizzazione delle nuove gradinate per Curva Fiesole e Curva Ferrovia, comprese le fondazioni delle cosiddette quattro mega colonne a supporto della copertura; tutte le opere volte a realizzare i nuovi spazi destinati ad atleti e giornalisti radio-televisivi (interventi di ampliamento degli interrati dell’attuale Tribuna coperta); tutti i nuovi servizi igienici in linea coi requisiti normativi; la riqualificazione di tutte le sedute di qualsiasi ordine e tipo, con eccezione di quelle sulla tribuna Maratona; la copertura dello stadio a partire dal lato curva Fiesole.
Qualora vengano ripristinati i finanziamenti complessivi previsti per lo stadio, la ditta che si aggiudicherà il presente appalto potrà proseguire nella realizzazione dell’opera senza necessità di bandire ulteriori gare. Il modello è analogo a quello già adottato a Firenze per la costruzione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e delle nuove linee tramviarie (ad esempio la linea 4 per Campi Bisenzio).
I cantieri per la realizzazione del restyling dello stadio saranno ubicati nell’area attualmente occupata dal campo sportivo “Cerreti 1”, in parte della struttura del centro sportivo “Davide Astori” e in una porzione del parcheggio prospicente al campo “Cerreti 1”
I cantieri non interesseranno in alcun modo l’area del mercato lato Curva Fiesole, né lo skatepark, né i giardini “Niccolò Galli”, né i campini del centro sportivo “Davide Astori”.
Il progetto esecutivo è stato realizzato dal gruppo di progettazione vincitore del concorso internazionale di progettazione e costituito da:
Ove Arup & Partners International Ltd, Arup Italia srl, Mario Cucinella Architects surl, Cupelloni Architettura srl, InPRO srl.

(gc)

Nuovo stadio Artemio Franchi
Nuovo stadio Artemio Franchi
Nuovo stadio Artemio Franchi
Nuovo stadio Artemio Franchi

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Genova (articolo di Telenord - rete ligure - 23 dicembre 2023)

 

Genova, nuovo stadio Ferraris: ecco il progetto dello studio Penaranda

Genova, nuovo stadio Ferraris: ecco il progetto dello studio Penaranda
Genova avrà il suo nuovo stadio Ferraris. Come riportato dal quotidiano "Il Secolo Xix", per la prima volta sono circolate le immagini del progetto per la riqualificazione della struttura, firamto dallo studio Penaranda.

Un progetto per il quale si stima un budget per gli interventi tra i 60 e gli 80 milioni di euro: l'idea è quella di trasformare lo stadio in un impianto moderno per ospitare eventi sportivi internazionali. La capienza aumenterà sino a 33mila posti, e l’ultimo piano della Tribuna verrà interamente rivestita in vetro, per creare un'area moderna capace di ospitare anche 3mila metri quadri di Sky Box. Le scale saranno spostate all’esterno, in facciata, e anche i quattro angoli dello stadio verranno rivestiti in vetro, per ospitare esercizi commerciali.

Si stima che i lavori per la realizzazione siano di 4 anni, con le squadre che però continueranno a giocare all'interno del Ferraris. Si dovrebbe partire dalla tribuna per poi passare a Gradinata Sud e Nord, per concludere con i Distinti, per non causare interruzioni prolungate nel calendario delle partite.

Si potrebbe aprire anche un hotel all’interno dello stadio. Verranno installati anche pannelli fotovoltaici per i parametri 'green' di Fifa e Uefa.

 

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Bologna (articolo di Bologna Today aprile 2023 non ho trovato aggiornamenti recenti)

 

Il progetto del nuovo Dall’Ara prosegue, ok alle modifiche per la variante urbanistica | FOTO

Ieri il voto sulle opere che di fatto cambieranno il volume occupato dall’impianto. Facciamo il punto sull'iter verso il nuovo stadio rossoblu

 

Nonostante qualche intoppo, il “nuovo” stadio Dall’Ara procede spedito. Se dall’inizio della sua progettazione – si parla del periodo pre-pandemia – i costi sono più che raddoppiati e i tempi allungati, il progetto compie un altro piccolo passo verso la sua realizzazione. Nella giornata di giovedì 27 aprile, il Consiglio di quartiere Porto-Saragozza ha votato favorevolmente (9 i pro, 4 astenuti e 1 voto contrario) sulle opere che di fatto cambieranno il volume occupato dall’impianto. Il voto era uno step necessario per il varo della variante urbanistica necessaria, visto che le opere di restauro modificheranno in modo sostanzioso le tribune: più verticali e più vicine al campo (circa sette metri di distanza tra spalti e manto erboso), permetteranno al tifoso di assistere alla partita in maniera più immersiva, in linea con gli standard delle altre arene in giro per l’Europa.

 

Render del nuovo stadio Dall'Ara (2) - Immagine GauArena/Bologna Football Club-2
Render del nuovo stadio Dall'Ara (2) - Immagine GauArena/Bologna Football Club-2

 

Come sarà il nuovo Dall’Ara

Nuovo si fa per dire. In realtà, di veramente nuovo ci sarà la copertura, l’aspetto architettonico forse più interessante dell’intero progetto affidato all’architetto Gino Zavanella. Studiata per non intralciare la vista da e per San Luca, la copertura nell’intento dei progettisti ridurrà l’impatto visivo al minimo: per questo, si è pensato ad un rivestimento fatto di una membrana conforme all’ambiente circostante, invece dei soliti pannelli più ingombranti e più riflettenti.

C’è poi la questione della Torre di Maratona. La Torre rimarrà lì (anche perché posta sotto vincolo) e la nuova copertura di fatto si “abbasserà” nei pressi della Maratona per far sì che rimanga ben visibile. In quel punto, la copertura sarà di materiali trasparenti. Un altro aspetto interessante sarà lo “scoperchiamento” delle mura porticate che cingono lo stadio.

 

La copertura nei pressi della Torre Maratona - Immagine GauArena/Bologna Football Club-2
La copertura nei pressi della Torre Maratona - Immagine GauArena/Bologna Football Club-2

 

Mobilità e accessibilità

La capienza dell’intero stadio sarà ridotta, passando dagli attuali 36mila posti circa ai futuri 30mila circa. La capienza del settore ospiti sarà ridotta del 50% e l’ingresso per le tifoserie avversarie sarà spostato in via dello Sport. Nodo parcheggi: la minore capienza e il raddoppiamento del parcheggio dell’Antistadio dovrebbero contribuire a risolvere l’annoso problema dei parcheggi. Inoltre, nella zona del Dall’Ara sorgerà una fermata del tram che, nelle intenzioni dei progettisti, dovrebbe ridurre il flusso delle macchine ad un 35% circa degli utenti.

Tempi

I tempi, come detto, si sono leggermente allungati. Il progetto definitivo per l’arena temporanea da 16mila posti che sorgerà accanto a FICO dovrebbe arrivare entro giugno. All’inizio del 2024 dovrebbero iniziare i lavori. Una volta terminati, si entrerà nel vivo del restyling del Dall’Ara, ma solo nell’estate del 2025. È quindi plausibile immaginare che il Bologna giocherà i campionati 2025-26 e 2026-27 nell’arena temporanea per poi tornare al Dall’Ara in tempo per il centenario dell’impianto.

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Atalanta (fine lavori stadio articolo della GdS del giugno 2023 non ho trovato altro di recente)

 

 

 

Gewiss Stadium, partita la terza fase. L’orgoglio di Percassi: “Sarà un impianto degno di Bergamo”

Il presidente dell’Atalanta era presente alla partenza dell’ultima tranche di interventi: “A cantiere finito sarà uno spettacolo”. La conclusione nell’estate del 2024
 

Il presidente Antonio Percassi
 

Le pinzate delle mastodontiche escavatrici hanno dato il via alla terza ed ultima fase dei lavori di riqualificazione del Gewiss Stadium di Bergamo. In questi mesi avverranno la ricostruzione della Curva Sud Morosini, del settore ospiti e dei Distinti Sud, nonché la realizzazione del parcheggio interrato adiacente e di tutte le opere di urbanizzazione previste dal piano attuativo. Oggi il via alla demolizione della Curva Sud alla presenza della famiglia Percassi. La conclusione dei lavori è prevista per la fine dell’estate 2024, quando la Dea avrà una casa sportiva completamente rinnovata, dal design moderno e con una capienza di circa 25mila posti.

Orgoglio

—  

Il presidente Antonio Percassi non ha nascosto l’emozione e l’orgoglio: “È un progetto fantastico e ora siamo all’ultimo miglio. A cantiere finito lo stadio sarà uno spettacolo. E sul campo siamo pronti per affrontare l’Europa League, un altro grande risultato merito di mister Gasperini e della squadra”. L’amministratore delegato, Luca Percassi, ha aggiunto che “città e tifosi meritano un impianto così, uno stadio da vivere a 360 gradi e che riflette le capacità del territorio bergamasco”. Presenti anche autorità e istituzioni. Il segretario generale della Figc, Marco Brunelli, ha promesso che “la nazionale italiana verrà presto a giocare a Bergamo”. Mentre l’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha commentato che “questo impianto di proprietà ha standard altissimi anche a livello internazionale e la Serie A ha bisogno di eccellenze come il Gewiss Stadium”. Soddisfazione anche da parte dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Bergamo, Francesco Valesini: “L’intervento porta in dote la riqualificazione del piazzale Lazzaretto e del piazzale Goisis, a beneficio del quartiere”.

capienza ridotta

—  

Durante la prossima stagione il settore Distinti Sud ospiterà la tifoseria ospite. Per un anno la capienza del Gewiss Stadium sarà ridotta in modo significativo, dal momento che tra Curva Sud Morosini e Distinti Sud mancheranno all’appello circa 3.500 posti attualmente disponibili per i tifosi atalantini. La società ha reso noto che “sarà una stagione di grande sacrificio. Soprattutto per i tifosi attualmente abbonati in Curva Sud Morosini e nei Distinti Sud, che avranno la possibilità, ove e se possibile, di staccare l’abbonamento 2023/2024 negli altri settori del Gewiss Stadium disponibili. Ma, numeri alla mano, non tutti potranno trovare una collocazione. Pertanto, per la stagione 2024/2025, verrà loro garantito il diritto di prelazione nella nuova Curva Sud Morosini”.

 

 

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1 minuto fa, MasterminT ha scritto:

assisteremo al raggiungimento della parità tra i sessi in Medio Oriente molto prima di vedere 15 stadi moderni in Serie A

Però nei rendering al computer l'Italia è sempre al top.  .ghgh

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1 ora fa, black&whitetiger ha scritto:

Però nei rendering al computer l'Italia è sempre al top.  .ghgh

Anche nel numero di boccaloni che gli vanno dietro (in brodo di giuggiole) non appena ne esce uno nuovo sefz

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Adesso, eternobianconero ha scritto:

Anche nel numero dei boccaloni che gli vanno dietro (in brodo di giuggiole) non appena ne esce uno nuovo sefz

Bhé comunque il progetto dell'Atalanta é in fase di definizione, so per certo che sono cose concrete a Cagliari e Bologna, nl senso che li le opere le fanno di sicuro. E sia pure coi loro tempi penso anche a Firenze.

Il resto, Milan in primis, siamo sempre nel campo delle belle idee.

Roma non ho neanche cercato, perché abbiamo capito che tanto é inutile. Uguale l'inter, sinché restano i cinesi manco i soldi per il plastico ci mettono.

Lotito dal canto suo anche di recente ha ribadito di voler acquistare il Flaminio ma quello ne spara sempre tante.

A Napoli DeLa fa i suoi soliti discorsi per cui se fosse per lui il Napoli giocherebbe in una specie di nuovo Wembley con top model ed attrici di Ollivud al posto degli steward, ma ci sono sempre oscuri poteri che glielo impediscono (in pratica non ci vuole mettere un euro).

La proprietà del Como è molto ricca e se venissero in A ci sarebbe il progetto di rifare il piccolo stadio lariano in riva al lago.

Verona avrebbe assolutaente bisogno di uno stadio nuovo ma ad oggi potrebber tra poco non avere più manco la squadra.

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Tutto bene, tutto giusto, tutto corretto, ma queste squadre (non tutte) lo sanno che per farli servono i soldi?

Oppure aspettano che arrivino aiutini economici dopo l'assegnazione degli Europei 2032?

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Adesso, Fino alla fine… ha scritto:

Tutto bene, tutto giusto, tutto corretto, ma queste squadre (non tutte) lo sanno che per farli servono i soldi?

Oppure aspettano che arrivino aiutini economici dopo l'assegnazione degli Europei 2032?

Di quelli postati, Milan a parte, i soldi sono già stanziati.

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Adesso, garrison ha scritto:

Di quelli postati, Milan a parte, i soldi sono già stanziati.

Si si, io in ogni caso fino a quando non li vedo finiti resto scettico su questi bellissimi progetti.

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3 minuti fa, garrison ha scritto:

Bhé comunque il progetto dell'Atalanta é in fase di definizione, so per certo che sono cose concrete a Cagliari e Bologna, nl senso che li le opere le fanno di sicuro. E sia pure coi loro tempi penso anche a Firenze.

Il resto, Milan in primis, siamo sempre nel campo delle belle idee.

Roma non ho neanche cercato, perché abbiamo capito che tanto é inutile. Uguale l'inter, sinché restano i cinesi manco i soldi per il plastico ci mettono.

Lotito dal canto suo anche di recente ha ribadito di voler acquistare il Flaminio ma quello ne spara sempre tante.

A Napoli DeLa fa i suoi soliti discorsi per cui se fosse per lui il Napoli giocherebbe in una specie di nuovo Wembley con top model ed attrici di Ollivud al posto degli steward, ma ci sono sempre oscuri poteri che glielo impediscono (in pratica non ci vuole mettere un euro).

La proprietà del Como è molto ricca e se venissero in A ci sarebbe il progetto di rifare il piccolo stadio lariano in riva al lago.

Verona avrebbe assolutaente bisogno di uno stadio nuovo ma ad oggi potrebber tra poco non avere più manco la squadra.

All'Inter va benissimo San Siro visto che non paga il canone.

Ha lo stadio gratis, altro che stadio a Rozzano. 

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Se davvero il Milan facesse uno stadio di proprietà da 70k posti farebbe un solco anche nei nostri confronti non indifferente.

Sarebbero 40-50 milioni euro in più ogni anno rispetto a noi.

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3 ore fa, garrison ha scritto:

Gewiss Stadium, partita la terza fase.

Ci passo davanti spesso.

 

Stanno lavorando bene 

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1 ora fa, Edivad ha scritto:

All'Inter va benissimo San Siro visto che non paga il canone.

Ha lo stadio gratis, altro che stadio a Rozzano. 

Vabbè il canone lo pagano, al Comune oggi i 2 club versano 16 milioni a stagione, 8 l'Inda e 8 il Milan ed è ovvio che se il Milan si facesse il suo stadio poi il canone alla Merdeka aumenterebbe di conseguenza.

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1 ora fa, _Alex_ ha scritto:

Se davvero il Milan facesse uno stadio di proprietà da 70k posti farebbe un solco anche nei nostri confronti non indifferente.

Sarebbero 40-50 milioni euro in più ogni anno rispetto a noi.

Bisogna sempre vedere adesso a San Siro gli abbonamenti in curva costano 280 euro il Milan e 310 la Merdeka ossia 250 euro meno dei nostri idem in proporzione tutti gli altri settori se fai uno stadio nuovo e li porti pressapoco alle nostre cifre voglio vedere se riesci a tenere la stessa affluenza del vecchio impianto, un mio amico indaista quest'anno si lamentava per un aumento di 40 euro da 270 a 310 anche perchè lui è pure abbonato a Sky e Dazn e mi ha detto che se glielo portassero a 550/600 euro come allo Stadium a quel punto allo stadio non si abbonerebbe più e le partite se le guarderebbe a casa.

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In alcuni stadi non indicano neanche le vie d’accesso e ho scoperto che non e’ un errore, e’ perche’ saranno pronti quando sara’ disponibile il teletrasporto…. 

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5 minuti fa, black&whitetiger ha scritto:

Bisogna sempre vedere adesso a San Siro gli abbonamenti in curva costano 280 euro il Milan e 310 la Merdeka ossia 250 euro meno dei nostri idem in proporzione tutti gli altri settori se fai uno stadio nuovo e li porti pressapoco alle nostre cifre voglio vedere se riesci a tenere la stessa affluenza del vecchio impianto, un mio amico indaista quest'anno si lamentava per un aumento di 40 euro da 270 a 310 anche perchè lui è pure abbonato a Sky e Dazn e mi ha detto che se glielo portassero a 550/600 euro come allo Stadium a quel punto allo stadio non si abbonerebbe più e le partite se le guarderebbe a casa.

Purtroppo non farebbero fatica a riempirlo.

Lo stadio nuovo attira molta più gente.

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Ho letto che gli architetti usano l'intelligenza artificiale generativa, quindi per i rendering ci vuole poco tempo .ghgh

Ma non aspettano i soldi di Euro 2032 con annesso "magna magna" (cit)? .uhm

 

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32 minuti fa, ksurfer67 ha scritto:

In alcuni stadi non indicano neanche le vie d’accesso e ho scoperto che non e’ un errore, e’ perche’ saranno pronti quando sara’ disponibile il teletrasporto…

Forse

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Molto bello il rendering dello stadio del Bologna, nuovo ma con un collegamento all'antico testimoniato dalla presenza che continuerà ad esserci della vecchia torre al centro di una delle due tribune

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Mi sono fermato al miliardo di euro per il fantomatico stadio del Milan..... vabbè il 28 inizia il Carnevale....ci sta 

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6 ore fa, _Alex_ ha scritto:

Se davvero il Milan facesse uno stadio di proprietà da 70k posti farebbe un solco anche nei nostri confronti non indifferente.

Sarebbero 40-50 milioni euro in più ogni anno rispetto a noi.

La vera gara tra noi e le milanesi sarà a chi arriverà prima: loro a fare il primo nuovo stadio, noi a fare il secondo ! (Cit.)

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Ricordo ancora che si diceva come Totti avrebbe fatto in tempo a giocare nel nuovo stadio della Roma... .ghgh 

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14 ore fa, garrison ha scritto:

Atalanta (fine lavori stadio articolo della GdS del giugno 2023 non ho trovato altro di recente)

 

12 ore fa, garrison ha scritto:

...comunque il progetto dell'Atalanta é in fase di definizione...

sul sito ufficiale Atalanta c'è una foto del 24 novembre

 

più sotto foto con vista dal settore ospiti Atalanta Juventus del 1 ottobre 2023

 

Atalanta pubblica dei video su YouTube, se volete cercate "Gewiss Stadium si intravede il telaio della copertura della curva Sud Morosini"

 

1920-Gewiss-Stadium-drone.jpg

 

Atalanta_Juventus_1_ott_2023.jpg

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