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(Cds) "Thiago Motta e Conte si giocano la Juventus, i due tecnici in pole per il dopo Allegri"

Post in rilievo

9 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Conte non è più quello che arrivò il primo anno a Torino.

Noi dobbiamo cercare e portare a Torino "quel" Conte là. E per me può essere Palladino. Più di Motta.

Perdonami, Quando Lippi e Conte arrivarono a Torino cos'erano?

Come lo erano Lippi e Conte quando arrivarono da noi.

 

Beh no, avevano fatto molta più gavetta

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8 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

Conte non è più quello che arrivò il primo anno a Torino.

Noi dobbiamo cercare e portare a Torino "quel" Conte là. E per me può essere Palladino. Più di Motta.

Perdonami, Quando Lippi e Conte arrivarono a Torino cos'erano?

Come lo erano Lippi e Conte quando arrivarono da noi.

 

come fai a sapere che non è più il Conte di prima?

se Lippi e Conte non erano ancora allenatori affermati all'epoca ed hanno fatto bene, non è detto che gli altri possano fare lo stesso

la scelta del nuovo allenatore sarà una cosa molto ma molto delicata

speriamo bene

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Adesso, RogerWaters ha scritto:

Beh no, avevano fatto molta più gavetta

Mica vero.

Passi Lippi, ma Conte, prima di arrivare a Torino, aveva allenato appena 3 mesi in A. 

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1 minuto fa, RogerWaters ha scritto:

Beh no, avevano fatto molta più gavetta

Beh Conte allenava da 5 anni 

 

06-07 Arezzo spezzoni, serie B

07-08 metà stagione Bari, serie B

08-09 Bari, serie B

09-10 Atalanta spezzone, serie A

10-11 Siena, serie B 

 

Motta ha 2 anni in meno di esperienza, ma tutti in serie A

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12 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:
2 ore fa, RogerWaters ha scritto:

Comunque preferirei una terza via

Palladino.

secondo me Palladino va un po' inquadrato meglio. Integralista della difesa a 3 (con 3 marcatori) e palla a Colpani. Il gioco del Monza non ruba l'occhio, almeno a me. Trovo superiore e non di poco Gilardino. 

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Adesso, umbertoI ha scritto:

come fai a sapere che non è più il Conte di prima?

Conte non era più quello arrivato a Torino già al terzo anno di Juventus.

Ti consiglio di confrontare la sua prima Juve con tutte le squadre che ha allenato successivamente.

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Adesso, ZizouZidane ha scritto:

Conte non era più quello arrivato a Torino già al terzo anno di Juventus.

Ti consiglio di confrontare la sua prima Juve con tutte le squadre che ha allenato successivamente.

già fatto da tempo e non mi sembra di aver trovato qualcosa di negativo a parte i dissidi con il Tottenam

il caratterino lo conosciamo

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Sarebbero due opzioni interessanti, per motivi diversi, ma Conte lo vedo piu' difficile. 

Innanzitutto sicuramente non sarebbe una scelta economica e, visto l'esonero eventuale di Allegri, sarebbe un bagno di sangue per le nostre casse. Non sono nemmeno convinto dell'ennesima minestra riscaldata, per quanto Conte, per me, rimanga 10 spanne sopra Allegri come gioco, gestione e valorizzazione della rosa. 

Thiago Motta, di contro, sarebbe piu' abbordabile da un punto di vista economico, e potrebbe comunque portare una ventata d'aria fresca in termini di tattica ecc. Sta a vedere cosa vogliono entrambi dal mercato e che tipo di piano possono proporre alla dirigenza.

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13 minuti fa, umbertoI ha scritto:

Il 2 novembre 2021 subentra a stagione in corso alla guida del Tottenham, in sostituzione dell'esonerato Nuno Espírito Santo.[146] Due giorni dopo debutta sulla panchina dei londinesi, vincendo per 3-2 la gara interna a New White Hart Lane contro il Vitesse valevole per la fase a gironi di Europa Conference League.[147] In Premier League, dopo lo 0-0 al debutto a Goodison Park con l'Everton,[148] la prima vittoria arriva il 21 novembre grazie al 2-1 casalingo sul Leeds Utd.[149] Il 29 dicembre seguente, a seguito del pareggio sul campo del Southampton diventa il primo allenatore degli Spurs a rimanere imbattuto in campionato nelle prime sette gare disputate (4 vittorie e 3 pareggi), superando Jacques Santini e Tim Sherwood, entrambi fermi a sei con rispettivamente due vittorie e quattro pareggi il primo e cinque vittorie e un pareggio il secondo.[150] Chiude il campionato al quarto posto, riportando gli Spurs in UEFA Champions League dopo un biennio.

 

non è andato male mi sembra

il problema è insorto l'anno successivo; dopo l'assenza per l'intervento alla colecisti sono iniziate le 'polemiche con giocatori e società

il caratterino lo conosciamo, infatti da noi se ne andò per dissidi con AA

però è innegabile che è un ottimo allenatore e motivatore

Ma non lo metto in dubbio.

Ritengo tuttavia che non sarebbe, oggi, la scelta giusta per noi.

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Io vorrei che, chiunque arrivasse, i tifosi della Juve si stringessero attorno al nuovo allenatore. Basta guerre di religione. Tutti uniti per la Juve. Vi prego

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8 ore fa, Simo78 ha scritto:

secondo me Palladino va un po' inquadrato meglio. Integralista della difesa a 3 (con 3 marcatori) e palla a Colpani. Il gioco del Monza non ruba l'occhio, almeno a me. Trovo superiore e non di poco Gilardino. 

La difesa a 3 non è il male assoluto, eh.

Anche Guardiola gioca con la difesa a 3.

Il Monza gioca molto bene. 

E poi Palladino è un ex juventino che conosce bene l'ambiente, è giovane ed è una persona seria.

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14 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

Cmq mi permetto di dire che le scelte possono sembrare giuste o sbagliate alla fine i risultati, il materiale umano ecc.decretano se sono state vincenti o perdernti... dire oggi conte sicuramente fallirà e motta sicuramente vincerà o viceversa è impossibile... una cosa secondo me deve essere chiara, ci sono allenatori cbe non devono essere per forza quelli vincenti del passato, cbe sicuramente saranno altrettanto vincenti.. poi la scelta e la responsabilità ricade sulma società cbe si assume le responsabilità 

 

È chiaro che nessuno di noi ha la palla di vetro.

Cionondimeno è possibile, sulla base del presente e dei risultati, azzardare delle previsioni.

 

Io però ne faccio soprattutto una questione di METODO.

 

In questo senso, la stella polare nella scelta e nella valutazione di un Mister (giacchè di questo parliamo) dovrebbe essere rappresentata dai risultati ATTUALI.

Non dal passato, ancorché glorioso.

Questo perché le cose cambiano.

E noi lo dovremmo sapere bene.

 

È questo che imputo più di ogni altra cosa alla nostra Società.

La mancanza di coraggio.

 

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10 minuti fa, umbertoI ha scritto:

già fatto da tempo e non mi sembra di aver trovato qualcosa di negativo a parte i dissidi con il Tottenam

il caratterino lo conosciamo

A me dei dissidi e del caratterino importa il giusto.

Io mi riferisco al gioco. Nessuna delle sue squadre successive ha giocato come la sua prima Juve. Con il passaggio al 352, è diventato asfittico e noioso.

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18 minuti fa, Ilyn Payne ha scritto:

Con Conte inizi a ricostruire,ricominci a mettere il calcio ed il lavoro al centro del progetto.

 

Ed intanto ricominci a valorizzare i giocatori che potrai vendere per fare cassa e ricominciare il circolo virtuoso.

Ma non è detto che non si possa fare con Motta.

Anzi, proprio quest'ultimo lo ritengo il più adeguato, OGGI, per un simile mandato.

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3 ore fa, DaveTO ha scritto:

Già leggere "dopo Allegri" è una bella cosa, comunque Conte per me va al Napoli e va bene così

Bisogna contare fino, non fico a 10 che effettivamente è troppo, ma almeno fino a 1 prima di scrivere. 

Il Napoli ha già perso Zielivsky per non averlo potuto rinnovare a cifre decenti e a Giugno perderà anche Osimhen, proprio perché non può permettersi costi alti. Come pagherebbe l'ingaggio di Conte? Come acquisterebbe i giocatori forti che Conte chiede? 

Contare fino a 1 prima di scrivere, ragazzi. 

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3 minuti fa, ZizouZidane ha scritto:

A me dei dissidi e del caratterino importa il giusto.

Io mi riferisco al gioco. Nessuna delle sue squadre successive ha giocato come la sua prima Juve. Con il passaggio al 352, è diventato asfittico e noioso.

ti riferisci a quando ha allenato l'inter? il Chelsea? la nazionale?

10 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Ma non lo metto in dubbio.

Ritengo tuttavia che non sarebbe, oggi, la scelta giusta per noi.

ok rispetto la tua opinione

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2 minuti fa, Icarius ha scritto:

Bisogna contare fino, non fico a 10 che effettivamente è troppo, ma almeno fino a 1 prima di scrivere. 

Il Napoli ha già perso Zielivsky per non averlo potuto rinnovare a cifre decenti

A quanto pare, il Napoli aveva offerto a Zielinski un rinnovo a 5 milioni netti. Che per un trentenne non mi sembrano pochi. Vedremo quanto gli offrirà l'Inter (considerando che Lautaro ne prende 6).

Può anche darsi che il calciatore voglia provare una esperienza altrove.

1 minuto fa, umbertoI ha scritto:

ti riferisci a quando ha allenato l'inter? il Chelsea? la nazionale?

Mi riferisco a tutte le squadre che ha allenato dopo la sua prima Juventus, compresa la stessa Juventus del suo ultimo anno e mezzo.

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3 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

 

È chiaro che nessuno di noi ha la palla di vetro.

Cionondimeno è possibile, sulla base del presente e dei risultati, azzardare delle previsioni.

 

Io però ne faccio soprattutto una questione di METODO.

 

In questo senso, la stella polare nella scelta e nella valutazione di un Mister (giacchè di questo parliamo) dovrebbe essere rappresentata dai risultati ATTUALI.

Non dal passato, ancorché glorioso.

Questo perché le cose cambiano.

E noi lo dovremmo sapere bene.

 

È questo che imputo più di ogni altra cosa alla nostra Società.

La mancanza di coraggio.

 

Sono d'accordo allora che si provi uno che "non si conosce" e si faccia un contratto di due anni piu opzione per il terzo... se le cose vanno bene e magari si prolunga,(poi la fine c'è sempre) altrimenti si cambia dopo il secodo anno... sinceramente siamo noie i giornali che spariamo tanti nomi, vecchi e nuovi... le idee chiare le avrà la società che per quanto chiare comporteranno anche rischi... poi appunto se conoscessimo il futuro saremo sempre vincenti..  nessuno può dire che se arriva conte non vincerà, nessuno puo dire i contrario quindi ogni scelta può essere valida o meno, io per esemli (da tifoso) non ho veti su nessuno on particolare anche su chi personalmente non mi piace

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Non saprei proprio chi scegliere dei due.

 

Conte è una certezza, ma ha anche dimostrato che non sa rapportarsi con le società, non sa trovare un equilibrio fra quello che vorrebbe e quello che può avere effettivamente. Di questo ci sarà invece bisogno, perché ancora per qualche anno la salute del bilancio sarà il primo obiettivo della proprietà.

 

Thiago Motta è un'incognita al livello di una squadra come la Juve, ma erano incognite anche Trapattoni e Lippi. 

 

Comunque ragazzi, ieri sera a Madrid c'erano in campo 2,3 miliardi di euro di valore delle rose. I soldi non bastano per vincere (vedi PSG), ma senza soldi non vai da nessuna parte.

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Adesso, todienomore ha scritto:

Non saprei proprio chi scegliere dei due.

 

Conte è una certezza, ma ha anche dimostrato che non sa rapportarsi con le società, non sa trovare un equilibrio fra quello che vorrebbe e quello che può avere effettivamente. Di questo ci sarà invece bisogno, perché ancora per qualche anno la salute del bilancio sarà il primo obiettivo della proprietà.

 

Thiago Motta è un'incognita al livello di una squadra come la Juve, ma erano incognite anche Trapattoni e Lippi. 

 

Comunque ragazzi, ieri sera a Madrid c'erano in campo 2,3 miliardi di euro di valore delle rose. I soldi non bastano per vincere (vedi PSG), ma senza soldi non vai da nessuna parte.

Infatti poi tutto e rapportato  a che squadra costruiranno, altrimenti stareo qui a piangere ancora e litigare su quale sia l'allenatore giusto 

Adesso, todienomore ha scritto:

Non saprei proprio chi scegliere dei due.

 

Conte è una certezza, ma ha anche dimostrato che non sa rapportarsi con le società, non sa trovare un equilibrio fra quello che vorrebbe e quello che può avere effettivamente. Di questo ci sarà invece bisogno, perché ancora per qualche anno la salute del bilancio sarà il primo obiettivo della proprietà.

 

Thiago Motta è un'incognita al livello di una squadra come la Juve, ma erano incognite anche Trapattoni e Lippi. 

 

Comunque ragazzi, ieri sera a Madrid c'erano in campo 2,3 miliardi di euro di valore delle rose. I soldi non bastano per vincere (vedi PSG), ma senza soldi non vai da nessuna parte.

Infatti poi tutto e rapportato  a che squadra costruiranno, altrimenti stareo qui a piangere ancora e litigare su quale sia l'allenatore giusto 

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9 minuti fa, mattjuve92 ha scritto:

poi appunto se conoscessimo il futuro saremo sempre vincenti..  nessuno può dire che se arriva conte non vincerà, nessuno puo dire i contrario quindi ogni scelta può essere valida o meno, io per esemli (da tifoso) non ho veti su nessuno on particolare anche su chi personalmente non mi piace

Vabbè ma che discorso è?

Allora facciamo a meno di esprimerci su qualunque cosa.

E' chiaro che nessuno conosce il futuro. Per quanto ne sappiamo, può anche darsi che resta Allegri e il prossimo anno vince tutto. Ma se la premessa è questa non si può parlare di nulla.

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3 ore fa, the killing hand ha scritto:

Sai qual’è il punto? Che la bellezza della partita di ieri sta nel fatto che le squadre in campo hanno pensato e provato sempre a vincerla. Una volta raggiunto il pareggio non si sono accontentate. E questo a prescindere dalle qualità intrinseche dei giocatori in campo. Perché se anche gli interpreti in campo fossero stati diversi, il tipo di partita sarebbe stato uguale

Post perfetto. In questo tipo di mentalità non rientrano nè Allegri nè Conte.

 

Ma la maggior parte ha una visione ristretta delle cose e pensa solo a come vincere il prossimo scudetto.

 

Poi è trent'anni che non si vince nulla fuori dall'Italia e danno la colpa alla sfortuna.

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35 minuti fa, Dastan85 ha scritto:

Io faccio questo tipo di ragionamento..

Da una parte c'è un Allenatore conosciuto, potente, ingombrante, che non si è lasciato benissimo l'ultima volta, costoso e che non è proprio in ascesa; dall'altra, un Mister giovane, certamente in ascesa che, col materiale a disposizione, sta facendo meglio di tutti.

 

La 1° opzione è l'"usato sicuro" (si fa per dire), un eterno gattopardo che ci impedisce di crescere e, se vuoi, di imparare dal passato.

La 2° è il "nuovo"..ma non è un nuovo scelto "a bischero"..sarebbe scelto sulla base di prestazioni e risultati che sono veramente di livello.

 

È la "questione meritocratica".

Un parametro che da anni e per motivi misteriosi non teniamo più in considerazione.

Io mi sono limitato al fatto che tu lo possa reputare in decadenza, il resto non l’ho considerato. Tutto qui

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