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Sergione

Sky Sport - Conte e non solo, Elkann è pronto a cambiare la Juve: prossime ore decisive per definire la posizione di Giuntoli

Post in rilievo

Giuntoli fuori dalla Juve sarebbe la prima grande notizia della nuova stagione.

4 ore fa, * Aragorn * ha scritto:

Se Elkann prende in mano la situazione come fatto con la Ferrari stiamo apposto.

Come minimo ci ritroviamo Vasseur come direttore sportivo e Adami team manager

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14 minuti fa, Turof ha scritto:

Esatto, nella mini finestra di giugno non verrà fatto nemmeno un acquisto, verranno solo rinnovati alcuni prestiti e richiamati alla base altri prestiti.

Ma le date del calciomercato vero e proprio rimangono le solite. Le vere operazioni verranno fatte in quella finestra.

Infatti l'obiettivo originario e primario di questa finestra di mercato straordinaria era proprio quello di definire le situazioni relative ai prestiti con scadenza 30 giugno.
Ritengo anche io che la nostra dirigenza userà il periodo 1-10 giugno solo per lavorare sotto traccia, allacciare contatti, rinnovare prestiti, e che stringerà i tempi proprio a Mondiale in corso, per poi ufficializzare le mosse nella finestra classica di mercato, ovvero dopo il 1 luglio.

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4 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Lungi da me l'aver inteso come polemica una semplice divergenza di idee

 

Aspetta, io con i cambi dirigenziali degli ultimi 4 anni mi riferivo, come punto di partenza, alla partenza di Paratici (maggio 2021) che ha sancito la conclusione dell'era Paratici-Marotta. A seguito del trasferimento di Paratici al Tottenham, c'è stata la chiamata di Arrivabene che ha iniziato a operare il 1 luglio 2021, ben prima delle traversie legali. Arrivabene è stato CEO e ha avuto le principali deleghe dell'area sportiva. Non mi sembra abbia avuto significativi risultati.
Poi c'è stato il ciclone che ha portato alle dimissioni in blocco della governance, ma quello era già il secondo avvicendamento degli ultimi 4 anni.

 

 

In realtà sarebbe la terza, e comunque c'è stato un movimento di uomini e un avvicendamento di cariche che non ha precedenti.
Hanno avuto ruoli importanti, negli ultimi 4 anni, Paratici, Cherubini, Manna, Arrivabene, Scanavino, Calvo, Giuntoli. 
Se ora già siamo alla messa in discussione di Giuntoli, all'ingresso di nuove figure (Chiellini già ufficiale, ma si parla anche di altri nomi) significa che le scelte sono state sbagliate, inutile girarci attorno. E di ciò mi dai onestamente atto quando parli di risultati sportivi da fallimento e di dubbi sulla capacità di Giuntoli di gestire i rapporti con allenatore e tesserati e sulla sua capacità di gestire la parte di comunicazione (come vedi ometto gli errori di mercato, che pure ci sono stati).

Siamo arrivati ad una sintesi che può essere piuttosto condivisa. Molti cambi di governance e molte figure che le sliding Doors negli ultimi anni. Molte strategie variate in funzione delle opportunità, delle necessità e ahimè dei risultati poco esaltanti. A mio avviso purtroppo non poteva essere diversamente 

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12 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Eh no. Non sarà la volta buona. Perché tutti sono buoni a distruggere e pochi a costruire. Noi siamo specialisti a distruggere e quindi non possiamo anche essere buoni a costruire. Quasi tutti volevano la testa di Marotta nel 2011. Qualcuno in alto se ne è fregato delle vaccate che dicevano i tifosi ed è andato avanti con le sue idee e giudicando il lavoro al di là dei risultati. Da quella mancata rivoluzione sono nati 9 scudetti consecutivi.

 

Se sei bravo a costruire non distruggi. Se distruggi non sei bravo a costruire. Le due cose si escludono automaticamente.

Be in teoria è così, in pratica ci si aspettava di più da giuntoli, poi io sono garantista finché e da noi può dimostrare di fare meglio (anche se io ho sempre per esempio storto il naso per la gestione più che pwr il mercato in se), naturalmente decidono sempre li "in alto" e spero vivamente e credo non pensano ai tifosi, poi la storia può ripetersi con marotta che al primo anno sembra fare male dl secondo fa benissimo (questione di scelte) come può non succeder questo per vari motivi...

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56 minuti fa, TerryTerry(JUVENTINA DOC) ha scritto:

John Elkann e Andrea Agnelli hanno grandi colpe nell' involuzione della Juventus dal 2020 ad oggi. Agnelli soprattutto: prima Allegri, poi Sarri, poi Pirlo, poi si è impuntato di nuovo con Allegri inaugurando l' inizio del declino. Elkann addirittura ci ha portato un allenatore prescritto. Invece di avercela con Conte ed offendersi perchè non hanno provato subito a chiarirsi, tra juventini possiamo mandarci pure a quel Paese ma una cosa è certa, vogliamo tutti la stessa cosa, che la Juventus sia vincente!! A volte le porte chiuse portano solo disastri.

Concordo e secondo me se viene conte significa che avrà fatto pace pure con agnelli perché sono convinto che agnelli centri ancora qualcosa 

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1 minuto fa, mattjuve92 ha scritto:

Be in teoria è così, in pratica ci si aspettava di più da giuntoli, poi io sono garantista finché e da noi può dimostrare di fare meglio (anche se io ho sempre per esempio storto il naso per la gestione più che pwr il mercato in se), naturalmente decidono sempre li "in alto" e spero vivamente e credo non pensano ai tifosi, poi la storia può ripetersi con marotta che al primo anno sembra fare male dl secondo fa benissimo (questione di scelte) come può non succeder questo per vari motivi...

Se Giuntoli è sbagliato, chi lo ha messo lì non può decidere chi sia quello giusto. 

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quello che in tutte le aziende deve essere sempre chiaro che non possono esserci due polli nello stesso pollaio

Giuntoli e Conte si pesterebbero i piedi a vicenda arrivando ai ferri corti.

Se resta il primo non arriva il secondo è viceversa......altrimenti dovrebbe accettare un ridimensionamento del ruolo che nessuno accetterebbe.

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14 minuti fa, Gion Gis Kann ha scritto:

Per fare una squadra forte non ci vuole molto tempo né scienziati di quantistica. 

 

Basta vedere la Roma con ranieri... O anche la prima Juve di conte. Dal settimo al primo posto subito. 

 

Il problema è che se tu Giuntoli sperperi 230 milioni come hanno fatto fassone e mirabelli nel Milan.. Non riuscirai neanche fra vent'anni a vincere. 

 

Viceversa se ti sai scegliere dirigenza allenatore e giocatori.. Nel mediocre campionato italiano bastano un paio di sessioni di  calciomercato. Avendo i soldi. Che Giuntoli si era procurato tra l'altro. 

 

Quando tu hai un DS che su 20 giocatori acquistati o in prestito azzecchi solo thuram.. Che tempo vuoi dargli. 

 

 

Penso anche io che il calcio non sia fisica quantistica e rido quando sento che ci vogliono anni e anni, come se bisogna aspettare con fede l'arrivo poi del momento vincente dopo anni e anni.... sono più per pensare che ci voglia si pazienza e tempo ma che questo sia relativo al lavoro, alle scelte e anche ai progressi che si devono vedere mese mese, ci sta non vincere subito ma non significa fare schifo che poi  così un giorno si vince in automatico, significa vedere crescita, vedere risultati anche intermedi, capire che la squadra va in un'unica direzione... naturalmente il polso della situazione lo ha la società e fa le scelte quello che dico però è che si assesti un quadro dirigenziale unito e che condivide veramente le idee, senza vivere di slogan e lavori insieme, poi si può anche non vincere ma appunto devono vedersi obiettivi intermedi veri...

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5 minuti fa, IlGianni ha scritto:

Siamo arrivati ad una sintesi che può essere piuttosto condivisa. Molti cambi di governance e molte figure che le sliding Doors negli ultimi anni. Molte strategie variate in funzione delle opportunità, delle necessità e ahimè dei risultati poco esaltanti. A mio avviso purtroppo non poteva essere diversamente 

Cosa intendi con "non poteva essere diversamente"? A parte la rivoluzione societaria dovuta a forza maggiore (vicende giudiziarie) sarebbe bastato azzeccare le successive scelte, cosa che deve essere una prerogativa di un manager, e non ci troveremmo con l'ennesima dirigenza in discussione, bisognosa di innesti, e con l'obbligo di centrare risultati all'altezza nel 2025/26 pena l'ennesima rivoluzione.

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4 minuti fa, jurgen kohler ha scritto:

Se Giuntoli è sbagliato, chi lo ha messo lì non può decidere chi sia quello giusto. 

Anche questa è una bella riflessione, chi è che sceglie? si decide in sinergia? Si condividono le idee? Anche perché se all'interno ci sono varie frangie tra chi vuole una cosa chi un'altra, normale poi che alle prime difficoltà va tutto a rotoli, ecco perché auspico che le scelte siano fatto in modo tale che si condividano veramente le idee e si portino avanti anche in eventuali difficoltà, a prescindere dai nomi 

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57 minuti fa, Moeller73 ha scritto:

150 minuti di applausi. 

Hai ragione . Concordo . Ma per 150 minuti poi ti ricoverano. 

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Giuntoli è stato un disastro,alla Juve come sempre vige la restaurazione e, siccome deve esserlo,che sia restaurazione totale tipo congresso di Vienna.

 

Tenere Giuntoli e Chiellini-Conte insieme non ha senso,abbiamo già visto abbastanza lotte intestine.

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3 minuti fa, David Trezegol ha scritto:

Giuntoli può pure essere salutato visti i disastri che ha fatto. E sopratutto, spero non sia la sua presenza a precludere l’arrivo di Conte.

Già ci ha fatto buttare un anno, passato a sperare l’Inter non vincesse lo scudetto, perché lui voleva x forza prendere Motta

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20 minuti fa, JFabio ha scritto:

quello che in tutte le aziende deve essere sempre chiaro che non possono esserci due polli nello stesso pollaio

Giuntoli e Conte si pesterebbero i piedi a vicenda arrivando ai ferri corti.

Se resta il primo non arriva il secondo è viceversa......altrimenti dovrebbe accettare un ridimensionamento del ruolo che nessuno accetterebbe.

Perfetto.Ma poi con i ritorni in società della vecchia guardia,che c' entra Giuntoli??

 

Che peraltro ha già dimostrato ampiamente di essere capace di poter fare le scarpe a chi gli contende il potere.

 

È un disastro in the making,quindi probabilmente è quello che sceglieranno di fare

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29 minuti fa, zebra67 ha scritto:

Cosa intendi con "non poteva essere diversamente"? A parte la rivoluzione societaria dovuta a forza maggiore (vicende giudiziarie) sarebbe bastato azzeccare le successive scelte, cosa che deve essere una prerogativa di un manager, e non ci troveremmo con l'ennesima dirigenza in discussione, bisognosa di innesti, e con l'obbligo di centrare risultati all'altezza nel 2025/26 pena l'ennesima rivoluzione.

non avendo azzeccato le scelte successive è opportuno cambiare. 

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36 minuti fa, JFabio ha scritto:

quello che in tutte le aziende deve essere sempre chiaro che non possono esserci due polli nello stesso pollaio

Giuntoli e Conte si pesterebbero i piedi a vicenda arrivando ai ferri corti.

Se resta il primo non arriva il secondo è viceversa......altrimenti dovrebbe accettare un ridimensionamento del ruolo che nessuno accetterebbe.

A me Giuntoli ha deluso ok però non capisco perché siete convinti che i due non possono coesistere .siamo sicuri che mottsla lo scelse Giuntoli?

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Ma certo via tutti che tanto poi i soldi cadono copiosi dal cielo. 

Per rispettare i contratti stipulati dobbiamo pagare Motta e pure Giuntoli, comprendo la situazione del primo, ma un po' meno quella del secondo, il quale di certo ha commesso degli errori, succede quando si deve lavorare in fretta per ricostruire la squadra grazie i danni fatti da almeno quattro stagioni ad oggi; ma comunque abbiamo raggiunto l'obbiettivo di classifica (il quarto posto era stato posto in preventivo), poi va ammesso che c'è stata pure parecchia sfortuna ad accanirsi contro alcuni giocatori importanti e di conseguenza sul rendimento generale di tutta la squadra; quindi una seconda possibilità va data all'attuale DS, pure per il fatto di non riuscire ad individuare in tempi brevi un sostituto di maggiori garanzie.

  • Grazie 1

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15 minuti fa, IlGianni ha scritto:

non avendo azzeccato le scelte successive è opportuno cambiare. 

Confrontandoci civilmente, abbiamo trovato una sintesi che ci mette d'accordo .ok

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1 ora fa, DOJ ha scritto:

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Questo sarebbe il nostro prossimo allenatore?

Ma taci ,Che senza di lui dei 9 scudetti non ne avresti vinti Nessuno.

  • Haha 1

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4 ore fa, andy_gobbo ha scritto:

Lo ha cacciato per divergenze nel modo di gestire i "rapporti" con le curve infiltrate .

Ormai questo dovrebbe essere chiaro anche per i sassi.

Altri che "deliri di onnipotenza".

Sempre grazie ad AA, grande presidente.

Io sto con lui e non con Ceferin, Gravina e la "ndrangheta", che lo hanno fatto fuori.

ognuno puo' pensarla come crede, a me pare ovvio che il rapporto con Paratici  fosse compromesso, e lo hanno detto pure loro, Agnelli ha scelto quello sbagliato.

Ma si sa che non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire, in troppi continuate a dare addosso a Elkann che continua a mettere soldi e idolatrate Agnelli che ha fatto disastri, per troppo amore, certo.

Se poi tu pensi che la piccola juve poteva mettersi contro a fifa e uefa e non uscirne distrutta, considerando anche che in italia non avremmo avuto sostegno da nessuno, anzi, avrebbero goduto della nostra distruzione, allora non posso fare altro che dirti svegliati!

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Giuntoli ha lavorato male dal punto di vista qualitativo della rosa, poi magari ha abbassato i costi e la proprietà è contenta di questo, ma a livello di costruzione rosa ha sbagliato tanto. A questo punto o lo si manda via o si prende qualcuno che lavora con lui, lo supporta e lo supervisiona. A mio parere serve un DG competente in materia che approva le varie decisioni, Giuntoli poi può continuare a fare il DS

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