Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Sylar 87

Uefa Champions League • 1ª Giornata: PSG-Atalanta 4-0, Ajax-Inter 0-2, Manchester City-Napoli 2-0

Post in rilievo

1 ora fa, Osservatore Torinese ha scritto:

Pazzesco Haaland: di questo passo distruggerà ogni record possibile di gol. Se riesce a mantenere il fisico solido come Lewandowski, può davvero puntare a diventare il miglior marcatore della storia del calcio. Incredibile che abbia scelto la Norvegia, essendo nato a Leeds: se avesse optato per una nazionale di livello — e per di più quella in cui è nato — avrebbe potuto frantumare anche qualsiasi record internazionale.

Da un lato però sono felice che esista un giocatore come lui: dimostrerà che il calcio non è fatto solo di numeri e che segnare più gol non significa automaticamente essere il più forte.

Nato in una famiglia norvegese e cresciuto sia come persona che come calciatore in Norvegia, di incredibile non c'è nulla.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
23 minuti fa, QuandoC'eraCuccureddu ha scritto:

Non volevo giudicare la persona, mi limito a valutare il professionista 

Non era una critica, ma una battuta (magari vecchia)

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, eracle ha scritto:

Non era una critica, ma una battuta (magari vecchia)

Si avevo capito la battuta, ho fatto una controbattuta (non riuscita a quanto pare).

Per me i difetti veri sono della persona e si ripercuotono sul professionista.

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, MatteoJuventus ha scritto:

Nato in una famiglia norvegese e cresciuto sia come persona che come calciatore in Norvegia, di incredibile non c'è nulla.

Sì proprio come Retegui. Entrambi hanno scelto la nazionale minore per senso di appartenenza. Ah no?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
43 minuti fa, Hyuga ha scritto:

Sì proprio come Retegui. Entrambi hanno scelto la nazionale minore per senso di appartenenza. Ah no?

Come diamine fai a paragone Haaland con Retegui?

Haaland è norvegese, in Inghilterra ha vissuto per i primi 3 anni di vita solo ed esclusivamente a causa del lavoro del padre. 

Nato in una famiglia norvegese, cresciuto in Norvegia, cultura norvegese, formatosi calcisticamente in Norvegia. 

E poi mi vuoi far credere che Haaland in Inghilterra non avrebbe avuto spazio? Stai insinuando questo? Ma sei proprio fuori strada, nel caso tu stessi insinuando questa cosa qui.

E poi c'è Retegui che si trova a giocare per l'Italia perché ha un TRISAVOLO siciliano. Cultura argentina, madrelingua spagnolo.

Uguale uguale ad Haaland.

Ma la cosa più triste è che la gente trova incredibile vedere Haaland con la maglia della Norvegia, tu pensa ormai a cosa siamo abituati a vedere a livello di nazionali.

 

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Comunque ripeto, sarò di parte, ma nulla mi toglie dalla testa che in 11 poteva essere un’altra storia. Il City non mi ha dato affatto l’impressione di essere una squadra imbattibile, in superiorità numerica non mi hanno affatto impressionato.
 

Su Di Lorenzo, non va crocifisso ma bisogna anche essere obiettivi, per quanto gli si possa voler bene: appena varca i confini italiani, che sia con la nazionale o col Napoli, diventano evidenti tutti i suoi limiti. Finché gioca nel campionato italiano, dove grandi campioni da mercare non ce ne sono, può anche andare bene, ma non appena il livello si alza dimostra di non essere all’altezza. 
 

Il grosso rammarico è stato forse non poter vedere il vero valore di questa squadra.
 

Sull’arbitro: giusto il rosso, opinabile la regola, ma se c’è è giusta l’espulsione. Sarei più per un rigore contro in caso di chiara occasione da goal, anche se il fallo avviene al di fuori dell’area.

 

Un’ultima parola sulla telecronaca: Caressa inascoltabile, a un certo punto ho visto la partita senza audio, non ne potevo più. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
8 minuti fa, McFratm ha scritto:

Comunque ripeto, sarò di parte, ma nulla mi toglie dalla testa che in 11 poteva essere un’altra storia. Il City non mi ha dato affatto l’impressione di essere una squadra imbattibile, in superiorità numerica non mi hanno affatto impressionato.
 

Su Di Lorenzo, non va crocifisso ma bisogna anche essere obiettivi, per quanto gli si possa voler bene: appena varca i confini italiani, che sia con la nazionale o col Napoli, diventano evidenti tutti i suoi limiti. Finché gioca nel campionato italiano, dove grandi campioni da mercare non ce ne sono, può anche andare bene, ma non appena il livello si alza dimostra di non essere all’altezza. 
 

Il grosso rammarico è stato forse non poter vedere il vero valore di questa squadra.
 

Sull’arbitro: giusto il rosso, opinabile la regola, ma se c’è è giusta l’espulsione. Sarei più per un rigore contro in caso di chiara occasione da goal, anche se il fallo avviene al di fuori dell’area.

 

Un’ultima parola sulla telecronaca: Caressa inascoltabile, a un certo punto ho visto la partita senza audio, non ne potevo più. 

considera che sull'azione dell'espulsione sarebbero cmq andati in vantaggio

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, MatteoJuventus ha scritto:

Nato in una famiglia norvegese e cresciuto sia come persona che come calciatore in Norvegia, di incredibile non c'è nulla.

È norvegese e non c’è niente da dire in contrario, può essere sorprendente, guardando la sua condizione, che, potendo giocare nella nazionale inglese con conseguente possibilità di giocare tutti i maggiori tornei mondiali, abbia comunque preferito onorare la maglia del suo paese.
 

Scelta rispettabilissima ma che può anche risultare sorprendente giudicando in termini puramente legati all’opportunità di carriera 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 ore fa, MatteoJuventus ha scritto:

Nato in una famiglia norvegese e cresciuto sia come persona che come calciatore in Norvegia, di incredibile non c'è nulla.

Avrebbe potuto fare una scelta un po’ più opportunistica, approfittando di una nazionale di alto livello rispetto alla Norvegia per aumentare le possibilità di vincere trofei e fare record.
Un esempio classico è quello di Podolski, nato in Polonia ma che optò per la Germania. E non è certo l’unico caso: ci sono diversi giocatori cresciuti in un Paese che hanno poi scelto di rappresentarne un altro per convenienza. Basti pensare a Thiago Motta, che pur essendo brasiliano decise di giocare con l’Italia, o più recentemente a Retegui, che ha accettato la chiamata azzurra.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, Osservatore Torinese ha scritto:

Avrebbe potuto fare una scelta un po’ più opportunistica, approfittando di una nazionale di alto livello rispetto alla Norvegia per aumentare le possibilità di vincere trofei e fare record.
Un esempio classico è quello di Podolski, nato in Polonia ma che optò per la Germania. E non è certo l’unico caso: ci sono diversi giocatori cresciuti in un Paese che hanno poi scelto di rappresentarne un altro per convenienza. Basti pensare a Thiago Motta, che pur essendo brasiliano decise di giocare con l’Italia, o più recentemente a Retegui, che ha accettato la chiamata azzurra.

Quella di Retegui e Thiago Motta non è però stata una scelta.

Le loro nazionali non li hanno voluti. .ghgh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
6 ore fa, silver1981 ha scritto:

il servizio al TG3 è stato bellissimo

 

il Napoli cade ma a testa altah!!    ( p.s  23 tiri in porta a 1)

 In realtà 23-1 è il totale dei tiri. Tiri in porta mi sembra 5 o 6 a 1. La sostanza cambia poco, sconfitta netta senza possibilità di appello, perchè la stessa espulsione è arrivata a causa di una chiara occasione da gol del city. L'impressione è che il city di 3 o 4 anni fa avrebbe dilagato con 5 o 6 gol ieri sera. Ora è un po' diverso, sono forti ancora ma non più dominanti come prima. Come ho detto ieri, ci sta la sconfitta su quel campo, anche netta. Il cammino del napoli non credo sia particolarmente compromesso

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io l'avevo detto che il napoli messo il naso fuori dall italia avrebbe preso sberle. In tempi non sospetti..... le italiane in generale prendono sberle con squadre normali (il detersivo ajax vale quanto un gallipoli, non lo conto)...la serie A è alla stregua del campionato greco/scozzese

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, AngriJuve ha scritto:

 In realtà 23-1 è il totale dei tiri. Tiri in porta mi sembra 5 o 6 a 1. La sostanza cambia poco, sconfitta netta senza possibilità di appello, perchè la stessa espulsione è arrivata a causa di una chiara occasione da gol del city. L'impressione è che il city di 3 o 4 anni fa avrebbe dilagato con 5 o 6 gol ieri sera. Ora è un po' diverso, sono forti ancora ma non più dominanti come prima. Come ho detto ieri, ci sta la sconfitta su quel campo, anche netta. Il cammino del napoli non credo sia particolarmente compromesso

Sarà compromesso quando Andonio, per la paura di avere la squadra stanca contro il Lecce, inventerà uno dei suoi improbabili turnover buttando punti contro qualche squadraccia danese.

Ormai lo conosciamo benissimo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Osservatore Torinese ha scritto:

Avrebbe potuto fare una scelta un po’ più opportunistica, approfittando di una nazionale di alto livello rispetto alla Norvegia per aumentare le possibilità di vincere trofei e fare record.
Un esempio classico è quello di Podolski, nato in Polonia ma che optò per la Germania. E non è certo l’unico caso: ci sono diversi giocatori cresciuti in un Paese che hanno poi scelto di rappresentarne un altro per convenienza. Basti pensare a Thiago Motta, che pur essendo brasiliano decise di giocare con l’Italia, o più recentemente a Retegui, che ha accettato la chiamata azzurra.

Però Podolski è nato in Polonia, ma ha vissuto fin dall'età di 2 anni in Germania. Mi sembra un caso diverso.

Gli oriundi lasciamo proprio perdere, quelli mi rifiuto di commentarli, sono l'emblema di quanto siano diventate ridicole le nazionali. Scartine sudamericane che vengono cercate con il lanternino da parte della federazione italiana, da sempre. E non so perché. 

Non ho mai sentito di emissari spagnoli o portoghesi alla disperata ricerca di sudamericani da naturalizzare (e credo che ne avrebbero a disposizione anche più di noi), così come non ho mai sentito di emissari tedeschi pronti a sondare gli stati brasiliani o le province argentine con forte presenza di emigrati tedeschi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Il 16/09/2025 Alle 09:07, Moonstone Oro ha scritto:

Perciò da quest'anno Champions anche il giovedì .mmm

Credo che abbiano giocato di Giovedì perché  EL e ConfL inizieranno dalla prossima settimana 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
12 ore fa, 32sulcampo ha scritto:

Sarà compromesso quando Andonio, per la paura di avere la squadra stanca contro il Lecce, inventerà uno dei suoi improbabili turnover buttando punti contro qualche squadraccia danese.

Ormai lo conosciamo benissimo.

Potrebbe accadere, ma forse non sarebbe così deleterio. Con questa squadra, sebbene decisamente più forte di quella della scorsa stagione, quale risultato potrebbe ottenere in Champions? A mio parere, potrebbe arrivare agli ottavi, con un pizzico di fortuna forse ai quarti, dove poi si scontrerebbe inevitabilmente con squadre molto più attrezzate e sarebbe eliminato in ogni caso. Dunque, dovendo scegliere fra una eliminazione più o meno onorevole in Champions e la possibilità di competere per rivincere il campionato, la scelta più razionale sarebbe quella di puntare sul secondo obiettivo. Da quel che ricordo, con la Juventus, in alcune stagioni, il discorso era un po' diverso, perché la rosa per ambire a qualcosa di più in coppa ce l'aveva.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 ore fa, JuventinoSalentino87 ha scritto:

Io l'avevo detto che il napoli messo il naso fuori dall italia avrebbe preso sberle. In tempi non sospetti..... le italiane in generale prendono sberle con squadre normali (il detersivo ajax vale quanto un gallipoli, non lo conto)...la serie A è alla stregua del campionato greco/scozzese

 

Vabbe hanno giocato a Manchester con il City eh, noi non penso avremmo fatto meglio.

Poi che in Europa contino zero, concordo. Ma trovo insensato criticarli per la sconfitta in trasferta a Manchester.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 ore fa, JuventinoSalentino87 ha scritto:

Io l'avevo detto che il napoli messo il naso fuori dall italia avrebbe preso sberle. In tempi non sospetti..... le italiane in generale prendono sberle con squadre normali (il detersivo ajax vale quanto un gallipoli, non lo conto)...la serie A è alla stregua del campionato greco/scozzese

Forse delle grandi, parlo dell'Ajax, di vecchia data, è stata quella che ha fatto la fine più brutta.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
16 ore fa, Osservatore Torinese ha scritto:

Avrebbe potuto fare una scelta un po’ più opportunistica, approfittando di una nazionale di alto livello rispetto alla Norvegia per aumentare le possibilità di vincere trofei e fare record.
Un esempio classico è quello di Podolski, nato in Polonia ma che optò per la Germania. E non è certo l’unico caso: ci sono diversi giocatori cresciuti in un Paese che hanno poi scelto di rappresentarne un altro per convenienza. Basti pensare a Thiago Motta, che pur essendo brasiliano decise di giocare con l’Italia, o più recentemente a Retegui, che ha accettato la chiamata azzurra.

Certo tra il vedere la propria nazionale dal divano di casa e giocare come naturalizzati farlocchi hanno “scelto” la seconda, almeno giocano e guadagnano. Giocherei anch’io per la nazionale del Zimbabwe e me lo chiedessero e forse l’unica opportunità

  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.