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(TS) "La nuova Juventus avrà il potere nelle mani di Comolli: ecco da chi sarà affiancato"

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Certe volte mi chiede dove prendete i fatti per dire che sia un bene o un male. Così tanto per esprimere una opinione e far vedere di esistere. Io personalmente non ho ancora capito quali siano le capacità di Comolli e su quali basi giudicarlo. Ma io non rientro nel "branco" degli espertoni a tutto campo.

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4 ore fa, LiamBrady10 ha scritto:

per me, cosa buona e giusta in quanto non parrebbe sicuramente l'ultimo arrivato. Deve avere il tempo di lavorare anchè perchè, quest'anno, ha dovuto principalmente rimediare alle inenarrabili minchiate dello chef...

ciao liam, permettimi di farti notare però che lo chef(così come lo chiami tu) non è che sia arrivato in un ambiente particolarmente sano, e senza dover riparare anch'esso ad un sacco di errori frutto delle gestioni precedenti.

 

Con ciò non voglio di sicuro difendere giuntoli, nè accusare comolli, solo credo che delle volte non ci si renda conto che i nostri problemi vanno ben oltre il singolo (calciatore,allenatore, uomo mercato che sia). Perchè di sto passo,se continuiamo a rivoluzionare un giorno si e l'altro pure, non ne veniamo più a capo.

A manchester, stanno ancora cercando di sostituire sir alex!

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6 minuti fa, Bealu ha scritto:

ciao liam, permettimi di farti notare però che lo chef(così come lo chiami tu) non è che sia arrivato in un ambiente particolarmente sano, e senza dover riparare anch'esso ad un sacco di errori frutto delle gestioni precedenti.

 

Con ciò non voglio di sicuro difendere giuntoli, nè accusare comolli, solo credo che delle volte non ci si renda conto che i nostri problemi vanno ben oltre il singolo (calciatore,allenatore, uomo mercato che sia). Perchè di sto passo,se continuiamo a rivoluzionare un giorno si e l'altro pure, non ne veniamo più a capo.

A manchester, stanno ancora cercando di sostituire sir alex!

Dal dopo Paratici tutti hanno dovuto far di conto con gli errori delle generazioni precedenti. Giuntoli di suo ha aggiunto che ha azzerato tutto, cioè ha eliminato una serie di calciatori secondo lui non funzionali al nuovo progetto anche a costo di rescissioni onerose, ha venduto tutto il vendibile della Next Gen ed ha fatto scelte costose in entrata che non si sono rivelate adeguate. Il risultato è che abbiamo carichi pesanti a bilancio ma soprattutto abbiamo esaurito il serbatoio dei giovani da plusvalenza 

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...in questo modo se le cose vanno male JE avrà il capro espiatorio da poter silurare.

Dare tutto in mano ad una persona sola non è mai una buona idea

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4 minuti fa, Aranessa ha scritto:

...in questo modo se le cose vanno male JE avrà il capro espiatorio da poter silurare.

Dare tutto in mano ad una persona sola non è mai una buona idea

Ma funziona così in ogni società, calcistica e non.

C'è una gerarchia piramidale, al cui vertice c'è un a.d. (o ceo) che, nei limiti delle deleghe, ha sempre e comunque l'ultima parola.

Mai visto un organigramma ?

 

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4 hours ago, Gobbo88 said:

Abbiamo già visto che la strategia di dare tutto il potere a una persona non paga.

Ci vuole un team di persone, ciascuno con le proprie competenze.

Sbagliato a mio parere, nei grandi team, in qualunque ramo, c'è sempre colui che ha più potere di tutti e alla fine decide, ma lo fa ovviamente, dopo aver ascoltato tutti gli altri. Quando in un pollaio ci sono troppi galli che cantano, i risultati sono sempre mediocri. Più che altro mi focalizzerei sul fatto che colui che ha potere, sia competente, quello si.

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33 minuti fa, Aranessa ha scritto:

...in questo modo se le cose vanno male JE avrà il capro espiatorio da poter silurare.

Dare tutto in mano ad una persona sola non è mai una buona idea

c'è una bella differenza fra dare tutto il potere ad una persona che poi in pratica fa tutto da solo (tipo Giuntoli, tipo Paratici) e dare potere ad una persona che poi costituisce uno staff come sembra stia facendo Comolli. Questa seconda, secondo me, è la logica "normale" in una Società dove i responsabili di ogni area agiscono nel proprio ambito secondo un progetto concordato e rispondono dei risultati all'AD che a sua volta ne risponde con la proprietà

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24 minuti fa, FuoriDalCoro ha scritto:

c'è una bella differenza fra dare tutto il potere ad una persona che poi in pratica fa tutto da solo (tipo Giuntoli, tipo Paratici) e dare potere ad una persona che poi costituisce uno staff come sembra stia facendo Comolli. Questa seconda, secondo me, è la logica "normale" in una Società dove i responsabili di ogni area agiscono nel proprio ambito secondo un progetto concordato e rispondono dei risultati all'AD che a sua volta ne risponde con la proprietà

Concordo.
Come tentativo può assomigliare a quello che facemmo all'inizio del ciclo vincente.
Ampia delega a Andrea Agnelli, che si scelse i collaboratori (Marotta DG, Paratici DS etc.) fidandosi del loro operato ma riservandosi l'ultima parola per le decisioni più spinose.
Se è così, la strategia va nella giusta direzione; chiaro che poi la differenza la farà il valore dei singoli, a partire da Comolli fino ad arrivare al DS di prossima nomina.

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1 ora fa, zebra67 ha scritto:

Concordo.
Come tentativo può assomigliare a quello che facemmo all'inizio del ciclo vincente.
Ampia delega a Andrea Agnelli, che si scelse i collaboratori (Marotta DG, Paratici DS etc.) fidandosi del loro operato ma riservandosi l'ultima parola per le decisioni più spinose.
Se è così, la strategia va nella giusta direzione; chiaro che poi la differenza la farà il valore dei singoli, a partire da Comolli fino ad arrivare al DS di prossima nomina.

concordo. Allora avevamo un Presidente operativo adesso un AD ma in sostanza non cambia molto. Del resto fui contrario fin dal primo momento all'allontanamento di Marotta senza una figura che lo sostituisse nel suo ruolo. 

Ovviamente poi la differenza ed i risultati dipenderanno dalla competenza di ognuno nel proprio ruolo ma lo schema mi sembra assolutamente corretto.

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Invece di vederla nelle mani di un Carnevali, o di un Massara ci tocca vederla nelle mani di uno sconosciuto che non sa nulla del calcio italiano e delle sue dinamiche.

Bisognava tenere Giuntoli e affiancargli gente di calcio che lo aiutasse e fermasse prima di fare fesserie, invece ora siamo in mano a chissa' chi.

Uno che tra l'altro ha gia cannato tutto il mercato...

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Finché Ferrero sarà presidente il diktat sarà di far quadrare i conti per come siamo, cioè senza progetti di "espansione", o investimenti ambiziosi... quella roba li, insomma. Vivacchiaremo, poi speriamo sia bravo abbastanza da beccare qualcosa. (un allenatore soprattutto, perché se becca un giocatore saremo costretti a venderlo nel giro di un paio di anni) 

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