Credo che sia fuori discussione il fatto che, in ogni settore, quando perdi il controllo sulle cose, le cose si complicano.
Semplificando il discorso, l'obiettivo dell'Under 23 è primariamente avere il controllo sui giocatori e sulla loro crescita, senza dovere continuamente mediare o risolvere situazioni con altri club.
Se Romagna va a Novara, decide il Novara.
Se il Novara ha due centrali esperti, che magari vanno d'accordo tra loro e che magari hanno un certo peso in spogliatoio, è possibile che Romagna non giochi.
Se invece è la Juve a decidere, Romagna gioca.
Ed anche da un punto di vista gestionale mi sembra evidente che avere tutti i giovani di prospettiva sott'occhio in un unico luogo faciliti di molto le cose.
Adesso ci sono tante cose da mettere a posto ma da qualche parte si doveva pur cominciare.
E come è successo con lo stadio di proprietà, partire prima di tutti gli altri è già di per sé l'anticipazione di una vittoria.