Ste88

Scoria mottiana

Solo in Italia, dove regnano provincialismo e incompetenza, si può pensare che il calcio debba essere per forza un gioco a perdere. A dirla tutta è anche molto più semplice che gestire un'industria produttiva, qui sai con anticipo tutte le voci di incasso e di costo con ben poca incertezza. E' che poi si preferisce scommettere su acquisti fuori scala o sui vecchi e i soldi vanno a finire.

Ma se sono proprio i suoi punti forti Aggiungo che è molto bravo a giocare di prima e tagliare tempi di gioco, caratteristica che ci manca. Ad oggi il problema è che non vede la porta e che sembra troppo un bravo ragazzo per riuscire ad imporsi veramente, vediamo se matura da quel punto di vista.

Sempre fenomeni in porta contro di noi.

Questo non lo so, ma li ha cominciato a perdersi la Juve intransigente, ultraprofessionale e instancabile lavoratrice Che si era vista fino ad allora.

A livello di meri valori tecnici si, per il resto io penso che abbia fatto più male che bene al gruppo, anche se era benvoluto da alcuni senatori, per me bisognava andare oltre e iniziare a rinnovare.

Infatti Bonucci è uno che andava lasciato a Milano a fare il fenomeno. Riprendersi un personaggio che si era comportato così e con il quale si era deciso di rompere, rimettendolo peraltro subito al centro del progetto tecnico, è stato uno dei primi scricchiolii del ciclo di 9 anni, una delle prime mosse non da Juve.

Anche con Ferrara Però Spalletti a differenza loro è un allenatore vero e con esperienza, anche se non è un fenomeno, quindi sa dove mettere le mani. E non è poco, considerando che dal 2018 abbiamo avuto in panchina in sequenza: un antijuventino mediocre pompato dalla stampa un dilettante allo sbaraglio un bollito un dilettante mitomane un traghettatore Credo che Spalletti sarà quantomeno in grado di far capire a proprietà e società dove si sta sbagliando nell'area sportiva.

Pioli, un miracolato vero, uno scudetto assurdo regalato dal suicidio di una Juve dominante fino a pochi anni prima e poi dal liscio di una cartonata perdente nel DNA.

Here we are Kostic 2030

Secondo me Don Peppe sarà il post-Gravina se non ci qualifichiamo al mondiale

Quello che non va nel gruppo è che non è un gruppo. Sì, tanti bravi ragazzi da faccia pulita, ma manca tutto il resto. Secondo me son tutti gregari, non c'è nessuno che abbia carisma da leader, anzi manca carisma in senso assoluto. Tutti i gruppi si realizzano intorno a dei leader, che possono essere tecnici (abbiamo forse giusto Yildiz e Bremer) o caratteriali (nessuno). Inoltre secondo me i giocatori capiscono subito, appena arrivano, che c'è una struttura di non tesserati impregnata di raccomandati e menefreghisti e la rosa viaggia scollegata dal club, dopodichè i giocatori, che non hanno esperienza e leadership si lasciano trascinare in questa mancanza di amibizioni e di cultura del lavoro che traspare ad ogni livello.

Sarri è stato l'inizio della fine, un antijuventino provinciale e perdente nell'animo chiamato a insegnare al club più grande di Italia come si deve giocare, una vera barzelletta.

Bene, non è un fenomeno, ma è il primo allenatore buono dal post Allegri-1, speriamo non sia bollito come Allegri-2 e che la società sistemi il centrocampo. Buona fortuna a lui e a noi, ne abbiamo grande bisogno tutti.