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PiazzaSanCarlo

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  • Compleanno 26/10/1982

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  • Squadra
    Juventus
  • Sesso
    Uomo
  • Provenienza
    Torino e dintorni bianconeri

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  1. Chiarissimo e puntuale come sempre. Sei sprecato qui, io ti farei gestire tutta la biglietteria della società. Grazie mille
  2. Ottimo grazie. Ne approfitto per chiederti a questo punto chi è che gestisce la JCard del minore. Mi spiego: se per esempio compro un biglietto per il minore e nel frattempo non arriva la tessera fisica, dove devo andare per fare la stampa sostitutiva? Sul profilo dell'acquirente (la zia)? O dovrà avere un profilo anche il minore?
  3. Ciao a tutti. (specie ad @andreasv 😂) vi chiederei gentilmente un'informazione. Ho fatto fare la JCard alla mia fidanzata e a suo nipote minorenne un mese fa. Le JCard non sono ancora arrivate ma la cosa non mi preoccupa dal momento che vedo i codici di entrambe sul profilo myjuve che le ho fatto aprire. Ciò che invece vorrei capire è se entrambe le card sono attive. Per quella della mia ragazza vedo chiaramente lo status di "attiva", mentre per quella del nipote come faccio ad essere certo che lo sia? Il solo fatto di disporre del codice della tessera lo sottointende? Grazie
  4. Considerato che mi sembra che gli Elkann non abbiano grossi problemi di accesso al credito e considerato che sarebbe un investimento che non impatta sul FPF, direi che anche fare un investimento più ingente ed a lungo termine sarebbe potuta essere una strada facilmente perseguibile. Avere uno stadio da 60k non vuol solo dire fare i conti su quanto grano riesco a realizzare a breve termine. Vuole anche dire investire a lungo termine sull'identità del club, avere la possibilità di ospitare grandi finali, posizionarsi e stare al livello dei tuoi "competitors". Soprattuto, sarebbe servito per mantenere un livello di prezzi più accessibile e non tagliare fuori tutta la base popolare del tifo Juventino. Ma sappiamo benissimo che di tutto questi ai ragionieri non interessa.
  5. Ciò che tu dici non è un fatto, ma un pregiudizio è figlio del sentito dire, o della percezione televisiva di quello stadio orribile che era il Delle Alpi. Analizzando i dati di riempimento, periodo 90-2006, quando avevamo stadi paragonabili, le nostre medie spettatori sono state in linea con quelle di Roma e superiori a quelle di Napoli (anche se consideriamo solo le annate in A). Nonostante una città che è un terzo di Roma, e nonostante la concorrenza dell'altra squadra cittadina che Napoli non ha. Se si riusciva a riempire a quel modo il Delle Alpi e i numeri si attestavano sulle 40-43k presenze medie, e se si fosse veramente ragionato in base a quello, si sarebbe considerato un sensibile aumento del numero medio di spettatori passando da uno stadio in cui faceva tutto schifo e non si vedeva la partita ad uno stadio nuovo, attaccato al campo, con miglior "clima" e servizi. Torino non è una realtà come Milano, non servono 80k posti, ma osare i 55-60k sarebbe stato in linea con il blasone e gli obiettivi della Juventus. Quando hai uno stadio bello e nuovo dove davvero ti godi la partita riempirlo o meno è solo e sempre questione di come tratti la clientela. Oggi, allo Stadium, abbiamo medie di riempimento di quasi 100% da sempre e nonostante le politiche di prezzo vergognose ed il trattamento vomitevole che la Juventus riserva ai suoi tifosi. Volete raccontarmi che non c'era il potenziale per osare di più?
  6. Stupidaggini. Una società ambiziosa, capace e con le idee chiare, con il bacino d'utenza che ha la Juventus nel mondo, dovrebbe riempire uno stadio da 80k se non ci fosse anche solo un gobbo in tutto il Piemonte. Ripeto fino allo sfinimento. La città non c'entra nulla. E' il modello di business che si è scelto che ha determinato la grandezza dello stadio. Selezionare la clientela, rendere il prodotto elitario,. guadagnare molto da pochi e non poco da molti come si dovrebbe fare nel contesto di una sport popolare e fenomeno di massa. Modello di business che si è rivelato limitante, come molti di noi prevedevano. Ma guai a dirlo. Meglio prendere per buone le storie di Torino fredda, tifoseria assente etc...
  7. Spero solo non sia un cartellone "Kenan dammi la maglia"... Non se ne può più. So che hanno offerto i biglietti del settore a scuole calcio ed associazioni che in qualche modo collaborano con la Juve. Io sono volontario presso una comunità di minori, e andrò in settore ospiti come accompagnatore dei ragazzi.
  8. PiazzaSanCarlo

    Youth League Juventus-Dortmund 2-3

    Immaginavo. Ma non sapevo avesse un figlio forte... E come ha giocato l'altro italiano, il difensore?
  9. PiazzaSanCarlo

    Youth League Juventus-Dortmund 2-3

    Inacio Pià? Quello dell'Atalanta? Avrà 102 anni... 😁
  10. Io non solo me lo ricordo lo Juve Roma di Coppa Italia a -4 un martedì sera di gennaio. Io l'ho vissuto perchè ero presente. Però tu compari mele con pere, banane con patate. In quegli anni la coppa Italia non scaldava i cuori di nessuno e le partite davanti a qualche manciata di paganti, soprattutto ai primi turni di inverno le facevano tutti. Se poi mi dici che l'Inter ne faceva 60k in un pomeriggio di maggio, mi chiedo cosa stai cercando di mettere in relazione. Ripeto: parlate di numeri senza averli tra le mani. Parliamo di campionato. Dal 90 al 2006 la Juventus ha avuto medie al Delle Alpi di circa 41k spettatori. Considerando che se eliminassimo gli ultimi anni di un Delle Alpi volutamentre svuotato, arriveremmo a oltre 43k. Medie poco più basse della Roma (45k dal 90 ad oggi) e ben superiori al Napoli (36k dal 90 ad oggi, che salgono a 39k contando la sola serie A). Come vedi i numeri sono quelli a parità di condizione. Eppure nella percezione comune Roma e Napoli sono squadre che storicamente riempiono lo stadio e la Juve no... Se hai un potenziale medio del genere, nel peggior stadio mai visto su questo pianeta (il Delle Alpi lo era) immagino che se decidi di costruire uno stadio dove finalmente si possa vedere la partita devi aspettarti un incremento fisiologico di questi numeri. Se non lo fai o sei un asino che non sa contare, oppure hai deciso di applicare una politica diversa, più esclusiva. Giraudo stupido non era, ma era il primo a non farne segreto: lui avrebbe voluto uno stadio da 20-30k pieno di palchi e nelle interviste ripeteva candidamente che nella sua visione lo stadio doveva essere un lusso e non per tutti. Se lo stadio è stato fatto da 41k è per precisa scelta strategica della società non per chissà quali questioni legate ai torinesi brutti e cattivi. Mettere in mezzo i numeri dell'ultimissimo Delle Alpi per giustificare la realizzazione di uno stadietto è stato semplicemente fumo negli occhi. Perchè i numeri illustrano una realtà diversa, anche se in ogni caso non ha alcun senso paragonate il Delle Alpi allo Stadium.
  11. Io non metto in croce nessuno. Men che meno Maradona. Grandissimo campione senza dubbio, brava persona mmmm... Io dico solo che sta storia del "la cocaina non è doping" è una ridicola arrampicata sugli specchi dei tifosi napolisti. Vedere juventini che la ripetono mi fa ridere.
  12. Sempre le solite cose... A Torino nopn funziona diversamente da altri posti. Lo stadio da 60k sempre pieno lo faresti anche qui, ma ci vuole la volontà di farlo. Il problema è che hanno scelto un modello di businees diverso, esclusivo, pensando che la situazione sia immutabile in eterno, che avranno sempre dei tifosi disposti a spendere qualsiasi cifra e non importa se questo vuol dire tagliare fuori un sacco di gente e sacrificare la base del tifo locale e quella più fedele ed appassionata. Per quel che riguarda la seconda parte del discorso, con gli abbonamenti più economici a 600€ ed un trattamento del tifoso/cliente come quello che ci riservano da 25 anni a questa parte, vorrei vedere se il discorso (vuoto, trito e ritrito, che non avrà mai prova contraria) del "se lo stadio fosse a Monza, Catania, Bari, Treviso, Modena, Jakarta, Saturno... si farebbero millemila spettatori ogni domenica" starebbe mai in piedi. Ho visto la Juventus giocare a Bari contro il Martinafranca davanti a una manciata di persone, in quella Puglia in cui mi giurano che se ci fosse il nostro stadio farebbero sempre sold out. Ricordo annate non positivissime dove i settori in trasferta presentavano ampi vuoti. Da Reggio Calabria a Udine, da Lecce a Monza. Non esistono luoghi dove faresti il sold out a prescindere. Avere uno stadio pieno o vuoto dipende anche e soprattutto dalle politiche di pricing e dalle strategie di marketing che le società decidono di attuare.
  13. Napoletano in incognito? Ahahahahahaha sta storia che "la coca non altera le prestazioni sportive" per difendere Maradona, poverino... è sempre stata ridicola, ma letta su un forum della Juve lo è ancora di più
  14. Ti riporto un post scritto su altro topic: Il vero problema è che in realtà ormai vi siete tutti fatti persuadere dai discorsi che faceva Giraudo per giustificare il suo progetto.Vi attaccate tutti alla media spettatori del Delle Alpi, ma sono certo che in pochi padroneggino i numeri e molti si facciano influenzare dal ricordo delle immegini televisive e dalla campagna stampa che ha ripetuto per anni questo ritornello come un mantra. Però, numeri alla mano, la realtà è che nel periodo 90-2006 il Delle Alpi ha avuto una media di spettatori in linea con la Roma o il Napoli.Squadre che avevano stadi non per il calcio e di dimensioni paragonabili, pur avendo una situazione molto più favorevole di Torino e la Juventus, vuoi per le maggiori dimensioni delle città e dunque del bacino d'utenza locale in un caso, vuoi per il fatto di essere l'unica squadra cittadina nell'altro.La scelta di fare lo stadio di 40k non è assolutamente figlia delle medie spettatori come ci hanno raccontato, e molti qui ripetono a pappagallo, ma solo della volontà di rendere lo stadio un luogo esclusivo e di privilegiare il modello "prendine tanti a pochi" rispetto a quello "prendine pochi a tanti". Senza soffermarsi troppo sulle conseguenze che questa scelta avrebbe portato.Le medie spettatori degli ultimi 2-3 anni al Delle Alpi hanno motivazioni ben precise. Lo stadio è stato SVUOTATO a botte di aumenti di prezzi, "sgarri" agli JC, disprezzo nei confronti dei propri tifosi/clienti. Proprio per poi giustificare una scelta impopolare come lo stadietto bomboniera.Chi racconta ancora la favoletta di "Torino fredda" o del Delle Alpi "sempre vuoto", come causa delle scelte di Giraudo e compagnia, semplicemente mistifica la realtà.Se si fosse voluta fare una scelta in linea con le esigenze di tutti, dimensionata al bacino di utenza assoluto e locale della Juventus, si sarebbe potuto tranquillamente osare con uno stadio di almeno 55-60k posti. ALMENO... E ancora: Io penso che semplicemente hanno fatto una scelta di convenienza nel breve termine e l'hanno portata avanti. Stadi più grandi li hanno fatti ovunque, anche moltissime società che hanno molto meno potere economico della Juventus. Avere costi di costruzione più alti avrebbe semplicemente comportato fare un piano di investimenti con un rientro a termine più lungo. Non credo che né l'accesso al credito, né la liquidità in sé siano mai stato un problema per la Juventus e la sua proprietà.Per quel che riguarda lo riempimento, potete raccontare tutto ciò che volete, ma se anche non ci fosse un solo bianconero in tutta la provincia di Torino (come piace dire a quelli che vivono chissà dove ma poi vengono a spiegarci come funzionano le cose in una città che hanno visto, forse, in cartolina...), si avrebbe comunque un bacino d'utenza sconfinato nel raggio di 2-300 km. Se hai le ambizioni e le competenze, se sei in grado di VENDERE IL TUO PRODOTTO, lo stadio lo riempi a prescindere.Certo, devi considerare molti fattori, devi trattare bene la tua clientela, devi offrire la possibilità di presenziare a tutte le tasche e non solo a notai, duchi conti e ricche ereditiere... ma la cosa non è mai interessata. Come dicevo prima, è stato proprio scelto un modello di business diverso, che non ha minimamente preso in considerazione le esigenze dei tifosi ed ha dato per scontato che il loro bacino d'utenza fosse così grande da poter prediligere i turisti, meno problematici e più spendaccioni, e sacrificare tranquillamente la base locale ed in generale il pubblico meno abbiente (che però è spesso il più appassionato e fedele).Resto dell'idea che sia stata una politca che ha portato grandi frutti nell'immediato ma le cui conseguenze si pagheranno nel lungo termine.Buttare fuori la gente dallo stadio, bistrattare il tuo stesso pubblico, ragionare solo in virtu del fatto che i tuoi clienti si possono spremere all'infinito, perchè tanto via uno ce ne sono 10 in coda... sono tutte cose che hanno fatto o stanno facendo stancare anche i più fedeli dei loro tifosi.
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