F. Torres

Guarda, secondo me è veramente uno dei giovani più sopravvalutati che ho visto giocare in vita mia. Ma non più, ormai in PL è cosa nota. Andrei altrove.

Non mi sorprenderebbe nulla. Da anni in molti diciamo che lo zoccolo duro italiano è da spedire su Marte. Non voglio fare il complottista, ma questi giocano alla Juve solo perché siamo una squadra scarsa. E poi è facile creare meccanismi mentali per cui "se si resta scarsi io ho il posto garantito". Tutti giocatori (Locatelli, Vlahovic, Gatti, Cambiaso) arrivati alla Juve dopo il ciclo dei 9 scudetti, gente che non sa neanche cosa significa giocare per vincere.

L’ultimo pezzo è uno dei due elementi preoccupanti. L’altro è che sono estremamente opachi sull’oggetto dei loro investimenti. Se ne stiano alla larga.

Non è paura del nuovo: è paura che i fondamentali dell’azienda facciano acqua da tutte le parti che che basti un regolatore pignolo per mandarli fuori dal mercato. È paura di coe viste e riviste.

Se c'è una cosa che mi spaventa più di Elkan al comando è che Ardoino metta in qualche modo le mani sulla società. Primo perché non mi fido affatto della stabilità della sua società, secondo perché appena dovesse prendere il minimo controllo sulla Juventus si scatenerebbero contro di noi i peggiori falchi. Gente che oggi non sa cos'è una stablecoin, ma che magicamente in due settimane troverebbe il modo per mandarci in Eccellenza. E questo molto al di là della Juve.

Amici bianconeri, il mondo di Elkann sta crollando poco a poco. Neanche tanto poco, in realtà. Come scrivevo mesi fa, il management in alcune delle sue realtà, Stellantis su tutte, fa acqua da tutte le parti, con una guerra di tutti contro tutti che lui sta alimentando dall'alto per mantenere il potere. In certe divisioni regna il terrore. Leggo che sarebbe bravo negli investimenti. Io riformulerei: John è stato bravo a tenere il suo mondo finanziario (sia come Exor Holding sia con veicoli come Ventures) totalmente separato dal resto. Ha sotto di lui bravi gestori (holding) e ha messo un discreto gruzzolo nel veicolo di venture capital. Niente di straordinario, ma abbastanza per fare quello che vuole in Italia (dove fa un gioco a sé principalmente perché non ha i soldi dello Stato, a differenza di quasi tutti gli altri, con tutta la burocrazia che ne deriva) e per riuscire a mettere qualche milione in startup estere interessanti. Per chi non è del settore, voglio specificare una cosa: questi veicoli, di solito, fanno gli interessi dell'azienda che li finanzia. Per dire, se l'azienda che li finanzia è nell'automotive, il fondo investe in quella filiera. Non è questo il caso: salvo casualità, il ritorno di un qualsiasi investimento di questi veicoli non è pensato per creare sinergie con le aziende del gruppo. E questo non è un male in sé, ma credo renda ancora più evidente come John non abbia forte interesse a rafforzare il contesto industriale da cui proviene. Cederà tutto al momento opportuno e a Torino lo sanno bene. C'è chi stappa Champagne e chi si dispera.

Guarda, io la vedo semplice: ha dei difetti che quest'anno sono emersi ripetutamente in partite ravvicinate. Sicuramente con un fattore mentale dietro, ma è una cosa comune a tutti. Hanno subito queste critiche Szczesny, Buffon e praticamente tutti i portieri che ricordo. Sono d'accordo con te sul fatto che si sia montato un caso su di lui molto esagerato rispetto all'effettivo valore del giocatore. Ma credo anche che quei difetti che abbiamo visto siano effettivamente una sua caratteristica difficile da migliorare. Ergo, non credo abbia senso correre a prendere il primo che passa per sostituirlo, ma neanche crogiolarsi troppo (anche perché ha 29 anni, non 21... certi difetti non glieli togli più).

E credo per buone ragioni, giocatore molto sopravvalutato.

Credo che gli dai tutto e ti torna indietro la metà. Che a livello contabile significa che non dobbiamo giocarci troppo su questa trattativa, pena un costo alto a bilancio. Al 99% fanno decadere la clausola nell'accordo.

Ma esattamente quanto è forte Vitinha? Mi pare veramente che si stia avvicinando a un livello di perfezione nell'interpretazione del ruolo... quanto glielo invidio, mamma mia... Nota a margine su Kolo Muani, che non sarà Van Basten ma secondo me mangia agilmente in testa ai nostri attaccanti. Ieri veramente straripante, apprezzo che sappia sempre fare la giocata scomoda, come posiziona sempre il corpo in funzione della giocata. Classico attaccante che si adatta all'azione, senza pretendere che il gioco vada nella direzione che vuole lui. Su questo, senza fare paragoni blasfemi, mi ricorda proprio Trezeguet.

Da sempre fuori dal carro Zhegrova, mi pare un solista da squadra molto piccola, che basa il suo gioco su giocate estemporanee. Felice di sbagliarmi. Anche se dal Lilla per ora il problema maggiore è David, anche ieri impresentabile in ogni cosa abbia fatto. Incredibile... Ma a parte questo io vedo grandi segnali positivi, molto più ordine in campo e maggiore padronanza dei momenti della partita. Credo che la Champions sia andata, ma sono ottimista sul resto della stagione.

Pablito non mi illudere neanche per un minuto eh

Ribadisco, questa mentalità è figlia di una narrativa per cui è accettabile non vincere. Ce lo ripetiamo da anni, obiettivo quarto posto (miraggio), squadre rivali più forti, anno di transizione… … ed ecco che sei nel tunnel della mediocrità.

Il discorso tattico sul regista è però più complesso. Quando giocavamo con Pjanic (e prima Pirlo) in mezzo, eravamo l'unica big europea a farlo. Le altre avevano un incontrista per liberare le mezzali. L'eccezione era Busquets che è sempre stato un giocatore completamente atipico, non categorizzabile. Quel modello di regista per me è tuttora estinto. Oggi è vero che questo ruolo è tornato in maniera prepotente, con Pedri e Vitinha una spanna sopra tutti. Ma mi sembra ancora un contesto molto dipendente dall'avere a disposizione un campione di questo livello. Per dire, il Liverpool gioca con Mac Allister e Gravenberch, nessuno dei due un regista, ma ha Wirtz sulla trequarti. Come sempre detto, per me il prototipo di giocatore perfetto, definitivo, in quel ruolo è (era) Xabi Alonso. Non a caso ha fatto la carriera che ha fatto.

Senza parole... uno dei giocatori più intelligenti che ho visto con la maglia dei Reds.