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*Michel le Roi*

Da Sky: "Natale Con... te". Antonio Conte racconta il suo 2012 e parla del futuro...

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A tutti (in particolare a Michel le Roi) come lo posso scaricare il video?

Perche l'opzione 'scaricare' su metcafe non posso cliccare e un sito per scaricare video dal internet (keepvid) non riconosce metcafe....

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Puoi usare DownloadHelper (estensione di Firefox)

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Io non voglio distruggere le illusioni e gli entusiasmi, è un grande allenatore, e anche io stavo cascando nella trappola di affezionarmi. Non fatelo, non fatelo perché quando vinceremo la Champions e avrà raggiunto i suoi obbiettivi andrà all'estero, come fece il Mou.

Lo ha detto, nel suo futuro c'è l'estero, lui non dice mai cose a caso, vuole raggiungere il top come Guardiola e Mou, andrà via una volta che avrà vinto tutto con la Juve, potranno passare 3 o 4, 5 anni forse, ma anche 2. Tutto sta fin quando tiene vivi gli stimoli in bianconero.

Preferisco affezionarmi a Chiellini, a Marchisio, a Bonucci e anche a Vidal e a Giovinco, che hanno sostenuto di non voler mai lasciare la Juve, di voler terminare la carriera in bianconero e di aver anche rifiutato offerte enormi dall'estero. Su Giorgione, Claudio e Bonnie non ho dubbi, termineranno qui, a meno che non verranno cacciati come Alex. Su Vidal è una scommessa, una speranza, può essere di sì, come può essere di no, lui ha detto di avere il desiderio di farlo, solo questo vale il mio affetto. Giovinco ha mostrato fede e dedizione nonostante sia stato in passato snobbato (giustamente) per Ibra e mandato a farsi le ossa al Parma, ora è tornato ed è risbocciato l'amore. Se poi non resterà non importa, basta il pensiero.

 

Conte è un vincente, e come tale non sarà il nostro Ferguson, non rimarrà con noi decenni, ad un certo punto andrà via e spero per lui che non finisca come Mou a rimpiangere i tempi in Italia. Anche se, sono quasi sicura che succederà, se andrà via. Ma si fanno delle scelte e si scelgono dei percorsi. Se le sue parole sull'estero saranno solo parole, meglio per tutti, ma comunque le ha dette. E, da un lato, a parte i risultati, a parte l'enorme cambiamento, a parte il prestigio, a parte le vittorie, un po' di presunzione Conte ce l'ha. A volte anche un po' troppa.

Ma va bene così, ogni anno sarà una storia, quando e se andrà via io un desiderio l'avrei, il capitano, quello vero, in panchina, con l'amore e la dedizione di un vero capitano, che ha firmato in bianco ed è stato umiliato e poi mandato via. Un amore che non cerca la vetta personale, ma la vetta della sua squadra. Ecco, quello è il mio sogno.

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Antonio Conte oltre ad essere un grande allenatore è uno studioso,cura ogni minimo particolare,sa dove poter migliorare sia lui stesso sia i propri calciatori.

Non si sente mai arrivato ma vuole sempre vincere e mira ad essere il migliore.

Potevamo trovare allenatore e persona migliore per la panchina della juventus?

Direi proprio di no!

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Io non voglio distruggere le illusioni e gli entusiasmi, è un grande allenatore, e anche io stavo cascando nella trappola di affezionarmi. Non fatelo, non fatelo perché quando vinceremo la Champions e avrà raggiunto i suoi obbiettivi andrà all'estero, come fece il Mou.

Lo ha detto, nel suo futuro c'è l'estero, lui non dice mai cose a caso, vuole raggiungere il top come Guardiola e Mou, andrà via una volta che avrà vinto tutto con la Juve, potranno passare 3 o 4, 5 anni forse, ma anche 2. Tutto sta fin quando tiene vivi gli stimoli in bianconero.

Preferisco affezionarmi a Chiellini, a Marchisio, a Bonucci e anche a Vidal e a Giovinco, che hanno sostenuto di non voler mai lasciare la Juve, di voler terminare la carriera in bianconero e di aver anche rifiutato offerte enormi dall'estero. Su Giorgione, Claudio e Bonnie non ho dubbi, termineranno qui, a meno che non verranno cacciati come Alex. Su Vidal è una scommessa, una speranza, può essere di sì, come può essere di no, lui ha detto di avere il desiderio di farlo, solo questo vale il mio affetto. Giovinco ha mostrato fede e dedizione nonostante sia stato in passato snobbato (giustamente) per Ibra e mandato a farsi le ossa al Parma, ora è tornato ed è risbocciato l'amore. Se poi non resterà non importa, basta il pensiero.

 

Conte è un vincente, e come tale non sarà il nostro Ferguson, non rimarrà con noi decenni, ad un certo punto andrà via e spero per lui che non finisca come Mou a rimpiangere i tempi in Italia. Anche se, sono quasi sicura che succederà, se andrà via. Ma si fanno delle scelte e si scelgono dei percorsi. Se le sue parole sull'estero saranno solo parole, meglio per tutti, ma comunque le ha dette. E, da un lato, a parte i risultati, a parte l'enorme cambiamento, a parte il prestigio, a parte le vittorie, un po' di presunzione Conte ce l'ha. A volte anche un po' troppa.

Ma va bene così, ogni anno sarà una storia, quando e se andrà via io un desiderio l'avrei, il capitano, quello vero, in panchina, con l'amore e la dedizione di un vero capitano, che ha firmato in bianco ed è stato umiliato e poi mandato via. Un amore che non cerca la vetta personale, ma la vetta della sua squadra. Ecco, quello è il mio sogno.

Postumi del cenone?

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Io non voglio distruggere le illusioni e gli entusiasmi, è un grande allenatore, e anche io stavo cascando nella trappola di affezionarmi. Non fatelo, non fatelo perché quando vinceremo la Champions e avrà raggiunto i suoi obbiettivi andrà all'estero, come fece il Mou.

Lo ha detto, nel suo futuro c'è l'estero, lui non dice mai cose a caso, vuole raggiungere il top come Guardiola e Mou, andrà via una volta che avrà vinto tutto con la Juve, potranno passare 3 o 4, 5 anni forse, ma anche 2. Tutto sta fin quando tiene vivi gli stimoli in bianconero.

Preferisco affezionarmi a Chiellini, a Marchisio, a Bonucci e anche a Vidal e a Giovinco, che hanno sostenuto di non voler mai lasciare la Juve, di voler terminare la carriera in bianconero e di aver anche rifiutato offerte enormi dall'estero. Su Giorgione, Claudio e Bonnie non ho dubbi, termineranno qui, a meno che non verranno cacciati come Alex. Su Vidal è una scommessa, una speranza, può essere di sì, come può essere di no, lui ha detto di avere il desiderio di farlo, solo questo vale il mio affetto. Giovinco ha mostrato fede e dedizione nonostante sia stato in passato snobbato (giustamente) per Ibra e mandato a farsi le ossa al Parma, ora è tornato ed è risbocciato l'amore. Se poi non resterà non importa, basta il pensiero.

 

Conte è un vincente, e come tale non sarà il nostro Ferguson, non rimarrà con noi decenni, ad un certo punto andrà via e spero per lui che non finisca come Mou a rimpiangere i tempi in Italia. Anche se, sono quasi sicura che succederà, se andrà via. Ma si fanno delle scelte e si scelgono dei percorsi. Se le sue parole sull'estero saranno solo parole, meglio per tutti, ma comunque le ha dette. E, da un lato, a parte i risultati, a parte l'enorme cambiamento, a parte il prestigio, a parte le vittorie, un po' di presunzione Conte ce l'ha. A volte anche un po' troppa.

Ma va bene così, ogni anno sarà una storia, quando e se andrà via io un desiderio l'avrei, il capitano, quello vero, in panchina, con l'amore e la dedizione di un vero capitano, che ha firmato in bianco ed è stato umiliato e poi mandato via. Un amore che non cerca la vetta personale, ma la vetta della sua squadra. Ecco, quello è il mio sogno.

 

 

beh, un allenatore che parla di lavorare per arrivare a prendere il top player tra qualche anno, per arrivare ad essere economicamente forti come Real e compagnia, non mi sembra un allenatore che aspetta di andarsene da un momento all'altro, anzi.

Mi sembra un allenatore che sta contribuendo in modo straordinario a creare un impero bianconero, e che poi questo impero se lo vorrà pure godere, dopo averlo costruito, senza farne godere un altro al suo posto.

Quindi, il tuo discorso mi pare completamente fuori luogo. Il discorso impostato da Conte è come MINIMO di cinque anni, ma proprio come minimo. Altrimenti non avrebbe senso fare certi riferimenti futuri.

E ti garantisco che lui preferirà ottenere successi con una macchina creata da lui che non coi soldi facili degli emiri. Questione di orgoglio.

Se poi tutta la pappardella che hai scritto era preparata solo per fare posto all'esiliato australiano, lascia perdere, quello è impegnato a guadagnarsi le simpatie di TUTTI i tifosi d'Italia ... chi vuol capire capisca.

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Postumi del cenone?

 

No, semplice constatazione dopo aver letto e visto le sue interviste, in maniera quasi spasmodica. Io non mi sento di idolizzarlo, gli ho dato il bentornato perché ha subito un'ingiustizia, ma dopo certe sue frasi per me rimane un allenatore che tra qualche anno andrà via, quasi sicuro quando avremo vinto la Champions. Preferisco affezionarmi ai giocatori da me citati.

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No, semplice constatazione dopo aver letto e visto le sue interviste, in maniera quasi spasmodica. Io non mi sento di idolizzarlo, gli ho dato il bentornato perché ha subito un'ingiustizia, ma dopo certe sue frasi per me rimane un allenatore che tra qualche anno andrà via, quasi sicuro quando avremo vinto la Champions. Preferisco affezionarmi ai giocatori da me citati.

 

Sì, tipo Del Piero che se rimaneva Capello se ne andava no?

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beh, un allenatore che parla di lavorare per arrivare a prendere il top player tra qualche anno, per arrivare ad essere economicamente forti come Real e compagnia, non mi sembra un allenatore che aspetta di andarsene da un momento all'altro, anzi.

Mi sembra un allenatore che sta contribuendo in modo straordinario a creare un impero bianconero, e che poi questo impero se lo vorrà pure godere, dopo averlo costruito, senza farne godere un altro al suo posto.

Quindi, il tuo discorso mi pare completamente fuori luogo. Il discorso impostato da Conte è come MINIMO di cinque anni, ma proprio come minimo. Altrimenti non avrebbe senso fare certi riferimenti futuri.

E ti garantisco che lui preferirà ottenere successi con una macchina creata da lui che non coi soldi facili degli emiri. Questione di orgoglio.

Se poi tutta la pappardella che hai scritto era preparata solo per fare posto all'esiliato australiano, lascia perdere, quello è impegnato a guadagnarsi le simpatie di TUTTI i tifosi d'Italia ... chi vuol capire capisca.

 

Ti sbagli, non era preparato per far posto proprio a nessuno. E' una semplice riflessione sul fatto che Conte al di là di un allenatore eccezionale non è quello che tutti vogliono far apparire, ovvero un allenatore che rimarrà con noi a lungo. Tu hai detto 5 anni, beh, 5 anni sono il tempo minimo per riportare la squadra ai livelli in cui era nel 2006, una volta raggiunto tale obiettivo, si godrà (come dici te), la macchina da lui creata ancora per un po', poi leverà le tende. Non rientra nella mia stima un allenatore che punta a vincere tutto e poi va via. Stimo persone come Ferguson, che non puntano a vincere tutto per diventare i migliori, puntano a vincere tutto con la squadra, e se a un certo punto non ci si riesce si aspetta l'anno dopo, e quello dopo ancora, e si migliora. Quando si parla già da ora che il suo futuro, dopo la Juve, sarà all'estero, si preclude il fatto che la persona di Conte è una persona che non vuole vincere con la Juve, vuole vincere e basta. Non lo giudico, ognuno è fatto a modo suo, se ci farà vincere tutto io sarò felicissima per la squadra che amo e per i giocatori che stimo perché sono arrivati in alto. Ringrazierò l'allenatore per il suo operato, per aver riportato la Juve agli antichi fasti, ma quando andrà via non mi dispererò sicuramente. Dopo aver letto frasi come "Capisco il perché Agnelli mi ha sostenuto, se ho l'oro tra le mani non lo butto via", o nell'intervista di ieri "Vorrei essere stato l'allenatore di me stesso", va bene avere grande autostima, ma queste frasi stonano enormemente con le manfrine sul sacrificio e il sudore che ha sempre fatto quando parla della squadra e del suo lavoro, questa è presunzione.

 

Mi spiace essere controcorrente ma è un pensiero personale, che sia un grande allenatore non lo metto assolutamente in dubbio, è un vincente, ma tale rimane, non è un capitano e non è un condottiero. Per me, è una persona vincente a sé stante.

 

Sì, tipo Del Piero che se rimaneva Capello se ne andava no?

 

Ah-ah, come no. Uno che firma in bianco per restare, come no. Diciamo che questa è un po' ipocrisia, no? E poi io ho parlato di altri giocatori, quelli facenti parte della rosa attuale. Di Alex ne ho parlato nel finale, facendo il paragone con l'allenatore che un giorno vorrei. Fine.

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