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Shinji Ikari

[Topic Unico] Tutte le informazioni e i consigli sui film in uscita

Post in rilievo

Interessante. Non avrei mai pensato a lui nei panni di Freddie. Spero ne venga fuori un bel film. Di solito i film biografici mi deludono.

All'inizio ero un pò perplesso sulla sua scelta, però forse mi dovrò ricredere, quella foto è quasi impressionante (in senso positivo).

Speriamo verrà fuori un buon prodotto, Bryan Singer è un ottimo regista.

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Ieri sera ho visto Dunkirk.

 

Come premetto sempre, non sono un fan di Nolan. Secondo me tuttavia, e mi prendo le responsabilità di quello che sto per scrivere, Nolan è lo Spielberg/Burton dei nostri tempi (non è un paragone in termini di qualità, talento o temi ma per inquadrare il tipo di produzione). Attualmente è colui che infatti riesce meglio nel fare, chiamiamoli così, "blockbuster d'autore" e lo fa con un cifra stilistica ormai riconoscibile, che è diventata solo sua ed è tipico dei bravi artisti che hanno fatto un loro percorso. Credo che oggettivamente, davanti ad uno dei sui lavori a caso, non si possa mai dire che manchi di complessità, bravura e meticolosità. La dimostrazione è che ogni uscita di un suo film è ormai diventata un evento, carico di aspettative, che poi irrimediabilmente divide le critiche nel bene e nel male. Ritornando a Dunkirk credo che prima di tutto ci sia un grande punto a favore rispetto a Interstellar o Inception ovvero la dispersione del sentimentalismo che, a mio giudizio, spesso rovina i film di Nolan e che sembra messo lì per esigenze commericiali di produzione. Interstellar scade nel polpettone new age mentre Inception potrebbe essere uno dei film d'azione più visionari di sempre peccato ci sia di mezzo una storia di affetti troppo patinata (come anche in Interstellar) che toglie mordente all'argomento onirico di fondo. Sia chiaro, in Dunkirk il sentimentalismo non è assente (come potrebbe esserlo parlando di una vicenda del genere?) ma almeno è sfumato in più direzioni grazie alla tripartizione della storia. E allora per lo spettatore c'è più attenzione verso il contenuto principale: per me Dunkirk può quindi affiancare un Full Metal Jacket perché entrambi mostrano la "bellezza" della guerra. Kubrick ovviamente lo fa a modo suo mentre Nolan lo fa parlando nuovamente del tempo. Tempo presente, futuro prossimo, tempo riavvolto. A partire da Memento, se ci pensate, il tempo è l'ossessione principale del regista inglese e questa ossessione la puoi vedere anche dal montaggio di uno dei suoi Batman. In Dunkirk Nolan si libera così delle zavorre sentimentali dei suoi lavori precedenti, dal divisimo dei suoi protagonisti ma soprattutto da tutte le derive fantascientifiche o fantastiche che questi avevano, per tornare al tempo di Memento, il tempo più vicino a noi, diretto, che non ha bisogno di spiegazioni (e quindi di derive o forzature). E allora apprezzi davvero il grandissimo montaggio, la grandissima colonna sonora ansiogenza di Zimmer, il grandissimo lavoro di fotografia. Queste cose ci sono sempre state, in realtà, ma mentre prima erano accompagnamento ora sono elemento di racconto, come è il cinema nel suo stato ideale più alto.

 

70820_ppl.jpg

 

Eh solo un'immagine, ma promette bene

 

Spero solo che il film non vada nella direzione che ha fatto scappare Sacha Baron Cohen ovvero una pellicola sui Queen che va addirittura oltre la morte di Freddie Mercury.

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Daje che può essere l'anno booono per Gary Oldman agli Oscar... @@

 

Con la sua interpretazione ne L'ora più buia, pare lui il frontrunner... anche se è un po' prematuro per ora fare pronostici... sefz

 

A quanto pare pur parlando della figura di Churchill, nel film la II guerra mondiale appare solo sullo sfondo secondo i critici americani. .sisi

 

Su Variety scrivono:

 

 

Daje Gary... @@

 

Uno degli attori più bravi e sottovalutati di sempre, in realtà è un mostro... .sisi

io adoro Gary da sempre....lo hai mai visto in Una vita al massimo?...al top :d

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Visto ieri sera La fratellanza. Bel film e grande interpretazione di Coster-Waldau. Fa capire davvero tante cose anche se a tratti mi è sembrato un po' troppo inverosimile. Voto 6,5.

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Ho visto Dunkirk... non brutto (ovviamente) ma neanche sto gran capolavoro di cui si parla. Dopo 2 giorni te lo sei già dimenticato (assolutamente non paragonabile a film di guerra come Salvate il soldato Ryan che ti lasciano veramente dentro un senso di angoscia per quella cosa immonda che è la guerra... ma neanche ad altri classici come Full metal jacket... platoon, la sottile linea rossa. Dopo un bel primo tempo il film si appiattisce).

 

A Dunkerque sulla spiaggia c'erano 400 mila uomini... nel film si ha la sensazione che invece fossero meno di 400 (non mila). La scena delle barche poi è deludente... arrivarono migliaia di barche per mettere in salvo quei 400 mila uomini... nel film sembrano meno di 40 (non mila)

 

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Ho visto Dunkirk... non brutto (ovviamente) ma neanche sto gran capolavoro di cui si parla. Dopo 2 giorni te lo sei già dimenticato (assolutamente non paragonabile a film di guerra come Salvate il soldato Ryan che ti lasciano veramente dentro un senso di angoscia per quella cosa immonda che è la guerra... ma neanche ad altri classici come Full metal jacket... platoon, la sottile linea rossa. Dopo un bel primo tempo il film si appiattisce).

 

Non ci sarà angoscia ma sicuramente c'è l'ansia, con il ticchettio perenne di Zimmer sullo sfondo. Inoltre, come ho scritto qua, Dunkirk è un film soprattutto sul tempo della guerra, non sulla guerra in sé. La guerra è solo un pretesto (come le vicende di Memento).

 

 

A Dunkerque sulla spiaggia c'erano 400 mila uomini... nel film si ha la sensazione che invece fossero meno di 400 (non mila). La scena delle barche poi è deludente... arrivarono migliaia di barche per mettere in salvo quei 400 mila uomini... nel film sembrano meno di 40 (non mila)

 

 

 

Ripeto, tutta la pellicola è tratta da un fatto reale ma nell'insieme fittizia. Avere 400.000 comparse non aveva senso, che fossero vere o computerizzate, ai fini del racconto. Ripeto, Dunkirk è un film sul tempo della guerra e non sulla guerra. Non era interesse del regista fare un ritratto fedele dell'accaduto ma "ricreare il tempo" di quanto accaduto.

 

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Non ci sarà angoscia ma sicuramente c'è l'ansia, con il ticchettio perenne di Zimmer sullo sfondo. Inoltre, come ho scritto qua, Dunkirk è un film soprattutto sul tempo della guerra, non sulla guerra in sé. La guerra è solo un pretesto (come le vicende di Memento).

 

 

 

 

Ripeto, tutta la pellicola è tratta da un fatto reale ma nell'insieme fittizia. Avere 400.000 comparse non aveva senso, che fossero vere o computerizzate, ai fini del racconto. Ripeto, Dunkirk è un film sul tempo della guerra e non sulla guerra. Non era interesse del regista fare un ritratto fedele dell'accaduto ma "ricreare il tempo" di quanto accaduto.

 

Certo. Non ho detto che è un film brutto... l'ansia si percepisce. Dico che è un film che si fa in fretta a dimenticare... dalle recensioni mi aspettavo davvero un capolavoro

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Certo. Non ho detto che è un film brutto... l'ansia si percepisce. Dico che è un film che si fa in fretta a dimenticare... dalle recensioni mi aspettavo davvero un capolavoro

 

Secondo me infatti è il suo film più riuscito dai tempi di Memento. E Memento stesso è uno dei più snobbati/dimenticati, non a caso.

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Certo. Non ho detto che è un film brutto... l'ansia si percepisce. Dico che è un film che si fa in fretta a dimenticare... dalle recensioni mi aspettavo davvero un capolavoro

 

Concordo. Visto giorni fa, per carità ottimo montaggio e fotografia, buona colonna sonora. Effetti speciali indiscutibilmente ottimi. Buona anche la prova del cast, ma non è che avessero grande margine di manovra, a parte Alex/Harry Styles. C'è il messaggio della solidarietà tra esseri umani, c'è lo spaccato di alcuni comportamenti non esattamente positivi anche tra compatrioti e commilitoni. Ok, ma non basta a dare un'anima a questo film.

Vale un 7 pieno, ma non di più. Nolan ha fatto di meglio.

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Ho visto Dunkirk... non brutto (ovviamente) ma neanche sto gran capolavoro di cui si parla. Dopo 2 giorni te lo sei già dimenticato (assolutamente non paragonabile a film di guerra come Salvate il soldato Ryan che ti lasciano veramente dentro un senso di angoscia per quella cosa immonda che è la guerra... ma neanche ad altri classici come Full metal jacket... platoon, la sottile linea rossa. Dopo un bel primo tempo il film si appiattisce).

 

A Dunkerque sulla spiaggia c'erano 400 mila uomini... nel film si ha la sensazione che invece fossero meno di 400 (non mila). La scena delle barche poi è deludente... arrivarono migliaia di barche per mettere in salvo quei 400 mila uomini... nel film sembrano meno di 40 (non mila)

 

Secondo me è un gran film, proprio per quello che non mostra. Come faceva il grande cinema (purtroppo dimenticato) di un tempo. Oggi si mpstra tutto e troppo, pur di accontentare lo spettatore. Ovviamente a mio modesto parere.

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Non ci sarà angoscia ma sicuramente c'è l'ansia, con il ticchettio perenne di Zimmer sullo sfondo. Inoltre, come ho scritto qua, Dunkirk è un film soprattutto sul tempo della guerra, non sulla guerra in sé. La guerra è solo un pretesto (come le vicende di Memento).

 

 

allora lo guardo sicuro .pokerista:d

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Secondo me infatti è il suo film più riuscito dai tempi di Memento. E Memento stesso è uno dei più snobbati/dimenticati, non a caso.

Memento e' geniale...ma allo stesso tempo pesa come un macigno nelle balls...quel ripetersi all'infinito aggiungendo dettagli e' angoscioso quasi...io adoro Nolan, ma non mi passa manco per l'anticamera del cervello di riguardarmi Memento

 

Invece io sono per Inception tutta la vita....lo guarderei in loop senza problemi....uno dei film fanta ed allo stesso tempo giallo piu' belli degli ultimi anni

 

P.S. Ma sto' Valerian? Come se ne parla? Luc aveva cominciato alla grande per poi perdersi post 5° elemento...pero' il trailer mi acchiappa un sacco, con quei esseri

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P.S. Ma sto' Valerian? Come se ne parla? Luc aveva cominciato alla grande per poi perdersi post 5° elemento...pero' il trailer mi acchiappa un sacco, con quei esseri

 

Se abitassimo vicini ti direi di andare a vederlo insieme, Rihanna e Cara Delevingne meritano a priori sefz

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E' ufficiale: Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton saranno tra i protagonisti del nuovo reboot di Terminator, prodotto da James Cameron, diretto dal Tim Miller di Deadpool e ideale primo atto di una nuova trilogia.

Come ha tuttavia spiegato Cameron a The Hollywood Reporter, l'idea non è quella di rendere Schwarzy e la buona vecchia "Sarah Connor" i protagonisti del nuovo ciclo: i personaggi saranno per lo più nuovi, provenienti "dal futuro e dal presente", e i due simbolici attori saranno usati per creare un legame col vecchio immaginario del franchise. Sembra di capire, quasi per "traghettare" il pubblico nel nuovo universo. Qualcuno fa ironicamente notare che già Terminator: Genisys avrebbe dovuto svolgere quella funzione, ma non ha esattamente trascinato i fan in salti mortali d'esaltazione.

Vogliamo dare fiducia a James, tornato alle redini della sua creatura? Nel frattempo è stata allestita la squadra che si occuperò delle sceneggiature di questa trilogia: David Goyer e il suo collaboratore Justin Rhodes, Charles Eglee (con cui Cameron creò Dark Angel) e Josh Friedman, che rimane in famiglia essendosi occupato già di The Sarah Connor Chronicles. Ricordiamo che la saga all'ultimo giro si è salvata da un flop imbarazzante perché Terminator: Genisys è stato accolto trionfalmente in Cina.

 

Capisco che potrebbe esserci nuovamente Cameron dietro...ma dico di nuovo?? ancora?? Reboot, revival e pseudo sequel a tempesta :|

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E' ufficiale: Arnold Schwarzenegger e Linda Hamilton saranno tra i protagonisti del nuovo reboot di Terminator, prodotto da James Cameron, diretto dal Tim Miller di Deadpool e ideale primo atto di una nuova trilogia.

Come ha tuttavia spiegato Cameron a The Hollywood Reporter, l'idea non è quella di rendere Schwarzy e la buona vecchia "Sarah Connor" i protagonisti del nuovo ciclo: i personaggi saranno per lo più nuovi, provenienti "dal futuro e dal presente", e i due simbolici attori saranno usati per creare un legame col vecchio immaginario del franchise. Sembra di capire, quasi per "traghettare" il pubblico nel nuovo universo. Qualcuno fa ironicamente notare che già Terminator: Genisys avrebbe dovuto svolgere quella funzione, ma non ha esattamente trascinato i fan in salti mortali d'esaltazione.

Vogliamo dare fiducia a James, tornato alle redini della sua creatura? Nel frattempo è stata allestita la squadra che si occuperò delle sceneggiature di questa trilogia: David Goyer e il suo collaboratore Justin Rhodes, Charles Eglee (con cui Cameron creò Dark Angel) e Josh Friedman, che rimane in famiglia essendosi occupato già di The Sarah Connor Chronicles. Ricordiamo che la saga all'ultimo giro si è salvata da un flop imbarazzante perché Terminator: Genisys è stato accolto trionfalmente in Cina.

 

Capisco che potrebbe esserci nuovamente Cameron dietro...ma dico di nuovo?? ancora?? Reboot, revival e pseudo sequel a tempesta :|

post terminator 2 ha solo fatto boiate

Ma t2 è stato un film epocale...direi il Matrix degli anni 90 segnando un epoca

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Visto ieri Dunkirk. Uno dei primi film di guerra che vedo al cinema perchè tutti gli altri li ho visti in tv. Quindi forse il giudizio può essere condizionato da questo aspetto. In ogni caso da appassionato del genere a me è piaciuto moltissimo. Sonoro e musiche spaziali. Complimenti a Nolan .ok

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Memento e' geniale...ma allo stesso tempo pesa come un macigno nelle balls...quel ripetersi all'infinito aggiungendo dettagli e' angoscioso quasi...io adoro Nolan, ma non mi passa manco per l'anticamera del cervello di riguardarmi Memento

 

Invece io sono per Inception tutta la vita....lo guarderei in loop senza problemi....uno dei film fanta ed allo stesso tempo giallo piu' belli degli ultimi anni

 

P.S. Ma sto' Valerian? Come se ne parla? Luc aveva cominciato alla grande per poi perdersi post 5° elemento...pero' il trailer mi acchiappa un sacco, con quei esseri

Davvero? Memento l'ho rivisto un paio di volte, Inception mai. :d

Di Valerian, ho la sensazione (quindi opinabilissima) che sia una boiata notevole.

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