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Fantomas

Del Piero: "Juve ora top club europeo, ma il triplete è molto difficile. Allegri? Ha inciso tantissimo, è stato straordinario. Totti? Lui è la storia"

Post in rilievo

Non facciamo paragoni ridicoli. Buffon nel 2006 era il portiere più forte del mondo e aveva 28 anni,poteva andare dove voleva a guadagnare quanto voleva! Del piero non lo voleva più nessuno dei top club,al massimo avrebbe potuto andare in una piccola ma abbassandosi lo stipendio. Calciopoli è stata una manna per del piero.

e quello che dico da sempre

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Guarda che Del Piero e Buffon hanno quattro anni di differenza (anzi direi tre considerando le date di nascita), mica 150 eh.

Sappiamo tutti benissimo che a parità di età un portiere è calcisticamente molto più giovane di un attaccante. Figuriamoci poi nel nostro caso dove ci sono 3 anni abbondanti all'anagrafe.

Poi vabè,c'è anche la differenza tecnica,uno forse il portiere più forte di sempre,l'altro un ottimo attaccante ma non certo top mondiale. I mondiali tedeschi non a caso hanno visto buffon come una colonna e del piero come comprimario nemmeno titolare. Figuriamoci nel mercato di quell'estate quale enorme differenza ci potesse essere tra i 2 a livello di appeal nei confronti dei grandi club.

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un ottimo attaccante ma non certo top mondiale

 

Vaglielo a dire a chi giocava in difesa al Real nel 2003. O a quelli del River. O a Stam e Nesta che non riuscirono a prenderlo mentre partiva con quella meravigliosa rovesciata. O ai tanti portieri uccellati con il suo famigerato tiro.

 

Era un top player ed è riuscito a rimanerlo anche con l'infortunio gravissimo di mezzo. Uno dei più forti della nostra storia recente, anche in relazione a quanto è riuscito ad essere determinante.

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È qui che si definisce non decisivo un uomo che in carriera ha segnato gol decisivi per lo Scudetto, ha segnato in semifinale di Champions, in finale di Champions, in semifinale dei Mondiali, segnato il rigore nella finale dei Mondiali, ha deciso una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa Europea?

 

Se sì, ditemelo che sono in ritardo.

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Vaglielo a dire a chi giocava in difesa al Real nel 2003. O a quelli del River. O a Stam e Nesta che non riuscirono a prenderlo mentre partiva con quella meravigliosa rovesciata. O ai tanti portieri uccellati con il suo famigerato tiro.

 

Era un top player ed è riuscito a rimanerlo anche con l'infortunio gravissimo di mezzo. Uno dei più forti della nostra storia recente, anche in relazione a quanto è riuscito ad essere determinante.

Vallo tu a dire a trapattoni e lippi che lo panchinavano in nazionale o a capello che lo panchinava alla juve regolarmente. Il del piero 1997/98 era di livello mondiale,me nel 2006 era un comprimario.

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È qui che si definisce non decisivo un uomo che in carriera ha segnato gol decisivi per lo Scudetto, ha segnato in semifinale di Champions, in finale di Champions, in semifinale dei Mondiali, segnato il rigore nella finale dei Mondiali, ha deciso una Coppa Intercontinentale e una Supercoppa Europea?

 

Se sì, ditemelo che sono in ritardo.

Questo post è l'esempio di come del piero venga esaltato nettamente oltre i suoi reali meriti. Si citano la semifinale dei mondiali dove fu decisivo grosso e la supercoppa europea dove segnò solo nella passerella del ritorno visto il 6-1 dell'andata

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Questo post è l'esempio di come del piero venga esaltato nettamente oltre i suoi reali meriti. Si citano la semifinale dei mondiali dove fu decisivo grosso e la supercoppa europea dove segnò solo nella passerella del ritorno visto il 6-1 dell'andata

 

Parli come se segnare in una semifinale dei Mondiali e in una Supercoppa Europea siano cosa da niente, ignorando tutte le altre cose che ho detto. .ghgh

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Parli come se segnare in una semifinale dei Mondiali e in una Supercoppa Europea siano cosa da niente, ignorando tutte le altre cose che ho detto. .ghgh

Allora fabio grosso è DIO. Gol decisivo in semifinale e rigore decisivo in finale. Non mi sembra che nessuno qui dentro lo ritenga un fenomeno.

Sulla supercoppa ripeto,meglio lasciar perdere,il ritorno fu di fatto un amichevole dopo aver vinto 1-6 all'andata.

Del piero è un fenomeno solo per gli juventini(non per me) come totti lo è solo per i romanisti.

I fenomeni sono i leader nelle proprie nazionali,del piero manco era titolare e non lo è stato più nemmeno nella juve dopo l'arrivo di ibra.

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Del piero è un fenomeno solo per gli juventini come totti lo è solo per i romanisti.

 

Mamma mia che bestemmia.

Uno che è stato capocannoniere di Champions League, Serie A, e che ha segnato gol decisivi in entrambe le competizioni tu lo paragoni a Totti.

Mamma mia.

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Mamma mia che bestemmia.

Uno che è stato capocannoniere di Champions League, Serie A, e che ha segnato gol decisivi in entrambe le competizioni tu lo paragoni a Totti.

Mamma mia.

Ma scusa allora lippi che in nazionale lo considerava addirittura inferiore al romanista era un pazzo? Sono dati di fatto,non lo dico io,era un panchinaro in nazionale o sbaglio?

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Ma scusa allora lippi che in nazionale lo considerava addirittura inferiore al romanista era un pazzo? Sono dati di fatto,non lo dico io,era un panchinaro in nazionale o sbaglio?

 

Perdonami, ora proviamo a fare un ragionamento sensato, per favore.

Cerchiamo di capire cosa, per te, rende grande un giocatore.

 

Gol in partite importanti: Del Piero li ha fatti e anche parecchi, mi pare di avertelo dimostrato. Se non vuoi contare quello in Supercoppa e in semifinale dei Mondiali, e non so perché, ci sono altri mille esempi di gol in partite importanti (per lo Scudetto, semifinali di Champions, finale di Champions, Intercontinentale, ecc.

 

Il fatto di essere un titolare o meno: Del Piero ha avuto la fortuna di giocare con attaccanti abbastanza forti, quindi non mi sembra una cosa vergognosa che giocasse poco con Ibrahimovic e Trezeguet davanti. Sul Mondiale, quel Totti secondo te ha fatto grandi prestazioni? O qualunque altro attaccante, Del Piero compreso? No, tranne forze Toni con l'Ucraina. Per il resto, a giocar bene furono centrocampisti e attaccanti, non capisco come si possa giudicare un giocatore per 7 partite. Sull'arrivo di Conte neanche discuto perché parliamo di un 36enne.

 

Quindi vorrei capire, ma serenamente, come si fa a non ritenere un campione uno che fa queste cose? Per 2 stagioni in una Juventus con 2 grandi attaccanti davanti in cui non giocava? Mi pare poco.

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Ma scusa allora lippi che in nazionale lo considerava addirittura inferiore al romanista era un pazzo? Sono dati di fatto,non lo dico io,era un panchinaro in nazionale o sbaglio?

guarda, io non credo che hai tutti i torti e non ho dimenticato quando in stampelle ando' in società nel 1999 e disse: o mi date dieci miliardi o me ne vado.

Come non ho dimenticato tanti altri brutti momenti tipo "l'anno più difficile della mia vita" mentre la Juve riconquistava il titolo 7 anni dopo farsopoli.

Però non puoi imporre il tuo pensiero, per molti tifosi resta un dio nonostante tanti sinistri segnali fastidiosi nella sua carriera bianconera.

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Vallo tu a dire a trapattoni e lippi che lo panchinavano in nazionale o a capello che lo panchinava alla juve regolarmente. Il del piero 1997/98 era di livello mondiale,me nel 2006 era un comprimario.

 

Lippi non lo ha mai panchinato. O meglio, lo faceva quando era molto giovane e c'erano in squadra Vialli e Ravanelli così come Capello gli preferiva Ibrahimovic (e chiamalo scemo). In nazionale c'era molta più competizione in attacco, non è come oggi dove dobbiamo ringraziare d'avere almeno 2 centravanti.

 

Nel 2006 sarà stato un comprimario ma non è mancato quando è servito. E non parlo solo del 2-0 alla Germania, comunque importante perché i tedeschi non erano finiti.

 

Parlo del rigore, il quarto con l'Italia avanti di un gol. Hai presente l'immensa pressione che può esserci in un momento del genere? Hai presente cosa voleva dire se fosse stato sbagliato. Ecco, ora vienimi a dire che non sapeva essere decisivo nelle partite che contano.

 

Senza escludere che come già detto da più parti parliamo di uno che ha segnato in ogni competizione possibile, in ogni tipo di fase e sui campi di mezza europa. Uno che segnava gol pesantissimi e che si è messo sulle spalle la squadra almeno 12 delle 19 meravigliosi stagione che ha passato da noi.

 

Senza escludere l'uomo. Perché qui si parla tanto di calcio ma vammi a trovare un calciatore altrettanto silenzioso, altrettanto accorto e mai eccessivo. Come disse bene Caressa era un esempio di sportività e di umiltà da insegnare a chi fa calcio oggi

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Vaglielo a dire a chi giocava in difesa al Real nel 2003. O a quelli del River. O a Stam e Nesta che non riuscirono a prenderlo mentre partiva con quella meravigliosa rovesciata. O ai tanti portieri uccellati con il suo famigerato tiro.

 

Era un top player ed è riuscito a rimanerlo anche con l'infortunio gravissimo di mezzo. Uno dei più forti della nostra storia recente, anche in relazione a quanto è riuscito ad essere determinante.

top mondiale non lo e mai stato...

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Perdonami, ora proviamo a fare un ragionamento sensato, per favore.

Cerchiamo di capire cosa, per te, rende grande un giocatore.

 

Gol in partite importanti: Del Piero li ha fatti e anche parecchi, mi pare di avertelo dimostrato. Se non vuoi contare quello in Supercoppa e in semifinale dei Mondiali, e non so perché, ci sono altri mille esempi di gol in partite importanti (per lo Scudetto, semifinali di Champions, finale di Champions, Intercontinentale, ecc.

 

Il fatto di essere un titolare o meno: Del Piero ha avuto la fortuna di giocare con attaccanti abbastanza forti, quindi non mi sembra una cosa vergognosa che giocasse poco con Ibrahimovic e Trezeguet davanti. Sul Mondiale, quel Totti secondo te ha fatto grandi prestazioni? O qualunque altro attaccante, Del Piero compreso? No, tranne forze Toni con l'Ucraina. Per il resto, a giocar bene furono centrocampisti e attaccanti, non capisco come si possa giudicare un giocatore per 7 partite. Sull'arrivo di Conte neanche discuto perché parliamo di un 36enne.

 

Quindi vorrei capire, ma serenamente, come si fa a non ritenere un campione uno che fa queste cose? Per 2 stagioni in una Juventus con 2 grandi attaccanti davanti in cui non giocava? Mi pare poco.

Non c'è molto da capire,vari allenatori l'hanno pensata come me panchinandolo di fronte a ottimi giocatori ma nemmeno mostri sacri. Voglio dire in nazionale non è che avesse davanti una coppia formata da CR7 e messi,eppure faceva panca,con più di un allenatore. Alla juve con capello uguale. Significa che era un buon attaccante ma non un campione come lo volete far passare.

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Ma se fosse stato tutto questo straordinario fenomeno perché in carriera ha fatto così tanta panchina? Tutti o quasi tutti allenatori cattivi ed invidiosi?

e si, come si sono permessi di metterlo in panchina....Capello, Lippi, Descamps, Conte...ecc...proprio non capivano nulla di calcio...

 

Lippi non lo ha mai panchinato. O meglio, lo faceva quando era molto giovane e c'erano in squadra Vialli e Ravanelli così come Capello gli preferiva Ibrahimovic (e chiamalo scemo). In nazionale c'era molta più competizione in attacco, non è come oggi dove dobbiamo ringraziare d'avere almeno 2 centravanti.

 

Nel 2006 sarà stato un comprimario ma non è mancato quando è servito. E non parlo solo del 2-0 alla Germania, comunque importante perché i tedeschi non erano finiti.

 

Parlo del rigore, il quarto con l'Italia avanti di un gol. Hai presente l'immensa pressione che può esserci in un momento del genere? Hai presente cosa voleva dire se fosse stato sbagliato. Ecco, ora vienimi a dire che non sapeva essere decisivo nelle partite che contano.

 

Senza escludere che come già detto da più parti parliamo di uno che ha segnato in ogni competizione possibile, in ogni tipo di fase e sui campi di mezza europa. Uno che segnava gol pesantissimi e che si è messo sulle spalle la squadra almeno 12 delle 19 meravigliosi stagione che ha passato da noi.

 

Senza escludere l'uomo. Perché qui si parla tanto di calcio ma vammi a trovare un calciatore altrettanto silenzioso, altrettanto accorto e mai eccessivo. Come disse bene Caressa era un esempio di sportività e di umiltà da insegnare a chi fa calcio oggi

Lippi l'ha messo in panca in nazionale...poi cosa c'entra Caressa?? dice le stesse cose di Totti..secondo te totti e un modello?? non mi sembra proprio...

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Lippi non lo ha mai panchinato. O meglio, lo faceva quando era molto giovane e c'erano in squadra Vialli e Ravanelli così come Capello gli preferiva Ibrahimovic (e chiamalo scemo). In nazionale c'era molta più competizione in attacco, non è come oggi dove dobbiamo ringraziare d'avere almeno 2 centravanti.

 

Nel 2006 sarà stato un comprimario ma non è mancato quando è servito. E non parlo solo del 2-0 alla Germania, comunque importante perché i tedeschi non erano finiti.

 

Parlo del rigore, il quarto con l'Italia avanti di un gol. Hai presente l'immensa pressione che può esserci in un momento del genere? Hai presente cosa voleva dire se fosse stato sbagliato. Ecco, ora vienimi a dire che non sapeva essere decisivo nelle partite che contano.

 

Senza escludere che come già detto da più parti parliamo di uno che ha segnato in ogni competizione possibile, in ogni tipo di fase e sui campi di mezza europa. Uno che segnava gol pesantissimi e che si è messo sulle spalle la squadra almeno 12 delle 19 meravigliosi stagione che ha passato da noi.

 

Senza escludere l'uomo. Perché qui si parla tanto di calcio ma vammi a trovare un calciatore altrettanto silenzioso, altrettanto accorto e mai eccessivo. Come disse bene Caressa era un esempio di sportività e di umiltà da insegnare a chi fa calcio oggi

Parlavo del lippi in nazionale. E non mi pare che avesse davanti cr7 e messi. Nessuno sta mica dicendo che era un brocco,si sta dicendo che non era un fenomeno,se no sarebbe stato il leader della sua nazionale come lo sono stati zidane,maradona,platini etc....

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Parlavo del lippi in nazionale. E non mi pare che avesse davanti cr7 e messi. Nessuno sta mica dicendo che era un brocco,si sta dicendo che non era un fenomeno,se no sarebbe stato il leader della sua nazionale come lo sono stati zidane,maradona,platini etc....

e' stato il più forte attaccante della storia della Juve, questo sì.

Ma gli preferivo gente più uomo squadra tipo Platini o Baggio oppure campionissimi dalla tecnica ineguagliabile tipo zidane

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Non c'è molto da capire,vari allenatori l'hanno pensata come me panchinandolo di fronte a ottimi giocatori ma nemmeno mostri sacri. Voglio dire in nazionale non è che avesse davanti una coppia formata da CR7 e messi,eppure faceva panca,con più di un allenatore. Alla juve con capello uguale. Significa che era un buon attaccante ma non un campione come lo volete far passare.

 

Ma di Lippi parli di un Mondiale?

7 partite mi paiono poche, anche perché parliamo dell'allenatore che ha fatto vendere Baggio pur di far giocare Del Piero...

 

(Ah e Del Piero è il quarto miglior marcatore della storia della Nazionale. Per dire.)

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ma bisogna sempre tornare sulle stesse cose? boh

 

cmq ,.....nella coppa vinta nel 96, del piero col real ci ha spianati la strada e nei gironi ha segnato gol pesanti e bellissimi

la supercoppa e la coppa intercontinentale portano pesanti firme da parte sue

 

poi col borussia entra e segna di tacco, il fantasma li fu zidane come al solito

 

col real tutti giocarono maluccio / real compreso), nel 2003 male come tutta la juve

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Parlavo del lippi in nazionale. E non mi pare che avesse davanti cr7 e messi. Nessuno sta mica dicendo che era un brocco,si sta dicendo che non era un fenomeno,se no sarebbe stato il leader della sua nazionale come lo sono stati zidane,maradona,platini etc....

 

Luca Toni e Pippo Inzaghi dicono nulla?

 

Ma se fosse stato tutto questo straordinario fenomeno perché in carriera ha fatto così tanta panchina? Tutti o quasi tutti allenatori cattivi ed invidiosi?

 

Perché la concorrenza è sempre stata elevatissima. Che poi ha fatto panchina nella prima Juve di Lippi dove aveva davanti mostri sacri come Vialli e Ravanelli. L'ha fatta nella Juventus di Capello e Ibrahimovic. L'ha fatta nella Juve di Conte per ovvi motivi anagrafici

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