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homer75

Atletico Madrid - Juventus 2-0, commenti post partita

Post in rilievo

37 minuti fa, Capossela ha scritto:

Da quello che si legge, il peggio ancora deve venire...i fantasmi di un gigantesco buco di bilancio potrebbero diventare realtà...spero che in società abbiamo gli strumenti per affrontare questa difficile situazione senza impoverire il livello competitivo della squadra.

Prendavamo per i fondelli i giornalisti che avevano fatto questa previsione, ma personalmente non ho più nulla su cui sorridere.

Guarda che nel conto è stato previsto anche un aumento di capitale…...

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45 minuti fa, Padre Mapple ha scritto:

Il Barcellona ha costruito un idea con messi iniesta e xavi,  guardiola ha fatto figure pessime tentando di esportare l'idea,  che è quel che si vuole qua dentro.

E man mano che è restata l'idea  e sparito iniesta e xavi hanno iniziato a vincere gli altri.

 

bisogna pero' ammettere che il City gioca molto bene

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12 minuti fa, MisterJoe ha scritto:

Una cosa è certa, piaccia o non piaccia la storia non la fai e non la decidi tu.

Piaccia o non piaccia ? Dov'è che ho già sentito sta frase? La storia la scriviamo tutti noi giorno per giorno un pezzetto ciascuno .

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3 minuti fa, Mentalità Europea ha scritto:

Ma siete certi che l’atletico Madrid anche individualmente sia così inferiore a noi?

no perché io Oblak lo considero superiore al pur bravo Sczesny, la loro coppia di centrali difensivi non mi pare così inferiore alla nostra, anzi.

Saul e Koke sono giocatori che vorrei subito nel nostro centrocampo. 

Griezmann è un top assoluto 

 

Altro che squadra di scarpari 

Non sono scarpari, ma pur sempre andati in Europa legue l'anno scorso.. Quindi neanche fenomeni. Si doveva passare facile, inutile dire il contrario 

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3 minuti fa, Mentalità Europea ha scritto:

Ma siete certi che l’atletico Madrid anche individualmente sia così inferiore a noi?

no perché io Oblak lo considero superiore al pur bravo Sczesny, la loro coppia di centrali difensivi non mi pare così inferiore alla nostra, anzi.

Saul e Koke sono giocatori che vorrei subito nel nostro centrocampo. 

Griezmann è un top assoluto 

 

Altro che squadra di scarpari 

Sono al nostro livello, con la differenza che i loro centrocampisti sanno cosa fare 

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4 minuti fa, Maxono ha scritto:

Stessa identica situazione che stiamo vivendo noi.

Allegri sterilizza il gioco offensivo! 

Dopo Dybala, rovinerà Ronaldo ???

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Ma siete certi che l’atletico Madrid anche individualmente sia così inferiore a noi?
no perché io Oblak lo considero superiore al pur bravo Sczesny, la loro coppia di centrali difensivi non mi pare così inferiore alla nostra, anzi.
Saul e Koke sono giocatori che vorrei subito nel nostro centrocampo. 
Griezmann è un top assoluto 
 
Altro che squadra di scarpari 


Sono perfettamente d’accordo, però che il gioco sia latitante è palese basta vedere anche le partite che facciamo in campionato con squadre molto più deboli di noi, ci fosse stato un allenatore che avesse dato qualche idea qualcosa che somigli a un gioco avremmo sicuramente fatto un’altra figura dopo si può perdere ma con dignità.



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Adesso, vix961 ha scritto:

Non sono scarpari, ma pur sempre andati in Europa legue l'anno scorso.. Quindi neanche fenomeni. Si doveva passare facile, inutile dire il contrario 

Quoto in pieno. Secondo me usciranno in carrozza ai quarti, a meno che non becchino la vincente di Oporto.

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La Juventus e un potenziale non sfruttato

La prestazione di Madrid è un netto passo indietro.

 

Premessa: c’è una partita di ritorno da giocare. Più volte in passato la Juventus ha dimostrato di saper ribaltare anche le situazioni più complicate – e non c’è bisogno di andare troppo indietro nel tempo. Perciò, non è (ancora) arrivato il momento delle trenodie funebri. Ma quella del Wanda Metropolitano non può essere archiviata come serata storta, o passo falso. La Juventus, semplicemente, l’ha giocata al peggio delle proprie possibilità: adagiandosi al copione abituale del campionato, dove al minimo sforzo corrisponde il massimo risultato. Solo che questa non è la Serie A, e di fronte c’era una delle squadre più temibili, organizzate e inossidabili d’Europa.

È bastato leggere la formazione iniziale per capire quali intenzioni avesse in mente Allegri. Cercare di “ammortizzare” il ritmo-partita, facendo leva sulla qualità dei suoi migliori interpreti. Nessuna concessione al rischio: la scelta di De Sciglio terzino destro, al posto di Cancelo, così come il classico centrocampo a tre abitualmente esibito in Italia non lasciavano presagire diverse interpretazioni. Che fosse il piano battaglia giusto oppure no, è questione personale. Ma, dopo un primo tempo al risparmio e un secondo dove l’Atlético stava alzando la pressione – tra l’altro, la Juve era stata già fortunata nell’evitare lo svantaggio quando Griezmann ha colpito la traversa a inizio ripresa – era necessario rimodulare la squadra

Nel momento in cui, a metà ripresa, Simeone ha ribaltato la situazione tattica della sua squadra, con l’evidente intenzione di trovare il gol – due esterni offensivi al posto di due centrocampisti centrali, nel giro di sei minuti – la Juventus è andata in difficoltà. A quel punto, forse, serviva più coraggio: approfittare dell’all-in dell’Atlético per provare a ribaltare l’inerzia della gara, alzando i ritmi e prendendo in contropiede gli avversari. Invece Allegri ha optato per un cambio conservativo, con l’ingresso di Emre Can al posto di Pjanic: sostituzione evanescente, e di lì a pochi minuti i colchoneros avrebbero segnato il primo e secondo gol di serata. L’unico squillo dei bianconeri è arrivato con un tiro di Bernardeschi, ancora una volta sugli sviluppi di un calcio da fermo.

 

La pericolosità della Juventus, fino alla rottura dell’equilibrio con il gol di Giménez, si era limitata a un calcio di punizione velenoso di Cristiano Ronaldo a inizio partita. Con un tridente che abbina potenza e qualità, dai bianconeri era lecito aspettarsi una maggior produzione offensiva. Il solo Ronaldo ha provato ad agitare vecchi spauracchi a quelli che per anni sono stati i suoi rivali cittadini, finendo però per non avere un adeguato contributo dai compagni di squadra; Mandzukic non è mai entrato in partita, mentre il ruolo di esterno a tutto campo che Allegri ha ritagliato per Dybala sembra più limitare le doti dell’argentino che valorizzarle. Dybala è un attaccante, e non può che essere decisivo quanto più è vicino alla porta; oltretutto, la situazione tattica che voleva la Joya partire da tracce esterne per poi farsi trovare centralmente tra le linee non ha quasi mai funzionato, perché, con un terzino bloccato come De Sciglio, non c’era nessuno a portare via l’uomo dal 10 bianconero.
 

Ragionando a mente fredda, emergono due considerazioni. La prima: il centrocampo della Juventus è all’altezza delle big d’Europa? Per una squadra indiscutibilmente nel gotha del calcio mondiale, la mediana sembra, e non solo da oggi, il reparto che ha bisogno di maggiori interventi. Ramsey è un primo e indispensabile tassello, ma alla Juve del Metropolitano è mancato un centrocampo con personalità, che imponesse il suo gioco, che spezzasse il ritmo avversario. Seconda considerazione: la Juve di inizio anno non era questa Juve. Non nel modo di stare in campo, di interpretare le partite. Sembra lontanissima la prestazione di Old Trafford, dove si vide una squadra strabiliante: dominio degli spazi, facilità nel palleggio, interscambiabilità dei ruoli. Una gioia per gli occhi. Fu proprio la gara di ritorno, quando i bianconeri persero – immeritatamente – contro lo United, che segnò due volte nel finale, a interrompere il percorso affascinante che quella squadra stava prendendo. Il più grande rimpianto stagionale, probabilmente. Perché non vincere la Champions non è un fallimento, non lo è per nessuna squadra al mondo. Ma perderla non sfruttando tutto il potenziale della squadra, beh, quello sarebbe un delitto. C’è ancora una partita di ritorno, per rimediare

 

Fonte: Rivista Undici

 

Il titolo ed i grassetti dicono tutto

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56 minuti fa, Il Commissario Montalbano ha scritto:

Ronaldo si trova bene con Dybala e Bernadeschi....

a Dybala fargli fare il rifinitore e non la mezzala... poi ieri era solo dulla fascia destra visto che Bentancur e De Sciglio erano scollegati e fuori fase; se al posto di Benancur mettevi Cancelo la musica cambiava....

Che poi vuol dire che Ronaldo si trova bene con chi ha i piedi buoni e da del tu al pallone. E dagli torto?

Ma noi continuiamo con i panzer... ormai non si gioca più in questo modo dagli anni novanta ma forse non è stato spiegato a chi siede in panchina

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31 minuti fa, andre_juve ha scritto:

dei tifosi di allegri anche oggi non c'è traccia

Se la staranno prendendo con molta halma, diamogli tempo... se hanno un minimo di dignità dovrebbe silurarsi da soli insieme ad allegri nello spazio, consiglio giove, in questo periodo il clima è ottimale, lo consiglio. 

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3 ore fa, 09bianconero85 ha scritto:

@Masula un commento sul De Sciglio al posto di Cancelo magari oggi potresti farlo. Non so magari un'autocritica...

 

 

Ne ho fatto 20 post ieri dopo la partita su sta cosa.

 

Se te pensi che abbiamo perso perchè De Sciglio stava in campo e Cancelo no, beh, fai te....

(P.s. De sciglio è incolpevole su tutti e 2 i gol e paradossalmente Griez ne ha sbagliato uno grazie a lui)

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Comunque, abbiamo fatto pena ed è vero, però come cavolo viene in mente a Bonucci in quella situazione di panico in area di rigore di cadere per terra e fare quella sceneggiata? Perché di sceneggiata si tratta, quella era una carezza. Non puoi buttarti per terra sperando che l'arbitro fischi in una situazione di palla contesa a 2 metri dalla porta. Prima spazzi e poi ti butti, protesti, fai quello che ti pare. Ma poi pure coprendosi il viso che se la palla accidentalmente gli finiva addosso (cosa che in effetti è avvenuta) neppure se ne accorgeva.

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4 minuti fa, Nicolas Flamel ha scritto:

In parte è così, il centrocampo è il reparto piu importante di una squadra, il Real ha vinto tanto perché ha Kroos, Casemiro e Modric, centrocampo completo in tutto che ti fa girare la squadra bene nelle due fasi, Bentancur, Pjanic e Matuidi è un centrocampo buono in Italia ma non abbastanza funzionale e limitato tecnicamente per l’Europa, perché se affronti gente come Saul, Koke e Rodrigo, non vedi palla 

esatto, abbiamo un centrocampo limitato in quanto a numero e a classe

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2 minuti fa, Nicolas Flamel ha scritto:

In parte è così, il centrocampo è il reparto piu importante di una squadra, il Real ha vinto tanto perché ha Kroos, Casemiro e Modric, centrocampo completo in tutto che ti fa girare la squadra bene nelle due fasi, Bentancur, Pjanic e Matuidi è un centrocampo buono in Italia ma non abbastanza funzionale e limitato tecnicamente per l’Europa, perché se affronti gente come Saul, Koke e Rodrigo, non vedi palla 

Se metti Pjanic Matuidi Bentancur nell'Atletico non vedi palla comunque.

 

Anche perché abbiamo già perso con l'atletico anche con Pirlo Pogba Vidal Marchisio

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Adesso, 09bianconero85 ha scritto:

La Juventus e un potenziale non sfruttato

La prestazione di Madrid è un netto passo indietro.

 

Premessa: c’è una partita di ritorno da giocare. Più volte in passato la Juventus ha dimostrato di saper ribaltare anche le situazioni più complicate – e non c’è bisogno di andare troppo indietro nel tempo. Perciò, non è (ancora) arrivato il momento delle trenodie funebri. Ma quella del Wanda Metropolitano non può essere archiviata come serata storta, o passo falso. La Juventus, semplicemente, l’ha giocata al peggio delle proprie possibilità: adagiandosi al copione abituale del campionato, dove al minimo sforzo corrisponde il massimo risultato. Solo che questa non è la Serie A, e di fronte c’era una delle squadre più temibili, organizzate e inossidabili d’Europa.

È bastato leggere la formazione iniziale per capire quali intenzioni avesse in mente Allegri. Cercare di “ammortizzare” il ritmo-partita, facendo leva sulla qualità dei suoi migliori interpreti. Nessuna concessione al rischio: la scelta di De Sciglio terzino destro, al posto di Cancelo, così come il classico centrocampo a tre abitualmente esibito in Italia non lasciavano presagire diverse interpretazioni. Che fosse il piano battaglia giusto oppure no, è questione personale. Ma, dopo un primo tempo al risparmio e un secondo dove l’Atlético stava alzando la pressione – tra l’altro, la Juve era stata già fortunata nell’evitare lo svantaggio quando Griezmann ha colpito la traversa a inizio ripresa – era necessario rimodulare la squadra

Nel momento in cui, a metà ripresa, Simeone ha ribaltato la situazione tattica della sua squadra, con l’evidente intenzione di trovare il gol – due esterni offensivi al posto di due centrocampisti centrali, nel giro di sei minuti – la Juventus è andata in difficoltà. A quel punto, forse, serviva più coraggio: approfittare dell’all-in dell’Atlético per provare a ribaltare l’inerzia della gara, alzando i ritmi e prendendo in contropiede gli avversari. Invece Allegri ha optato per un cambio conservativo, con l’ingresso di Emre Can al posto di Pjanic: sostituzione evanescente, e di lì a pochi minuti i colchoneros avrebbero segnato il primo e secondo gol di serata. L’unico squillo dei bianconeri è arrivato con un tiro di Bernardeschi, ancora una volta sugli sviluppi di un calcio da fermo.

 

La pericolosità della Juventus, fino alla rottura dell’equilibrio con il gol di Giménez, si era limitata a un calcio di punizione velenoso di Cristiano Ronaldo a inizio partita. Con un tridente che abbina potenza e qualità, dai bianconeri era lecito aspettarsi una maggior produzione offensiva. Il solo Ronaldo ha provato ad agitare vecchi spauracchi a quelli che per anni sono stati i suoi rivali cittadini, finendo però per non avere un adeguato contributo dai compagni di squadra; Mandzukic non è mai entrato in partita, mentre il ruolo di esterno a tutto campo che Allegri ha ritagliato per Dybala sembra più limitare le doti dell’argentino che valorizzarle. Dybala è un attaccante, e non può che essere decisivo quanto più è vicino alla porta; oltretutto, la situazione tattica che voleva la Joya partire da tracce esterne per poi farsi trovare centralmente tra le linee non ha quasi mai funzionato, perché, con un terzino bloccato come De Sciglio, non c’era nessuno a portare via l’uomo dal 10 bianconero.
 

Ragionando a mente fredda, emergono due considerazioni. La prima: il centrocampo della Juventus è all’altezza delle big d’Europa? Per una squadra indiscutibilmente nel gotha del calcio mondiale, la mediana sembra, e non solo da oggi, il reparto che ha bisogno di maggiori interventi. Ramsey è un primo e indispensabile tassello, ma alla Juve del Metropolitano è mancato un centrocampo con personalità, che imponesse il suo gioco, che spezzasse il ritmo avversario. Seconda considerazione: la Juve di inizio anno non era questa Juve. Non nel modo di stare in campo, di interpretare le partite. Sembra lontanissima la prestazione di Old Trafford, dove si vide una squadra strabiliante: dominio degli spazi, facilità nel palleggio, interscambiabilità dei ruoli. Una gioia per gli occhi. Fu proprio la gara di ritorno, quando i bianconeri persero – immeritatamente – contro lo United, che segnò due volte nel finale, a interrompere il percorso affascinante che quella squadra stava prendendo. Il più grande rimpianto stagionale, probabilmente. Perché non vincere la Champions non è un fallimento, non lo è per nessuna squadra al mondo. Ma perderla non sfruttando tutto il potenziale della squadra, beh, quello sarebbe un delitto. C’è ancora una partita di ritorno, per rimediare

 

Fonte: Rivista Undici

 

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3 minuti fa, Louis Altair ha scritto:

"la Juve gioca malissimo da tempo immemore" ----------> da 7 anni per l'esattezza 

No, direi che fino al primo anno e mezzo di allegri la squadra giocava... Poi il vate da Livorno ha iniziato a metterci mano .ghgh 

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1 minuto fa, Masula ha scritto:

 

 

Ne ho fatto 20 post ieri dopo la partita su sta cosa.

 

Se te pensi che abbiamo perso perchè De Sciglio stava in campo e Cancelo no, beh, fai te....

Se invece pensi che un giocatore vale l'altro è inutile spendere 40 milioni per prendere uno dei migliori interpreti del ruolo. Mettiamo un primavera

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Allegri ha le sue colpe,tante a dire il vero,

Ma io do sempre la colpa ai giocatori per queste prestazioni,,,,,, presi singolarmente ( tranne 1o 2 )hanno disputato la piu brutta prestazione stagionale,e nel momento decisivo,,

 

Chiellini commette errori che non ho mai visto fare,

Sandro che non va sul fondo da anni a cercare un cross, la gioca sempre dietro,e non marca nessuno,

Bentacour,purtroppo non e' pronto per giocare a questi livelli,

Manzo che invece di fare il centravanti, va pascolando sulla fascia senza mai prenderla.....

Dybala non e' piu lo stesso,,,,,

Matuidi,fa quello che puo,tanta volonta ma tecnica ZERO

Non e' ammissibile anche da parte dei giocatori una partita del genere,magari fosse solo Allegri il vero problema di questa squadra...

Purtroppo non credo,ci siamo un po troppo sopravalutati,,,,,,e le abbiamo prese !!!!

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L’ 80% dei nostri passaggi sono stati tra De Sciglio Bonucci Chiellini e Sandro con ogni tanto il retropassaggio al portiere, ma solo perché ci permettevano loro di farlo perché quando volevano recuperare il pallone ci venivano a pressare nella nostra tre quarti e i nostri in panico iniziavano a stoppare la palla alla * di cane o calciavano in fallo laterale, che roba brutta.

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9 minuti fa, Maxono ha scritto:

Stessa identica situazione che stiamo vivendo noi.

Allegri sterilizza il gioco offensivo! 

Allegri sterilizza il gioco e basta

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Occorre finalmente una deallegrizzazione della rosa e dei collaboratori. Pure Chiellini ieri aveva la buffonite, braccino corto, sembrava spaventato.

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