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Kobayashi

Coronavirus COVID-19 (topic unico)

LadyJay

È vietato parlare di politica e di religione.

Non postate fake news o cose che non hanno attinenza con l'argomento del topic.

Mettete video e articoli sotto quote. E mettete sempre la fonte di ogni notizia che riportate.

Evitate i battibecchi. Evitate di andare perennemente OT.

NOTA BENE: segnalate i post non consoni, non quotate e rispondete a tali post e, soprattutto, non pretendete che tali post vengano moderati nel giro di pochi secondi visto che lo staff non sta sul forum h24.

È VIETATO, come da regolamento generale, parlare della moderazione con post pubblici.

Messaggio di LadyJay

Post in rilievo

10 minuti fa, Angel&Devil ha scritto:

Ma non è zero visto che i mutui è stato deciso di sospenderne le rate già dall'8 marzo per addirittura 6 mesi (le stime parlano di stare chiusi fino a maggio) e che sono stati immediatamente varati 600 euro per gli autonomi. L'ho ripetuto 20 volte e continuate a dire "astratti". Vi brucia che perdete soldi, bene, brucia a tutti, non per questo uno deve fare discorsi irresponsabili

Gli affitti col * che sono stati sospesi.

Le bollette neppure.

Non tutti gli autonomi ne hanno diritto: ad esempio di sicuro non quelli che tengono aperto perché ritenuti essenziali ma che si sono visti ridotto il giro del 70% - 80%.

Ne conosco, fidati che ne conosco.

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43 minuti fa, -Eric Draven- ha scritto:

 

Ragazzi il punto è un altro. È facile stare a casa col cùlo sul divano a scrivere "state a casa", "chiusura fino a luglio", "andrà tutto bene" quando sei un dipendente statale, o mantenuto, o pieno di soldi ecc 

 

 

 

 

 

.allah 

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Adesso, house20 ha scritto:

ma è giusto, per ora però sono realizzabili solo i punti 3 e 4 e su quello deve puntare chi ci governa. Per i punti 1 e 2 aspettiamo la scienza e...preghiamosefz

 

Esattamente e li soprattutto per l'uno i tempi sono incerti e comunque lunghi

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6 minuti fa, garrison ha scritto:

Così li danno su Nordest24

 

Crescono di 363 i casi i positivi al Sars-Covid2 in Veneto, raggiungendo la quota di 10.111 da inizio dell’epidemia

Rallenta la curva dei decessi (+14), e si attenua la pressione per i ricoveri in area non critica (-26) e nelle rianimazioni (-3)

Lo spiega il bollettino di stamane della Regione Veneto.

I casi attualmente positivi (dato depurato da decessi e negativizzati) sono 8.911, quelli dei negativizzati virologici 668. 

I deceduti sono 503 – che salgono a 532 nel cumulativo con le persone morte anche in strutture extraospedaliere -.

Torna lievemente a salire, infine, il numero dei soggetti in isolamento, 20.278.

Proprio di questo articolo, ripreso da tanti quotidiani locali, parlavo. Se fossero 10.111 sarebbe circa un +1.900... Vedremo oggi alle 17...

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Adesso, Blackguard ha scritto:

Rileggi quello che ho scritto, non hai ancora capito.

ho letto più volte e quel che richiedi richiede tempi che non son sostenibili

vuoi la botte piena e la moglie ubriaca, ragioni per concetti astratti ma non hai presente il concreto

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Adesso, Crêuza de mä ha scritto:

Esattamente e li soprattutto per l'uno i tempi sono incerti e comunque lunghi

E quindi fino ad allora non avremo una vita normale, dobbiamo accettarlo. Possiamo prevedere un allentamento della presa graduale risalendo quei "gradini" ad uno ad uno, ma la normalità ci sarà solo una volta scalato l'ultimo. Lamentarsi non cambierà questa realtà ineluttabile.

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11 minuti fa, sol invictus ha scritto:

Ripeto: prega che non si arrivi al punto in cui sarà normale vedere nelle strade qualcuno che la punta in faccia a qualcun altro per rapinarlo della spesa.

Altro che teorie.

Purtroppo non lo capiscono. 

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45 minuti fa, Angel&Devil ha scritto:

Questo paese va a rotoli perché si ragiona così

Questo paesi è andato a rotoli perchè per anni si sono adottate strategie sul breve-medio periodo. tipo " sono in emergenza pandemia, non so che * fare, chiudo tutto e poi si vedrà".  Non facciamo sistema, non pianifichiamo strategie e sprechiamo una marea di soldi per dar da mangiare a greggi elettorali. 

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5 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

ho letto più volte e quel che richiedi richiede tempi che non son sostenibili

vuoi la botte piena e la moglie ubriaca, ragioni per concetti astratti ma non hai presente il concreto

Ho scritto dei concetti ben chiari e tu continui a ripetermi che sto dicendo che dobbiamo tutti stare chiusi in casa 18 mesi. O non capisci o lo fai apposta. Io non voglio litigare con te, non ce l'ho con te, capisco che sei in un momento di disagio e difficoltà (come chi più chi meno tutti), ma io ho espresso un concetto diverso, un allentamento della presa graduale subordinato a quattro step che ora non ci sono ancora, nemmeno il gradino più basso. È una realtà difficile da accettare, ma tu un mese fa dicevi di non riuscire ad accettare nemmeno una settimana chiuso in casa. Invece eccoti qua. Ci si abitua a tutto, è un cosa più grande di noi, che non sarà sconfitta con la rabbia e lo scontro verbale.

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Avete presente nei film quando la macchina è in bilico sul precipizio? In maniera, ammetto, troppo catastrofista è come io vedo l'Italia ora. 

Ci sono esigenze che spingono per la riapertura, che se non avvenisse danneggerebbe in generale e in particolare i singoli. Riaprendo c'è il rischio di far scoppiare nuovamente il contagio in una zona del Paese, sia per cause esterne (gente che viene dall'estero, come sta avvenendo in Cina, a loro dire) sia per cause interne (ad esempio, di asintomatici ce ne sono a migliaia e non è chiaro se i guariti siano o meno una fonte di contagio). Se la cosa dovesse scoppiare al centrosud sarebbero dolori forse peggiori che al nord (quello che valeva nel pre virus, vale ora e, salvo lievi miglioramenti, anche nei prossimi mesi).

Insomma, auguriamoci che i decisori prendano strade assennate.

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1 ora fa, -Eric Draven- ha scritto:

TENETEVI FORTE 

Ecco quanto ha speso l'INPS per la manutenzione, gestione ed evoluzione del software applicativo negli ultimi anni: 
- 2016: 360 milioni di euro circa + IVA 
- 2011: 204 milioni di euro 
- 2009: 121 milioni di euro 
- 2005: 12 milioni di euro. 

In totale 776 milioni di euro in 15 anni (circa 51 milioni all'anno). 

Ah, i dati sono quelli ufficiali che potete trovare sul sito dell'Inps (metto il link nel primo commento). 

 

Riporto da contatto affidabile su Facebook.

 

Imbarazzanti.

 

Con 51mln l'anno di media minimo dovresti avere l'assistente personale in realtà aumentata.

 

Il 90% di quei soldi è stato certamente sprecato in consulenze per l'amico dell'amico o il tizio che porta X voti o per caio che ne porta Y

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8 minuti fa, Giampy88 ha scritto:

Il problema è che attività come bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie ecc. nella maggior parte dei casi hanno bisogno di un costistente afflusso di clienti per poter permettersi anche solo di chiudere in pari, soprattutto quando si tratta di attività stagionali. È questo il problema più grosso. Credo che sia quasi certo che quando ci sarà la riapertura, si dovranno quantomeno rispettare determinate distanze, per cui tantissime attività saranno costrette a ridimensionare, ed anche di molto, l'afflusso della clientela, e per molti, visti anche i costi elevati, non sarà per nulla conveniente nemmeno aprire nuovamente, a meno che non ci siano aiuti economici da parte dello Stato (e sinceramente non credo che questo possa avvenire).

Lo so.

Io stesso avevo pensato una cosa tipo "50% della capienza massima".

In quel caso la strada per aprire a mezzo servizio e non smenarci troppo sarà solo una: licenziare parte del personale.

 

Ve lo raccontavo l'altra volta, seguiamo il marketing di una hamburgeria (catena, 7 sedi) in brianza.

Circa 100 dipendenti, 15 sono già stati messi in cassa integrazione con licenziamento assicurato.

Ora stanno decidendo cosa fare con altri 25 dipendenti.

 

Purtroppo non sono colpite solo le piccole attività (immagino un ristorantino con gestione famigliare), ma anche e soprattutto realtà medio-grandi.

 

Purtroppo di quella catena conosco quasi tutti i dipendenti, ormai ci ho stretto un rapporto di amicizia.

Mi si stringe il cuore a pensare che non avranno più un lavoro.

Molti sono appena diventati genitori.

 

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3 minuti fa, Blackguard ha scritto:

E quindi fino ad allora non avremo una vita normale, dobbiamo accettarlo. Possiamo prevedere un allentamento della presa graduale risalendo quei "gradini" ad uno ad uno, ma la normalità ci sarà solo una volta scalato l'ultimo. Lamentarsi non cambierà questa realtà ineluttabile.

Un conto e non avere la vita di prima"famose apericena ai Navigli ammucchiati" l'altro è stare rintanato in casa a pregare che Bayer o Glaxo mi sparino il vaccino, mentre fuori la gente invece di fare fila al supermercato la fa alla Caritas (i più fortunati)

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Adesso, Ein ha scritto:

Il 90% di quei soldi è stato certamente sprecato in consulenze per l'amico dell'amico o il tizio che porta X voti o per caio che ne porta Y

Sicuramente.

 

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Adesso, Crêuza de mä ha scritto:

Un conto e non avere la vita di prima"famose apericena ai Navigli ammucchiati" l'altro è stare rintanato in casa a pregare che Bayer o Glaxo mi sparino il vaccino, mentre fuori la gente invece di fare fila al supermercato la fa alla Caritas (i più fortunati)

Se tu leggi quello che ho scritto io dice questo, una ripresa graduale subordinata a condizioni precise che al momento mancano. Chi vuole solo sfogare la propria rabbia sugli altri invece di leggere quello che c'è scritto parla di stare tutti chiusi in casa 18 mesi.

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Col virus si dovrà convivere, e molto probabilmente lo prenderemo quasi tutti. Solo i virologi possono pensare che si viva d'aria. Per cui, forza e coraggio. Un mese di quarantena (al 14 Aprile) basta e avanza almeno per arrivare ad una riapertura graduale, la fame è peggio del virus. 

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Adesso, sol invictus ha scritto:

Eppure basterebbe che guardassero alla Grecia di qualche anni fa quando i ragazzi portapizze venivano rapinati delle pizze e degli spiccioli. Giusto come esempio banale.

Qui non si rendono conto che c'è il rischio di collasso se la macchina non riparte entro maggio.

Non lo capirebbero comunque. A me non fa paura il virus, mi fa paura come lo abbiamo affrontato. Quando riaccadrà (perchè riaccadrà di sicuro) se adotteremo le stesse strategie, il paese salterà per aria

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59 minuti fa, SuperT ha scritto:

A 100 metri da casa mia, in una casa di riposo, son arrivati i russi questa mattina..

 

spero Mi abbiano portato qualche modella e un po’ di vodka sefz 

Se vuoi ti insegno qualche parola per rimorchiare sefz 

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immaginare di allungare per mesi la quarantena, al di là del danno economico, significherebbe che il virus impazza tra noi... 

far partire tutto subito significherebbe tornare in quarantena 2 minuti dopo, quindi secondo me ci vogliono 2 condizioni,

sistemi di protezione individuale, 

rilevazione del contagio.

quando si parte?

nei luoghi in cui i 2 punti vengono soddisfatti non credo si debba attendere mesi

che sia in un modo che in un altro deve esserci tra la popolazione la percezione che non si lascia la gente allo sbaraglio.

inutile fare un futuro fosco per avvalorare le proprie idee..

ci va organizzazione. visti i risultati di questa "obbedienza civile" forse ci si può provare

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Adesso, Olof Mellberg ha scritto:

ma davvero....ci possono campare giusto i politici buffoni in perenne campagna elettorale, ma sti discorsi da una persona normale sono ancor più ridicoli...

viviamo in uno dei paesi con più assistenzialismo del mondo, la maggioranza degli italiani ha migliaia di euro in banca (mi riferisco soprattutto agli anziani della classe media).

e si parla di mangiare l essenziale (ti bastano 200 euro a testa al mese, e sono largo).

poi certo se per "morire di fame" intendono "non posso comprarmi l iphone nuovo e farmi il weekend al mare" allora stigrancazzi.

Anche questo è vero, cosi come è esagerato prevedere un'altra ondata disastrosa, cosa che comunque presupporebbe il farsi trovare di nuovo impreparati, cosa difficile. 

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1 minuto fa, Olof Mellberg ha scritto:

ma davvero....ci possono campare giusto i politici buffoni in perenne campagna elettorale, ma sti discorsi da una persona normale sono ancor più ridicoli...

viviamo in uno dei paesi con più assistenzialismo del mondo, la maggioranza degli italiani ha migliaia di euro in banca (mi riferisco soprattutto agli anziani della classe media).

e si parla di mangiare l essenziale (ti bastano 200 euro a testa al mese, e sono largo).

poi certo se per "morire di fame" intendono "non posso comprarmi l iphone nuovo e farmi il weekend al mare" allora stigrancazzi.

Mi fa piacere che su questo siamo d'accordo. .ok

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1 minuto fa, MySoul. ha scritto:

Anche questo è vero, cosi come è esagerato prevedere un'altra ondata disastrosa, cosa che comunque presupporebbe il farsi trovare di nuovo impreparati, cosa difficile. 

assolutamente....ma fare terrorismo e giocare sulla paura delle persone paga bene, purtroppo

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Per ripartire ci saranno ancora limitazioni, nel frattempo verranno effettuati test a tappeto e tracciamento. Questo fino a quando non ci sarà un vaccino, le persone anziane e immunodepresse verranno isolate, nella vita di tutti i giorni ci saranno dei paletti da rispettare. Amen, non è il virus T in ogni caso. Lo avremo preso già in milioni e non ce ne siamo nemmeno accorti, bisognerà fare mosse intelligenti.

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13 minuti fa, -Eric Draven- ha scritto:

Lo so.

Io stesso avevo pensato una cosa tipo "50% della capienza massima".

In quel caso la strada per aprire a mezzo servizio e non smenarci troppo sarà solo una: licenziare parte del personale.

 

Ve lo raccontavo l'altra volta, seguiamo il marketing di una hamburgeria (catena, 7 sedi) in brianza.

Circa 100 dipendenti, 15 sono già stati messi in cassa integrazione con licenziamento assicurato.

Ora stanno decidendo cosa fare con altri 25 dipendenti.

 

Purtroppo non sono colpite solo le piccole attività (immagino un ristorantino con gestione famigliare), ma anche e soprattutto realtà medio-grandi.

 

Purtroppo di quella catena conosco quasi tutti i dipendenti, ormai ci ho stretto un rapporto di amicizia.

Mi si stringe il cuore a pensare che non avranno più un lavoro.

Molti sono appena diventati genitori.

 

Eh, purtroppo lo so benissimo. Un mio amico che lavora con l'industria della moda (ha un'azienda che produce confezioni in carta e plastica per abbigliamento ed accessori) ha dovuto chiudere tutto e mettere in cassa integrazione più di 50 dipendenti e adesso non sa ne come, ne quando e ne in che misura aprirà, dato che molti suoi clienti sono delle piccole aziende artigiane che ad oggi non sanno nemmeno se riapriranno. E ha il magazzino pieno di roba di cui non sa cosa farsene.

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2 minuti fa, Olof Mellberg ha scritto:

ma davvero....ci possono campare giusto i politici buffoni in perenne campagna elettorale, ma sti discorsi da una persona normale sono ancor più ridicoli...

viviamo in uno dei paesi con più assistenzialismo del mondo, la maggioranza degli italiani ha migliaia di euro in banca (mi riferisco soprattutto agli anziani della classe media).

e si parla di mangiare l essenziale (ti bastano 200 euro a testa al mese, e sono largo).

poi certo se per "morire di fame" intendono "non posso comprarmi l iphone nuovo e farmi il weekend al mare" allora stigrancazzi.

 

ps ed evitate rispondendo cavolate qualunquiste, non attacca, in università ci ho campato per anni con pochi spicci per mangiare, so di cosa parlo

Bene il mangiare, metti 4 persone in famiglia+affitto casa+bollette...

Capisci che una riapertura controllata è necessaria.

Dici bene te gli anziani medio ceto i soldi li hanno sul cc..ma non tutti sono in quelle condizioni

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