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''J''

Sky UK: 18 squadre europee stanno trattando per formare una SuperLega. Appoggio della FIFA

Post in rilievo

Il 29/10/2020 Alle 09:21, SuperEagle ha scritto:

Qualsiasi Lega “chiusa” va contro ogni basilare principio di competizione sportiva.

Serve a far convogliare i grandi giocatori sempre all’interno dello stesso “orticello”, creando cartelli di potere e impedendo ad altre realtà di poter emergere.

Vorrei capire perché escludere a priori che, in una competizione del genere, possa rientrare una squadra di Mosca o Istanbul (megalopoli di paesi dove il calcio è seguitissimo)......e non parlatemi di tradizione, perché ci sono dentro squadre che a livello europeo non hanno vinto nulla o quasi (PSG e Manchester City hanno gli stessi trofei internazionali del Napoli, per dire).

Semplicemente perchè oggi il calcio è business, per cui è giusto che chi spende di più riuscendo ad offrire un prodotto migliore abbia diritto di guadagnare più degli altri, ti sembra giusta la ripartizione dei diritti televisivi in serie A?per me no, la legge Lotti subentrata alle legge Melandri penalizza comunque la juventus, il budget viene diviso per il 50% in parti uguali, per cui tutte le 20 squadre di serie A prendono la stessa cifra senza citare altre squadre è inammissibile che la juventus guadagni solo 7 milioni più del napoli tra la parte uguale della fetta dei diritti televisivi, il 20% dei tifosi da stadio,per la storia, per i 5 anni precedenti e il 15% per l'ultimo anno.Conclusione, juventus 85,3 milioni di ricavi in serie A, e napoli 77,0 milioni , obiettivamente ti sembrano cifre corrette tra una società che investe per acquistare top player e in strutture patrimoniali come lo stadio e tanto altro, la juventus, e chi dei ricavi del calcio ogni anno si mette in saccoccia una parte come nel caso di Delaurentiis con il Napoli.

Questa comunque è la tabella di quanto hanno icassato tutte le squadre relative alla stagione 2019-2020.

Dimmi se una cosa del genere è possibile nei riguardi della juventus.

diritti-tv-ripartizione.png

 

Quindi è giusto che venga costituita una lega a numero chiuso in Europa tra i Clubs che spendono di più.

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1 ora fa, Dio Zigo ha scritto:

ma in ottica busines e' impensabile escludere una citta' come Milano...

tutto giusto quanto dici, ma l'obiettivo saranno i soldi e in quest'ottica tutto fa brodo...Arsenal, Chelsea (meno ovviamente), Tottenham hanno lo stesso attuale appeal delle milanesi ma giocano a Londra...la Superlega rivoluzionera' tutto il discorso tifo, che non sara' piu' territoriale ma basato su mode e roster...quindi Milano, Londra e altre citta' europee verranno contemplate...

probabilmente, per rimanere a noi, la Juventus sara' partecipante di diritto anche arrivasse ultima, mentre Milan e Inter avranno una wild card per blasone e dovranno mantenere lo status...

 

si arrivera' a un sistema semi chiuso, con un gruppo di club intoccabili perche' OGGI con credenziali idonee, e una fascia ristretta di club a invito che di anno in anno si giocheranno la permanenza con i club inizialmente fuori...

 

ipotesi...vincitrici delle tre coppe a sostituire le ultime tre della superlega fra le sei inizialmente ammesse per invito...

Milano rimane fuori perchè non hanno stadi di proprietà come invece ce li hanno Arsenal, Chelsea e Tottenham, delle 12 squadre partecipanti l'unico a non avere lo stadio di proprietà è il psg, ma ha speso tantissimo nell'acquistare top player e campioni, acquisti che le milanesi negli ultimi 10 non hanno fatto.

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1 ora fa, Pisogiallorosso ha scritto:

Ma cosa deve dire...deve autorizzare un aevento che gli sfugge dalle mani?

 

non lo farà mai...metterà i bastoni tra le ruote

 

come la Ferrari che voleva uscire dalla F1...anni fa...tanti anni fa

 

cosa Rispose Ecclestone?

Non credo che abbiano bisogno dell'autorizzazione della UEFA .

 

La Superlega infatti è finanziata dalla banca d'affari americana JP Morgan e dal gruppo di investimenti Key Capital Partners

 

la Superlega non deve finanziarla la UEFA solo nel caso in cui era chiesto a Ceferin di costituire la Superchampions 

 

come gli era stato chiesto 

 

si poteva e si può opporre.

 

Ma dal momento che i grandi clubs europei hanno capito che appunto Ceferin non avrebbe mai detto si alla Superchampions

 

hanno lavorato su un altro progetto che verrà finanziato da privati.

 

La Ferrari era una sola scuderia

 

i clubs che costituiranno la European Premier League sono 12.

 

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11 minutes ago, BLACKEAGLE said:

Non credo che abbiano bisogno dell'autorizzazione della UEFA .

 

La Superlega infatti è finanziata dalla banca d'affari americana JP Morgan e dal gruppo di investimenti Key Capital Partners

 

la Superlega non deve finanziarla la UEFA solo nel caso in cui era chiesto a Ceferin di costituire la Superchampions 

 

come gli era stato chiesto 

 

si poteva e si può opporre.

 

Ma dal momento che i grandi clubs europei hanno capito che appunto Ceferin non avrebbe mai detto si alla Superchampions

 

hanno lavorato su un altro progetto che verrà finanziato da privati.

 

La Ferrari era una sola scuderia

 

i clubs che costituiranno la European Premier League sono 12.

 

Appunto...non sarà una competizione riconosciuta UEFA 

cosa pensi potesse dire Ceferin?

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22 ore fa, BLACKEAGLE ha scritto:

Sono solo notizie campate in aria, notizie riprese dai media italiani ,alcuni siti internet di poca importanza, infatti i media italiani quelli importanti diciamo, come la gazzetta il corsport , dal momento che non ci sono altri club italiani come le milanesi le romane e il napoli,non ne parlano proprio, mentre a Sky hanno sempre e solo detto che per l'Italia c'è la juventus altri nomi non ne hanno fatti e poco fa da studio hanno fatto la domanda a Pavel Nedved su questa Superlega e non ha risposto, ha detto di chiedere ad Agnelli.Ma figurati se fanno partecipare l'inter dal momento che Suning non ha pagato diritti televisivi per 630 milioni di euro alla Premier che doveva essere vista su una tv in Cina e presta soldi all'inter e nemmeno il Milan in mano ad un fondo speculatore.

Veramente puoi cercare su qualsiasi giornale/sito di un certo rilievo nel motore di ricerca e trovi quanto riportato. A cominciare dal Paese da cui è venuta fuori la notizia.

 

In ogni caso a 12 o a 77 cambia nulla, resta una cosa che a me non piacerebbe e che necessita di tempo per essere impostata. Non bastano criteri come stadio di proprietà o fatturato attuale, ci sono una marea di considerazioni da fare. E l'Europa non è l'America e paragonare questa cosa ad NBA, NFL ecc è semplicemente ridicolo.

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2 ore fa, Aut Aut ha scritto:

Il tifo, ringraziando il cielo, non è mai stato territoriale, a meno di non essere degli idioti che credono che supportare una squadra equivalga a passione e/o attaccamento per la propria città natale.

Fanno eccezione le nazionali, ma è un discorso ampio, molto diverso, che credo non abbia niente a che fare con la realtà attuale.

Beh, diciamo che per esempio io tifo una squadra che, pur non avendo vinto tanto, può vantare forti valori identitari e un importante legame con la città. Diciamo che la scelta non è stata interamente una conseguenza dell'essere nato a Roma ma quasi. 

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Il 28/10/2020 Alle 19:30, BLACKEAGLE ha scritto:

Allora, i club sono solo 12 infatti si parla di 20 incontri andata-ritorno tra questi 12 club, più 10 di incontri per le eliminatorie, ottavi, quarti, semifinali e finale per decretare il vincitore per un totale di 30 partite

Scusa, ma come fai a giocare gli ottavi con 12 squadre? 😅

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2 ore fa, Pisogiallorosso ha scritto:

Appunto...non sarà una competizione riconosciuta UEFA 

cosa pensi potesse dire Ceferin?

Quindi visto che non è una competizione ricononosciuta dalla UEFA

Ceferin avrebbe fatto meglio a tacere, dal momento che anche opponendosi 

non otterrebbe nulla.

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16 minuti fa, Lewis. ha scritto:

Scusa, ma come fai a giocare gli ottavi con 12 squadre? 😅

Non ci saranno gli ottavi perchè ci vorrebbero 16 squadre, quando l'ho scritto non ci ho fatto caso e leggendo di fase eliminatoria dopo le partite di andata e ritorno tra i 12 clubs, pensando alla Champions ho scritto, ottavi, quarti semifinali e finale, ma tolti gli ottavi, i quarti, le semifinali e la finale ci saranno dal momento che le partite saranno come hanno detto a SkySportNewsUK saranno 30.

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2 ore fa, MySoul. ha scritto:

Veramente puoi cercare su qualsiasi giornale/sito di un certo rilievo nel motore di ricerca e trovi quanto riportato. A cominciare dal Paese da cui è venuta fuori la notizia.

 

In ogni caso a 12 o a 77 cambia nulla, resta una cosa che a me non piacerebbe e che necessita di tempo per essere impostata. Non bastano criteri come stadio di proprietà o fatturato attuale, ci sono una marea di considerazioni da fare. E l'Europa non è l'America e paragonare questa cosa ad NBA, NFL ecc è semplicemente ridicolo.

Ah, l'Europa non è l'America? questa sì che è bella. Siamo una provincia dell'impero, Gegè.

 

Son 40 anni che i ragazzi italiani guardano i telefilm americani. I figli di un amico quando erano bambini facevano il dolcetto-scherzetto ad Halloween, roba che a distanza di tempo mi lascia ancora interdetto a ripensarci. Ti basta come esempio?

 

D'altronde, io stesso appartengo alla generazione che a 14-15 anni è stata investita dal fenomeno dei paninari, del burghy e dei primi mcdonald a Milano. Diversi miei compagni di liceo andavano in giro con le giacche dei Boston Celtics o dei Los Angeles Lakers. Quindi, di che stracacchio parli?

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2 ore fa, MySoul. ha scritto:

Veramente puoi cercare su qualsiasi giornale/sito di un certo rilievo nel motore di ricerca e trovi quanto riportato. A cominciare dal Paese da cui è venuta fuori la notizia.

 

In ogni caso a 12 o a 77 cambia nulla, resta una cosa che a me non piacerebbe e che necessita di tempo per essere impostata. Non bastano criteri come stadio di proprietà o fatturato attuale, ci sono una marea di considerazioni da fare. E l'Europa non è l'America e paragonare questa cosa ad NBA, NFL ecc è semplicemente ridicolo.

Ho cercato la notizia su fonti autorevoli ma non trovo nulla, che partecipano 16-18 squadre tra cui l'inter e il milan la trovo su siti internet come fanpage.it eurosport.it, ecc. anche se è vero che SkySportNews aveva fatto i nomi 6 inglesi, 3 spagnole, 1 italiana, 1 tedesca e 1 francese e dopo ha aggiunto che sarà ampliata a 16 clubs quando dette la notizia.Ma Sky Sport Italia ha sempre parlato solo di juventus come unica squadra italiana,ed infatti ieri sera hanno fatto la domanda a Nedved sulla Superlega e non ha negato, ha solo detto per questo dovete chiedere al presidente, stai sicuro che se ci fossero anche le milanesi, a Sky Italia lo sapevano eccome, e dal momento che non dicono nullaè perchè non ne faranno parte.

Che ad un tifoso possa piacere o meno è relativo,mentre per quanto riguarda il tempo necessario, io ti dico che secondo me è cosa fatta e come detto sempre da Sky Sport Inghilterra partirà nel 2021-2022.

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26 minuti fa, Ste71 ha scritto:

Ah, l'Europa non è l'America? questa sì che è bella. Siamo una provincia dell'impero, Gegè.

 

Son 40 anni che i ragazzi italiani guardano i telefilm americani. I figli di un amico quando erano bambini facevano il dolcetto-scherzetto ad Halloween, roba che a distanza di tempo mi lascia ancora interdetto a ripensarci. Ti basta come esempio?

 

D'altronde, io stesso appartengo alla generazione che a 14-15 anni è stata investita dal fenomeno dei paninari, del burghy e dei primi mcdonald a Milano. Diversi miei compagni di liceo andavano in giro con le giacche dei Boston Celtics o dei Los Angeles Lakers. Quindi, di che stracacchio parli?

Scimmiottare gli americani non ti rende un americano.

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11 ore fa, VV8 ha scritto:

Beh, diciamo che per esempio io tifo una squadra che, pur non avendo vinto tanto, può vantare forti valori identitari e un importante legame con la città. Diciamo che la scelta non è stata interamente una conseguenza dell'essere nato a Roma ma quasi. 

Ah, sei nato a Roma, tu pensa, a leggere la prima parte del tuo post e a vedere il tuo avatar ti credevo del teramano come me... sefz 

 

Scherzo ovviamente, anche se davvero sto a 20 minuti da Corropoli :d

 

Comunque, per rispondere seriamente al tuo post, ammetto di essere intervenuto un po' a gamba tesa (ma non l'ho fatto con malizia, davvero pensavo di essere stato più chiaro), e quindi mi pare giusto argomentare in maniera migliore.

La connotazione puramente territoriale del tifo per me non si esplica tanto in un contesto di città come possono essere Roma, Milano o Napoli, dove esiste realmente un forte substrato culturale di cui la squadra calcistica finisce chiaramente per essere parte.

La tipologia di tifoso locale che intendevo attaccare col mio post era principalmente quella di provincia (e dalle provincie giù a scendere), in cui si finisce per confondere la propria identità con l'essere nati casualmente in un paesino di 20'000 anime che nulla ha di diverso rispetto ai paesini che gli stanno affianco.

Avendo qualche anno fa visto qualche partita di eccellenza locale (ti ripeto, sono per davvero abruzzese sefz ), quello che mi ha colpito è stato proprio l'approccio al calcio come risolutore di un'identità che invece chiaramente manca: un po' come se più forte ci si aggrappasse al tifo per la propria squadra locale, alimentando presunte rivalità assurde con le cittadine confinanti, più si riuscisse a fissarsi in un punto nello spazio, a dire di esserci per davvero, a ribadire un'esistenza altresì vuota.

 

E spesso e volentieri, gli stessi che promuovono questo tipo di attaccamento malato sono poi coloro che, tramite i gruppi ultras, che non sono nulla più che associazioni a delinquere, diventano un peso per il territorio, fra evasione, spaccio, e racket di ogni tipo con cui foraggiare le "trasferte" e altra roba di questo tipo.

 

Io stesso, non te lo nascondo, simpatizzo la Roma (infondo oh, sono nati prima e si chiamano Lazio, è ovvio che si finisca per simpatizzare per voi...) perchè a Roma ho abitato per molti anni, e tuttora è una città che visito spesso - certo, in periodo di lockdown non così di frequente purtroppo - e dove vado ogni volta che ne ho l'occasione, ma lì è Roma città che esiste, ancor prima della squadra. E lo stesso, lo ripeto, può valere per realtà di un certo tipo, come quelle che ho citato sopra, oppure come Torino, Palermo, Bari. Ma per me il tifo territoriale, o meglio, non è quello a cui mi riferivo nel mio post.

 

Spero di essere stato più chiaro ;) 

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9 ore fa, (Y) ha scritto:

Scimmiottare gli americani non ti rende un americano.

Potrebbe essere l'unica società nella storia dell'umanità per cui questo principio non sia valido sefz 

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13 ore fa, BLACKEAGLE ha scritto:

Semplicemente perchè oggi il calcio è business, per cui è giusto che chi spende di più riuscendo ad offrire un prodotto migliore abbia diritto di guadagnare più degli altri, ti sembra giusta la mutualità dei diritti televisivi in serie A?per me no, la legge Lotti subentrata alle legge Melandri penalizza comunque la juventus, il budget viene diviso per il 50% in parti uguali, per cui tutte le 20 squadre di serie A prendono la stessa cifra senza citare altre squadre è inammissibile che la juventus guadagni solo 7 milioni più del napoli tra la parte uguale della fetta dei diritti televisivi, il 20% dei tifosi da stadio,per la storia, per i 5 anni precedenti e il 15% per l'ultimo anno.Conclusione, juventus 85,3 milioni di ricavi in serie A, e napoli 77,0 milioni , obiettivamente ti sembrano cifre corrette tra una società che investe per acquistare top player e in strutture patrimoniali come lo stadio e tanto altro, la juventus, e chi dei ricavi del calcio ogni anno si mette in saccoccia una parte come nel caso di Delaurentiis con il Napoli.

Questa comunque è la tabella di quanto hanno icassato tutte le squadre relative alla stagione 2019-2020.

Dimmi se una cosa del genere è possibile nei riguardi della juventus.

diritti-tv-ripartizione.png

 

Quindi è giusto che venga costituita una lega a numero chiuso in Europa tra i Clubs che spendono di più.

Bella logica.

Quindi i club che spendono di più, che si indebitano e indebitano il sistema calcio drogandolo (con conseguente necessità di dover ideare Superleghe varie, altrimenti il giocattolo FALLISCE e si sgonfia) devono essere premiati da un sistema che pompi ulteriore denaro per loro, e solo per loro.

Chi invece con meno mezzi riesce a competere ai vertici, e anche a rifare lo stadio (vedasi Atalanta), deve avere sempre la testa sotto l’acqua solo perché Bergamo “non tira”.

Io sono favorevole ad una “serie A” europea dove si incontrino più spesso Juve e Barcellona che Ferencvaros e Dinamo Kiev, ma il sistema deve essere “aperto”......creando serie B, serie C ed allora si, ci siamo......licenze e “padri fondatori” vuol significare “cartello”, il sistema tipo Eurolega di basket (con i campioni d’Italia puntualmente esclusi, perché ci gioca solo e sempre Milano) fa schifo e non è da imitare.

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14 ore fa, BLACKEAGLE ha scritto:

Semplicemente perchè oggi il calcio è business, per cui è giusto che chi spende di più riuscendo ad offrire un prodotto migliore abbia diritto di guadagnare più degli altri, ti sembra giusta la mutualità dei diritti televisivi in serie A?per me no, la legge Lotti subentrata alle legge Melandri penalizza comunque la juventus, il budget viene diviso per il 50% in parti uguali, per cui tutte le 20 squadre di serie A prendono la stessa cifra senza citare altre squadre è inammissibile che la juventus guadagni solo 7 milioni più del napoli tra la parte uguale della fetta dei diritti televisivi, il 20% dei tifosi da stadio,per la storia, per i 5 anni precedenti e il 15% per l'ultimo anno.Conclusione, juventus 85,3 milioni di ricavi in serie A, e napoli 77,0 milioni , obiettivamente ti sembrano cifre corrette tra una società che investe per acquistare top player e in strutture patrimoniali come lo stadio e tanto altro, la juventus, e chi dei ricavi del calcio ogni anno si mette in saccoccia una parte come nel caso di Delaurentiis con il Napoli.

Questa comunque è la tabella di quanto hanno icassato tutte le squadre relative alla stagione 2019-2020.

Dimmi se una cosa del genere è possibile nei riguardi della juventus.

diritti-tv-ripartizione.png

 

Quindi è giusto che venga costituita una lega a numero chiuso in Europa tra i Clubs che spendono di più.

Spiegazione perfetta. Assurdo che una azienda che rischia, che investe, che intraprende, che lavora (investendo soldi) per sviluppare il brand nel mondo, ricavi dai diritti televisivi come altre società che ancora oggi in un paese normale non si potrebbero iscrivere nemmeno al campionato...

Tu hai fatto l’esempio del napoli, io ti dico il milan (che per inciso solo in Italia, grazie alla solita stampa, è considerato un top club🤣).

Non si sa come stiano in piedi eppure ricavano poco meno della Juve...assurdo

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14 ore fa, BLACKEAGLE ha scritto:

Non credo che abbiano bisogno dell'autorizzazione della UEFA .

 

La Superlega infatti è finanziata dalla banca d'affari americana JP Morgan e dal gruppo di investimenti Key Capital Partners

 

la Superlega non deve finanziarla la UEFA solo nel caso in cui era chiesto a Ceferin di costituire la Superchampions 

 

come gli era stato chiesto 

 

si poteva e si può opporre.

 

Ma dal momento che i grandi clubs europei hanno capito che appunto Ceferin non avrebbe mai detto si alla Superchampions

 

hanno lavorato su un altro progetto che verrà finanziato da privati.

 

La Ferrari era una sola scuderia

 

i clubs che costituiranno la European Premier League sono 12.

 

Possono avere però problemi con la FIfa, che nel titolo c'é scritto che appoggia il progetto ma si é un po' "sfilata" oggi, dicendo che appoggia solo il mondiale x club.

Se si innesta una "guerra" infatti la Fifa potrebbe escludere i giocatori delle big dalle nazionali, granché altro non penso possa fare visto che vige ovunque la libertà di associazione e se le squadre, che hanno tutte stradi privati, vogliono organizzarsi una competizione tra loro, chi é che può impederglielo? Il fatto che non fosse una manifestazione riconosciuta da Fifa o Uefa (come era il mundialito amichevole che i é svolto in Italia decenni fa) per i tifosi non avrebbe nessuna importanza, per chiunque conta mica che la coppa te la consegni un Ceferin o un Infantino ma quello che viene co siderata globalmente.

La Uefa potrebbe anche imporre alle federazioni nazionali di "squalificare" le big per i tornei nazionali penso, innestando un processo di non ritorno (che finirebbe inevitabimente per perdere in quanto senza accordi finirebbe solo per svilire i tornei nazionali).

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18 minuti fa, garrison ha scritto:

Possono avere però problemi con la FIfa, che nel titolo c'é scritto che appoggia il progetto ma si é un po' "sfilata" oggi, dicendo che appoggia solo il mondiale x club.

Se si innesta una "guerra" infatti la Fifa potrebbe escludere i giocatori delle big dalle nazionali, granché altro non penso possa fare visto che vige ovunque la libertà di associazione e se le squadre, che hanno tutte stradi privati, vogliono organizzarsi una competizione tra loro, chi é che può impederglielo? Il fatto che non fosse una manifestazione riconosciuta da Fifa o Uefa (come era il mundialito amichevole che i é svolto in Italia decenni fa) per i tifosi non avrebbe nessuna importanza, per chiunque conta mica che la coppa te la consegni un Ceferin o un Infantino ma quello che viene co siderata globalmente.

La Uefa potrebbe anche imporre alle federazioni nazionali di "squalificare" le big per i tornei nazionali penso, innestando un processo di non ritorno (che finirebbe inevitabimente per perdere in quanto senza accordi finirebbe solo per svilire i tornei nazionali).

Scusa, ho finito i mi piace. 
Esattamente, se queste società attraggono business, possono tranquillamente in extremis fondare una nuova confederazione. Non sono obbligate a rimanere dove sono.

Poi pagherebbero delle conseguenze. Ma se i soldi vanno in quella direzione possono tranquillamente “sopravvivere” senza le confederazioni e comunque non converrebbe alle confederazioni stesse non entrare in questo affare.

Il coltello dalla parte del manico secondo me lo hanno le società e credo che in questi anni abbiano lavorato, espandendo brand e business proprio per questo.

 

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1 ora fa, SuperEagle ha scritto:

Bella logica.

Quindi i club che spendono di più, che si indebitano e indebitano il sistema calcio drogandolo (con conseguente necessità di dover ideare Superleghe varie, altrimenti il giocattolo FALLISCE e si sgonfia) devono essere premiati da un sistema che pompi ulteriore denaro per loro, e solo per loro.

Chi invece con meno mezzi riesce a competere ai vertici, e anche a rifare lo stadio (vedasi Atalanta), deve avere sempre la testa sotto l’acqua solo perché Bergamo “non tira”.

Io sono favorevole ad una “serie A” europea dove si incontrino più spesso Juve e Barcellona che Ferencvaros e Dinamo Kiev, ma il sistema deve essere “aperto”......creando serie B, serie C ed allora si, ci siamo......licenze e “padri fondatori” vuol significare “cartello”, il sistema tipo Eurolega di basket (con i campioni d’Italia puntualmente esclusi, perché ci gioca solo e sempre Milano) fa schifo e non è da imitare.

E' tutto una conseguenza, credi che la UEFA prenda palate di soldi dagli sponsor per organizzare la Champions League perchè si chiami UEFA o per la partecipazione dei clubs più forti d'Europa, io penso senza ombra di dubbio che gli sponsor che finanziano la Champions League li portano i clubs, Real, Barcellona,Juventus, United Liverpool, City, Psg che hanno i top players,e per il bacino di utenza nel caso di Real, Barça, Juventus, United, Liverpool che sono seguiti da centinaia di milioni di tifosi sparsi nel mondo, per cui l'Atalanta per i motivi sopra citati non può mai far parte della Superlega, già beneficia dei soldi della Champions grazie alla visibilità non certo per meriti suoi ma dei clubs che ho nominato sopra che attirano gli sponsor che finanziano la competizione, e che rischia di guadagnare come una Juventus ma anche un Psg, un City, uno United, un Liverpool, un Real, un Barça, in base al percorso che si fa, che però non ha gli stipendi da sostenere di Ronaldo, Neymar, M'Bappe, Pogba, Aguero, un Salà, un Benzema, un Messi, e i tanti altri campioni in squadra, quindi mi pare una logica corretta che i grandi clubs si creino una Superlega a numero ristretto per continuare a sostenere lo spettacolo, fare i finocchi con il kiulo degli altri è indolore e non va assolutamente bene.

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1 ora fa, garrison ha scritto:

Possono avere però problemi con la FIfa, che nel titolo c'é scritto che appoggia il progetto ma si é un po' "sfilata" oggi, dicendo che appoggia solo il mondiale x club.

Se si innesta una "guerra" infatti la Fifa potrebbe escludere i giocatori delle big dalle nazionali, granché altro non penso possa fare visto che vige ovunque la libertà di associazione e se le squadre, che hanno tutte stradi privati, vogliono organizzarsi una competizione tra loro, chi é che può impederglielo? Il fatto che non fosse una manifestazione riconosciuta da Fifa o Uefa (come era il mundialito amichevole che i é svolto in Italia decenni fa) per i tifosi non avrebbe nessuna importanza, per chiunque conta mica che la coppa te la consegni un Ceferin o un Infantino ma quello che viene co siderata globalmente.

La Uefa potrebbe anche imporre alle federazioni nazionali di "squalificare" le big per i tornei nazionali penso, innestando un processo di non ritorno (che finirebbe inevitabimente per perdere in quanto senza accordi finirebbe solo per svilire i tornei nazionali).

La FIFA è stata un'ipotesi scritta da chi ha riportato la notizia, SkySportNewsUK ma non fa parte del progetto della Superlega, come dici tu nessuno può impedire ai clubs più importanti d'Europa di organizzare la Superlega finanziata poi da enti privati, la banca più grande al mondo JP Morgan insieme al gruppo d'investimenti Key Capital Partners e non da UEFA o FIFA.Detto questo credo che non convenga ne alla FIFA escludere i giocatori delle big nazionali non facendoli partecipare a competizioni come può essere un mondiale, la coppa del mondo per club fifa, la coppa libertadores ne alla UEFA imporre alle federazioni nazionali di squalificare i top club dai tornei nazionali, come Premier, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1, che competizioni a livello mondiale e campionati nazionali sarebbero senza i vari top players, Ronaldo,Dybala, Messi, Neymar, M'Bappè, Pogba, Salà, Aguero, Suarez, Lewandowski,e tanti altri che possono schierare in campo le big che formerebbero la Superlega, significherebbe il fallimento sia delle competizioni FIFA che dei campionati nazionali, immagina che appeal possa avere la Liga senza Barcellona, Real e Atletico Madrid, la serie A senza la Juventus, la Premier, senza United, Chelsea,City, Liverpool, Arsenal e Tottehnam la Bundes senza il Bayern e la Ligue 1 senza il Psg e un mondiale senza i top players che giocano nella nazionale di Brasile, Argentina, Italia, Uruguay, Francia, Inghilterra,Portogallo,Germania,Polonia ecc..ecc..avrebbero scarsissimo seguito per cui ci sarebbe un fuggi fuggi generale di chi deve finanziare queste competizioni, dai diritti tv a tutto il resto, sarebbe una catastrofe che farebbe scomparire il calcio,per cui credo che non convenga ne a FIFA ne a UEFA chiedere squalifiche e impedimenti alle big.

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19 minuti fa, BLACKEAGLE ha scritto:

La FIFA è stata un'ipotesi scritta da chi ha riportato la notizia, SkySportNewsUK ma non fa parte del progetto della Superlega, come dici tu nessuno può impedire ai clubs più importanti d'Europa di organizzare la Superlega finanziata poi da enti privati, la banca più grande al mondo JP Morgan insieme al gruppo d'investimenti Key Capital Partners e non da UEFA o FIFA.Detto questo credo che non convenga ne alla FIFA escludere i giocatori delle big nazionali non facendoli partecipare a competizioni come può essere un mondiale, la coppa del mondo per club fifa, la coppa libertadores ne alla UEFA imporre alle federazioni nazionali di squalificare i top club dai tornei nazionali, come Premier, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1, che competizioni a livello mondiale e campionati nazionali sarebbero senza i vari top players, Ronaldo,Dybala, Messi, Neymar, M'Bappè, Pogba, Salà, Aguero, Suarez, Lewandowski,e tanti altri che possono schierare in campo le big che formerebbero la Superlega, significherebbe il fallimento sia delle competizioni FIFA che dei campionati nazionali, immagina che appeal possa avere la Liga senza Barcellona, Real e Atletico Madrid, la serie A senza la Juventus, la Premier, senza United, Chelsea,City, Liverpool, Arsenal e Tottehnam la Bundes senza il Bayern e la Ligue 1 senza il Psg e un mondiale senza i top players che giocano nella nazionale di Brasile, Argentina, Italia, Uruguay, Francia, Inghilterra,Portogallo,Germania,Polonia ecc..ecc..avrebbero scarsissimo seguito per cui ci sarebbe un fuggi fuggi generale di chi deve finanziare queste competizioni, dai diritti tv a tutto il resto, sarebbe una catastrofe che farebbe scomparire il calcio,per cui credo che non convenga ne a FIFA ne a UEFA chiedere squalifiche e impedimenti alle big.

Avevo fatto in questa sezione un lungo post ed un apposito topic con un possibile progetto di Superlega (a 3 leghe A/B/C con promozioni e retrocessioni) e preconizzando un periodo di "guerra" grandi club e federazioni, che sarà penso inevitabile.

Io spero che vincano i club, perché in realtà secondo me un progetto di leghe transanzionali che superi l'attuale organizzazione campionati nazionali/coppe, che é meno produttiva di quanto potrebbe essere, converrebbe a tutti.

C'é da dire che magari molti tifosi si schierebbero con le federazioni e con il conservatorismo dello status quo, come si può leggere anche in questo topic in molti sono perplessi ed hanno molte ritrosie a cambiare.

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13 ore fa, BLACKEAGLE ha scritto:

Che ad un tifoso possa piacere o meno è relativo,mentre per quanto riguarda il tempo necessario, io ti dico che secondo me è cosa fatta e come detto sempre da Sky Sport Inghilterra partirà nel 2021-2022.

Io dubito possa partire già dall'anno prossimo. Se non sbaglio sono stati venduti i diritti tv della CL fino al 2024 e fino ad allora credo che i club non possano "staccarsi" dalla UEFA.

Inoltre proprio la prossima stagione esordisce la terza competizione e già questo cambierà un po' lo scenario europeo

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58 minuti fa, BLACKEAGLE ha scritto:

La FIFA è stata un'ipotesi scritta da chi ha riportato la notizia, SkySportNewsUK ma non fa parte del progetto della Superlega, come dici tu nessuno può impedire ai clubs più importanti d'Europa di organizzare la Superlega finanziata poi da enti privati, la banca più grande al mondo JP Morgan insieme al gruppo d'investimenti Key Capital Partners e non da UEFA o FIFA.Detto questo credo che non convenga ne alla FIFA escludere i giocatori delle big nazionali non facendoli partecipare a competizioni come può essere un mondiale, la coppa del mondo per club fifa, la coppa libertadores ne alla UEFA imporre alle federazioni nazionali di squalificare i top club dai tornei nazionali, come Premier, Liga, Serie A, Bundesliga e Ligue 1, che competizioni a livello mondiale e campionati nazionali sarebbero senza i vari top players, Ronaldo,Dybala, Messi, Neymar, M'Bappè, Pogba, Salà, Aguero, Suarez, Lewandowski,e tanti altri che possono schierare in campo le big che formerebbero la Superlega, significherebbe il fallimento sia delle competizioni FIFA che dei campionati nazionali, immagina che appeal possa avere la Liga senza Barcellona, Real e Atletico Madrid, la serie A senza la Juventus, la Premier, senza United, Chelsea,City, Liverpool, Arsenal e Tottehnam la Bundes senza il Bayern e la Ligue 1 senza il Psg e un mondiale senza i top players che giocano nella nazionale di Brasile, Argentina, Italia, Uruguay, Francia, Inghilterra,Portogallo,Germania,Polonia ecc..ecc..avrebbero scarsissimo seguito per cui ci sarebbe un fuggi fuggi generale di chi deve finanziare queste competizioni, dai diritti tv a tutto il resto, sarebbe una catastrofe che farebbe scomparire il calcio,per cui credo che non convenga ne a FIFA ne a UEFA chiedere squalifiche e impedimenti alle big.

Vedo che ci troviamo molto allineati su questo pensiero...

Aggiungo che secondo me, ma è solo una mia ipotesi. Chi vi parteciperà’ non sarà escluso dalle legge nazionali.

Ma, essendo tutte società dotate di una seconda squadra, o meglio la maggior parte, probabilmente useranno la serie nazionale per far giocare giocatori della seconda squadra (come già succede oggi, vedi Frabotta), e giocatori della prima squadra da far ruotare o che devono rientrare da infortuni.

Inoltre penso che, magari non da subito ma dopo qualche anno, la superlega si giocherà nei weekend ( più audience) e le leghe nazionali in settimana.

Bye Bye serie A (mio sogno) perché meno soldi dalle tv che investiranno il budget calcio più sulle super lega che su i campionati nazionali.

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4 ore fa, Aut Aut ha scritto:

Ah, sei nato a Roma, tu pensa, a leggere la prima parte del tuo post e a vedere il tuo avatar ti credevo del teramano come me... sefz 

 

Scherzo ovviamente, anche se davvero sto a 20 minuti da Corropoli :d

 

Comunque, per rispondere seriamente al tuo post, ammetto di essere intervenuto un po' a gamba tesa (ma non l'ho fatto con malizia, davvero pensavo di essere stato più chiaro), e quindi mi pare giusto argomentare in maniera migliore.

La connotazione puramente territoriale del tifo per me non si esplica tanto in un contesto di città come possono essere Roma, Milano o Napoli, dove esiste realmente un forte substrato culturale di cui la squadra calcistica finisce chiaramente per essere parte.

La tipologia di tifoso locale che intendevo attaccare col mio post era principalmente quella di provincia (e dalle provincie giù a scendere), in cui si finisce per confondere la propria identità con l'essere nati casualmente in un paesino di 20'000 anime che nulla ha di diverso rispetto ai paesini che gli stanno affianco.

Avendo qualche anno fa visto qualche partita di eccellenza locale (ti ripeto, sono per davvero abruzzese sefz ), quello che mi ha colpito è stato proprio l'approccio al calcio come risolutore di un'identità che invece chiaramente manca: un po' come se più forte ci si aggrappasse al tifo per la propria squadra locale, alimentando presunte rivalità assurde con le cittadine confinanti, più si riuscisse a fissarsi in un punto nello spazio, a dire di esserci per davvero, a ribadire un'esistenza altresì vuota.

 

E spesso e volentieri, gli stessi che promuovono questo tipo di attaccamento malato sono poi coloro che, tramite i gruppi ultras, che non sono nulla più che associazioni a delinquere, diventano un peso per il territorio, fra evasione, spaccio, e racket di ogni tipo con cui foraggiare le "trasferte" e altra roba di questo tipo.

 

Io stesso, non te lo nascondo, simpatizzo la Roma (infondo oh, sono nati prima e si chiamano Lazio, è ovvio che si finisca per simpatizzare per voi...) perchè a Roma ho abitato per molti anni, e tuttora è una città che visito spesso - certo, in periodo di lockdown non così di frequente purtroppo - e dove vado ogni volta che ne ho l'occasione, ma lì è Roma città che esiste, ancor prima della squadra. E lo stesso, lo ripeto, può valere per realtà di un certo tipo, come quelle che ho citato sopra, oppure come Torino, Palermo, Bari. Ma per me il tifo territoriale, o meglio, non è quello a cui mi riferivo nel mio post.

 

Spero di essere stato più chiaro ;) 

Sei stato chiarissimo. 

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1 ora fa, Lewis. ha scritto:

Io dubito possa partire già dall'anno prossimo. Se non sbaglio sono stati venduti i diritti tv della CL fino al 2024 e fino ad allora credo che i club non possano "staccarsi" dalla UEFA.

Inoltre proprio la prossima stagione esordisce la terza competizione e già questo cambierà un po' lo scenario europeo

E' tutto fatto, e la conferma l'ha data il presidente dimissionario del Barcellona, Bartomeu

Per quanto riguarda la UEFA e i diritti tv della Champions League non credo possano costituire un problema

la Champions verrà organizzata comunque.

Magari uno dei motivi per cui magari hanno deciso di creare la Superlega

è proprio perchè la prossima stagione esordirà la terza competizione

e quindi i ricavi per i clubs saranno ancora di meno, visto che si devono dividere anche con la terza competizione.

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