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Deborah J

(GdS) Marchisio: "Sembra l'anno di Del Neri. La rosa non è scarsa, però manca identità, non si vede ancora il gioco, serve la scossa. Non vedo analogie con il 2015-16..."

Post in rilievo

9 ore fa, gianmarco86 ha scritto:

A dirla tutta l'anno di Delneri, a questo punto della stagione, eravamo messi meglio, l'annata si complicò con l'infortunio di Quagliarella a gennaio. Per il resto non si può che essere d'accordo con Marchisio.

vero, fosse rimasto sano il Quaglia finivamo quarti

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Ramsey lo zoppo

Bernardeschi il cieco

Rabiot il bambino mai cresciuto

Bentancur l'incompiuto

McChicken l'americano

 

Unico falò e vediamo come va

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9 ore fa, F_Scirea ha scritto:

Chi sta parlando? Quello che a carriera finita si è rubato ancora 3 mesi di stipendio per poi rescindere a settembre?! Degno compare di Varriale.

Manco il peggior nemico lo paragonerei a varriale

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9 ore fa, IlGianni ha scritto:

Anche una gestione vincente e gloriosa come quella di Andrea Agnelli è arrivata alla fine mancando purtroppo della ciliegina sulla torta..

Se le cose vanno in questo modo è chiaro che ci sono responsabilità ben distribuite a tutti i livelli: dall'allenatore ai preparatori, dai calciatori alla società dal presidente al DG. Negli sport di squadra si vince di squadra e si perde di squadra.

Come uscirne? Io personalmente vedo solo una soluzione visto che ormai stiamo commettendo errori uno dietro l'altro: partendo dalla testa. Angelli, che ha la mia totale stima per quello che la Juve ha fatto per 10 anni, ha finito il suo ciclo, ha lasciato l'interesse per la Juve per dedicarsi al nuovo giochino della superlega visto che la CL non la si vince neppure con CR7, si è contornato da yesman anche piuttosto insipidi, ha smesso di avere una visione sul progetto societario e di squadra (possibile che non si sia in grado di creare un settore giovanile decente?). 

Togli Agnelli, ridisegna con competenza il CDA, prendi un allenatore con caratteristiche chiare e giocatori, anche non troppo blasonati, che hanno carattere, determinazione e doti tecniche e ricostruisci in un paio di anni la squadra.

Cosi come siamo peggioreremo anche l'anno prossimo fino a che qualcuno non deciderà di staccare la spina ad una dirigenza con pancia piena e poche idee ma confuse

A cosa giochi, pes, fifa o football manager? 

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delneri , con una rosa scarsa , prima dell’infortunio di quagliarella era nei primi quattro 

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4 ore fa, SuperTalismano ha scritto:

E' pur sempre arrivato quarto, e si è portato a casa due trofei (sono coppette, chiaro, ma sempre trofei sono) alla prima esperienza da allenatore, con una rosa che, a larghissima maggioranza, la tifoseria definisce ridicola

La mia idea è che rivaluteremo presto le annate di Pirlo e pure quella di Sarri

Attento. La rosa è ridicola adesso che c'è il vate. Con Pirlo era ottima e lui non sapeva valorizzarla 

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8 ore fa, sempresoloforzajuventus ha scritto:

Il virgolettato è tutto ciò che ha detto?

 

No perchè mi fa amaramente sorridere il titolo (palesemente in malafede) in contrasto col discorso estremamente misurato di Marchisio.

L'intervista non è intera... è solo un estratto. Il titolo è attinente alle parole di Claudio... ecco alcuni passaggi integrali.

 

Vede analogie tra questa Juve e quella, di cui lei faceva parte, che rimontò nel 2015-16? «Non molte. Venivamo da una stagione sfibrante, in cui eravamo arrivati in finale di Champions, in estate avevamo perso Pirlo e Vidal e abbiamo iniziato con tutto il centrocampo infortunato e Padoin regista. Semmai vedo più punti in comune con la Juve di Delneri che arrivò settima e questo deve essere un campanello d’allarme. Ricordo che dopo ogni passo falso ci dicevamo “vabbé ma tanto piano piano recuperiamo”. Eravamo convinti di arrivare in Champions e invece siamo andati avanti tra alti e bassi. Quando entri in una spirale negativa non è così facile tirarsene fuori, anche la fortuna ti gira le spalle»

 

Allora qual è il problema? «La Juve ha cambiato tanto negli ultimi anni e ha perso il suo dna, che significa lottare su ogni pallone, non arrendersi mai. Non ricordo tante Juve del passato che giocassero bene, ma erano tutte schiacciasassi»

 

Il quarto posto, come pensano molti tifosi? «La classifica al momento dice che la  dalle Coppe e un club così importante non può permetterselo. La situazione è complicata, ci vorrebbe tempo che però non c’è, perché a novembre la squadra doveva essere più avanti, bisogna recuperare se stessi e la voglia di vincere. Allegri ha l’esperienza per sistemare le cose, idem i giocatori che sono persone responsabili oltre che capaci. Sento dire spesso che la rosa bianconera è scarsa, ma non è affatto così. Ci sono campioni europei ealtri che giocano in nazionali importanti. In tanti possono dare la scossa».

 

Eppure la Juve di Champions sembra un’altra squadra: tre vittorie su tre e qualificazione quasi al sicuro. E’ davvero solo questione di stimoli? «Di sicuro laCoppa può portare più motivazioni e più responsabilità, però con il Malmoe c’era una superiorità netta e contro lo Zenit la Juve non è stata entusiasmante. La partita col Verona ha dimostrato che la Juve soffre il ritmo delle altre squadre e questa è una cosa su cui Allegri dovrà lavorare anche in chiave europea. Sabato Dybala è stato l’unico che è riuscito a creare qualcosa, ma un solo giocatore non può cambiare una squadra, lo abbiamo già sperimentato con Cristiano Ronaldo. In tre anni la squadra ha cambiato tre allenatori, anche questo disorienta. Guardate il Milan di Pioli: ha ricostruito, ha faticato ma ha lavorato per trovare la sua identità. Non ha una rosa più forte di quella della Juventus, però sa imporre il proprio gioco».

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al momento la vedo anche peggio dell'anno di Del neri.. perlomeno a questo punto della stagione eravamo messi meglio in campionato. avevamo anche un gioco. poi l'infortunio a Quagliarella(che era strepitoso in quel periodo)ha influito parecchio. meglio pensare a ricominciare da stasera con una mentalità e impegno diverso.. perchè in campionato sembriamo una barzelletta tipo la Longobarda di Oronzo Canà

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11 ore fa, Maxxo74 ha scritto:

No infatti... E questa Juve che è distante anni luce da quella che vinse contro il Napoli di sarri

Inviato dal mio BLA-L09 utilizzando Tapatalk
 

e vabbe', magari non sarà quest'anno, forse neanche il prossimo, ma torneremo

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11 minuti fa, Deborah J ha scritto:

L'intervista non è intera... è solo un estratto. Il titolo è attinente alle parole di Claudio... ecco alcuni passaggi integrali.

 

Vede analogie tra questa Juve e quella, di cui lei faceva parte, che rimontò nel 2015-16? «Non molte. Venivamo da una stagione sfibrante, in cui eravamo arrivati in finale di Champions, in estate avevamo perso Pirlo e Vidal e abbiamo iniziato con tutto il centrocampo infortunato e Padoin regista. Semmai vedo più punti in comune con la Juve di Delneri che arrivò settima e questo deve essere un campanello d’allarme. Ricordo che dopo ogni passo falso ci dicevamo “vabbé ma tanto piano piano recuperiamo”. Eravamo convinti di arrivare in Champions e invece siamo andati avanti tra alti e bassi. Quando entri in una spirale negativa non è così facile tirarsene fuori, anche la fortuna ti gira le spalle»

 

Allora qual è il problema? «La Juve ha cambiato tanto negli ultimi anni e ha perso il suo dna, che significa lottare su ogni pallone, non arrendersi mai. Non ricordo tante Juve del passato che giocassero bene, ma erano tutte schiacciasassi»

 

Il quarto posto, come pensano molti tifosi? «La classifica al momento dice che la  dalle Coppe e un club così importante non può permetterselo. La situazione è complicata, ci vorrebbe tempo che però non c’è, perché a novembre la squadra doveva essere più avanti, bisogna recuperare se stessi e la voglia di vincere. Allegri ha l’esperienza per sistemare le cose, idem i giocatori che sono persone responsabili oltre che capaci. Sento dire spesso che la rosa bianconera è scarsa, ma non è affatto così. Ci sono campioni europei ealtri che giocano in nazionali importanti. In tanti possono dare la scossa».

 

Eppure la Juve di Champions sembra un’altra squadra: tre vittorie su tre e qualificazione quasi al sicuro. E’ davvero solo questione di stimoli? «Di sicuro laCoppa può portare più motivazioni e più responsabilità, però con il Malmoe c’era una superiorità netta e contro lo Zenit la Juve non è stata entusiasmante. La partita col Verona ha dimostrato che la Juve soffre il ritmo delle altre squadre e questa è una cosa su cui Allegri dovrà lavorare anche in chiave europea. Sabato Dybala è stato l’unico che è riuscito a creare qualcosa, ma un solo giocatore non può cambiare una squadra, lo abbiamo già sperimentato con Cristiano Ronaldo. In tre anni la squadra ha cambiato tre allenatori, anche questo disorienta. Guardate il Milan di Pioli: ha ricostruito, ha faticato ma ha lavorato per trovare la sua identità. Non ha una rosa più forte di quella della Juventus, però sa imporre il proprio gioco».

 sì sì poi l'ho recuperata ma grazie lo stesso

diciamo che i titoli spesso non rendono la sostanza di un discorso o possono risultare fuorvianti solo per ragioni di sintesi.

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1 hour ago, Samoa said:

Insomma... io l'undici che hai scritto non lo vedo come un undici di alto livello e per alto livello intendo un undici che può seriamente competere per vincere tutti i trofei per i quali giochiamo....

 

Per il campionato il ragionamento è semplice, le riserve di quell'undici fanno ridere, é tutta gente che porta problemi piuttosto che soluzioni ai problemi e difficilmente si vincono i campionati senza avere riserve decenti...o quantomeno funzionali....

 

Per la champions mancano i picchi di qualità... dove sono i picchi di qualità? Paragona quell'undici agli undici che puntano a vincere la champions...c'è veramente un abisso...

 

Poi non si sa mai, in champions la regola è che vincono le squadre con le qualità individuali più alte mentre l'eccezione alla regola sono le squadre che per varie congiunzioni astrali favorevoli arrivano in fondo e la vincono, tipo il porto...ma succede una volta ogni vent'anni...

 

Io quest'anno sono tranquillo, ancor prima che la stagione iniziasse davo questa juve come una squadra da quarto posto e purtroppo, ad oggi, i risultati mi stanno dando ragione...

 

le mie aspettative non sono altissime ma questo significa anche che se perdiamo col Sassuolo e col Verona non mi dispero ne mi sorprendo... così come se dovessimo uscire agli ottavi di champions con una delle tante squadre che ritengo superiori .ok

Ma io la sto paragonando alle Juve di conte e Del Neri, non a quelle delle finali di Champions. Sono d'accordo con te che per puntare alla Champions ci mancano 3 superstar (una punta e due centrocampisti). 

 

Anche secondo me possiamo essere da 4to posto, dammi un Brozovic qualunque e siamo da scudetto (ce la giochiamo), poi manca completamente la testa, e qui casca l'asino, perche non puoi perdere contro Empoli, Sassuolo e Verona in questo modo, neanche con questa rosa, a meno che non giochi con sufficienza!

 

 

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Anni fa vincevamo anche giocando male, adesso se non corriamo a 100 all’ora non riusciamo neppure a pareggiare 

Questo per me significa che siamo peggiorati come rosa 

perdiamo spesso i contrasti

 

abbiamo segnato ma quanto corriamo ? Faremo così 90 minuti ?

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Non sarà così scarsa ma nemmeno così forte, manca veramente tanto in molti reparti, la Juve del 2016 aveva una rosa fortissima non è paragonabile.

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Il 2/11/2021 Alle 13:49, hawanaghana ha scritto:

5 scudetti di fila con una squadra palesemente più forte di tutte le altre (tanto che i detrattori di Sarri e Pirlo dicevano che si vinceva al galoppo con uno qualunque in panchina). Uno ha pure rischiato di perderlo se non fosse stato per la capoccia di Higuain. Nel 2015 fu lo spogliatoio a salvare la stagione non lui (dichiarato da più parti e da addetti ai lavori). Parli di improvvisazione in maniera ironica ma ti vorrei ricordare Padoin regista (per dirne una). Dire che l'allenatore è l'unico non problema significa non aver chiaro nemmeno l'1% della situazione perdonami. Che poi ci siano problemi di squadra, gestione ecc ecc sicuro, ma l'allenatore è almeno un buon 30% del problema. Se poi senti i giocatori che ti dicono che forse fare le barricate serve a poco quella percentuale sale un po'.

ti lascio alle tue convinzioni mutuate dalle elucubrazioni degli addetti ai lavori. 11 trofei in 5 anni. avanti così.

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la juventus di del neri non passò la fase a gironi in europa league: sei pareggi e a casa. paragone del buon marchisio totalmente sballato.

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Il 2/11/2021 Alle 17:47, IoBiancoNero ha scritto:

tra l'altro, scusa l'aggiunta, Marchisio era dall'altra parte della barricata quando i famosi giochisti trescavano (o si organizzavano per trescare e) per fottere il futuro di una Juventus formica....

Marchisio faceva il giocatore ed era in campo a Dortmund quando Tevez viene sostituito sul 3-0 mi pare... e da del "Ca gon puto" ad Allegri.. così riferiscono i racconti dell'epoca. Sappiamo benissimo l'effetto di quelle due parole di Tevez no ? E allora!

Adesso fa il punta-dito. Evidentemente l'abito fa il monaco. Niente contro di lui ma dovrebbe asternersi e cercare di non cadere nella trappola.

Marchisio è giovane ,ricco , sveglio e con tanto tempo libero ,a non far niente ci si stanca, allora sta cercando un impiego nel mondo del calcio .Può essere che diventerà un opinionista  di successo alla Adani ,oppure cercherà un posto in  una società di calcio,preferibilmente la Juve. Tornando a noi è evidente  che dopo tanti anni il ciclo di vittorie ormai sia agli sgoccioli e che la squadra stia cambiando gli uomini per usura e per motivi anagrafici.Però malgrado tutte le critiche io non credo che siamo così indietro come dice la classifica. La rosa dei giocatori è assemblata malissimo ed il gioco latita ma con pochi innesti ,azzeccati, si torna a competere per lo scudetto.Le squadre forti nascono quasi per caso:qualche giovane del vivaio che esplode,uno o due giocatori anziani che danno gli ultimi calci al pallone (IBRA-Dzeco),qualche giocatore che trova continuità dopo anni di prestazioni altalenanti....Una volta che i risultati arrivano poi tutti a salire o risalire sul carro ad adulare in coro .E' il calcio,  e anche  la vita di tutti i giorni .

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3 ore fa, lou 65 ha scritto:

ti lascio alle tue convinzioni mutuate dalle elucubrazioni degli addetti ai lavori. 11 trofei in 5 anni. avanti così.

Ti lascio alle tue grandi capacità di argomentazione. No problem. 

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