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homer75

Juventus - Inter 2-4, commenti post partita

Post in rilievo

20 ore fa, chrimmers ha scritto:

Non solo gli consegni due coppe, pontificando tutto l'anno su quanto sei forte, fico e su quanto sia semplice il calcio, ma lo fai calando le braghe abbassando il baricentro con una difesa a 9 al 60esimo.

 

Meritiamo altre tre stagioni come questa. Le meritiamo tutte. Una dietro l'altra, come le pere che hai preso stasera.

 

Direi che quello che hai scritto è probabilmente il nervo scoperto del tifoso della Juventus.

 

Appena vai in vantaggio, tutti dietro a coprire.

 

Non potrei mai amare il calcio utopistico di Zeman, a volte anche tennistico a favore degli avversari (che quindi si divertono più di te).

 

Ma non va bene nemmeno il suo contrario una volta che sei passato in vantaggio.

 

Se ogni volta che vai sopra nel punteggio fai catenaccio sistematico, non è che puoi sorprenderti se il tifoso juventino si stufa.

 

Il calcio è emozione, gioia e sofferenza. 

 

Se diventa quasi solo sofferenza, o sei masochista o finisci per averne le scatole piene.

 

Una domanda per te:

 

"Quanto ritieni che possa determinare negli infortuni il fatto che fisicamente e mentalmente ti tocca quasi sempre correre dietro agli avversari?".

 

Io ritengo che mentalmente e fisicamente sia uno stress immane.

 

 

 

 

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38 minuti fa, Peppe Juve46 ha scritto:

E come contro il Bayern nel 2016 e il Real 2018,se ti fai schiacciare dentro la tua area prima o poi l’episodio capita. Inutile prendersela poi con Evra che non spazza,con Benatia che doveva difendere meglio,con DeLigt che fa fallo o con l’arbitro. Difendersi bassi è lecito,farlo con mezz’ora da giocare è un rischio inutile.

Per te quello non è rigore,per me lo è. Vatti a rivedere quello che ci diedero contro il Barcellona su Ronaldo la scorsa stagione o quello che diedero su Tevez contro il Real nel 2015 e dimmi che quello di ieri è meno rigore di quei 2. 

aldilà di tutto il resto, non è possibile che una persona possa giudicare rigore quella cosa che si è inventata Lautaro. 

Si può comunque criticare Allegri per alcune sue scelte insensate.

Ma non c'è bisogno di dire che era rigore, se uno vede quella sequenza in cui quell'essere gira il piede attorno alla gamba del nostro difensore. E che TUTTI hanno definito simulazione .

O si hanno dei problemi di vista, o si è intellettualmente disonesti. Neanche la maggior parte degli interisti lo considerano rigore. Fai un po' te, e vedi quanto sia viziato il tuo parere.

Ripeto, Allegri si può criticare ugualmente anche senza bisogno di sparare idiozie.

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42 minuti fa, Slepix ha scritto:

No, semplicemente una cosa non esclude l'altra.

È ovvio che non possano arrivare sempre e solo dei Kean, servono calciatori capaci di scaldare la piazza.

Uno come Vlahovic dà l'idea che si vuol tornare a vincere..

Ma da quando?

Quanto durerà l'interregno?

Quando faranno tabula rasa di tutto

 

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9 minuti fa, xtreme ha scritto:

Direi che quello che hai scritto è probabilmente il nervo scoperto del tifoso della Juventus.

 

Appena vai in vantaggio, tutti dietro a coprire.

 

Non potrei mai amare il calcio utopistico di Zeman, a volte anche tennistico a favore degli avversari (che quindi si divertono più di te).

 

Ma non va bene nemmeno il suo contrario una volta che sei passato in vantaggio.

 

Se ogni volta che vai sopra nel punteggio fai catenaccio sistematico, non è che puoi sorprenderti se il tifoso juventino si stufa.

 

Il calcio è emozione, gioia e sofferenza. 

 

Se diventa quasi solo sofferenza, o sei masochista o finisci per averne le scatole piene.

 

Una domanda per te:

 

"Quanto ritieni che possa determinare negli infortuni il fatto che fisicamente e mentalmente ti tocca quasi sempre correre dietro agli avversari?".

 

Io ritengo che mentalmente e fisicamente sia uno stress immane.

 

 

 

 

Ovviamente é stressante giocare sempre sotto palla, ma in quei contesti entrano anche altre dinamiche come l'attenzione snervante a mantenere le linee vicine e strette (oltre che basse) e l'idea che tanto, quand'anche si recuperari palla, non si riesca ad andare comunque da nessuna parte (perché nessuno si muove o si smarca, perché non esistono principi di gioco, ecc).

In pratica conti solo i minuti di quando subisci gol.

 

Lo stress é triplo come vedi.

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2 minuti fa, chrimmers ha scritto:

Ovviamente é stressante giocare sempre sotto palla, ma in quei contesti entrano anche altre dinamiche come l'attenzione snervante a mantenere le linee vicine e strette (oltre che basse) e l'idea che tanto, quand'anche si recuperari palla, non si riesca ad andare comunque da nessuna parte (perché nessuno si muove o si smarca, perché non esistono principi di gioco, ecc).

In pratica conti solo i minuti di quando subisci gol.

 

Lo stress é triplo come vedi.

Concordo.

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1 ora fa, Leevancleef ha scritto:

Ieri però in parte è stato costretto. Prova ne è che nei supplementari ormai avevamo in campo due che avevano fatto mezzo allenamento. 

Non mi ricordo una partita in cui abbia fatto diversamente 

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22 ore fa, Sylar 87 ha scritto:

(giusto per non definirlo come ai tempi Tevez... a proposito, uno dei tanti ad aver avuto a che ridire con lui... da Pirlo a Ronaldo passando per i vari Ibrahimovic o Dani Alves, tutta gente di poco conto... ma sarà un caso .ehm)

Capisco la delusione per la sconfitta, condivido le critiche per alcune scelte del mister come i cambi sbagliati , ma mi dispiace che si debbano ancora  tramandare queste leggende metropolitane, con una punta di revisionismo storico che non fa mai male.

Premettendo che i pareri dei calciatori sugli allenatori lasciano il tempo che trovano( per Nesta il migliore allenatore che abbia mai avuto è Zeman, per dire), tocca rinfrescare, ancora una volta, la memoria: 

 

1) Al termine della stagione 2010-2011, Allegri aveva semplicemente proposto a Pirlo di fare la mezz'ala di regia ( alla Xavi, alla Modric, ecc...), sganciandolo da compiti difensivi ( affidati al frangiflutti Van Bommel, reduce da una ottima stagione). Dall'altro lato, Galliani gli propose un anno di contratto ( come da politica aziendale di quel Milan). Pirlo ci rimase male e andò da noi, dove poté avere un ruolo da protagonista e un contratto lungo. Per il resto non ebbe alcun attrito con lui, tant'è vero che nel 2014-2015 fu titolare fisso, nonostante fosse all'ultimo anno e in fase calante;

 

2) Ronaldo non ebbe alcun dire con Allegri. Se poi dobbiamo andare a fare l'esegesi di ogni sbracciata e sceneggiata che fa in campo , allora possiamo dire che ha avuto a che dire anche con tutti gli allenatori in carriera. Il gesto a fine partita contro l'Ajax? Era chiaramente rivolto alla squadra che si era sciolta mentalmente dopo il goal di De Ligt. Non ci eravamo mica messi a catenacciare, visto che il fortunoso pari di Van De Beek è avvenuto pochi minuti dopo il goal di Ronaldo;

 

3) Ibrahimovic ha avuto a che dire con vari allenatori in carriera per il suo carattere fumantino ( Guardiola su tutti, quindi, con questo ragionamento, possiamo dire che lo spagnolo è inadeguato) . Vennero quasi alle mani dopo Arsenal - Milan, quando Allegri tentò, molto goffamente, di dare fiducia ad una squadra spenta che aveva quasi subito un rimontone assurdo dopo il 4-0 dell'andata. Ibrahimovic si mise a fare il capetto, pretendendo di fare l'allenatore al posto suo. Allegri ribattè (" te Ibra zitto che stai facendo cahare"cit.)e da li la lite. Nel mentre ha detto che Allegri è bravissimo nel gestire lo spogliatoio e che è stato poco coraggioso nel non andare a misurarsi all'estero, preferendo la scelta comoda ( andare ad allenare questa Juve dove aveva tutto da perdere non mi sembra proprio comoda come scelta, ma vabbè). Disse anche che a Londra Allegri si portò due portieri in panchina, ma è falsissimo, basta guardare il tabellino;

 

4) Dani Alves, per dirci addio, scrisse quella lettera ruffiana e ipocrita per giustificare il fatto che andava al PSG a prendere molti più soldi. Dire " Ho lasciato la Juve perché mi avevano detto che avrebbero cambiato modo di giocare, ma non era vero " al termine di una stagione in cui abbiamo fatto un 4-2-3-1 offensivo con Khedira e Pjanic in mediana , fatto partitoni come quelli contro Barça e Monaco, stravinto una finale di Coppa Italia è da bugiardi e parac. Tutte queste chiacchiere e alla fine è andato al PSG a giocare esterno d'attacco e a fare figuroni come l'eliminazione agli ottavi di Champions contro il Manchester United di Lukaku, oltre ad essere stato sculacciato, sempre agli ottavi, dal Real Madrid nel 2017-2018 ( casomai la delusione derivasse proprio dalla sconfitta in finale);

 

5) Quella di Tevez fu una reazione eccessiva, a caldo, per un cambio a 4 minuti dalla fine ( con Pereyra poi, manco avesse messo un centrale difensivo). Cioè veramente devo spiegare che i calciatori, specie quelli più fumantini, spesso non prendono bene i cambi ( specie nelle partite più importanti). C'è una casistica infinita, non dovrei manco stare qua a dirlo. Parla proprio lui, poi, che fece un mese di maggio vergognoso, condito da una finale in cui passeggiava per il campo e in cui sprecò un'occasione ghiotta sul 2-1 , solo perché aveva nostalgia dell'Argentina ( non onorando manco il terzo anno di contratto e costringendoci a sottostare alle condizioni da strozzini del Boca, andando, tra l'altro, a prendere vagonate di soldi in Cina solo pochi mesi dopo), dichiarando poi che " tanto la Champions l'avevo già vinta con lo United" . 

Preferisco ricordare il fatto che con Allegri fece una delle migliori ( per me la migliore)  stagione in carriera. 

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1 ora fa, xtreme ha scritto:

Direi che quello che hai scritto è probabilmente il nervo scoperto del tifoso della Juventus.

 

Appena vai in vantaggio, tutti dietro a coprire.

 

Non potrei mai amare il calcio utopistico di Zeman, a volte anche tennistico a favore degli avversari (che quindi si divertono più di te).

 

Ma non va bene nemmeno il suo contrario una volta che sei passato in vantaggio.

 

Se ogni volta che vai sopra nel punteggio fai catenaccio sistematico, non è che puoi sorprenderti se il tifoso juventino si stufa.

 

Il calcio è emozione, gioia e sofferenza. 

 

Se diventa quasi solo sofferenza, o sei masochista o finisci per averne le scatole piene.

 

Una domanda per te:

 

"Quanto ritieni che possa determinare negli infortuni il fatto che fisicamente e mentalmente ti tocca quasi sempre correre dietro agli avversari?".

 

Io ritengo che mentalmente e fisicamente sia uno stress immane.

 

 

 

 

A proposito di fattori mentali.. ieri nel secondo tempo l'Inter non ci capiva più niente. Abbiamo ribaltato il risultato e secondo me era il momento giusto per schiacciare ancora, cercare di il terzo gol. Perché in quel momento i giocatori avversari erano allo sbando, increduli. Sono rientrati in partita perché abbiamo lasciato a loro il campo. 

 

E sono d'accordo con ciò che tu mi sembra voglia dire. Cercare di attaccare e segnare, avere il pallone, essere lontani dalla propria area é meno faticoso che provare a difendere con i denti la propria porta.

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15 minuti fa, Semper Fideles ha scritto:

Capisco la delusione per la sconfitta, condivido le critiche per alcune scelte del mister come i cambi sbagliati , ma mi dispiace che si debbano ancora  tramandare queste leggende metropolitane, con una punta di revisionismo storico che non fa mai male.

Premettendo che i pareri dei calciatori sugli allenatori lasciano il tempo che trovano( per Nesta il migliore allenatore che abbia mai avuto è Zeman, per dire), tocca rinfrescare, ancora una volta, la memoria: 

 

1) Al termine della stagione 2010-2011, Allegri aveva semplicemente proposto a Pirlo di fare la mezz'ala di regia ( alla Xavi, alla Modric, ecc...), sganciandolo da compiti difensivi ( affidati al frangiflutti Van Bommel, reduce da una ottima stagione). Dall'altro lato, Galliani gli propose un anno di contratto ( come da politica aziendale di quel Milan). Pirlo ci rimase male e andò da noi, dove poté avere un ruolo da protagonista e un contratto lungo. Per il resto non ebbe alcun attrito con lui, tant'è vero che nel 2014-2015 fu titolare fisso, nonostante fosse all'ultimo anno e in fase calante;

 

2) Ronaldo non ebbe alcun dire con Allegri. Se poi dobbiamo andare a fare l'esegesi di ogni sbracciata e sceneggiata che fa in campo , allora possiamo dire che ha avuto a che dire anche con tutti gli allenatori in carriera. Il gesto a fine partita contro l'Ajax? Era chiaramente rivolto alla squadra che si era sciolta mentalmente dopo il goal di De Ligt. Non ci eravamo mica messi a catenacciare, visto che il fortunoso pari di Van De Beek è avvenuto pochi minuti dopo il goal di Ronaldo;

 

3) Ibrahimovic ha avuto a che dire con vari allenatori in carriera per il suo carattere fumantino ( Guardiola su tutti, quindi, con questo ragionamento, possiamo dire che lo spagnolo è inadeguato) . Vennero quasi alle mani dopo Arsenal - Milan, quando Allegri tentò, molto goffamente, di dare fiducia ad una squadra spenta che aveva quasi subito un rimontone assurdo dopo il 4-0 dell'andata. Ibrahimovic si mise a fare il capetto, pretendendo di fare l'allenatore al posto suo. Allegri ribattè (" te Ibra zitto che stai facendo cahare"cit.)e da li la lite. Nel mentre ha detto che Allegri è bravissimo nel gestire lo spogliatoio e che è stato poco coraggioso nel non andare a misurarsi all'estero, preferendo la scelta comoda ( andare ad allenare questa Juve dove aveva tutto da perdere non mi sembra proprio comoda come scelta, ma vabbè). Disse anche che a Londra Allegri si portò due portieri in panchina, ma è falsissimo, basta guardare il tabellino;

 

4) Dani Alves, per dirci addio, scrisse quella lettera ruffiana e ipocrita per giustificare il fatto che andava al PSG a prendere molti più soldi. Dire " Ho lasciato la Juve perché mi avevano detto che avrebbero cambiato modo di giocare, ma non era vero " al termine di una stagione in cui abbiamo fatto un 4-2-3-1 offensivo con Khedira e Pjanic in mediana , fatto partitoni come quelli contro Barça e Monaco, stravinto una finale di Coppa Italia è da bugiardi e parac. Tutte queste chiacchiere e alla fine è andato al PSG a giocare esterno d'attacco e a fare figuroni come l'eliminazione agli ottavi di Champions contro il Manchester United di Lukaku, oltre ad essere stato sculacciato, sempre agli ottavi, dal Real Madrid nel 2017-2018 ( casomai la delusione derivasse proprio dalla sconfitta in finale);

 

5) Quella di Tevez fu una reazione eccessiva, a caldo, per un cambio a 4 minuti dalla fine ( con Pereyra poi, manco avesse messo un centrale difensivo). Cioè veramente devo spiegare che i calciatori, specie quelli più fumantini, spesso non prendono bene i cambi ( specie nelle partite più importanti). C'è una casistica infinita, non dovrei manco stare qua a dirlo. Parla proprio lui, poi, che fece un mese di maggio vergognoso, condito da una finale in cui passeggiava per il campo e in cui sprecò un'occasione ghiotta sul 2-1 , solo perché aveva nostalgia dell'Argentina ( non onorando manco il terzo anno di contratto e costringendoci a sottostare alle condizioni da strozzini del Boca, andando, tra l'altro, a prendere vagonate di soldi in Cina solo pochi mesi dopo), dichiarando poi che " tanto la Champions l'avevo già vinta con lo United" . 

Preferisco ricordare il fatto che con Allegri fece una delle migliori ( per me la migliore)  stagione in carriera. 

Ha semplicemente un modo di vedere e d'intendere il calcio (sia nei ruoli, sia negli atteggiamenti) tutto suo che però "casualmente", è poco incline a molti fenomeni che ha allenato. 

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3 minuti fa, Stefi73 ha scritto:

A proposito di fattori mentali.. ieri nel secondo tempo l'Inter non ci capiva più niente. Abbiamo ribaltato il risultato e secondo me era il momento giusto per schiacciare ancora, cercare di il terzo gol. Perché in quel momento i giocatori avversari erano allo sbando, increduli. Sono rientrati in partita perché abbiamo lasciato a loro il campo. 

 

E sono d'accordo con ciò che tu mi sembra voglia dire. Cercare di attaccare e segnare, avere il pallone, essere lontani dalla propria area é meno faticoso che provare a difendere con i denti la propria porta.

Se ogni volta imposti il gioco di rimessa, se ogni volta che vai in vantaggio ti ritiri, che roba è?

 

Qua non si parla di bel gioco ma di atteggiamento mentale troppo conservativo.

 

Se poi lo fai anche quando l'avversario è alle corde ed invece di dargli il colpo del ko ti barrichi, beh, a prescindere dagli episodi, è anche giusto che tu perda.

 

Io se sono un giocatore e vedo che l'avversario è perso ed il mio allenatore mi dice di tirare i remi in barca, perso lo divento io.

 

Nelle finali ci vuole coraggio.

 

Se non te lo fai venire fuori nemmeno quando l'avversario è alle corde, lo ripeto ancora, è giusto che perdi.

 

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2 ore fa, andy_gobbo ha scritto:

aldilà di tutto il resto, non è possibile che una persona possa giudicare rigore quella cosa che si è inventata Lautaro. 

Si può comunque criticare Allegri per alcune sue scelte insensate.

Ma non c'è bisogno di dire che era rigore, se uno vede quella sequenza in cui quell'essere gira il piede attorno alla gamba del nostro difensore. E che TUTTI hanno definito simulazione .

O si hanno dei problemi di vista, o si è intellettualmente disonesti. Neanche la maggior parte degli interisti lo considerano rigore. Fai un po' te, e vedi quanto sia viziato il tuo parere.

Ripeto, Allegri si può criticare ugualmente anche senza bisogno di sparare idiozie.

Tu vedi quello che vuoi,io vedo un contatto prima con De Ligt e poi un incrocio di gambe con Bonucci. La scorsa stagione su Cuadrado ci diedero un rigore per un incrocio di gambe e gli indaisti si lamentavano dicendo che Cuadrado aveva infilato la gamba tra quelle di Perisic. Siccome ho sempre considerato quello un rigore giusto e siccome mi considero intellettualmente onesto devo considerare quello di Lautaro un rigore che ci può stare. Quello che non ci può stare è che per assolvere Allegri,unico responsabile dello scempio di ieri e di una stagione fallimentare,si sta usando quell’alibi (colpa degli arbitri) che abbiamo da sempre condannato.

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8 minuti fa, Peppe Juve46 ha scritto:

Siccome ho sempre considerato quello un rigore giusto

Detto tra noi; come non era rigore quello su Cuadrado lo scorso anno non era rigore quello su Lautaro ieri sera..io la penso così.. sapendo bene che la mia opinione conta 0...

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14 minuti fa, Amici Luccicanti ha scritto:

Detto tra noi; come non era rigore quello su Cuadrado lo scorso anno non era rigore quello su Lautaro ieri sera..io la penso così.. sapendo bene che la mia opinione conta 0...

Per me son tutti è 2 rigori che ci possono stare e nessuna opinione conta zero giusta o sbagliata che sia.

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1 minuto fa, Peppe Juve46 ha scritto:

Per me son tutti è 2 rigori che ci possono stare e nessuna opinione conta zero giusta o sbagliata che sia.

Notte Amico...sono a pezzi...e ancora in paranoia per ieri sera...mi passerà..FORZA JUVE!!!

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52 minuti fa, Peppe Juve46 ha scritto:

Tu vedi quello che vuoi,io vedo un contatto prima con De Ligt e poi un incrocio di gambe con Bonucci. La scorsa stagione su Cuadrado ci diedero un rigore per un incrocio di gambe e gli indaisti si lamentavano dicendo che Cuadrado aveva infilato la gamba tra quelle di Perisic. Siccome ho sempre considerato quello un rigore giusto e siccome mi considero intellettualmente onesto devo considerare quello di Lautaro un rigore che ci può stare. Quello che non ci può stare è che per assolvere Allegri,unico responsabile dello scempio di ieri e di una stagione fallimentare,si sta usando quell’alibi (colpa degli arbitri) che abbiamo da sempre condannato.

"un incrocio di gambe con Bonucci"...

🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

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Adesso, andy_gobbo ha scritto:

"un incrocio di gambe con Bonucci"...

🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣

Sono contento che ve la ridiate dopo lo scempio di ieri sera. 

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1 ora fa, Sylar 87 ha scritto:

Ha semplicemente un modo di vedere e d'intendere il calcio (sia nei ruoli, sia negli atteggiamenti) tutto suo che però "casualmente", è poco incline a molti fenomeni che ha allenato. 

Io la stavo riguardando prima, e non mi spiego una cosa

Com'è che corriamo meno degli altri e ci stanchiamo dopo un tempo?

10 giorni per prepararla ad al 60' eravamo cotti, cotti marci

Pure l'inter gioca sempre con gli stessi e vanno il doppio, qualsiasi squadra corre e noi no, per di più abbiamo una fase di pressing da lega pro

 

Non facciamo bene una cosa, niente, nada

 

Attacchiamo male, difendiamo male, non segnamo su piazzato, non si imposta niente, riconquista inesistente e solo passiva, cambi da tso immediato

 

Io bho, darei testate al muro, questa squadra non esprime un concetto calcistico di nessun tipo

 

Sarò io troppo critico ma 'na roba del genere alla Juve non si è mai vista, si sbaglia tutto quel che si può sbagliare

 

 

 

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3 ore fa, xtreme ha scritto:

Direi che quello che hai scritto è probabilmente il nervo scoperto del tifoso della Juventus.

 

Appena vai in vantaggio, tutti dietro a coprire.

 

Non potrei mai amare il calcio utopistico di Zeman, a volte anche tennistico a favore degli avversari (che quindi si divertono più di te).

 

Ma non va bene nemmeno il suo contrario una volta che sei passato in vantaggio.

 

Se ogni volta che vai sopra nel punteggio fai catenaccio sistematico, non è che puoi sorprenderti se il tifoso juventino si stufa.

 

Il calcio è emozione, gioia e sofferenza. 

 

Se diventa quasi solo sofferenza, o sei masochista o finisci per averne le scatole piene.

 

Una domanda per te:

 

"Quanto ritieni che possa determinare negli infortuni il fatto che fisicamente e mentalmente ti tocca quasi sempre correre dietro agli avversari?".

 

Io ritengo che mentalmente e fisicamente sia uno stress immane.

 

 

 

 

Post perfetto

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Se l'Inter vince lo scudetto giochiamo la supercoppa di nuovo contro questi l'anno prossimo .asd 

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5 ore fa, Thejoker87 ha scritto:

Pirlo avrà goduto, cacciato dopo due trofei e questo neanche la coppa del nonno è riuscito a vincere 

Pirlo allenatore in carriera vincerà 1/10 di quello che ha vinto Allegri

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Il 11/5/2022 Alle 23:38, RogerWaters ha scritto:

Ho finito le bestemmie, avrei preferito bere un calice di veleno

 

Almeno c'è metà forum che festeggia 

Parli degli infiltrati troll o degli “estimatori” del vate ???

 

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9 ore fa, Nicola_Cesare ha scritto:

Io la stavo riguardando prima, e non mi spiego una cosa

Com'è che corriamo meno degli altri e ci stanchiamo dopo un tempo?

10 giorni per prepararla ad al 60' eravamo cotti, cotti marci

Pure l'inter gioca sempre con gli stessi e vanno il doppio, qualsiasi squadra corre e noi no, per di più abbiamo una fase di pressing da lega pro

 

Non facciamo bene una cosa, niente, nada

 

Attacchiamo male, difendiamo male, non segnamo su piazzato, non si imposta niente, riconquista inesistente e solo passiva, cambi da tso immediato

 

Io bho, darei testate al muro, questa squadra non esprime un concetto calcistico di nessun tipo

 

Sarò io troppo critico ma 'na roba del genere alla Juve non si è mai vista, si sbaglia tutto quel che si può sbagliare

 

 

 

Ma davvero non avete ancora capito il motivo per cui corriamo sempre meno degli altri? Perché quando devi giocare con un reparto difensivo composto da anziani (Chiellini, Bonucci, Sandro, Cuadrado, etc) non puoi permetterti gli 1 contro uno e quindi devi costantemente abbassare il baricentro e non avendo sulle fasce gente che corre veramente (vedi anzianità di Cuadrado e Sandro), non riesci a fare le ripartenze da lontano. Ecco il problema. Vanno ringiovanite completamente le fasce (il rientro di Chiesa sarebbe già qualcosa) e messi centrali giovani e veloci che possano recuperare con la corsa eventuali 1vs1. Questa è la base per vedere una squadra che corre.

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