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Identità Bianconera: un esposto può far tremare l'Inter: "Poteva iscriversi al campionato?"

Post in rilievo

50 minuti fa, Juvemiamor ha scritto:

Da verifiche sui bilanci a intromissioni il passo è breve e la Fifa non tollera federazioni di fatto sottomesse a governi.

Vedo che la sentenza CGUE non insegni nulla.... .doh

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48 minuti fa, Juvemiamor ha scritto:

Da verifiche sui bilanci a intromissioni il passo è breve e la Fifa non tollera federazioni di fatto sottomesse a governi.

E 'sti grandissimi caxxi?

 

Gente che vive ancora come se le 2 sentenze della CGUE di dicembre non fossero mai state emesse.

 

Ne è appena uscita un'altra che fa a pezzi la FIFA - parlo del caso Diarra.

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43 minuti fa, Ste71 ha scritto:

E 'sti grandissimi caxxi?

 

Gente che vive ancora come se le 2 sentenze della CGUE di dicembre non fossero mai state emesse.

 

Ne è appena uscita un'altra che fa a pezzi la FIFA - parlo del caso Diarra.

Guarda che io le sentenze della CGUE le ho seguite per il mio lavoro, dico solo, se per favore leggeste bene quello che scrivo, che non bisogna passare da controllo a ingeranza. Se un governo assumesse il controllo diretto di una federazione, la Fifa escluderebbe quella federazione.  

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Sul fatto che l'Inter non abbia i parametri per iscriversi al campionato io credo che ci siano pochi dubbi, sul fatto che da ciò ne consegua una mancata iscrizione però io ne ho molti di più. 

 

Nel 2020 è stato emesso un decreto che letteralmente è l'unica ragione per cui l'inter è ancora viva: le società che hanno un patrimonio netto negativo non sono obbligate a rifinanziarlo subito ma possono farlo nei 5 bilanci successivi. Questa regola folle ha portato l'inter ad avere un PN negativo di 185 milioni. E' una cifra astronomica.

 

A ciò si aggiunge il tema della continuità aziendale: l'Inter praticamente poggia tutta la sua continuità su un pilastro inesistente: Grand Tower, una scatola vuota. La FIGC aveva tutte le possibilità di chiedere la sostenibilità finanziaria di questo gruppo, ma siccome in Italia le regole si applicano e con gli amici si interpretano ha fatto spallucce. Mentre ha usato il fucile con la Reggina, si vede che al Sud gli amici sono pochi.

 

Non c'è neanche da chiedersi se l'inter sia in regola o no, c'è da chiedersi: fino a quanto permetteranno a una società che, senza l'aiutino del 2020, sarbbe già dovuta essere sciolta per PN fortemente negativo (basterebbe -1 euro, loro ne hanno -185 milioni) di andare avanti facendo ciò che fa?

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2 hours ago, ilconte1779 said:

Poi ne parlavamo qualche giorno fa con il mio avvocato ( uno che difende spesso personalità di un certo livello ) lui ovviamente juventino e mi spiegava che molto probabilmente le sedi scelte per formalizzare la denuncia servono proprio per non lasciare scampo alla Covisoc ( e di conseguenza alla fogc) insomma in poche parole gli impediscono di fare il solito giochetto alla ponzio pilato , per la serie : voi scegliete di non pronunciarvi ? Ed io integro la denuncia alla procura che già sta indagando chiedendogli di dare un occhiata alla Covisoc che a questo punto sembrerebbe collusa e non svolge il suo vero compito ma bensì permette illeciti 

Non è una denuncia, altrimenti verrebbe rigettata in quanto la fondazione sarebbe carente di legittimità, bensì un esposto.

 

Perché è stata scelta la forma dell'esposto? Proprio per non vedersi rifiutata la domanda in quanto questo è una semplice documentazione in cui il soggetto x afferma che il soggetto y è carente (in questo caso) delle fideiussioni necessarie per potersi iscrivere al campionato.

 

Perché sono state scelti più sedi per il deposito dell'esposto? Perché hanno semplicemente scelto il metodo a raggiera sperando che almeno uno di questi soggetti lo predesse in analisi sapendo bene che l'unico competente a riceverlo era la Covisoc (in quanto si tratta di atto di competenza della giustizia sportiva), non a caso proprio questa si è presa l'incarico di analizzarlo a fondo aderendo alla domanda della fondazione.

 

Cosa potrebbe succedere ora? La Covisoc potrebbe dichiararsi non competente (ipotesi che a questo punto io mi sentirei di scartare), potrebbe respingere o accogliere le eccezioni presentate nell'esposto, cmq dovrebbe farlo con un atto, atto che a tutti gli effetti sarebbe soggetto ad impugnazione di fronte ad un giudice amministrativo.

 

Molto spesso la spiegazione più semplice è quella che più si avvicina alla realtà, per ora non c'è alcuna traccia di complotto ne di presenza di poteri paralleli pronti ad insabbiare il tutto.

 

Bisogna solo attendere la decisione delle Covisoc, nulla di meno e nulla di più.

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23 minutes ago, ''J'' said:

Sul fatto che l'Inter non abbia i parametri per iscriversi al campionato io credo che ci siano pochi dubbi, sul fatto che da ciò ne consegua una mancata iscrizione però io ne ho molti di più. 

 

Nel 2020 è stato emesso un decreto che letteralmente è l'unica ragione per cui l'inter è ancora viva: le società che hanno un patrimonio netto negativo non sono obbligate a rifinanziarlo subito ma possono farlo nei 5 bilanci successivi. Questa regola folle ha portato l'inter ad avere un PN negativo di 185 milioni. E' una cifra astronomica.

 

A ciò si aggiunge il tema della continuità aziendale: l'Inter praticamente poggia tutta la sua continuità su un pilastro inesistente: Grand Tower, una scatola vuota. La FIGC aveva tutte le possibilità di chiedere la sostenibilità finanziaria di questo gruppo, ma siccome in Italia le regole si applicano e con gli amici si interpretano ha fatto spallucce. Mentre ha usato il fucile con la Reggina, si vede che al Sud gli amici sono pochi.

 

Non c'è neanche da chiedersi se l'inter sia in regola o no, c'è da chiedersi: fino a quanto permetteranno a una società che, senza l'aiutino del 2020, sarbbe già dovuta essere sciolta per PN fortemente negativo (basterebbe -1 euro, loro ne hanno -185 milioni) di andare avanti facendo ciò che fa?

Qualora l'esposto della fondazione venisse accolto le carte passerebbero alla procura federale che in questo caso SUPPONGO possano chiedere le garanzia del caso alla proprietà dell'inda, oltre non mi spingo perché cadrei nel ridicolo...:d

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39 minutes ago, Juvemiamor said:

Guarda che io le sentenze della CGUE le ho seguite per il mio lavoro, dico solo, se per favore leggeste bene quello che scrivo, che non bisogna passare da controllo a ingeranza. Se un governo assumesse il controllo diretto di una federazione, la Fifa escluderebbe quella federazione.  

Personalmente non credo sia il caso, la Covisoc (che è l'ente preposto al controllo dei bilanci delle società di football in Italia) è una branca della FIGC ed il governo vorrebbe sottrarlo alla competenza delle federazione italiana giuoco calcio proprio perché ad oggi non è un ente esterno mentre di solito chi controlla dovrebbe esserlo.

 

Non c'è alcuna ingerenza ne tantomeno controllo diretto, si parla solo ed esclusivamente di controllo dei bilanci, la giurisdizione rimarrebbe ovviamente esclusiva della FIGC.

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10 minuti fa, Mario Merola ha scritto:

Qualora l'esposto della fondazione venisse accolto le carte passerebbero alla procura federale che in questo caso SUPPONGO possano chiedere le garanzia del caso alla proprietà dell'inda, oltre non mi spingo perché cadrei nel ridicolo...:d

teoricamente non dovrebbe mancare moltissimo a una risposta della covisoc

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1 minute ago, Il Komandante said:

teoricamente non dovrebbe mancare moltissimo a una risposta della covisoc

Sono ignorante in materia, non so quanto possano prendersi. Possono essere 30gg come 60.

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Adesso, Mario Merola ha scritto:

Sono ignorante in materia, non so quanto possano prendersi. Possono essere 30gg come 60.

avevo sentito 30 giorni circa, però boh...

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1 minute ago, Il Komandante said:

avevo sentito 30 giorni circa, però boh...

Forse ti confondi con i 30gg necessari affinché l'esposto fosse preso o meno in considerazione.

 

Stiamo ad un secondo step, non più al primo.

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Adesso, Mario Merola ha scritto:

Forse ti confondi con i 30gg necessari affinché l'esposto fosse preso o meno in considerazione.

 

Stiamo ad un secondo step, non più al primo.

no no, avevo chiesto proprio per il secondo step

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11 minuti fa, Mario Merola ha scritto:

Personalmente non credo sia il caso, la Covisoc (che è l'ente preposto al controllo dei bilanci delle società di football in Italia) è una branca della FIGC ed il governo vorrebbe sottrarlo alla competenza delle federazione italiana giuoco calcio proprio perché ad oggi non è un ente esterno mentre di solito chi controlla dovrebbe esserlo.

 

Non c'è alcuna ingerenza ne tantomeno controllo diretto, si parla solo ed esclusivamente di controllo dei bilanci, la giurisdizione rimarrebbe ovviamente esclusiva della FIGC.

esatto, lo stato non entra nella gestione e nell'organizzazione del calcio (campionati, coppe e regolamenti) ma solo la sostenibilità dei bilanci e pertanto delle società

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1 minute ago, Il Komandante said:

no no, avevo chiesto proprio per il secondo step

Ripeto, non so darti una risposta... :d

Just now, Bluesjuve said:

esatto, lo stato non entra nella gestione e nell'organizzazione del calcio (campionati, coppe e regolamenti) ma solo la sostenibilità dei bilanci e pertanto delle società

Diciamo che verrebbe messa una pezza visto che il controllante dovrebbe essere SEMPRE un organo esterno e mai interno, ma siamo in Italia e non dovrebbe stupirci più nulla... .ghgh

 

 

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1 ora fa, Juvemiamor ha scritto:

Guarda che io le sentenze della CGUE le ho seguite per il mio lavoro, dico solo, se per favore leggeste bene quello che scrivo, che non bisogna passare da controllo a ingeranza. Se un governo assumesse il controllo diretto di una federazione, la Fifa escluderebbe quella federazione.  

Infatti si parla dell'organismo di controllo dei bilanci delle società che deve essere terzo rispetto alla FIGC. 

 

Non credo che si possa parlare di ingerenza. Altrimenti si parlerebbe di ingerenza anche per la Consob. 

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15 minuti fa, La Vecchietta di Ceferin ha scritto:

Infatti si parla dell'organismo di controllo dei bilanci delle società che deve essere terzo rispetto alla FIGC. 

 

Non credo che si possa parlare di ingerenza. Altrimenti si parlerebbe di ingerenza anche per la Consob. 

E nessuno parla di militarizzazione della covisoc e della giustizia sportiva da parte di Gravina e dei suoi amichetti?

Al di là della boutanade nell'aver definito il cervo di cascais "giornalista d'inchiesta", il resto è tutto stramaledettamente vero.

 

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3 minuti fa, AlDü ha scritto:

E nessuno parla di militarizzazione della consob e della giustizia sportiva da parte di Gravina e dei suoi amichetti?

Al di là della boutanade nell'aver definito il cervo di cascais "giornalista d'inchiesta", il resto è tutto stramaledettamente vero.

 

Volevi dire della Covisoc. 

Chi è questo signore? Interessante. 

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1 minuto fa, La Vecchietta di Ceferin ha scritto:

Volevi dire della Covisoc. 

 

Sorry, correggo. La covisoc è la "consob" del calcio.

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1 ora fa, Mario Merola ha scritto:

Qualora l'esposto della fondazione venisse accolto le carte passerebbero alla procura federale che in questo caso SUPPONGO possano chiedere le garanzia del caso alla proprietà dell'inda, oltre non mi spingo perché cadrei nel ridicolo...:d

La covisoc è sempre stata il braccio destro della FIGC per rimuovere chi gli stava sul * e accarezzare chi era dalla loro parte. I casi sono stati innumerevoli: si cominciò con la Fiorentina spedita in C2 ma nello stesso anno la Lazio indebitata fino al collo salvata, la stessa Lazio che fu salvata ancora una volta travolta dai debiti qualche anno dopo e nello stesso anno fu invece bocciato il Napoli, che ormai aveva una proprietà poco gradita. Stessa cosa si fece col Torino, ma si chiuse sempre un occhio per aiutare gli amici: il Parma, la Sampdoria e adesso l'Inter passando dal Genoa. 

 

Tante squadre con situazioni pessime dove le regole sono state interpretate. L'Inter con 600 miloni di debiti a garanzia della continuità porta un foglio di carta di una scatola vuota cinese che non ha mai depositato un singolo bilancio e la risposta è "tranquillo, ci si fida". La Reggina 100 volte meno indebitata aveva portato persino i soldi in garanzia ma non andava bene.

 

Il Lecco idem, volevano sbatterlo nei dilettanti perché mancava un foglio riguardo lo stadio. Devono essere inflessibili con i deboli per far vedere che loro fanno rispettare le regole.  

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6 ore fa, ilconte1779 ha scritto:

Ovvio che questa e’ una mia supposizione … però onestamente mi fa ben sperare 

Certo certo avevo capito però il cero lo andrei ad accendere ugualmente 😅

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3 hours ago, ''J'' said:

La covisoc è sempre stata il braccio destro della FIGC per rimuovere chi gli stava sul * e accarezzare chi era dalla loro parte. I casi sono stati innumerevoli: si cominciò con la Fiorentina spedita in C2 ma nello stesso anno la Lazio indebitata fino al collo salvata, la stessa Lazio che fu salvata ancora una volta travolta dai debiti qualche anno dopo e nello stesso anno fu invece bocciato il Napoli, che ormai aveva una proprietà poco gradita. Stessa cosa si fece col Torino, ma si chiuse sempre un occhio per aiutare gli amici: il Parma, la Sampdoria e adesso l'Inter passando dal Genoa. 

 

Tante squadre con situazioni pessime dove le regole sono state interpretate. L'Inter con 600 miloni di debiti a garanzia della continuità porta un foglio di carta di una scatola vuota cinese che non ha mai depositato un singolo bilancio e la risposta è "tranquillo, ci si fida". La Reggina 100 volte meno indebitata aveva portato persino i soldi in garanzia ma non andava bene.

 

Il Lecco idem, volevano sbatterlo nei dilettanti perché mancava un foglio riguardo lo stadio. Devono essere inflessibili con i deboli per far vedere che loro fanno rispettare le regole.  

Cosa vuoi che ti dica amico mio? Non ci rimane che attendere un po'....

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