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Gava9496

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

Post in rilievo

2 minuti fa, Gianluigi Bombatomica ha scritto:

Datemi una società coesa, una rosa completa e sana e poi come allenatore mi va benissimo anche Tudor.

 

Arrivi a 80 punti in carrozza

Ci sta, infatti stavo dicendo se non viene un top alla fine con Tudor caschi in piedi, ma a quel punto devi fare un buon mercato. Non lo reggi un altro cambio in panchina se non prendi un top, fai la fine del Milan. 

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7 minuti fa, zacmayo ha scritto:

Ambientato in cosa che sta cambiando in tutto. Poi vabbè l’amore per i colori ma uno non può rimanere impassibile al cambiamento con un po’ di dignità. Lui aveva capito già prima del Venezia . La marcia indietro del procuratore era per provare a dare tempo a chi doveva arrivare e soprattutto a chi doveva essere spedito 

Mah. Dignità fino a un certo punto. Chiunque prenderai sarà la terza/quarta scelta... 

Questa è l'occasione che cercava, come gli arriva conta il giusto. 

 

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1 minuto fa, LevelZer0 ha scritto:

Comolli ha una visione molto particolare e innovativa sul ruolo dell'allenatore e dei giocatori nel calcio. Secondo lui, l'incidenza dell'allenatore sui risultati di una squadra a medio termine è molto limitata, stimata intorno al 5%. Ritiene invece che il fattore più determinante per il successo sia il reclutamento dei giocatori, che devono essere scelti in modo coerente per sviluppare un'idea di gioco precisa. In pratica anche un allenatore di alto livello può ottenere risultati modesti se la rosa non è adeguata o se i giocatori non hanno le caratteristiche giuste per il sistema di gioco adottato.

Per questo motivo, il primo parametro con cui giudicare un allenatore, non è tanto il tipo di gioco che propone, ma la capacità di selezionare i giocatori più adatti per attuare quel gioco. Le idee tattiche sono importanti, ma devono essere sviluppate da una squadra costruita con giocatori coerenti con tali idee.

Comolli applica questa filosofia anche al mercato, che deve essere fatto non per nomi o per esigenze immediate, ma per incastri funzionali a medio termine, privilegiando soprattutto i giovani e valorizzandoli nel tempo. Inoltre, è un forte sostenitore dell'uso dei dati e degli algoritmi per guidare le decisioni di mercato e la scelta di allenatori, ponendo l'analisi statistica avanzata al centro del processo decisionale.

In sintesi, vede il successo di una squadra come il risultato di un progetto strutturato in cui il reclutamento coerente dei giocatori e l'uso dei dati sono più determinanti del ruolo tradizionale dell'allenatore

Può comprarsi una PS5 e giocare a football manager. Va bene tutto..ma il calcio non è algoritmi statistiche e numeri

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6 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

metodologia di lavoro fredda, distaccata dal reale, basata sul numerico e non sull'esperienza e sul pratico

una follia in uno sport

Non è così, dice che i dati servono per conoscere , ma poi per esempio manda gli scout a cena col giocatore e a conoscere a fondo  in primis la persona l'ambiente da cui provene la sua " cultura" perchè se la persona non va bene non la prende se la persona non è motivata , vincente , resiliente, appassionata non la prende...

 

 

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Adesso, gianp92 ha scritto:

Inzaghi non verrà MAI in questa Juve

Va in Arabia 

 

25 mln all’anno non si rifiutano e po8 più di così non può fare, gli conviene sloggiare anche in caso d8 sconfitta (speriamo 🙏)

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5 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

metodologia di lavoro fredda, distaccata dal reale, basata sul numerico e non sull'esperienza e sul pratico

una follia in uno sport

Anche City e Liverpool utilizzano lo stesso metodo e mi sembrano discretamente vincenti (c'è da dire però che son pieni di soldi).

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17 minuti fa, Enrico Pallazzo ha scritto:

Qualcuno conosce questo Genesio? È  bravo? Ne può uscire top allenatore?

Non lo conosco molto ma ho visto un paio di partite soprattutto in CL.

Per me Bruno "Pep" Génésio è un buon allenatore, molto preparato e ha anche "messo in tasca" tanti big. Non è un allenatore testardo che gioca sempre con la stessa formazione, ecco. Voglio dire anche in Champions League non sfigura. 

Se guardiamo per esempio a quest'anno in CL ha vinto col Lille contro il Real Madrid, l'Atletico Madrid (fuori casa) ecc. e si sono qualificati direttamente (sono arrivati al 6 o 7 posto). 

 

Ma forse è tutto un po' superficiale, dai. Non posso valutarlo in un modo professionale. 

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Ma basta con questo Tudor: era stato chiamato a traghettare la squadra, l'ha traghettata. stop

Ora prendiamo un allenatore che abbia qualche idea di gioco, scevro da cuore bianconero, fino alla fine e altre amenità varie

Con gli slogan non ha mai vinto nessuno

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6 minuti fa, CANE SCIOLTO ha scritto:

Mi chiedo con quale umore Tudor possa allenare la squadra al mondiale con tutte queste voci. Inoltre si trova una squadra fatta di prestiti, rientri, giocatori fuori progetto, altri sul mercato….

 

Poi finisce che farà un mondiale di xxxxx e tutti a dargli addosso, quando il primo responsabile di tutto questo ridicolo circo è la proprietà 

Per Tudor non cambia niente.

Se resta potrebbe pensare che non hanno trovato nessuno migliore di lui, e riparte con entusiasmo.

Se andrà via la sua carriera di allenatore comunque continuerà.

In ogni caso è una situazione in cui ha da guadagnarci.

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15 minuti fa, FelittoBianconero ha scritto:

in quasi 130 anni di storia è sempre stata la Juventus a scegliere l'allenatore e gli altri a doversi accontentare 

quest'anno è qualcosa di scandaloso, ma trovo ancor più scandaloso che la gran parte dei tifosi si lascia scivolare tutto addosso come se nulla fosse 

in altre piazze hanno fatto manifestazioni anche contro la cessione di giocatori considerati importanti, qui tutto tace 

una mediocrità che viene già dal tifoso 

Siamo rassegnati.

Non è questione di un allenatore o di un giocatore, il punto è che con John Elkann non vinceremo più.

 

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2 minuti fa, CANE SCIOLTO ha scritto:

Io che di solito sono 7na persona positiva è che cerca sempre di vedere il lato bello, stavolta mi devo arrendere, questo è troppo. N9n s8 può essere ottimisti quando chi comanda è un perfetto incompetente. 
 

La Juve ha la proprietà più ricca d’Italia  (se non contiamo il Como che comunque ad oggi è ancora una provinciale), la più blasonata, quella con un budget di utenza maggiore, con le infrastrutture migliori, ma con a capo una banda di dilettanti allo sbaraglio ASSURDO 

Sì anch'io per la prima volta mi sento stremato da questo clima di incertezza e incompetenza. Mettici che siamo provati da anni di scoppole sul campo e in tribunale. Davvero non se ne può più 

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12 minuti fa, J. Jonak ha scritto:

Guarda, io lavoro nel campo della programmazione, però applico il suo stesso ragionamento, e posso dire che fino ad ora non mi ha mai fatto sbagliare un'assunzione.

 

Il mio è un campo che penso sia in qualche modo simile al calcio, cui può lavorare letteralmente chiunque. Però come diceva Max, ci sono le categorie, ci sono quelli che fanno schifo, quelli che al primo problema non sanno da che parte girarsi, quelli nella media, quelli bravi, ed i fenomeni.

 

Per trovare quantomeno dalla media in su, io chiedo ad un candidato se ha progetti personali (-> le partite viste) o di parlarmi di un topic che gli sta a cuore (-> l'amore per il calcio), e se me ne parla con una certa passione, molto probabilmente lo classifico da quelli nella media in su, senza neanche aver visto le sue capacità tecniche, e al 95% ci prendo.

Se non ha niente di niente di cui parlare, ti posso dire che la stragrande maggioranza finisce nelle prime due categorie. Poi ovviamente ci sono gli outlier che possono essere fenomeni senza che gliene freghi molto, come forse potrebbe essere un Ronaldinho. Ma per trovare gli outlier ci sono le "altre domande" 😄

 

Certo, né il mio metodo né il suo sono infallibili né tantomeno scientifici, vanno a vibe.

Beh alla fine Conte venne preso da Allegri non basandosi sui risultati (veniva da silurate varie) ma dalla voglia e determinazione di riportare la Juve dove le competeva.

Per quello io avrei tanto voluto al vertice come Presidente un uomo di p... e che venisse ascoltato con rispetto, ammirazione e anche in caso di necessità un minimo di "orecchie basse" da parte di giocatori, allenatori, ecc. stile Platini/Del Piero

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1 minuto fa, MrGobbot ha scritto:

L’unica scelta saggia ormai ( anche se completamente bruciato) mi pare sia solo una e cioè Tudor. Stop.

Se vanno da Tudor e gli dicono "sarai il nostro allenatore anche per la prossima stagione hai qualche richiesta per i calciatori da prendere" vedrai che il bruciato rientra subito 

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1 minuto fa, Polposiscion ha scritto:

Mah. Dignità fino a un certo punto. Chiunque prenderai sarà la terza/quarta scelta... 

Questa è l'occasione che cercava, come gli arriva conta fino a un certo punto. 

 

Bravo: "Tudor abbiamo deciso di puntare su di te. Abbracciamoci." FINE

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1 minuto fa, zacmayo ha scritto:

Non più di chi è stato prima . Gli darei il beneficio del dubbio . Non mi sembra un ciarlatano. Aspetterei per farmi una idea . Già il fatto che sia stato scelto da fuori contesto mi fa ben sperare però. Altrimenti prendevano un altro Arrivabene 

è peggio di Giuntoli ma non ci son dubbi

 

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5 minutes ago, el titan said:

Avrebbe senso se fosse ancora tutto bloccato.

Marotta non è Chiellini, se avesse il presentimento di incertezza su Inzaghi avrebbe bloccato Allegri e altre due opzioni 

Che Inzaghi lasci questa Inter per andare in questa Juve non ci credo manco se lo vedo. 

Per me o va all'Al Hilal o resta lì.

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24 minutes ago, Branson~ said:

Corsa diceva che dietro le quinte c’era Scanavino, che è passato molto meno sotto i riflettori, ma ha avuto molte più responsabilità di Giuntoli, in quanto sia stato lui a promuoverlo, ad assecondarlo in toto, sia nella scelta degli uomini che di mercato!  

Non so, secondo me era tutto programmato alla firma... tant'è che è arrivata a luglio, è stato un anno a guardare, e poi si è portato i suoi uomini...normale dinamica quando inizia un nuovo corso...

 

Tra l'altro lasciare pieno poteri non significa permettere a un dirigente di crearsi il proprio staff, è una prassi abbastanza normale...

 

Giuntoli che fu ben introdotto da Elkann...quindi non so, mi sembrano visioni un po' assurde a posteriori per provare a giustificare qualcosa di assolutamente normale...

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37 minuti fa, ElMachico ha scritto:

E poi il D.S quando arriverebbe?

 

Chi fa il mercato adesso? Chiellini e Comolli?

Resta Giuntoli. Qui tutti a dire di no ma è curioso che si parli solo dell’allenatore e non del ds che dovrebbe arrivare.

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1 minuto fa, giglioeugenio ha scritto:

Ma basta con questo Tudor: era stato chiamato a traghettare la squadra, l'ha traghettata. stop

Ora prendiamo un allenatore che abbia qualche idea di gioco, scevro da cuore bianconero, fino alla fine e altre amenità varie

Con gli slogan non ha mai vinto nessuno

Su questo sono totalmente d'accordo ma non deve essere un altro simil traghettatore o un cambio tanto per

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4 minuti fa, LevelZer0 ha scritto:

Comolli ha una visione molto particolare e innovativa sul ruolo dell'allenatore e dei giocatori nel calcio. Secondo lui, l'incidenza dell'allenatore sui risultati di una squadra a medio termine è molto limitata, stimata intorno al 5%. Ritiene invece che il fattore più determinante per il successo sia il reclutamento dei giocatori, che devono essere scelti in modo coerente per sviluppare un'idea di gioco precisa. In pratica anche un allenatore di alto livello può ottenere risultati modesti se la rosa non è adeguata o se i giocatori non hanno le caratteristiche giuste per il sistema di gioco adottato.

Per questo motivo, il primo parametro con cui giudicare un allenatore, non è tanto il tipo di gioco che propone, ma la capacità di selezionare i giocatori più adatti per attuare quel gioco. Le idee tattiche sono importanti, ma devono essere sviluppate da una squadra costruita con giocatori coerenti con tali idee.

Comolli applica questa filosofia anche al mercato, che deve essere fatto non per nomi o per esigenze immediate, ma per incastri funzionali a medio termine, privilegiando soprattutto i giovani e valorizzandoli nel tempo. Inoltre, è un forte sostenitore dell'uso dei dati e degli algoritmi per guidare le decisioni di mercato e la scelta di allenatori, ponendo l'analisi statistica avanzata al centro del processo decisionale.

In sintesi, vede il successo di una squadra come il risultato di un progetto strutturato in cui il reclutamento coerente dei giocatori e l'uso dei dati sono più determinanti del ruolo tradizionale dell'allenatore

Mi ha colpito quando dice che loro non hanno quasi scout che vanno ad osservare i giocatori, si anche loro si affidano ai video, ma poi principalmente analizzano I dati e poi hanno persone dello staff che vanno proprio a scavare nella vita del giocatore, incontrano la famiglia, guardano uno in che ristorante va, in che night club va, per capire se quel tipo di giocatore può adattarsi alla cultura del club.

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5 minuti fa, santrinoilmazzulatoro ha scritto:

Allora mi sa che e' un utente di VS...

Uno a caso sefz 

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