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Lev

[Topic Unico] L'Angolo del Guru

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6 minuti fa, Tenebra ha scritto:

Per me invece è un problema, non l'unico e non il primo, ma importante.

Il presidente è identitario, il suo volto, il suo porsi, è quello che alla fine ti rappresenta. In questo momento delicato ne sento ancora più il bisogno.

Se questo dorme alle partite, che mi rappresenta? La pubblicità dei materassi?

il presidente è identitario quando lo è nella sostanza, anche le pietre sanno che Ferrero è una figura di compromesso che nel mondo e nell'immaginario Juve conta 0. Mi sembra, il tuo, un bisogno del tutto surrettizio, slegato dalle reali necessità del presente, quanto meno molto distante.

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12 minuti fa, scaracolis ha scritto:

magari non si trova il giusto compromesso, tra entrambe le parti, società e ipotetico autorevole presidente, interessato a spendersi al momento a fronte di un peso politico vicino allo zero, la cosiddetta figura di rappresentanza che evidente a Ferrero (che ha altro dietro, a cui poco interessa) non importa. Continuo a ribadire, comunque, che questo non è tra i problemi più rilevanti che dobbiamo affrontare nell'immediato, tengo a ribadirlo.

Si, ma avevo modificato il messaggio precedente aggiungendo una parte finale: sembra sempre che non ci sia mai qualcosa di veramente importante, non è il presidente, non è il DS, non è il DG... 

Ma ecco, probabilmente è nell'insieme di tutti questi fattori che poi si fa la differenza. 

Certo sono consapevole che nell'asset dirigenziale di una squadra il presidente non è la figura più importante (che poi dipende, se hai un presidente alla Andrea Agnelli, la differenza la fa eccome), però a qualcosa servirà pure. Soprattutto se metti uno competente e che rappresenti i valori della Juventus, il suo contributo in qualche modo può darlo. Poi se vuoi solo un nome a caso da mettere li che non faccia nulla, ah ok, allora metti Ferrero e stiamo a posto così. Però se poi, tra uno, due anni, dobbiamo di nuovo realizzare che non abbiamo una dirigenza di assoluto livello, non sarebbe il massimo. È ora che si sta ripianificando l'asset, il cda eccetera. Le scelte che facciamo adesso sono quelle che determineranno il nostro futuro prossimo. Io vorrei il meglio per ogni ruolo, e ripeto, non vedo come non sia possibile trovarne uno più rappresentativo e competente di Ferrero

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28 minuti fa, Tudor dalle retrovie ha scritto:

Comunque bastava che Comolli non scambiava Mario con Costa e forse oggi avremmo avuto l’esterno giusto !!

Buonasera,

Ma solo io considero Mario più forte di Costa?

Che poi Tudor non lo faccia giocare perché non lo vede funzionale è un suo limite, a me è sembrato più efficace di Costa, che a onor del vero non mi ha mai impressionato.

Ne sotto aspetto tecnico ne tattico.

Mio parere eh....

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5 minuti fa, scaracolis ha scritto:

il presidente è identitario quando lo è nella sostanza, anche le pietre sanno che Ferrero è una figura di compromesso che nel mondo e nell'immaginario Juve conta 0. Mi sembra, il tuo, un bisogno del tutto surrettizio, slegato dalle reali necessità del presente, quanto meno molto distante.

Vabbè, ho capito che a te allora andava bene pure Cobolli Gigli, personaggio che tra l'altro dimostrava più passione di questo. E te lo dice uno di quelli che lui definiva "tifosi rancorosi di serie C".

Le necessità del presente sono dare in primis un'identità a questa Juve e per me passa anche dalla figura del presidente. Mi pare che spesso siano stati invocati i nomi di ADP e Platini, tanto per dare un'idea.

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3 minuti fa, Mr. November ha scritto:

Si, ma avevo modificato il messaggio precedente aggiungendo una parte finale: sembra sempre che non ci sia mai qualcosa di veramente importante, non è il presidente, non è il DS, non è il DG... 

Ma ecco, probabilmente è nell'insieme di tutti questi fattori che poi si fa la differenza. 

Certo sono consapevole che nell'asset dirigenziale di una squadra il presidente non è la figura più importante (che poi dipende, se hai un presidente alla Andrea Agnelli, la differenza la fa eccome), però a qualcosa servirà pure. Soprattutto se metti uno competente e che rappresenti i valori della Juventus, il suo contributo in qualche modo può darlo. Poi se vuoi solo un nome a caso da mettere li che non faccia nulla, ah ok, allora metti Ferrero e stiamo a posto così. Però se poi, tra uno, due anni, dobbiamo di nuovo realizzare che non abbiamo una dirigenza di assoluto livello, non sarebbe il massimo. È ora che si sta ripianificando l'asset, il cda eccetera. Le scelte che facciamo adesso sono quelle che determineranno il nostro futuro prossimo. Io vorrei il meglio per ogni ruolo, e ripeto, non vedo come non sia possibile trovarne uno più rappresentativo e competente di Ferrero

Per come la vedo io, e taglio un poco con il coltello, l'attuale presidente nelle intenzione di chi decide è Ferrero, risponde a pieno a tutti requisiti richiesti, infatti viene riproposto, e pazienza se non piace a qualcuno. Sia chiaro che spero anche io ardentemente che in un futuro non troppo lontano vedremo qualcosa di diverso, significarebbe che si sono determinate situazioni diverse che portano a altro, Al momento, ed è l'unica cosa su cui ritengo valga la pena insistere, Ferrero presidente è l'ultimo (o tra gli ultimi) dei problemi

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4 minuti fa, Tenebra ha scritto:

Vabbè, ho capito che a te allora andava bene pure Cobolli Gigli, personaggio che tra l'altro dimostrava più passione di questo. E te lo dice uno di quelli che lui definiva "tifosi rancorosi di serie C".

Le necessità del presente sono dare in primis un'identità a questa Juve e per me passa anche dalla figura del presidente. Mi pare che spesso siano stati invocati i nomi di ADP e Platini, tanto per dare un'idea.

Cobolli era peggio (un po' come Scaroni al Milan). Questo Ferrero ha almeno il pregio di non parlare mai (anche perché l'unica volta in cui ha parlato se ne è uscito con il "senza arroganza")

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11 minuti fa, Tenebra ha scritto:

Vabbè, ho capito che a te allora andava bene pure Cobolli Gigli, personaggio che tra l'altro dimostrava più passione di questo. E te lo dice uno di quelli che lui definiva "tifosi rancorosi di serie C".

Le necessità del presente sono dare in primis un'identità a questa Juve e per me passa anche dalla figura del presidente. Mi pare che spesso siano stati invocati i nomi di ADP e Platini, tanto per dare un'idea.

Continui a travisare il problema: Platini ti ha rimbalzato per direttissima, ADP magari più indirettamente, ma la domanda resta la stessa: chi glielo fa fare a venire a fare il presidente marionetta adesso (perchè di questo si tratta, non è pensabile nella nostra situazione attuale di mettere una figura apicale di presidente adesso con le prerogative di mettere becco in un difficilissimo periodo di ricostruzione)?

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45 minuti fa, Winston Wolf ha scritto:

Ripeto il mio pensiero: come presidente vorrei Claudio Gentile, se non altro per ripagarlo simbolicamente della porcata che subì nel 2006 (una delle tante di quella estate di sangue). Se lo meriterebbe più di tutti. 

Grande Gento lo hanno massacrato ed era anche un buon allenatore come dimostrò  nell'Under 21 che, dopo di lui, è piombata nel buio

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46 minuti fa, Stefanov96 ha scritto:

Le dinamiche dell'operazione sono state talmente strane, che viene davvero da pensare che il giocatore fosse solo "parcheggiato" da noi a gennaio per non farlo andare allo Sporting (in cambio, una più morbida trattativa per Conceicao)

Ma manco in un libro di Agatha Cristie

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8 minuti fa, Tenebra ha scritto:

Vabbè, ho capito che a te allora andava bene pure Cobolli Gigli, personaggio che tra l'altro dimostrava più passione di questo. E te lo dice uno di quelli che lui definiva "tifosi rancorosi di serie C".

Le necessità del presente sono dare in primis un'identità a questa Juve e per me passa anche dalla figura del presidente. Mi pare che spesso siano stati invocati i nomi di ADP e Platini, tanto per dare un'idea.

In generale io credo a una società strutturata con la suddivisione di ruoli, in cui le decisioni siano condivise e prese secondo le competenze di ciascuno. Però ecco, credo che a una società strutturata su più figure competenti, e non accentrata totalmente su una. Perchè se sbagli quella poi sono cacchi. Se quell'UNO non ha attorno persone che lo consiglino bene, che abbia un contraddittorio, non ha altri punti di vista chs non siano il suo, è un limite. 

O sei infallibile o è un limite. Ed è quello che era successo con Giuntoli, con Paratici quando fu promosso a unico responsabile del mercato, comunicazione eccetera, ed è quello che stanno facendo con Comolli.

Io non sono d'accordo. Comolli va bene, come per me poteva andare bene Giuntoli. Ma attorno a loro devo costruire una dirigenza di livello. Serve quello che sappia parlare ai giocatori e all'allenatore, quello che si occupa dello scouting, e un altro della comunicazione. La relazione con i tifosi, con i media, con le istituzioni. Nonchè chi ti consiglia sul mercato, e tanto altro. 

Non si può lasciare in mano a una sola persona la scelta di tutto questo. Serve anche gente che sia fuori dal circuito di Comolli. Ok, c'è Chiellini. Bene. 

Ma un presidente con una certa personalità perchè non si può avere? E un DS forte? Perchè mettere Modesto anziché cercare un Benitez? Cioè, insomma, per me lasciare tutto il potere nelle mani di una sola persona non è il massimo. Preferirei una dirigenza strutturata in modo capillare e con diverse personalità e competenze. Che è ciò che ci manca da anni

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39 minuti fa, fjgt ha scritto:

Magari non l'esterno giusto ma uno da mettere esterno si.

Ne serviva comunque un altro.

Costa è due spanne sopra a Mario per grinta ed esplosività e lotta nei contrasti

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16 minuti fa, scaracolis ha scritto:

Continui a travisare il problema: Platini ti ha rimbalzato per direttissima, ADP magari più indirettamente, ma la domanda resta la stessa: chi glielo fa fare a venire a fare il presidente marionetta adesso (perchè di questo si tratta, non è pensabile nella nostra situazione attuale di mettere una figura apicale di presidenta adesso con le prrerogative di mettere becco in difficilissimo periodo di ricostruzione)?

Secondo te non si trova uno un po' più rappresentativo, più enfatico del nostro Magico Alvermann? Probabilmente tra i nostri ex qualcuno magari sarebbe disposto oppure una figura alla Chiusano (qualche avvocato del circondario agnelliano) o qualche cugino anche di terzo grado. Chiunque purchè avesse un sussulto di vitalità e juventinità.

Trovammo Cobolli all'epoca (quella sì era tragica), vuoi che adesso, senza urgenza, non ci sia qualcuno di migliore?

Platini ti ha detto chiaramente che non è interessato in generale, ADP evidentemente vuole contare e non essere solo di rappresentanza.

I nomi però sono stati fatti, vuol dire che si cerca in tal direzione.

Ragazzi, siamo la Juve, vuoi che tutti ci schifino? Ma sul serio?

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2 minuti fa, Tudor dalle retrovie ha scritto:

Ma manco in un libro di Agatha Cristie

l'acquisto di Costa all'epoca fu incomprensibile (avevamo problemi al centro e a sinistra, non a destra, in cui potevano giocare 3 giocatori). Prendo atto che per te la dinamica del tutto sia stata razionale e priva di punti d'ombra

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8 ore fa, Albert Einstein ha scritto:

è tutto iniziato da loro...Dentigialli, Tronchetto, G. Rossi e compagnia cantante

Mi ha sempre dato da pensare che Adamo Bove ha fatto una brutta fine dopo avere scoperto che due dei telefoni coinvolti nel sequestro di Abu Omar erano intestati a due persone della scorta personale di Tronchetti Provera. Il che getta una luce piuttosto inquietante su quest ultimo. Che ruolo ha avuto in politica e nei sevizi quest uomo? Perchè due uomini della sua scorta erano coinvolti in tale vicenda? Io credo che chi gestiva la ex compagnia dei telefoni nazionale Sip diventata poi Telecom fosse molto potente a ammanicato con i servizi e la parte di potere occulto dello stato.( all epoca ci fece una trasmissione Ranucci su sto rapporto sip servizi segreti)  Del resto le intercettazioni illegali ai dirigenti Juve a Moggi etc...furono fatte con il sistema radar che era il sistema per le intercettazioni giudiziarie centralizzato  dismesso a vantaggio di altri macchinari noleggiabili dalle procure locali e che in azienda però  è stato mantenuto ed ha continuato ad operare per scopi privati o forse neanche solo privati...e c'era all' epoca l'intervista con una ex dipendente che diceva che con quel sistema si poteva fare qualsiasi cosa ...con le celle e forse pure con le voci campionate...e chissà perchè mi sovviene Branca dell' Inter che andava a comprare schede svizzere nello stesso negozio di telefonia a Lugano dove le prendeva Moggi...al processo farsopoli a Napoli a l proprietario del negozio  chiesero se era vero che ci andasse anche Branca per le schede svizzere e la risposta che diede molto imbarazzato a me suona molto strana rispose non come accusato  ma da semplice   testimone " e questo che cosa c'entra?" cosa gli cambiava a lui a rispondere semplicemente di si? Lo scandalo Telecom fu "bonificato" senza che si sollevassero chissà quali scandali nazionali...rispetto a cosa era. Questi spiavano mezzo paese come la Stasi in DDR e pure per fini privati ( almeno così si volle far passare) una cosa che in una democrazia dovrebbe mandare a gambe all' aria tutto un sistema di potere...con arresti e condanne. invece alla fine è finito tutto in una bolla di sapone...chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato...maledetti italiani mafiosi.

 

P.S. se si pensa poi che uno degli uomini ex generale Mori del SISDE accusato di  avere evitato  il covo di Riina in una campagna di perquisizioni, era Arcangioli quello che fu visto e fotografato in borghese allontanarsi dal luogo dell attentato a Borsellino con la borsa del giudice da cui sparì l'agenda dello stesso  contenente gli appunti sulla trattativa stato mafia...fu anche uno di quelli che si occupò di vagliare le intercettazioni di farsopoli....i famosi Carabinieri di via Inselci diversi ex Sisde  a Roma che guarda caso fecero sto lavoro al posto della polizia giudiziaria di Napoli...dove si teneva l'inchiesta....

 

L'Italia è uno sporco paese.Poi alcuni si meravigliano di Chinè...

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5 ore fa, garrison ha scritto:

Sono le stese cose che succedono anche in molte altre squadre italiane dove si invoca (pensiamo aMilan  Lazio o Torino) una "vendita" trascurando la probabile totale assenza di offerte.

E tutto sommato é molto più semplice comprare una squadra piccola in Italia, che la Juve, che ha un prezzo e costi esorbitanti, oltreché un legame secolare con una famiglia che la rende ancora meno scalabile.

Ma per i tifosi italiani la "realtà" non ha un gran senso, per loro c'é sempre per forza uno sceicco dietro l'angolo pronto a spargere i suoi soldi per "farli felici".

In ogni caso i paragoni con realtà come PSG, City o anche Real sono chiaramente robe abbastanza fuori di testa.

Mi pare che Tether sia un possibile acquirente. Ti sei accorto della sua esistenza?

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35 minuti fa, scaracolis ha scritto:

il presidente è identitario quando lo è nella sostanza, anche le pietre sanno che Ferrero è una figura di compromesso che nel mondo e nell'immaginario Juve conta 0. Mi sembra, il tuo, un bisogno del tutto surrettizio, slegato dalle reali necessità del presente, quanto meno molto distante.

ma sto compromesso fino quanto deve durare?

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11 minuti fa, Tenebra ha scritto:

Secondo te non si trova uno un po' più rappresentativo, più enfatico del nostro Magico Alvermann? Probabilmente tra i nostri ex qualcuno magari sarebbe disposto oppure una figura alla Chiusano (qualche avvocato del circondario agnelliano) o qualche cugino anche di terzo grado. Chiunque purchè avesse un sussulto di vitalità e juventinità.

Trovammo Cobolli all'epoca (quella sì era tragica), vuoi che adesso, senza urgenza, non ci sia qualcuno di migliore?

Platini ti ha detto chiaramente che non è interessato in generale, ADP evidentemente vuole evidentemente contare e non essere solo di rappresentanza.

I nomi però sono stati fatti, vuol dire che si cerca in tal direzione.

Ragazzi, siamo la Juve, vuoi che tutti ci schifino? Ma sul serio?

Non so come scrivertelo con più chiarezza: non è che non si trova, quelli che magari si troverebbero magari non sono interessati a venire a "interpretare"  la figura di presidenza alla Ferrero, che si è invece reso disponibile a farlo in questo preciso momento storico (sostanzialmente perchè non gli interessa, cosa che magari a un ex di peso gradito alla piazza sarebbe invece sommamente sgradito). Nessuno ti schifa perchè sei la Juve, magari ti rimbalzano se li vuoi giocare come galoppini dall'all'alto di quel prestigio che si sono conquisati sul campo, e magari al momento puoi offrigli solo questo, nemmeno sei in male fede come società

6 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

ma sto compromesso fino quanto deve durare?

E che lo chiedi a me? Il meno possibile per quanto mi riguarda. Ragazzi, la realtà è dura.

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2 minuti fa, scaracolis ha scritto:

Non so come scrivertelo con più chiarezza: non è che non si trova, quelli che magari si troverebbero magari non sono interessati a venire a "interpretare"  la figura di presidenza alla Ferrero, che si è invece reso disponibile a farlo in questo preciso momento storico (sostanzialmente perchè non gli interessa, cosa che magari a un ex di peso gradito alla piazza sarebbe invece sommamnte sgradito). Nessuno ti schifa perchè sei la Juve, magari ti rimblazano se li vuoi giocare come galoppini dall'all'alto di quel prestigio che si sono conquisati sul campo, e magari al momento puoi offrigli solo questo, nemmeno sei in male fede come società

E che lo chiedi a me? Il meno possibile per quanto mi riguarda. Ragazzi, la realtà è dura.

si ma la pazienza è pure limitata eh

 

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Adesso, Bob Kelso ha scritto:

si ma la pazienza è pure limitata eh

 

e che ti devo dire, possiamo pure puntare i piedi, ma con certe cose tocca fare i conti comunque...

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8 ore fa, YilDIEZ ha scritto:

Ibra come persona con i suoi atteggiamenti arroganti non mi piace affatto, ma stavolta mi sento di dargli ragione, i primi scudetti post calciopoli glieli ha vinti al 90% lui ai cartonati, e non sto esagerando.

Glieli hanno vinti soprattutto gli arbitri, terrorizzati dal fischiare contro l'inda dopo quanto era successo. Trae tante mi ricordo in  particolare un Prescritti Parma dove gli aiuti dell'arbitro arrivarono a un livello comico. Ma nessuno diceva niente perché era  la Juve che rubava e nessuno se ne ricorda. Con arbitri onesti ne avrebbero persi un paio a favore della Roma

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3 minuti fa, scaracolis ha scritto:

e che ti devo dire, possiamo pure puntare i piedi, ma con certe cose tocca fare i conti comunque...

il discorso è che certe cose la proprietà non vuole superarle nonostante i mezzi

star dopo 6 anni a parlare di 4 posto è un'offesa per i tifosi di cui i vari soggettoni in dirigenza dovrebbero come minimo chieder scusa ogni giorno a ogni tifoso e pregare di non perderlo

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12 ore fa, Dio Zigo ha scritto:

Per regalare la metà allo Stato? Sì, capisco quel che intendi, ma non è stata un scelta di piacere...solo affari...

Infatti Elkann non è un imprenditore ma solo uno speculatore apolide

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3 ore fa, Dio Zigo ha scritto:

Va beh, quelle sono esagerazioni bobkelsiane...

 

Che un presidente sia più o meno operativo alla fine conta il giusto... diciamo che, anche per motivazioni talvolta poco mature, il desiderio di un presidente dal nome roboante, magari legato profondamente al club, nasce sia come speranza di cambiamento che come esigenza di una rappresentativa più vicina...

 

Poi rispetto a chiusano o grande Stevens i tempi sono cambiati, così come l'apporto di certe figure... sicuramente all'epoca nessuno o quasi si calcolava chi fosse il presidente...e altrettanto sicuramente oggi, con l'accesso continuo alle informazioni, tanti sappiano persino chi sia il magazziniere della Juve Stabia..insomma, come sempre la realtà sta nel mezzo...

 

Personalmente la figura del presidente mi stuzzica poco perché, per organizzazione aziendale, non conta veramente nulla...poi oh, fosse un del Piero, sarei anche contento e mi farebbe piacere avere un volto simile a rappresentarci...ma nel concreto, non è certo la figura fondante di una società vincente...

Ma secondo me il presidente deve essere una figura molto piu'operativa rispetto al passato.

Non e' una figura retorica e manco una statua. Alla juve se il presidente dice una parola questa diventa un uragano.

Non parlare mai, non dire mai nulla, non difendere mai la squadra e' questo il suo lavoro?

Piuttosto me lo immagino dopo la porcata di verona andsre in tv e dire che gli arbitri hanno sbagliato ed hanno pwnalizzato la juve.

Vedrai la volta dopo che quel parasuco di rocchi ci pensa due volte prima mandare i suoi sicari per colpire.

E quwato e' un piccolo esempio, ma nel mondo istituzionale clacistico devi esser epresente ed avere una tua linea.

Invece noi siamo fantasmi.

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