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miki689

Il vostro chitarrista preferito?

Post in rilievo

Domanda difficile, ne ho troppi: Joe Satriani, l'indimenticabile Gary Moore, il George Lynch dei tempi belli, Joe Bonamassa, Paul Gilbert, Steve Lukather, Neal Schon, Matthias Jabs, Steve Vai, Michael Schenker ecc. Ma citerei anche, tra quelli che prevalentemente suonano la chitarra ritmica, James Hetfield e Rudolf Schenker.

Questi sono quelli che mi emozionano di più coi loro assoli; se vi piace invece la tecnica pura e la versatilità, andate su youtube e cliccate Guthrie Govan, un mostro di bravura, quasi inarrivabile.

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Domanda difficile, ne ho troppi: Joe Satriani, l'indimenticabile Gary Moore, il George Lynch dei tempi belli, Joe Bonamassa, Paul Gilbert, Steve Lukather, Neal Schon, Matthias Jabs, Steve Vai, Michael Schenker ecc. Ma citerei anche, tra quelli che prevalentemente suonano la chitarra ritmica, James Hetfield e Rudolf Schenker.

Questi sono quelli che mi emozionano di più coi loro assoli; se vi piace invece la tecnica pura e la versatilità, andate su youtube e cliccate Guthrie Govan, un mostro di bravura, quasi inarrivabile.

 

.allah .allah

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Di chitarra so obiettivamente poco,mi ci sono avvicinato da un paio di mesi e sto anche cercando di imparare a suonarla,non penso di capirne molto ma per quanto mi riguarda:

Page,il preferito in assoluto,sicuramente non è il più tecnico,sotto quest'aspetto Clapton è sicuramente più bravo ma il sound di Page...wow,l'approfondimento delle mie conoscenze sugli Zeppelin ha cambiato totalmente il mio approccio alla musica.

Devo dire che non mi piace Hendrix ma riconosco che fosse il più bravo con la chitarra,non il più tecnico eh ma quello che corrisponde di più alla mia visione di rapporto tra musicista e strumento.Dallo strumento otteneva quello che voleva spesso senza sapere neanche lui come ma riusciva a estrarre qualsiasi cosa da quelle corde.

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David Gilmour senza alcun dubbio,sensibilità e carattere impareggiabili,apprezzo molto anche Satriani e Riccardo Zappa.

 

Scelta controcorrente: Mike Oldfield .sisi

Oh chi stavo dimenticando...grandissimo,forse dopo Gilmour per me è il massimo,"Far Above the Clouds" è indimenticabile.

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Non è l'unico ma resta uno dei più grandi chitarrista di sempre del vecchio secolo, Joe Pass è nell'olimpo della musica!

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La domanda del topic e' posta male. Il titolo dovrebbe essere 'A parte Steve Vai, che dovrebbe per l'appunto fare un campionato a parte, chi e' il vostro chitarrista preferito?'

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La domanda del topic e' posta male. Il titolo dovrebbe essere 'A parte Steve Vai, che dovrebbe per l'appunto fare un campionato a parte, chi e' il vostro chitarrista preferito?'

 

Steve Vai è un mostro ma a livello tecnico c'è perfino di meglio. Guthrie Gowan p.e. è qualcosa di pazzesco: è un vero e proprio alieno, sa fare tutto, è versatile come nessun altro e a livello di precisione, pulizia, improvvisazione, tecnica pura non lo batte nessuno.

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Steve Vai è un mostro ma a livello tecnico c'è perfino di meglio. Guthrie Gowan p.e. è qualcosa di pazzesco: è un vero e proprio alieno, sa fare tutto, è versatile come nessun altro e a livello di precisione, pulizia, improvvisazione, tecnica pura non lo batte nessuno.

 

Non mi trovi daccordo, ma questo e' il bello della musica. Guthrie ha colore ma a livello prettamente tecnico non mi impressiona molto.

 

Quando ero ragazzino arrivai a suonare i gli Stratovarius, poi i Dream Theater, poi Gilbert, poi gli Angra, poi brani classici (leggi Paganini).

 

Poi provi a suonare Steve Vai e ti rendi conto che ne devi mangiare di note, sei ancora a meta' strada. Ti chiedi come possa aver concepito quei pattern, come possa suonarli in quel modo. La conoscenza musicale di Stevie, la tecnica sopraffina, il sentimento ed il colore, la presenza scenica e - non ultimo - una preparazione senza precedenti sulla strumentazione moderna e sul suono (anche John Petrucci ha sperimentato molto negli ultimi 15 anni) lo rendono inarrivabile.

 

Il mio grosso limite era la ricerca spasmodica della velocita' e la scarsa conoscenza/studio del suono. Improvvisazione, lasciamo perdere. Il mio maestro dopo che avevo sviolinato tremila note in tre secondi mi ha detto 'si daccordo ma ora mi suoni qualcosa'? Sai di chi e' la colpa. Del signor John Petrucci bah . Erotomania. bah

 

spero un giorno di poter assistere a un suo concerto. Io sono un caso patologico, davvero, coi concerti. Un saluto amico .salve

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Non mi trovi daccordo, ma questo e' il bello della musica. Guthrie ha colore ma a livello prettamente tecnico non mi impressiona molto.

 

Quando ero ragazzino arrivai a suonare i gli Stratovarius, poi i Dream Theater, poi Gilbert, poi gli Angra, poi brani classici (leggi Paganini).

 

Poi provi a suonare Steve Vai e ti rendi conto che ne devi mangiare di note, sei ancora a meta' strada. Ti chiedi come possa aver concepito quei pattern, come possa suonarli in quel modo. La conoscenza musicale di Stevie, la tecnica sopraffina, il sentimento ed il colore, la presenza scenica e - non ultimo - una preparazione senza precedenti sulla strumentazione moderna e sul suono (anche John Petrucci ha sperimentato molto negli ultimi 15 anni) lo rendono inarrivabile.

 

Il mio grosso limite era la ricerca spasmodica della velocita' e la scarsa conoscenza/studio del suono. Improvvisazione, lasciamo perdere. Il mio maestro dopo che avevo sviolinato tremila note in tre secondi mi ha detto 'si daccordo ma ora mi suoni qualcosa'? Sai di chi e' la colpa. Del signor John Petrucci bah . Erotomania. bah

 

spero un giorno di poter assistere a un suo concerto. Io sono un caso patologico, davvero, coi concerti. Un saluto amico .salve

 

Un saluto anche a te. Rispetto molto la tua opinione e ti faccio i complimenti perché se sai suonare Petrucci, Gilbert e quelli che citi, mi inchino profondamente. Quanto a Gowan, anche a me piace di più Vai ma a livello tecnico il buon Guthrie non credo debba imparare nulla da chicchessia. Suona qualsiasi cosa (dal jazz al metal) con una perizia mostruosa. Certo se avesse 1/10 del "pathos", del calore, del "sentimento" di un Gary Moore (uno dei miei preferiti in assoluto), la sua musica ne guadagnerebbe assai ma fa delle cose che voi umani......

Detto questo, comprendo la tua ammirazione per il grande Steve Vai ma, proprio per il discorso che ti ho fatto qui sopra, preferisco nettamente Joe Satriani la cui classe e gusto melodico sono ancora adesso inarrivabili per la maggior parte dei guitar hero moderni.

 

P.S.

Tra quelli che ho visto suonare live mi ha impressionato tantissimo per tocco, padronanza dello strumento, feeling, classe Steve Lukather dei Toto, un altro che sa fare tutto e bene.

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